More stories

  • in

    F1, Fred Vasseur: “In Cina per voltare immediatamente pagina”

    VASSEUR Frédéric (fra), Team Principal & General Manager of the Scuderia Ferrari, portrait during the Formula 1 Rolex Australian Grand Prix 2024, 3rd round of the 2024 Formula One World Championship from March 22 to 24, 2024 on the Albert Park Circuit, in Melbourne, Australia – Photo Eric Alonso / DPPI – credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    Dopo il primo appuntamento stagionale in Australia, il Circus della Formula 1 fa tappa in Cina per il primo weekend Sprint del campionato. Era stato così anche nel 2024, quando il Circus era tornato allo Shanghai International Circuit, dopo lo stop di quattro stagioni dovuto alla pandemia.
    Il programma Sprint prevede per il venerdì una sola sessione di prove libere da 60 minuti, seguita dalla Sprint Qualifying. Come da formato adottato l’anno scorso, il sabato vedrà come prima portata del menù la gara Sprint, cui farà seguito la riapertura del parc fermé per la preparazione alle qualifiche. La gara è in programma domenica sulla distanza dei 56 giri, pari a 305 chilometri.
    “Siamo contenti di tornare subito in pista – ha detto Fred Vasseur -, a meno di una settimana dal Gran Premio d’Australia, perché la gara di Shanghai ci offre la possibilità di voltare immediatamente pagina”

    Il Team Principal della Ferrari spera di mettersi alle spalle la pessima prestazione vista a Melbourne: “La pista cinese presenta caratteristiche completamente diverse da quella di Albert Park e questa tappa, grazie al fatto che prevede il primo weekend Sprint della stagione, mette in palio ancora più punti”.
    “Sotto il profilo tecnico – ha concluso Vasseur – sarà importante aver preparato bene il fine settimana al simulatore di Maranello, dal momento che, come di consueto, avremo una sola ora di prove libere a disposizione, che dovrà essere impiegata almeno in parte per prendere confidenza con l’asfalto, completamente nuovo, di Shanghai. Come squadra, cureremo ogni più piccolo dettaglio per massimizzare il potenziale delle SF-25, supportando nella maniera migliore Charles e Lewis, a cui questo tracciato è sempre piaciuto”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, GP Australia: il peccato mortale della Rossa

    Non sarà un gran premio a darci il quadro definito della stagione e tantomeno quello di Melbourne. Un circuito già atipico di per sé, condizionato quest’anno da un meteo proibitivo, che ha influenzato la gara e nascosto (in parte) le prestazioni delle vetture in pista. In questo quadro un po’ astratto, si coglie però un comportamento delle Ferrari, giunte ottava e decima in gara, non solo insufficiente, ma anche molto preoccupante.Leclerc, Vasseur e Hamilton – Credits: Ferrari

    LA SQUADRA
    Il sistema Ferrari ha mancato in toto il primo appuntamento mondiale. I tecnici della Rossa non sono riusciti a mettere in pista una vettura competitiva per l’intero weekend, faticando sia nel trovare un assetto efficace per qualifica e gara, sia nell’elaborare una strategia vincente in almeno uno dei due appuntamenti. È mancato infatti sia il giro veloce, che il passo gara. Nonostante la delusione, è difficile pensare che questa sia la prestazione pura della Rossa. Tuttavia, il fatto di non aver intravisto neanche un lampo ferrarista a Melbourne fa temere che il progetto di Maranello non sia così competitivo come ci era stato descritto.
    I PILOTI
    La responsabilità di questo flop però è da imputare principalmente alla coppia Leclerc-Hamilton, che è stata incapace non solo di comprendere la vettura e quindi di aiutare i tecnici nella ricerca del bilanciamento, ma anche di leggere la gara, consigliando la strategia corretta al muretto. Vero che Leclerc sicuramente gode di un certo credito e che l’aura di Hamilton, sette volte campione del mondo, si fa sentire. Tuttavia, chi è al muretto è pagato per prendere decisioni, non per limitarsi ad assecondare i piloti. Il feeling in pista è importante, ma chi lavora ai box o a Maranello ha accesso a dati, telemetrie e previsioni meteo, strumenti essenziali per anticipare e interpretare scenari che il pilota, dalla monoposto, non può cogliere.

