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    F1, Gp Monaco: Leclerc scatta dalla pole. Orario e come vederlo in tv e streaming

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    La Ferrari pronta per Newey e per la pole

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    F1, Vasseur: “A Monaco contiamo di essere protagonisti”

    VASSEUR Frédéric (fra), Team Principal & General Manager of the Scuderia Ferrari, portrait during the Formula 1 Rolex Australian Grand Prix 2024, 3rd round of the 2024 Formula One World Championship from March 22 to 24, 2024 on the Albert Park Circuit, in Melbourne, Australia – Photo Eric Alonso / DPPI – credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    Il Gran Premio di Monaco è l’ottava gara della stagione, nonché la corsa di casa di Charles Leclerc, che, sulla pista più prestigiosa del mondiale F1, ha vissuto per due volte l’emozione della conquista della pole position ma la domenica ha sempre raccolto poco.
    Le parole di Fred Vasseur, alla vigilia dell’appuntamento sul circuito del Principato che si correrà domenica 26 giugno.
    “A una settimana dalla nostra gara di casa a Imola – ha detto il Team Principal della Ferrari – il prossimo weekend tocca a quella di Charles, e come squadra vogliamo aiutarlo a chiudere il conto aperto che ha con la pista di Monte Carlo. Carlos, dal canto suo, ama molto il tracciato del Principato sul quale ha ottenuto il suo primo podio al volante di una Ferrari, dunque le motivazioni per entrambi sono molto alte”.
    Vasseur ha poi aggiunto: “Come è noto quello di Monaco è un circuito sul quale i sorpassi con l’attuale generazione di monoposto sono molto difficili. La qualifica sarà di importanza fondamentale: dovremo provare a fare quello step che in questa stagione ancora ci è mancato per partire davanti a tutti. Al simulatore così come nei meeting con gli ingegneri ci siamo preparati nei dettagli e contiamo di essere protagonisti”. LEGGI TUTTO

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    4 fattori che possono cambiare il mondiale F1 2024

    LECLERC Charles (mco), Scuderia Ferrari SF-24, portrait during the Formula 1 MSC Cruises Gran Premio del Made in Italy e Dell’Emilia-Romagne 2024, 7th round of the 2024 Formula One World Championship from May 17 to 19, 2024 on the Autodromo Enzo e Dino Ferrari, in Imola, Italy – Photo Florent Gooden / DPPI – credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    A furia di guardare gli scarichi della Red Bull, a Maranello hanno perso di vista gli specchietti, ed ecco che è comparsa la McLaren. Si scherza, ma da Miami in poi quella che abbiamo visto è una McLaren diversa, una McLaren velocissima, capace di battagliare con tutti, anche con chi, come Max Verstappen sembrava irraggiungibile fino a qualche settimana fa. La Rossa invece dovrà continuare a spingere, anche più di prima, perché sì gli aggiornamenti sembrano rispondere nella maniera corretta, tuttavia lo step fatto tra le mura di Woking è andato ben oltre le aspettative di tutti.
    Dal weekend di Imola viene fuori quindi una Formula 1 inaspettatamente combattuta, con Red Bull, McLaren e Ferrari molto vicine tra di loro. Questo ritrovato equilibrio in pista, se verrà confermato nelle prossime gare, ci regalerà un prosieguo di stagione entusiasmante, in cui saranno i dettagli a fare la differenza.
    Difficile pensare che Max possa cedere il trono, ma di sicuro al campione olandese toccherà sudarsi ogni vittoria, tappa per tappa, sotto il fuoco incrociato di McLaren e Ferrari.
    Possiamo quindi ipotizzare quali saranno i fattori che potranno condizionare la stagione F1 2024 da qui in avanti.

    FATTORE QUALIFICA
    Ora che la distanza tra le prime tre scuderie si è assottigliata, il sabato di qualifica risulterà una sessione dall’enorme peso specifico nell’economia del weekend. Quando lo scorso anno, la Red Bull dominava in lungo e in largo in gara, chiunque facesse la pole il sabato era consapevole di dover capitolare poi la domenica di fronte al mostruoso passo gara di Red Bull. Lo sanno bene i tifosi della Rossa, una vettura che negli ultimi anni si è dimostrata super competitiva in qualifica, ma non altrettanto in gara.
    FATTORE GOMMA
    Nel 2023 Red Bull era l’unica scuderia capace di gestire il problema di usura delle gomme. Questo è stato a lungo uno dei segreti del dominio di Max. Tanto che anche nelle gare in cui la supremazia della RB19 appariva meno netta, gli avversari (Ferrari in particolare) andavano in contro a un repentino crollo di prestazione dopo pochi giri di gara. Quest’anno Ferrari e McLaren non hanno più questo tallone d’Achille. E così, tolto il problema alla radice, a fare la differenza nei singoli weekend sarà la capacità individuale dei piloti di gestire la mescola.
    FATTORE PISTA
    Questo versioni “Evo” delle tre contendenti sono tutte da scoprire. Nei prossimi mesi capiremo il comportamento delle vetture sui layout più disparati. La configurazione del tracciato farà la differenza e Monaco, in quanto pista atipica, ci darà già qualche risposta interessante in merito.
    FATTORE MAX
    Per una McLaren che cresce e una Ferrari che evolve, c’è un Max Verstappen fenomenale. Con una scuderia allo sbando, in cui tutti sembrano essere con il coltello tra i denti e le valigie in mano, Max sta facendo un qualcosa di incredibile. Tra la partenza di Newey e un Horner mezzo spodestato, Max si è messo sulle spalle la Red Bull dimostrando una mentalità da leader assoluto. Avrebbe tutti gli alibi del mondo, invece sembra involarsi verso un altro titolo mondiale, chapeau. LEGGI TUTTO

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    “Red Bull e McLaren fanno qualcosa di strano”: Leclerc clamoroso a Imola

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    Imola, Verstappen come Senna: otto pole di seguito. Male le Ferrari

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    F1, Ferrari strappa d’Ambrosio alla Mercedes: sarà il vice di Vasseur

    Dopo il recente cambio dell’ingegnere di pista Charles Leclerc, la Ferrari ha annunciato oggi altri due ingressi importanti nell’organigramma del team. Si tratta di Loic Serra e Jerome d’Ambrosio, entrambi provenienti dal Mercedes.

