More stories

  • in

    Nuova Ferrari SF-24: data e orario della presentazione

    Ferrari, data e orario della presentazione della SF-24
    La stessa Ferrari ha infatti annunciato data e orario attraverso un annuncio social pubblicato sui propri profili: la nuova Rossa sarà presentata a Maranello martedì 13 febbraio alle ore 12. Ma con i tifosi ferraristi sparsi un po’ in tutto il mondo, la scuderia ha pubblicato una mappa con gli orari delle città situate negli altri continenti: quando in Italia si alzerà il sipario sulla SF-24 saranno le ore 11 a Londra, le 6 di mattina a New York e le 3 a Los Angeles, le 8 a San Paolo in Brasile, le 13 a Città del Capo le 19 a Pechino, le 20 a Tokyo e le 22 a Melbourne. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, SONDAGGIO: Hamilton alla Ferrari. Scelta giusta?

    Il sondaggio di AutoSprint (aggiornato al 06.02.2024 – 22:45)

    Il passaggio di Lewis Hamilton dalla Mercedes alla Ferrari non ha lasciato certo indifferenti i tifosi della Scuderia di Maranello.
    Stimolati da un sondaggio di AutoSprint, i fan della Rossa hanno espresso la loro opinione in merito. Alla domanda: “Hamilton alla Ferrari dal 2025: è stato giusto sostituire Sainz?”, il 45% dei votanti ha risposto “No, sarebbe stato meglio continuare con Sainz”. Il restante 55% dei votanti si è diviso equamente tra “Sì, la Rossa ha fatto bene a scegliere Lewis” e “L’importante è che la Ferrari torni a vincere”.
    Il risultato del sondaggio, nel momento in cui scriviamo, sembra dividere in due la tifoseria della Ferrari, anche se più di 4 votanti su 10 avrebbe preferito che Sainz restasse alla corte di Maranello.

    Per VOTARE il SONGAGGIO, clicca qui. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Sainz: “Non sono deluso da Ferrari e sapevo già diverse cose”

    Carlos Sainz, Gp Las Vegas F1 2023 – credit: @Scuderia Ferrari Press OfficeÉ un Carlos Sainz motivato, consapevole dei suoi mezzi e per nulla preoccupato del suo futuro. Intervistato da Sky Sport, il pilota spagnolo ha commentato l’arrivo di Lewis Hamilton a Maranello.
    “Sono tranquillo – ha detto Sainz – e stiamo già lavorando sul futuro, ma sappiamo che davanti a noi abbiamo una stagione molto importante”.
    Alla domanda se la decisione di non rinnovare il suo contratto da parte della Ferrari lo ha sorpreso oppure ha deluso, lo spagnolo ha così risposto: “No, non mi ha deluso. Vivendo la Ferrari dall’interno, sapevo già diverse cose e mi sono preparato con la squadra in vista dei cambiamenti futuri. Come ho detto, però, non voglio pensare ad altro che non sia come dare il massimo in questa stagione per la Ferrari”.

    Infine Sainz ha parlato della sua carriera e della stagione che lo attende in Ferrari: “Nella mia carriera ho sempre fatto passi avanti, migliorando ogni anno di più. Questa sarà sempre la mia filosofia, lo farò anche quest’anno, nel 2024 compirò 30 anni, ma mi sento più giovane e più motivato che mai”. LEGGI TUTTO

  • in

    Sainz: “Addio alla Ferrari per Hamilton? Ero preparato, darò il massimo”