    IL PECCATO MORTALE
    Poi ci sono le aspettative, il vero peccato mortale della scuderia di Maranello. Quelle che da quasi un ventennio trasformano ogni caduta in un dolorosissimo flop. Tra presentazioni faraoniche, proclami, fiumane rosse e mega eventi mediatici al castello Sforzesco, la Ferrari si lancia sempre nella stagione senza alcun paracadute.Tanto clamore, per poi vedere Hamilton discutere con l’ingegnere di pista su automatismi e funzioni dello sterzo che dovrebbero essere ormai consolidati. Un pluricampione del mondo non può restare bloccato dietro una Williams per più di mezza gara senza nemmeno tentare un sorpasso.
    Una Rossa che ormai patologicamente vede nel suo motto “Essere Ferrari” non un segnale identitario, ma un testardo limite ideologico di presunta superiorità. Arroganza che ti porta a non fermarti ai box, neanche quando a rientrare è un certo Max Verstappen. Arroganza che fa dire a Charles, nel post qualifica, che si è sacrificato il Q3 per una presunta superiorità in gara, come se gli altri fossero tutti dei polli. Insomma, non è tanto la prestazione a preoccupare, quanto la direzione. Perché presentarsi così non è solo sbagliato, presentarsi così è un peccato mortale. LEGGI TUTTO

  • in

    Gp Australia F1 orario, dove vederlo in tv, griglia di partenza e meteo

    Chiudi menuCorriere dello Sport.itCorriere dello Sport.itabbonatiLeggi il giornaleNaviga le sezioniSegui le DiretteLiveI nostri socialFacebookInstagramTwitterTelegramContinua ad esplorareContattaciFaqRSSMappa del SitoLa RedazioneEdizione DigitaleAbbonamentiFaqCookie PolicyPrivacy PolicyCondizioni generaliNote legaliPubblicitàChiudi menuCorriere dello Sport.itCorriere dello Sport.itLoginregistratiabbonatiLeggi il giornaleCorriere dello Sport.itABBONATI LiveABBONATI Leggi il giornaleCercaAccedi LEGGI TUTTO

  • in

    La Ferrari di Hamilton e Leclerc con una star nel box: la riconoscete?

    MELBOURNE (AUSTRALIA) – Sale l’attesa per l’esordio della Ferrari di Leclerc e Hamilton nella nuova stagione della Formula 1. L’Australia, Melbourne, l’Albert Park saranno la cornice perfetta per la prima della Rossa. Le prove libere – le prime con la Ferrari – di Hamilton non sono andate come forse si aspettava il campione inglese, ma c’è ancora un po’ di tempo per sistemare gli ultimi accorgimenti prima di domenica 16 marzo, giorno della gara. Tra l’altro, il debutto dell’ex pilota della Mercedes in un GP con la Ferrari è filato via sotto gli occhi di Raye, pseudonimo di Rachel Agatha Keen, cantautrice britannica che nel corso dell’edizione 2025 dei Grammy Awards ha ricevuto ben tre candidature, tra cui quella di miglior artista esordiente. LEGGI TUTTO

  • in

    F1 2025, Gp Australia: numeri e curiosità, powered by Ferrari

    Numeri e curiosità del Gran Premio d’Australia di Formula 1, secondo la Scuderia Ferrari.1 – GP AUSTRALIA F1/2023 – GIOVEDI’ 30/03/2023

    Gran Premio d’Australia F1: numeri e curiosità
    7. Le stagioni, con quella che sta per cominciare, di Charles Leclerc con la Scuderia Ferrari.Il monegasco con i suoi 126 Gran Premi all’attivo è già il quarto pilota più fedele al team nella storia e per la fine della stagione avrà superato Felipe Massa al terzo posto. Più campionati in rosso li hanno all’attivo solamente il succitato brasiliano, con otto, Kimi Räikkönen, pure a otto, e l’inarrivabile Michael Schumacher, con undici.
    8. Le line-up della Scuderia Ferrari, con quella di quest’anno, che hanno esordito in Australia.La prima coppia Ferrari a debuttare agli antipodi è stata quella, imprevista, formata da Jean Alesi e Gianni Morbidelli nel 1991. Il pilota italiano venne chiamato su due piedi a sostituire l’allontanato Alain Prost in occasione dell’ultima gara di stagione, appunto il Gran Premio d’Australia, che al tempo andava in scena sul circuito di Adelaide. Il fatto che da quando si corre a Melbourne questa gara sia stata spesso la prima dell’anno ha reso molto più comune che le nuove line-up debuttassero in Australia. Dunque nel 1996 ci fu la prima volta dell’accoppiata tutta nuova formata da Michael Schumacher ed Eddie Irvine. Nel 2000 è stata la volta di Schumacher-Barrichello; nel 2007 hanno esordito insieme Felipe Massa e Kimi Räikkönen; nel 2014 Räikkönen-Alonso; nel 2015 Räikkönen-Vettel e nel 2019 Vettel-Leclerc. Quest’anno sarà la volta di Charles e Lewis Hamilton.
    10. Le vittorie conquistate in Formula 1 dalle Ferrari contrassegnate dai numeri 16 e 44, attualmente rispettivamente di Charles Leclerc e Lewis Hamilton.L’unico altro pilota ad aver vinto con il numero 16 prima del monegasco è stato il britannico Mike Hawthorn, che si impose nel Gran Premio di Francia 1953 su una 500 F2. Le altre otto affermazioni sono arrivate tutte per merito di Charles (Belgio e Italia 2019 sulla SF90; Bahrain, Australia e Austria 2022 sulla F1-75; Monaco, Italia e Stati Uniti 2024 sulla SF-24). Una sola vittoria fino a questo punto per una Ferrari numero 44, quella conquistata dal francese Maurice Trintignant nel Gran Premio di Monaco 1955 al volante di una 625 F1.

