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    DiscoveRED – Scuderia Ferrari (SKY): i contenuti dei 6 episodi sulla Ferrari F1

    DiscoveRED

    Tornano le grandi produzioni originali di Sky Sport con un nuovo appuntamento dedicato ai motori, che racconta da vicino uno dei simboli dell’Italia nel mondo: DiscoveRED – Scuderia Ferrari, un documentario unico in 6 puntate sull’universo Ferrari F1, in onda da sabato 3 a martedì 13 febbraio su Sky e in streaming su NOW, disponibile anche on demand.
    Scuderia Ferrari apre le porte di casa a Sky, che porta sullo schermo un backstage inedito delle giornate più strategiche della scuderia di Maranello. Ben 6 episodi alla scoperta dei segreti della Rossa, ognuno con tante interviste, retroscena e curiosità.
    EP.1 – COSTRUIRE UN SOGNO
    dal 3 febbraio, primo passaggio alle 17.45 su Sky Sport Uno e alle 20.30 su Sky Sport F1La Scuderia Ferrari apre le porte dei luoghi più iconici e confidenziali del team più titolato in F1. I responsabili delle varie aeree spiegano passo dopo passo l’evoluzione della monoposto dal punto di vista tecnico e regolamentare.
    EP.2 – CARLOS SAINZdal 5 febbraio, primo passaggio alle 20.45 su Sky Sport F1Carlos Sainz racconta la Scuderia Ferrari dal punto di vista del pilota. I suoi primi giorni in Ferrari, lavorare in un ambiente familiare e appassionato, le emozioni che solo i tifosi della Rossa sanno trasmettere.

    EP.3 – CHARLES LECLERC
    dal 7 febbraio, primo passaggio alle 20.45 su Sky Sport F1Al suo sesto anno in Ferrari, Charles Leclerc è stato fin da subito l’idolo dei tifosi di tutto il mondo. Il pilota monegasco racconta aneddoti e sensazioni della sua vita in Ferrari, dagli esordi in Ferrari Drivers Academy ad oggi.
    EP.4 – GALLERIA DEL VENTO
    dal 9 febbraio, primo passaggio alle 20.45 su Sky Sport F1Le telecamere Sky entrano in una delle zone più riservate per un team F1, la galleria del vento. È qui che ingegneri e tecnici lavorano per testare sviluppi e massimizzare le performance della monoposto.
    EP.5 – REMOTE GARAGE
    dall’11 febbraio, primo passaggio alle 20.45 su Sky Sport F1Un week end di gara seguito direttamente dalla struttura che supporta la squadra in pista. Ogni reparto analizza grandi quantità di dati in tempo reale e supporta i tecnici e il muretto box nelle decisioni.
    EP.6 – SI VA IN PISTA
    dal 13 febbraio, primi passaggi alle 11.15 e alle 20.45 su Sky Sport F1La macchina viene preparata per il suo viaggio verso la pista. Anche la squadra è pronta, viviamo con loro l’atmosfera e le attese prima della partenza. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, svelato il nome della nuova vettura: ecco quando verrà presentata

    MARANELLO – Una nuova avvincente stagione è alle porte e la scuderia Ferrari scalda i motori. “Anno nuovo, nome nuovo, stesso obiettivo”: così sui propri profili social la squadra di Maranello rivela il nome della monoposto che Charles Leclerc (fresco di rinnovo) e Carlos Sainz porteranno in pista nel 2024 (il Mondiale prenderà il via il prossimo 2 marzo in Bahrain), annunciando al contempo la data della presentazione ufficiale.
    Nuovo nome per la Ferrari: la nota di Maranello
    “La monoposto della Scuderia Ferrari per la prossima stagione si chiamerà SF-24 – si legge sul sito della Rossa -. La squadra ha dunque scelto un nome in continuità con la tradizione recente, che ha caratterizzato quasi per intero l’era ibrida della Formula 1 e che prevede la sigla SF, che sta ovviamente per Scuderia Ferrari, seguita dall’anno della stagione agonistica. Questa formula ha debuttato sulla SF15-T del 2015, secondo anno della ibrida della Formula 1, ed è stata abbandonata solo una volta, nel 2022, quando la macchina celebrò nel suo nome – F1-75 – i tre quarti di secolo dell’azienda. La vettura sarà presentata il prossimo 13 febbraio”. LEGGI TUTTO

