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    F1, Speed Championship. A Monza Ferrari fa valere i suoi tanti cavalli

    “Speed Championship” è l’esclusivo Mondiale delle velocità massime di CircusF1, con tanto di Classifiche Piloti e Costruttori. A spingerci verso questa iniziativa è il desiderio di valorizzare il ruolo della velocità pura, che rappresenta l’essenza primordiale del motorsport.

    Ferrari molto brillante nello Speed Championship del Gp di casa. Monza ha riservato sorprese dolcissime al Cavallino Rampante in questa competizione anche se il terzo e quarto posto in gara non è ciò che i tifosi si aspettavano per riscattare in parte un’altra stagione di F1 molto deludente. Nella maximum speed, incìvece, il circuito brianzolo ha inscenato un vero e proprio festival del brand di Maranello con quattro delle power unit rosse ad occupare le prime 5 posizioni finali. Podio monopolizzato grazie allo speed man Kevin Magnussen (351,9 km/h) seguito da Carlos Sainz e dal soprendente Zhou, una freccia con l’Alfa Romeo. Per il pilota danese della Haas si tratta del secondo successo dell’anno nel Mondiale della velocità massima, a conferma degli ottimi riscontri offerti costantemente dalla sua monoposto. La piazza d’onore consente invece al ferrarista Sainz di consolidare il primo posto di una classifica generale che lo vede leader con ormai 27 punti di vantaggio su Verstappen.
    Speed Championship sempre più targato Ferrari, dunque. Nelle prove del Gp d’Italia Sainz ha guadagnato 18 punti secchi su Max clamorosamente fuori dalla zona punti, assieme al compagno Perez. I due alfieri della Red Bull hanno fatto segnare soltanto la 14^ e 15^ velocità massima alla speed trap di Monza. Non era mai accaduto quest’anno alla RB19 di restare così indietro nel riscontro velocistico puro. Stesso destino, del resto, per Mercedes, addirittura nelle ultime due posizioni con Hamilton e Russell. Il risultato negativo del team campione del mondo apre un’autostrada di vantaggio proprio alla Ferrari che, grazie anche al 7° posto di Leclerc (seppur poco brillante), recupera tantissimo sui rivali nel Mondiale Costruttori preparandosi al gran sorpasso. Adesso, infatti, sono solo 11 le lunghezze che separano Red Bull da Ferrari. Il sabato di Monza è stato anche contraddistinto dall’eccellente speed del pilota Alpha Tauri Lawson, che è soltanto alla sua seconda gara disputata.
    Con 350,1 km/h si è garantito un magnifico quarto posto assoluto nella tappa tricolore. La sua prestazione fa finalmente muovere la classifica Costruttori del team satellite della Red Bull, che rimane comunque fanalino di coda lontanissimo dall’Alfa Romeo. Sempre molto rapida invece la Williams con Albon, sesto, che scavalca Leclerc al 4° posto della classifica Piloti.

    Ecco “l’ordine di arrivo” del Gp d’Italia dello Speed Championship con le maximum speeds del sabato alla speed trap
    Le Classifiche Piloti e Costruttori riportate qui sotto, sono calcolate sulla base dei primi 10 piloti più rapidi nelle qualifiche del sabato. Il punteggio, attribuito per ogni Gp in calendario, riflette il sistema attualmente utilizzato per l’ordine di arrivo: 25-18-15-12-10-8-6-4-2-1
    F1 2023, Speed Championship – Piloti
    Sainz 188
    Verstappen 161
    Perez 152
    Albon 115
    Leclerc 114
    Sargeant 97
    Magnussen 82
    Hulkenberg 79
    Hamilton 60
    Alonso 58
    Gasly 53
    Piastri 50
    Russell 35
    Zhou 34
    Stroll 33
    Ocon 32
    Norris 31
    Bottas 13
    Lawson 12
    De Vries 6
    Tsunoda 1
    F1 2023, Speed Championship – Costruttori
    Red Bull 313
    Ferrari 302
    Williams 212
    Haas 161
    Mercedes 95
    Aston Martin 91
    Alpine 85
    Mclaren 81
    Alfa Romeo 47
    Alpha Tauri 19 LEGGI TUTTO

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    Sainz sorriso Ferrari a Monza: “Il weekend più bello della mia carriera”