    Qualche giorno fa la Scuderia Ferrari aveva comunicato che Bryan Bozzi, già Performance Engineer di Charles Leclerc con dieci anni di esperienza nel team, avrebbe assunto il ruolo di Race Engineer a partire dal Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna a Imola.
    Solamente quattro giorni dopo, un comunicato un po’ più dettagliato, ha annunciato due rinforzi per Maranello: si tratta di Loic Serra e Jerome d’Ambrosio, entrambi provenienti da Team Mercedes.
    Loic Serra andrà a ricoprire il ruolo di Head of Chassis Performance Engineering, a diretto riporto di Enrico Cardile. A Maranello coordinerà il lavoro di diversi reparti, tra cui Track Engineering, Aero Development, Aero Operations e Vehicle Performance. Loic è francese e laureato in ingegneria meccanica e può vantare esperienze in Michelin e in Formula 1 con BMW-Sauber e Mercedes.
    Jerome d’Ambrosio assumerà invece il ruolo di Deputy Team Principal a diretto riporto del Team Principal, Fred Vasseur. Allo stesso tempo d’Ambrosio prenderà anche la direzione della Scuderia Ferrari Driver Academy, il programma di Maranello riservato ai giovani talenti. Nato in Belgio nel 1985, fino al 2020 si è dedicato alla carriera di pilota. Al suo attivo una vittoria in GP2, tre in Formula E, nonché 20 GP di Formula 1 tra 2011 e 2012. In Mercedes lo abbiamo visto recentemente al fianco di Toto Wolff e si è anche occupato del programma giovani della Casa di Stoccarda.

    Sia Loic Serra che Jerome d’Ambrosio inizieranno la loro avventura con la Scuderia Ferrari a partire dal prossimo 1 ottobre.
    In particolare il ruolo di d’Ambrosio punta ad alleggerire il carico di responsabilità in pista di Vasseur che si potrà concentrare di più su attività meno legate alla pista. LEGGI TUTTO

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    F1, Ferrari in pista a Fiorano: il programma dei due giorni di Test

    Come anticipato martedì, la Ferrari scenderà in pista oggi e domani sul circuito di Fiorano per una due giorni di test. Vediamo insieme il programma dettagliato di quali monoposto scenderanno in pista, di chi sarà alla guida e soprattutto di cosa si proverà.credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    Oggi e domani, sul circuito di Fiorano, sono in programma due intense giornate di Test per la Scuderia Ferrari. Il principale motivo di queste prove è da ricondurre agli aggiornamenti che vedremo sulla SF-24 e che faranno il loro debutto al Gran Premio di Imola, in programma per il prossimo fine settimana.
    Questi sviluppi, di cui vi abbiamo parlato in maniera approfondita in questo nostro articolo, riguarderanno principalmente l’apertura delle bocche e il profilo delle pance, il fondo vettura e il cofano motore. Un pacchetto davvero consistente che porterà ad una evoluzione profonda della monoposto che ha debuttato in Bahrain e che ha disputato le prime sei gare del Campionato Mondiale 2024 di Formula 1.
    Per prepararsi al meglio in vista del Gran Premio di casa, la Scuderia di Maranello ha pensato di provare la versione EVO della Ferrari SF-24 a Fiorano, sfruttando i 200km, concessi dalla FIA, per il filming day. I giri a Fiorano permetteranno agli ingegneri Ferrari di raccogliere i primi dati per correlare ciò che hanno sviluppato al CFD e testato in galleria del vento. Il filming day, utile anche per avere immagini con il nuovo sponsor, sarà svolto nella giornata di venerdì 10 maggio. Alla guida ci saranno i piloti titolari, sia per ragioni di riprese, che per ragioni tecniche legate alla raccolta delle prime sensazioni sugli sviluppi.
    Oggi invece, giovedì 9 maggio, è prevista una prima giornata di prove dove, molto probabilmente, non vedremo ancora la Ferrari SF-24 EVO. I test verteranno su due aspetti: il primo è quello di permettere a Oliver Bearman di fare qualche utile chilometro in vista dei test con il team Haas, mentre il secondo riguarda le prove di “paraspruzzi” sulle ruote posteriori che la FIA vorrebbe testare per un debutto forse già il prossimo anno. Le prove di Arthur Leclerc e Oliver Bearman potrebbero anche proseguire nella giornata di venerdì, in funzione del programma svolto giovedì o ancora da svolgere.

    Il programma dei test Ferrari a Fiorano
    – Giovedì 9 Maggio: Test FIA con i paraspruzzi al posteriore e Test per Oliver Bearman e Arthur Leclerc. Le prove potrebbero avvenire con due vetture: la F1-75 del 2022 e la SF-24 del 2024;– Venerdì 10 Maggio: filming day di 200km per raccogliere prime immagini con la livrea con il logo del nuovo HP e raccogliere i primi dati della SF-24 EVO con Carlos Sainz e Charles Leclerc. LEGGI TUTTO