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    F1, La non facile convivenza tra Leclerc e Sainz in Ferrari nel 2024

    credit: @Scuderia Ferrari Press OfficeCharles Leclerc ha rinnovato, Carlos Sainz no. Partirà così la stagione 2024 della Ferrari in Formula 1 con due piloti che si troveranno in due condizioni molto diverse tra loro.
    Il monegasco sarà più “tranquillo”, sicuro si sé e consapevole di avere i vertici Ferrari molto vicini e la squadra pronta a supportarlo in ogni sua richiesta. Lo spagnolo invece, con un contratto in scadenza a fine 2024, si sentirà un po’ “isolato” ma anche più libero di dimostrare il suo talento, non solo in pista ma soprattutto nei confronti del compagno di squadra.
    Una situazione non facile nella quale Fred Vasseur sarà chiamato in prima persona ad una gestione forte ed autoritaria per evitare situazioni spiacevoli per il team di Maranello.
    Voci di mercato danno Sainz in Audi a partire dal 2026, anno in cui la casa di Ingolstadt farà il suo ingresso in Formula 1. E’ molto probabile che lo spagnolo possa aver già preso un accordo con l’attuale Team Sauber per guidare per loro il prossimo anno. La decisione sarebbe maturata sul finire dello scorso anno, dopo che alcuni episodi interni al team non sono piaciuti a Sainz e al suo entourage. Oltre a questo le distanze per un rinnovo, intavolate nel momento in cui lo spagnolo si trovava davanti al compagno nella classifica mondiale piloti, non sono mai state così strette, soprattutto per il valore dell’ingaggio e i premi.
    Da lì la decisione di Carlos di chiudere il capitolo con Maranello e “giocarsi” la carta dei 4 anelli.

    In Ferrari dal 2021, lo spagnolo ha chiuso il suo primo anno con la Scuderia di Maranello al quinto posto assoluto nella classifica piloti, davanti al suo compagno di squadra Leclerc. In quella stagione, Sainz è stato anche l’unico pilota a vedere la bandiera a scacchi di ogni gara della stagione.
    Nel 2022, Sainz conferma il quinto posto nella classifica piloti con 246 punti, con all’attivo 9 podi, 3 pole, 2 giri veloci e una vittoria. E infine il 2023 dove ha chiuso al 7° posto: da ricordare la sua pole position e il terzo posto finale in gara a Monza, dopo un duello serrato con il compagno di squadra. La pole nella gara successiva a Singapore, lo vede poi cogliere anche l’unica vittoria stagionale per la Ferrari. LEGGI TUTTO

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    ESCLUSIVO | F1, Durata e opzioni del rinnovo di Leclerc con Ferrari

    1 – GP SPAGNA F1/2023 – GIOVEDI’ 01/06/2023 – credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    La Ferrari ha comunicato oggi di aver rinnovato il contratto con Charles Leclerc. Nel comunicato che parla del “prolungamento della collaborazione” non è stata riportata l’informazione forse più attesa ed importante: la scadenza o, se preferite, la durata.
    A nostra memoria, nella storia della Ferrari, non era mai stato annunciato un prolungamento di contratto, senza indicare questa fondamentale informazione.
    In forza alla Scuderia di Maranello dal 2019, il monegasco ha disputato 103 gare con la rossa, salendo 30 volte sul podio e conquistando 1035 punti.
    In questo nostro articolo non entreremo nel merito della bontà o meno della scelta di Leclerc di sposare, ancora una volta, la causa Ferrari ma vi sveleremo in esclusiva la durata del contratto del monegasco e le opzioni che lo stesso potrà esercitare una volta scaduto il contratto stesso.
    LA DURATA DEL CONTRATTO
    Il rinnovo del contratto di Leclerc con la Ferrari avrà una durata di due anni, con un paio di opzioni che potranno essere esercitare solamente dal pilota monegasco. La durata coprirà le stagioni 2025 e 2026, il primo con i nuovi regolamenti. E’ proprio lì che il monegasco vorrà “valutare” la Scuderia per decidere poi cosa fare negli anni successivi.

    LE OPZIONI, TUTTE A SUO FAVORE
    Nel rinnovare il contratto con Scuderia Ferrari, Leclerc avrebbe avanzato e ottenuto una serie di clausole, tutte a suo favore. Nel corso della stagione 2026, Leclerc potrà esercitare l’opzione per un prolungamento di altri due anni con un ingaggio molto importante e già definito. E’ facile immaginare che, qualora le prestazioni della monoposto di Maranello non siano tali da permettere al monegasco di poter lottare per il mondiale, Leclerc possa non esercitare l’opzione di rinnovo e accasarsi quindi in un altro team F1 a partire dalla stagione 2027.
    Qui sotto il tweet con il quale la Scuderia Ferrari ha annunciato il prolungamento di contratto con Leclerc.