    MONZA – Carlos Sainz è raggiante dopo il terzo posto nel Gran Premio d’Italia, che rappresenta il suo primo podio stagionale e il primo a Monza da quando veste i colori della Ferrari. Lo spagnolo, ai microfoni di Sky Sport, ha così raccontato le proprie emozioni: “È stato il weekend più bello della mia carriera in quanto sentirmi pilota di Formula 1 e della Ferrari, e ripagare i tifosi con un podio è la cosa più bella. Sentire il mio nome e il ‘Forza Ferrari’ è l’esperienza più bella che si possa avere come pilota”. Una gara in cui Sainz si è ritrovato coinvolto anche in un intenso corpo a corpo con Leclerc: “Con Charles è stata una bella lotta, duellare con il compagno di squadra ti porta ad avere più rispetto perché non vuoi contatti tra le macchine – ha sottolineato -. Mi sono divertito anche con Max e Sergio, sono state tutte battaglie belle”.
    Ferrari, Sainz analizza il terzo posto a Monza
    Commentando più nel dettaglio la gara, Sainz ha spiegato: “Ho fatto tutto il possibile, soprattutto negli ultimi 10/15 giri ho spinto anche forse più di quello che dovevo perché poi ho sofferto moltissimo con le gomme. Ma oggi era il giorno per provare e non per gestire. Questo mi è quasi costato il podio, ma meglio provare a tenere dietro le Red Bull che tornare a casa senza lottare”. Riguardo la possibilità che la Ferrari possa ora confermarsi come seconda forza in tutti i tracciati, Sainz ha concluso: “Per me ci saranno weekend spero non brutti come Zandvoort ma comunque più difficili di Monza, e altri che invece saranno simili a questo”.  LEGGI TUTTO

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    F1, la classifica piloti aggiornata dopo il GP d’Italia

    MONZA – Max Verstappen centra la decima vittoria consecutiva in stagione e, dopo il Gran Premio d’Italia, allunga sempre di più nella classifica piloti di F1. Ma la gara di Monza restituisce una Ferrari positiva, come ci si aspettava sul circuito di casa, che compie il sorpasso sull’Aston Martin per il terzo posto tra i costruttori. Per quanto riguarda i piloti, con il primo podio stagionale Carlos Sainz guadagna ancora una manciata di punti su Charles Leclerc, ora a -6 dall’iberico. LEGGI TUTTO

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    Classifica piloti F1 dopo Monza: Ferrari, Sainz tiene dietro Leclerc

    MONZA – Ferrari protagonista nel Gran Premio d’Italia, in cui Carlos Sainz ha conquistato il suo primo podio stagionale, facendo fruttare la pole position conquistata sabato. Punti preziosi anche nel duello interno con Charles Leclerc, che si stacca di sei puntati dal nativo di Madrid. Punti importanti anche per la Ferrari, che sorpassa l’Aston Martin nella classifica dedicata ai costruttori, puntando ora al secondo posto della Mercedes lontano 45 punti. In vetta, continua l’assolo di Max Verstappen dopo la decima vittoria consecutiva: mai nessuno come lui nella storia del Circus. LEGGI TUTTO

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    Caos in Formula 2, il fratello di Leclerc disperato: cosa è successo

    MONZA – Piccoli piloti crescono. Arthur Leclerc vuol ricalcare le orme del fratello, ma per ora le prestazioni sono lontane da quelle del ferrarista. A Monza, infatti, il pilota monegasco non ha fatto una gran figura, ha spento il motore della sua macchina, e ha finito la corsa fuori pista.
    Gara avvincente in F2
    E’ stata una corsa con numerosi colpi di scena, con la safety car costretta a entrare in pista già al primo giro – lo farà altre quattro volte – e con una serie di incidenti, fortunatamente senza conseguenze, che hanno stravolto la corsa. Alla fine, il primo ad arrivare sulla bandiera a scacchi è stato Oliver Bearman che si aggiudica la la Feature Race davanti a Iwasa e Pourchaire. LEGGI TUTTO

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    La Ferrari sogna e Verstappen punge: “Vincere con il tifo contro è bello”