    13. I piloti britannici – diventeranno 14 domenica con Lewis Hamilton – ad aver disputato almeno una gara di Formula 1 valida per il Mondiale al volante di una Ferrari.Prima di lui, in ordine cronologico Peter Whitehead (sette gare e un podio fra 1950 e 1952); Roy Salvadori (una gara nel 1952); Mike Hawthorn (35 gare, tre vittorie e un titolo mondiale tra 1953 e 1958); Peter Collins (venti gare e tre vittorie tra 1956 e 1958); Cliff Allison (sei gare e un podio fra 1959 e 1960); Tony Brooks (sette gare e due vittorie nel 1959); John Surtees (trenta gare, quattro vittorie e un titolo mondiale fra 1963 e 1966); Mike Parkes (sei gare e due podi fra 1966 e 1967); Jonathan Williams (una gara nel 1967); Derek Bell (due gare nel 1968); Nigel Mansell (31 gare e tre vittorie fra 1989 e 1990); Eddie Irvine (65 gare e quattro vittorie fra 1996 e 1999) e Oliver Bearman (una gara e sei punti nel 2024).
    101. I punti in palio in ciascun weekend di gara con il formato normale, dai 25 assegnati al primo classificato a quello singolo con cui viene premiato il decimo dell’ordine d’arrivo. Da quest’anno è scomparso il punto addizionale per l’autore del giro più veloce della corsa che veniva attribuito se il pilota in questione occupava una delle prime dieci posizioni. Ai 101 punti in palio se ne aggiungono 36 quando va in scena il formato Sprint con la gara addizionale al sabato che assegna punti da 8 a 1 ai primi otto classificati. LEGGI TUTTO

  • in

    Gp Australia F1, Loic Serra (Ferrari) conferma: “C’è correlazione tra simulatore e pista”

    Loic Serra, nuovo Direttore Tecnico Chassis della Scuderia Ferrari, ha rilasciato un’intervista alla vigilia del Gran Premio d’Australia, primo round del mondiale F1 2025.

    Albert Park: un circuito di sfide e imprevisti
    La prima domanda ha riguardato le caratteristiche del circuito dell’Albert Park, sede del Gran Premio d’Australia, ROUND 1. Serra ha descritto il tracciato come un circuito stradale temporaneo che combina sezioni ad alta velocità e curve strette. Una delle peculiarità di questa gara è l’imprevedibilità del clima, che può variare rapidamente, mettendo a dura prova gli ingegneri. Inoltre, la superficie della pista, poco utilizzata durante l’anno, si gomma notevolmente dal venerdì alla domenica, modificando continuamente i livelli di aderenza.
    Test in Bahrain: un banco di prova fondamentale
    Nonostante le condizioni meteorologiche avverse, i tre giorni di test in Bahrain sono stati fondamentali per la Scuderia Ferrari. Serra ha confermato che il team ha completato il programma previsto, ottenendo dati in linea con le aspettative. La SF-25 ha dimostrato un buon grado di affidabilità e ha risposto positivamente ai cambiamenti di assetto. Un aspetto cruciale è stata la correlazione tra i dati raccolti in pista e quelli ottenuti nel simulatore, uno strumento essenziale per massimizzare le prestazioni. Tuttavia, le temperature più elevate di Melbourne rappresenteranno una nuova sfida, influenzando il comportamento della vettura, in particolare per quanto riguarda le gomme.