    “Sono a posto, sono tranquillo, stiamo lavorando per il futuro ma soprattutto per quello che c’è davanti a noi, un anno molto importante, il mio ultimo anno con la squadra e voglio fare il meglio possibile. Mi sto allenando per prepararmi al massimo e dare tutto”. Carlos Sainz, ai microfoni di Sky Sport, assicura di essere concentrato solo sul 2024 che lo vedrà al volante della Ferrari prima di lasciarlo a Lewis Hamilton.
    Sainz: “Deluso? Dall’interno sapevo”
    Il pilota spagnolo, dopo aver annunciato il suo addio alla Rossa con un messaggio sui social, prosegue: “Deluso? Dall’interno sapevo e vedevo cose prima di tutti voi, ero preparato. Ma voglio pensare solo a questa stagione, a fare il massimo per la Ferrari in questo campionato. Sono un pilota che ogni anno è diventato sempre più forte, non ho fatto passi indietro ma solo avanti nella mia carriera e sto continuando a crescere. Quest’anno farò 30 anni ma mi sento più giovane e motivato che mai. So qual è il mio valore come pilota e so che ci saranno cose belle nel futuro ma quest’anno voglio fare il massimo con la Ferrari”. In merito alla consapevolezza di dover lasciare la Rossa tra un anno: “Non è la cosa più normale per cominciare una nuova stagione ma appena metterò il casco in Bahrain e scenderò in pista state sicuri che penserò solo ad andare il più forte possibile e se ci sarà la possibilità di diventare campione del mondo cercherò di coglierla”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Cosa sapeva Leclerc dell’arrivo di Hamilton in Ferrari?

    Che cosa sapeva Charler Leclerc dell’arrivo di Lewis Hamilton in Ferrari al suo fianco dalla stagione 2025 di Formula 1? Ve lo spieghiamo noi, in questo nostro approfondimento.credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    Giovedì 25 gennaio, la Ferrari ha comunicato di aver trovato un accordo con Charles Leclerc per il rinnovo del suo contratto che era in scadenza a fine 2024. Contrariamente però a quanto si fa solitamente, la Scuderia di Maranello non ha voluto comunicare la durata del contratto stesso.
    Cosa si potrebbe “nascondere” dietro a questa mancata comunicazione? Tra i diversi addetti ai lavori c’è chi ha subito parlato di un matrimonio di lungo periodo tra il monegasco e la Ferrari ma, secondo noi e stando a quanto abbiamo anche appreso, l’ipotesi più probabile è quella di un biennale con alcune opzioni a favore della Scuderia ma anche a favore di Leclerc.
    Quest’ultima ipotesi pare trovare sempre più conferme in ambienti vicini a Maranello e soprattutto dopo che, esattamente una settimana dopo, è stato annunciato l’ingaggio di Lewis Hamilton, per il biennio 2025-2026.
    Cosa e quanto realmente sapeva il monegasco dell’ingaggio dell’inglese non è ancora dato saperlo ma, siamo certi che, alla prima occasione qualche giornalista la domanda la dovrà pur fare al “predestinato”. Non credete? Al di là di questo e in attesa di avere una dichiarazione ufficiale di Leclerc in merito a questo, gli scenari possibili sono almeno due: il primo, poco probabile, è che Leclerc non sapesse nulla dell’arrivo di Hamilton; il secondo invece è che era al corrente di tutto e la negoziazione abbia tenuto conto anche di questo.
    IPOTESI 1 – Leclerc non sapeva nulla dell’ingaggio di Hamilton
    Come vi abbiamo già anticipato, questo scenario ci sembra poco probabile anche se, fino a prova contraria ovvero a smentita da parte della Ferrari o di Leclerc stesso, resto ad oggi un’ipotesi. Le trattative per il suo rinnovo sono andate un po’ per le lunghe ma in parallelo con quelle che hanno poi portato al contratto con Hamilton. Il monegasco ha pensato a tutti gli aspetti del contratto, senza preoccuparsi di chi potesse essere il suo compagno di squadra. Ora però, se da un lato Leclerc può ritenersi soddisfatto di ingaggio, durata ed opzioni di uscita contrattuali, dall’altra non può essere “contento” di ritrovarsi un sette volte campione del mondo al suo fianco. La questione più critica è la mancata informazione, se non dopo la firma del suo contratto. Leclerc infatti, sempre nello scenario “1” di cui vi stiamo raccontando, sarebbe stato informato del tutto solamente dopo aver posto tutte le firme sul suo contratto.