    SIGNED, SEALED, DELIVERED! 👊 @ScuderiaFerrari and @Charles_Leclerc’s contract extension is confirmed! 🎉 pic.twitter.com/0wTLwBYY9t
    — Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) January 25, 2024 LEGGI TUTTO

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    F1, Charles Leclerc ha rinnovato con la Scuderia Ferrari

    La Scuderia Ferrari ha annunciato di aver prolungato la collaborazione con Charles Leclerc che continuerà a gareggiare per la squadra italiana anche nelle prossime stagioni del campionato del mondo di Formula 1. Nessuna conferma però sulla durata.FERRARI F1 GP GIAPPONE VENERDI 22/09/2023 credit @Scuderia Ferrari Press Office

    Charles Leclerc è cresciuto all’interno della Casa di Maranello fin da prima del suo approdo in Formula 1, essendo entrato a far parte della Ferrari Driver Academy nel 2016. Dopo aver dominato il campionato di Formula 2 nel 2017, il monegasco ha vissuto un’annata di apprendistato nei Gran Premi alla Sauber ed è approdato alla Scuderia nel 2019. In quella stagione ha ottenuto le sue prime affermazioni, diventando il pilota più giovane della storia del team a conquistare una vittoria quando si è imposto sull’iconica pista di Spa-Francorchamps; successo bissato una settimana più tardi a Monza davanti ai tifosi in estasi. Nel 2022 ha trionfato in ulteriori tre Gran Premi, centrando il secondo posto nella classifica Piloti. Noto per le straordinarie capacità di guida sul giro secco, a soli 26 anni Charles è già il secondo pilota nella storia con più pole position al volante di una Ferrari, avendo eguagliato Niki Lauda a quota 23, dietro soltanto al leggendario Michael Schumacher con le sue 58. Al suo attivo con la Scuderia, in 103 gare disputate, anche 30 podi, sette giri più veloci e 1035 punti.
    Fred Vasseur, Team Principal
    “Il legame di Charles con la Scuderia va oltre quello di un pilota con il suo team: Leclerc è parte della famiglia Ferrari da ormai otto anni, da prima che indossasse la tuta con il Cavallino Rampante. Il DNA della nostra azienda così come i suoi valori sono parte di lui ed è stato dunque naturale trovarsi d’accordo sul rinnovo della nostra collaborazione. Di lui conosciamo la voglia incessante di superare i propri limiti e ne apprezziamo le grandi capacità di duellare e compiere sorpassi in gara. Siamo determinati a dare a Charles una vettura vincente e so che la sua decisione e il suo impegno saranno elementi che potranno fare la differenza per i traguardi che vogliamo raggiungere”.

    Charles Leclerc
    “Sono molto contento di continuare a vestire la tuta della Scuderia Ferrari anche nelle prossime stagioni. Gareggiare per questa squadra è il mio sogno fin da quando avevo tre anni: vedevo il Gran Premio di Monaco dalla finestra di casa di amici e alla curva di Ste. Devote cercavo con gli occhi la vettura rossa. Questo team è la mia seconda famiglia, fin da quando sono entrato a far parte della Ferrari Driver Academy nel 2016 e insieme abbiamo lottato compatti nelle avversità e scritto pagine indimenticabili negli scorsi cinque anni. Credo però che il meglio debba ancora venire e non vedo l’ora di iniziare questa stagione per cercare di far progredire ancora la squadra e metterci in condizione di essere competitivi ad ogni gara. Il mio sogno resta vincere il titolo con la Ferrari e sono sicuro che negli anni che ci attendono insieme sapremo toglierci delle belle soddisfazioni e dare ai tifosi qualcosa per cui gioire”. LEGGI TUTTO

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    F1 2024, Ferrari: poche promesse, tante speranze e qualche timore

    1 – GP ABU DHABI F1/2023 – GIOVEDÌ 23/11/2023 – credit: @ Ferrari Spa

    Poche promesse, tante speranze e qualche timore. E’ questo il sentiment che circola tra i corridoi e gli uffici della Scuderia Ferrari, a poco più di un mese dalla presentazione della nuova monoposto che parteciperà al Campionato Mondiale 2024 di Formula 1.
    Al di là delle invenzioni di presunti insider che cominciano a circolare in rete e non solo su quanto la nuova Ferrari F1 2024 sia più veloce e affidabile della SF-23, il progetto noto con la sigla 676 è in una fase molto avanzata di “sviluppo” e finalizzazione. Le cinque settimane che ci separano dalla presentazione, fissata per martedì 13 febbraio, serviranno per chiudere le ultime lavorazioni, assemblare la vettura, fare le prove al banco e cominciare a deliverare i piani di sviluppo da mettere in pista durante la lunga stagione 2024.
    Da marzo a dicembre, gli appuntamenti del Calendario F1 2024 saranno ben 24, con sei week end di gara con il formato sprint. Non ci sarà modo di “fermarsi” un attimo e quest’anno sarà ancora più importante mettere subito in pista una monoposto all’altezza della concorrenza e pianificare con maniacale precisione le tempistiche e la bontà degli sviluppi da portare a stagione in corso.
    “Non prometto nulla anche se con i regolamenti stabili si può pensare di avvicinare la Red Bull. In Bahrain vedremo dove saremo”. Erano state queste le parole di Fred Vasseur, al pranzo di Natale della Scuderia Ferrari, il 17 dicembre scorso.
    A queste dichiarazioni erano seguite quelle di Enrico Cardile che aveva “rivelato” quali fossero stati i tre grossi “limiti” allo sviluppo della SF-23. Il Direttore Tecnico Area Telaio della Ferrari li aveva individuati nel design del telaio stesso, nella posizione dei coni anti-intrusione inferiore e nella posizione dell’elettronica. La nuova Ferrari 2024 punterà a superarli, con un design di pance e fondo vettura più simile a Red Bull, McLaren e Aston Martin.

