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    Ferrari, Leclerc: “In Bahrain meglio partire terzi con un set nuovo in più”

    SAKHIR – Nelle qualifiche del GP del Bahrain, primo appuntamento stagionale della nuova stagione di F1, Charles Leclerc ha fatto segnare il terzo miglior tempo. Il pilota della Ferrari ha chiuso con poco meno di tre decimi di distacco dalla Red Bull di Max Verstappen (poleman davanti a Sergio Perez), ma senza essere in sceso in pista per l’ultimo tentativo, secondo una strategia messa in atto in accordo con Frederic Vasseur e tutto il team per salvare una gomma morbida in vista della gara. “Non c’è stato alcun problema – ha ribadito il monegaco ai microfoni di Sky Sport -, pensiamo di essere in una posizione migliore partendo terzi ma con gomma nuova piuttosto che in prima fila ma con gomma usata”. LEGGI TUTTO

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    La Ferrari manda segnali di maturità

    TORINO – La mossa della Ferrari in qualifica è stata chiara: evitare un assalto (che avrebbe anche potuto avere un esito positivo) alla pole position per salvaguardare un set di gomme per la corsa. Che è come dire, tenersi un asso nella manica da giocare se durante la corsa ce ne sarà l’occasione. Si può dedurre, osservando da fuori, che siamo a un cambio di mentalità a Maranello? Probabilmente è troppo presto, ma sembra proprio che sia così. Si segnalano dunque due dati: il primo è l’evidente maggiore maturità acquisita da Leclerc (nessun pilota è disposto a sacrificare le qualifiche, ma in questo caso c’è una ragione ed è una ragione che pare fondata); il secondo è la scelta di Fred Vasseur di dettare una precisa linea di comportamento. Dietro frasi che sembrano scontate («Il Mondiale non si vince e non si perde alla prima gara») c’è invece una consapevolezza: la SF-23 è un’auto che funziona, ma bisogna lavorare perché cresca e intanto non si devono accusare passaggi a vuoto, nemmeno dettati dalla voglia di strafare? Realismo, dunque. E maturità. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Vasseur e la strategia Leclerc: “Vietato cedere alle emozioni”

    SAKHIR – La nuova stagione di F1 è finalmente cominciata con l’azione del GP del Bahrain, le cui qualifiche sono già andate in archivio. Sul circuito di Sakhir, le Red Bull si sono prese la prima fila, ma ciò che ha stupito è stata la scelta della Ferrari di non far scendere in pista Charles Leclerc per un ultimo tentativo: una decisione giustificata con la volontà di risparmiare un set di morbide in vista della gara. E proprio da qui è cominciata l’analisi di Frederic Vasseur ai microfoni di Sky Sport: “Le qualifiche sono filate lisce, sono andate abbastanza bene, considerando che nessuno aveva un quadro chiaro delle forze in campo. Eravamo primi in Q1 e Q2, poi con Charles abbiamo deciso di tenere un set di soft per la gara. Se avrebbe potuto lottare per la pole? Difficile saperlo, senza dubbio la pista va sempre a migliorarsi. Max è riuscito a farlo, forse ci potevamo aspettare lo stesso miglioramento da parte di Charles ed essere in lotta. Ma era importante concentrarsi sulla gara e non farsi trasportare dalle emozioni”.  LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc sfida Red Bull in Bahrain: “Più vicini di quanto ci aspettassimo”

    SAKHIR – Charles Leclerc ha conquistato il diritto di partire dalla terza casella in gara dopo le qualifiche del GP del Bahrain, primo appuntamento stagionale di F1. Il pilota della Ferrari ha chiuso con poco meno di tre decimi di distacco dalla Red Bull di Max Verstappen (poleman davanti a Sergio Perez), ma senza essere in sceso in pista per l’ultimo tentativo, secondo una strategia messa in atto in accordo con Frederic Vasseur e tutto il team per salvare una gomma morbida in vista della gara. “Non c’è stato alcun problema – ha ribadito il monegaco ai microfoni di Sky Sport -, pensiamo di essere in una posizione migliore partendo terzi ma con gomma nuova piuttosto che in prima fila ma con gomma usata”. LEGGI TUTTO