    IPOTESI 2 – Leclerc sapeva tutto dell’ingaggio di Hamilton
    Lo scenario più probabile è quello che vede invece Leclerc informato delle trattative in corso con Hamilton. Questo potrebbe spiegare il perché di una trattativa per il suo rinnovo più lunga del previsto. La Scuderia Ferrari, tradizionalmente, annuncia i rinnovi contrattuali con i piloti in scadenza subito dopo l’estate, in occasione del Gran Premio d’Italia a Monza. Lo scorso anno andò però diversamente e solo ad inizio anno, Fred Vasseur e l’entourage del pilota monegasco si sono incontrati nuovamente per chiudere la trattativa. Sul piatto ovviamente, i legali di Leclerc hanno voluto mettere anche alcune clausole di tutela maggiore per il loro assistito, proprio per il fatto di avere un compagno così “scomodo” ed ingombrante al suo fianco. E’ molto probabile, ma questa è una nostra ipotesi che non ha ancora trovato alcun tipo di “conferma”, che Leclerc abbia potuto ottenere una way-out già per il prossimo anno, in modo tale da non dover gareggiare con Hamilton nel 2026. La clausola potrebbe essere legata ai risultati minimi che il Team sarà tenuto a raggiungere nella classifica costruttori 2024. Inoltre avrebbe richiesto e ottenuto lo “status di prima guida” per la stagione alle porte, con Carlos Sainz che sarà chiamato a “sacrificarsi” per il monegasco. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Lungo messaggio di Hamilton su Instagram: “Andando in Ferrari, ho realizzato un sogno”

    Lewis Hamilton ha postato oggi un lunghissimo messaggio sui suoi profili social, il primo dopo l’annuncio dell’addio alla Mercedes per sposare la causa di Maranello.

    Il sette volte campione del mondo di Formula 1 parla di “sogno che si realizza“, commentando sul suo profilo instagram il passaggio in Ferrari. Qui sotto il messaggio, tradotto in in italiano, mentre più sotto potete trovare quello in lingua originale e l’embed del post su instagram.
    “Sono stati giorni pazzeschi e pieni di una serie di emozioni.
    Ma come tutti sapete, dopo 11 anni incredibili alla Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team, è arrivato il momento per me di iniziare un nuovo capitolo della mia vita e mi unirò alla Scuderia Ferrari nel 2025.
    Mi sento incredibilmente fortunato, dopo aver realizzato con Mercedes cose che avrei potuto solo sognare da bambino, di avere ora la possibilità di realizzare un altro sogno d’infanzia. Guidando in rosso Ferrari.
    Mercedes è stata una parte importante della mia vita da quando avevo 13 anni, quindi questa decisione è stata la più difficile che abbia mai dovuto prendere. Sono incredibilmente orgoglioso di tutto quello che abbiamo raggiunto insieme e sono molto grato per l’impegno e la dedizione di tutti quelli con cui ho lavorato in questi anni e ovviamente Toto, per la sua amicizia, guida e leadership. Insieme abbiamo vinto titoli, battuto record e siamo diventati la partnership Piloti-Team di maggior successo nella storia della F1. E ovviamente non posso dimenticare Niki che era una grande sostenitrice e che ancora mi manca ogni giorno.
    Devo anche condividere il mio enorme apprezzamento a tutto il direttivo Mercedes-Benz e a tutti quelli della società in Germania e nel mondo per avermi sostenuto in questi 26 anni.
    Ma è il momento giusto per cambiare e affrontare una nuova sfida. Ricordo ancora la sensazione di aver fatto un atto di fede nell’ignoto quando sono entrato nella Mercedes per la prima volta nel 2013. So che alcune persone non lo capivano all’epoca ma avevo ragione a fare la mossa allora ed è la sensazione che provo di nuovo ora. Sono entusiasta di vedere cosa posso portare a questa nuova opportunità e cosa possiamo fare insieme.
    Comunque, in questo momento, non penso al 2025. Il mio obiettivo è la prossima stagione e tornare in pista con Mercedes. Sono più motivato che mai, sono più in forma e concentrato che mai e voglio aiutare la Mercedes a vincere ancora una volta. Sono impegnato al 100% nel lavoro che devo fare e sono determinato a concludere la mia partnership con la squadra al massimo.
    Grazie a tutti voi che avete fatto questo viaggio con me, mi avete sollevato mentre inseguo i miei sogni e spero di poter continuare a rendervi orgogliosi. Come sempre vi mando il mio amore e la mia energia positiva”.