    Da allora, nessuna nuova dichiarazione ufficiale dei vertici Ferrari che, da domani, riprenderanno a pieno ritmo in quel di Maranello.
    Il timore però di poter fare un altro passo indietro è concreto. Per la Ferrari, il terzo posto nel campionato mondiale 2023 di Formula 1, è da considerarsi un risultato negativo, se non addirittura un fallimento dopo il secondo posto del 2022. Questo perché gli obiettivi dichiarati di inizio stagione erano quelli di fare meglio della prima stagione con monoposto ad effetto suolo. Così purtroppo non è andata e ora il mondiale 2024 potrebbe essere già un’annata decisiva per il futuro di Vasseur, chiamato a fare meglio del misero terzo posto tra i costruttori ma con il timore che un ulteriore passo indietro possa significare crisi e divorzio.
    Dando uno sguardo all’ultima stagione, alcuni numeri non giocano a favore della Ferrari. Dividendo il mondiale 2023 in tre parti (6 gare + 8 + 8), la Scuderia di Maranello non ha fatto meglio di Mercedes nella parte centrale della stagione e ha fatto peggio di McLaren nell’ultima. Tralasciando l’inizio anno dove anche Aston Martin era davanti e la Ferrari era di fatto la quarta forza, capite bene come l’inizio del prossimo anno potrebbe essere davvero molto critico.
    Red Bull e Mercedes hanno fatto meglio già lo scorso anno mentre McLaren ha avuto un finale di stagione decisamente migliore di Ferrari. In particolare quest’ultimo team è riuscito a mettere in pista un’ottima monoposto, sperimentando soluzioni che a Maranello si troveranno a far debuttare solo a fine febbraio in Bahrain. E, con un regolamento tecnico invariato, potrebbe esserci un vantaggio per Lando Norris e Oscar Piastri nei confronti di Charles Leclerc e Carlos Sainz.
    Dai corridoi della Gestione Sportiva a Maranello trapela poco o nulla: la speranza di fare meglio dello scorso anno c’è ma forse non basterà migliorare una monoposto, centrando i target fissati internamente. Il vero metro di paragone, in Formula 1 come in ogni altra competizione sportiva, lo settano gli avversari più forti. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Sainz e i rivali da studiare: “Ecco chi sono”

    ROMA – Nella stagione 2023 di Formula 1 la Ferrari è riuscita a portare a casa una sola vittoria, grazie al capolavoro costruito da Carlos Sainz nel Gran Premio di Singapore. Guardando alle statistiche, questo è stato l’unico trionfo dell’anno non di marca Red Bull, il che va ad impreziosire ulteriormente quando fatto dallo spagnolo e dalla scuderia di Maranello. Sainz ha dimostrato una costante crescita, l’iberico è consapevole di poter migliorare ancora e per questo motivo non smette mai di studiare i suoi avversari.
    Sainz: “Guardo diversi on board”
    Il pilota della Ferrari, Carlos Sainz, nel corso di una recente intervista rilasciata ai microfoni di Dazn Espana, ha rivelato da quali piloti cerca di carpire dei segreti di guida per migliorare le proprie prestazioni: “Ci sono piloti che fanno cose diverse in pista e per questo guardo spesso gli on board. Ovviamente mi concentro su quelli di Max Verstappen, che è il più veloce, ma seguo con attenzione anche quelli di Lando Norris. Inoltre non può mancare un’analisi sulle prestazioni di Lewis Hamilton, George Russell e Fernando Alonso”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Sainz rivela: “Ecco cosa mi spaventa di Verstappen”

    ROMA – Nella stagione di Formula 1 appena conclusa Max Verstappen è stato l’assoluto dominatore, vincendo quasi tutte le gare in programma nel calendario in grande scioltezza. L’unico Gran Premio in cui ha realmente faticato è stato quello di Singapore, che poi è stato vinto da Carlos Sainz. Il pilo LEGGI TUTTO