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    F1, qualifiche GP Bahrain: doppietta Red Bull, poi le Ferrari di Leclerc e Sainz

    SAKHIR – Il GP del Bahrain, primo appuntamento del mondiale 2023 di F1, vedrà Max Verstappen scattare dalla prima posizione. Il campione iridato in carica firma il miglior tempo in 1:29.708, precedendo di oltre un decimo il compagno Sergio Perez, per una prima fila tutta Red Bull. In seconda fila, ecco le Ferrari, tornate a brillare sul giro secco chiudendo non lontane dai rivali: Charles Leclerc è infatti davanti a Carlos Sainz. Il pilota monegasco è stato poi protagonista di una mossa a sorpresa nel finale di sessione, in cui non è sceso in pista, rinunciando all’assalto finale: il motivo è stato la volontà di salvare un treno di gomme in vista della gara. In quinta posizione, a oltre sei decimi, Fernando Alonso su un’Aston Martin che fin qui aveva stupito, poi, finalmente, ecco le Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton. In Q1 si è assistita anche al dispiegamento delle bandiere rosse, dopo pochi minuti: ancora protagonista la Ferrari di Leclerc, che ha perso dei pezzi, precisamente dal parafango anteriore destro e apparentemente dal fondo del retrotreno. Un contrattempo che non ha comunque inciso sul prosieguo della sessione.  LEGGI TUTTO

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    Ferrari, in Bahrein seconda fila: pole Verstappen, mossa Leclerc

    SAKHIR – Max Verstappen conquista la pole position del GP del Bahrain, primo appuntamento del mondiale 2023 di F1. Il campione iridato in carica firma il miglior tempo in 1:29.708, precedendo di oltre un decimo il compagno Sergio Perez, per una prima fila tutta Red Bull. In seconda fila, ecco le Ferrari, tornate a brillare sul giro secco chiudendo non lontane dai rivali: Charles Leclerc è infatti davanti a Carlos Sainz. Il pilota monegasco è stato poi protagonista di una mossa a sorpresa nel finale di sessione, in cui non è sceso in pista, rinunciando all’assalto finale: il motivo è stato la volontà di salvare un treno di gomme in vista della gara. In quinta posizione, a oltre sei decimi, Fernando Alonso su un’Aston Martin che fin qui aveva stupito, poi, finalmente, ecco le Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton. In Q1 si è assistita anche al dispiegamento delle bandiere rosse, dopo pochi minuti: ancora protagonista la Ferrari di Leclerc, che ha perso dei pezzi, precisamente dal parafango anteriore destro e apparentemente dal fondo del retrotreno. Un contrattempo che non ha comunque inciso sul prosieguo della sessione.  LEGGI TUTTO

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    F1, risultati FP3 Bahrain: Alonso comanda, Ferrari di Leclerc e Sainz staccate

    SAKHIR – La terza e ultima sessione di prove libere del GP del Bahrain di F1 vede le Ferrari ancora leggermente attardate rispetto alla concorrenza. A poche ore dalle qualifiche, infatti, Charles Leclerc e Carlos Sainz chiudono quinto (a +0.284) e ottavo (+0.605) in una classifica che vede ancora una volta Fernando Alonso davanti a tutti, in 1:32.340. La sensazione che traspare è che le due monoposto Ferrari stiano ancora girando un po’ “giù di motore”, il che le penalizza soprattutto nei lunghi rettilinei: vedremo se già nelle qualifiche verrà svelato qualcosa di più della potenzialità della SF-23, che comunque in alcune situazioni sembra ancora “scomposta”. Quello che appare evidente è la forza e la continuità del già citato Alonso e della sua Aston Martin; alle sue spalle, le Red Bull di Max Verstappen e Sergio Perez, prima della Mercedes di Lewis Hamilton. LEGGI TUTTO