    La passione Ferrari: un’ispirazione unica
    Serra ha espresso il suo stupore per la passione che caratterizza la Ferrari, definendola “ammirevole”. Il fervore dei tifosi e dei dipendenti è una fonte di ispirazione e una delle forze motrici più potenti che abbia mai sperimentato. L’atmosfera nel team è positiva, con tutti fiduciosi di poter raggiungere gli obiettivi prefissati.
    Loic Serra, con la sua esperienza e la sua passione, rappresenta un elemento chiave per il futuro della Scuderia Ferrari. La sua analisi tecnica e il suo entusiasmo testimoniano l’impegno del team nel raggiungere traguardi ambiziosi. LEGGI TUTTO

  • in

    Le parole di Fred Vasseur, alla vigilia del GP d’Australia F1

    Leclerc e Hamilton – credits: @Scuderia Ferrari Press Office

    L’attesa è finita e la stagione 2025 di Formula 1 è ufficialmente iniziata. Frédéric Vasseur, Team Principal della Scuderia Ferrari, ha rilasciato dichiarazioni che trasmettono ottimismo e determinazione in vista del Gran Premio d’Australia, prima tappa del campionato di Formula 1.
    Albert Park: Un Circuito di Sfide e Opportunità
    Vasseur ha sottolineato che il circuito cittadino di Albert Park, rappresenta un’importante occasione per valutare le prestazioni della SF-25: “L’anno scorso abbiamo fatto bene qui e siamo fiduciosi anche per il weekend che ci attende”, ha dichiarato Vasseur, evidenziando la positività del team. Tuttavia, il Team Principal ha anche ammesso che ci sono molte incognite, soprattutto a causa della difficoltà di interpretare i risultati dei test in Bahrain.
    Preparazione e Passione: Le Chiavi del Successo
    Durante l’inverno, la Scuderia Ferrari ha lavorato intensamente a Maranello per prepararsi al meglio per la stagione. Vasseur ha elogiato l’impegno di Charles Leclerc, che ha curato con particolare attenzione la preparazione fisica, e di Lewis Hamilton, che si è integrato rapidamente nel team: “Credo che ci sia tutto il necessario per fare bene”, ha affermato Vasseur, sottolineando l’importanza di concentrarsi sul proprio lavoro e di affrontare la lunga stagione con determinazione.
    L’Entusiasmo dei Tifosi: Una Fonte di Ispirazione
    Vasseur ha espresso la sua gratitudine per l’accoglienza calorosa ricevuta dai tifosi a Milano e ha sottolineato l’importanza di dare loro qualcosa di cui essere orgogliosi: “A Melbourne, vogliamo dare il massimo per dare a tutti loro qualcosa di cui essere orgogliosi”, ha dichiarato Vasseur, evidenziando il legame speciale tra la Ferrari e i suoi sostenitori.

    Le Incognite della Stagione 2025
    Nonostante l’ottimismo, Vasseur è consapevole delle incognite che caratterizzano la stagione 2025. I test in Bahrain hanno lasciato molte domande aperte e la gerarchia tra i team è ancora da definire. Tuttavia, Vasseur ha ribadito l’importanza di concentrarsi sul lavoro del team e di affrontare ogni gara con la massima determinazione.
    L’Arrivo di Hamilton e l’Impatto sul Team
    L’arrivo di Lewis Hamilton in Ferrari ha generato grande entusiasmo tra i tifosi e gli addetti ai lavori. Vasseur ha elogiato l’impegno del pilota britannico nell’integrarsi rapidamente nel team, sottolineando il suo contributo positivo. La presenza di Hamilton, con la sua esperienza e il suo talento, rappresenta un valore aggiunto per la Scuderia Ferrari HP.
    La SF-25: Una Vettura Promettente
    La SF-25, la vettura con cui la Ferrari affronterà la stagione 2025, ha mostrato segnali promettenti durante i test. Vasseur ha confermato che il team ha lavorato duramente per sviluppare una vettura competitiva, in grado di lottare per le posizioni di vertice. Tuttavia, il Team Principal ha anche sottolineato l’importanza di continuare a lavorare sullo sviluppo della vettura durante la stagione, per adattarsi alle diverse caratteristiche dei circuiti e per migliorare le prestazioni.
    Le dichiarazioni di Frédéric Vasseur trasmettono un messaggio chiaro: la Scuderia Ferrari è pronta ad affrontare la stagione 2025 con determinazione e ottimismo. L’obiettivo è quello di lottare per le posizioni di vertice e di regalare emozioni ai tifosi di tutto il mondo. La passione, l’impegno e il talento sono gli ingredienti fondamentali per raggiungere questo obiettivo. LEGGI TUTTO