    MONZA – Non tutto è improperio, in questa stortissima stagione della Ferrari. Proprio a Monza il Cavallino è riuscito a mantenere le promesse: aveva posto l’asticella in alto puntando forte sulla pole position e l’ha fatto, peraltro con l’effetto sorpresa di mettere davanti a tutti Carlos Sainz invece di Charles Leclerc, che nel tempo s’era preso di forza il ruolo di reuccio delle pole, nonché signore di Monza. Non stupitevene troppo, suvvia.
    Verstappen, il disturbatore
    Le Frecce Tricolori che oggi poco prima della partenza passeranno a volo radente sulle macchine schierate troveranno dunque una Rossa davanti a tutti e l’altra in seconda fila, inframmezzate da un disturbatore che ovviamente è Max Verstappen, campione anzi campionissimo, ma pure prezzemolino che ormai trovi dappertutto tra gare e garette del sabato, qualificazioni e giri veloci.
    Ferrari, una pole da brividi
    «Ditemi che ce l’abbiamo!» è stato l’urlo di Carlitos alla radio appena conclusa la Q3. «Sì, ce l’abbiamo!» gli ha confermato Riccardo Adami, il suo ingegnere di pista. Da brividi, ma brividi veri. Per il ruggito delle tribune, anche un po’ per lo spavento che i due della Ferrari avevano fatto prendere dopo la Q1, la prima sessione di qualificazione. Il direttore di gara aveva ufficializzato un tempo minimo (1’41”) sotto il quale chiunque sarebbe stato passibile di penalità per aver guidato in modo ingiustificatamente lento: uno stratagemma per evitare un abuso dei giochi di scia, preparati anche con le attese del compagno nei giri di lancio.
    Il giudice scagiona i ferraristi
    Carlos&Charles ci sono cascati, e non per poco: Leclerc girando in 1’50”286 e Sainz addirittura in 1’58”458. Ma lo stesso arbitro Niels Wittich, che li aveva messi sotto osservazione, li ha scagionati perché i due avevano rallentato per far passare altri piloti, quindi «non inutilmente», che poi era la discriminante tra il concesso e il vietato. Ed è stata salvata la favola, per la terza volta (dopo due pole di Leclerc) a infrangere questo giorno della marmotta che è il Mondiale 2023 in salsa Red Bull.
    Sainz, un capolavoro in curva
    Il vero capolavoro di Sainz è stato portare tutta la velocità all’uscita della curva Ascari e ripetersi con una perfetta Parabolica, la centottanta gradi conclusiva dedicata a Michele Alboreto. In Q3 è uscito due volte dietro Leclerc (come previsto dagli avvicendamenti di gara in gara), e nel secondo tentativo c’è stata l’azione di disturbo di Verstappen che è balzato in pista dietro Charles per impedire la fila indiana delle Rosse. Giochi, giochini e giochetti che oggi non avranno diritto di cittadinanza sui trecento chilometri di corsa senza respiro, a gas spalancato.
    Sainz-Leclerc, il duello continua
    Non per drammatizzare, ma sotto sotto resta accesa la carbonella del duello tra i ferraristi, che andranno d’accordo finché si vuole, ma continuano a correre con una quota di non-detto che in un futuro non prossimo – se e quando la Ferrari darà loro una macchina vincente – potrebbe deflagrare. Leclerc nasce leader, si sente leader e questa percezione è anche aumentata da quando in Ferrari è giunto il suo amico Fred Vasseur. Sainz invece sente di avere le armi per diventarlo, e lo mostra appena può: ieri è balzato davanti in Q3 con le Pirelli soft, prendendosi subito una pole provvisoria con appena 32 millesimi sul compagno – s’era formata una prima fila tutta rossa, un bel vedere – e poi ritoccando quel tempo e chiudendo con l’inezia di 13 millesimi su Verstappen e 67, non molto di più, su Leclerc.
    Verstappen accende la gara
    In qualche modo tocca parlare anche dell’oggi: per mantenere vivo il sogno Leclerc ha parlato di doppietta possibile mentre in realtà Verstappen – che qui un anno fa vinse partendo settimo, con Leclerc in pole – ha a disposizione l’arsenale in grado di fargli ottenere il decimo successo di fila, con conseguente record assoluto. Altri non contano in questo muscolare confronto: non Perez, pur in seconda fila, non Alex Albon sorprendente nell’intero weekend con la Williams, non Mercedes né McLaren. Il campione non s’è scomposto: «Ho un buon passo gara ma proverò a vincere, è anche più bello con i tifosi contro». Ma per un giorno non teniamone conto, finché è possibile riempiendoci gli occhi con le Ferrari prima e terza. Qui nessuno ha fretta di ricominciare con gli improperi. LEGGI TUTTO

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    Damiano dei Maneskin, in pista con la Ferrari a Monza e incontro con Leclerc ai box

    MONZA – L’Italia dello sport punta i propri riflettori su Monza, dov’è in corso il Gran Premio d’Italia di Formula 1. Come ogni anno, sono tantissimi gli ospiti vip del weekend sul circuito brianzolo, per veder sfrecciare i 20 bolidi in pista con particolare attenzione alle due monoposto della Ferrari. Proprio il box della scuderia di Maranello ha avuto il piacere di ospitare Damiano David, frontman dei Maneskin. Il cantante gruppo italiano, protagonista di tour in tutto il mondo, è stato immortalato anche in alcune storie Instagram con Charles Leclerc.
    Gli altri ospiti
    Ma non finisce qui, perché nel box Ferrari sono comparsi anche due sportivi di livello come Olivier Giroud, attaccante del Milan in gol anche venerdì contro la Roma, e Sofia Goggia, stella dello sci alpino a livello mondiale. A Monza, tra ospiti attesi e già accolti, figurano anche la pattinatrice Arianna Fontana, il cestista Danilo Gallinari e l’attore Brad Pitt. LEGGI TUTTO

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    Monza, i tifosi Ferrari fischiano Verstappen: la reazione di Leclerc

    MONZA – Monza è casa della Ferrari. Ecco perché, al momento della pole position conquistata da Carlos Sainz nel Gran Premio d’Italia di Formula 1, si è sollevato un boato enorme per festeggiare il grande risultato dello spagnolo. Il numeroso tifo del Cavallino, però, non ha soltanto celebrato la splendida giornata del team: durante le interviste internazionali subito dopo le qualifiche, infatti, dalla tribuna sono arrivati numerosi fischi in direzione di Max Verstappen, nel momento in cui veniva chiamato ai microfoni.
    La reazione di Leclerc
    In difesa del collega e rivale, però, è intervenuto Charles Leclerc: il monegasco si è subito diretto verso la tribuna dei tifosi Ferrari, e con un gesto ha cercato di spegnere i fischi in direzione di Verstappen. Un bel gesto quello del numero 16, da vero padrone di casa verso gli ospiti del circuito. LEGGI TUTTO