    IL POST COSI’ COME APPARSO SU INTAGRAM

    IL POST IN INGLESE, PUBBLICATO SU INTAGRAM
    It’s been a crazy few days which have been filled with a whole range of emotions.
    But as you all now know, after an incredible 11 years at Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team, the time has come for me to start a new chapter in my life and I will be joining Scuderia Ferrari in 2025.
    I feel incredibly fortunate, after achieving things with Mercedes that I could only have dreamed of as a kid, that I now have the chance to fulfil another childhood dream. Driving in Ferrari red.
    Mercedes has been a huge part of my life since I was 13 years old, so this decision has been the hardest I’ve ever had to make. I’m incredibly proud of all that we’ve achieved together and I’m very grateful for the hard work and dedication of everyone I have worked with over the years and of course Toto, for his friendship, guidance and leadership. Together we have won titles, broken records and become the most successful Driver-Team partnership in F1 history. And of course I cannot forget Niki who was a huge supporter and who I still miss every day.
    I must also share my huge appreciation to the whole of the Mercedes-Benz board and everyone at the company in Germany and around the world for supporting me over these 26 years.
    But the time is right to make a change and take on a new challenge. I still remember the feeling of taking a leap of faith into the unknown when I first joined Mercedes in 2013. I know some people didn’t understand it at the time but I was right to make the move then and it’s the feeling I have again now. I’m excited to see what I can bring to this new opportunity and what we can do together.
    However, right now, I’m not thinking about 2025. My focus is on the upcoming season and getting back out on track with Mercedes. I am more driven than ever, I am fitter and more focussed than ever and I want to help Mercedes win once again. I am 100% committed to the job I need to do and determined to end my partnership with the team on a high.
    Thank you to all of you who have been on this journey with me, you have all lifted me up as I chase my dreams and I hope I can continue to make you proud. As always, sending you my love and positive energy. LEGGI TUTTO

  • in

    Hamilton, il debutto in Ferrari diventa un giallo

    ROMA – L’eco dello sbarco di Lewis Hamilton in Ferrari non si è ancora placata e i tifosi della Rossa già pensano al 2025 quando il pilota britannico, sette volte campione del mondo e oggi 39enne, lascerà la Mercedes per affiancere Charles Leclerc alla guida delle monoposto di Maranello.
    Hamilton, giallo sul debutto in Ferrari
    Ci sarà dunque da aspettare ancora diversi mesi ma nel frattempo c’è un giallo sul debutto di Hamilton in Ferrari. Come riportato dai tabloid britannici infatti, l’account ufficiale del Gran Premio d’Australia ha pubblicato sui social un grafico, cancellato poco dopo, in cui annunciava che la corsa del 2025 all’Albert Park di Melbourne sarà la sua prima alla guida della Rossa. Un annuncio che ha sorpreso, perché dal 2021 in poi è stato sempre il Bahrein a ospitare il primo Gp della stagione, come accadrà quest’anno con il Mondiale al via il 3 marzo. Di ufficiale non c’è ancora nulla e ai tifosi, per saperne di più, non resta che attendere… LEGGI TUTTO

  • in

    Ferrari con Hamilton-Leclerc: il ruolo di Vasseur per far regnare l’armonia

    Terremoto in F1. Lewis Hamilton in Ferrari è paragonabile a una scossa del settimo grado della scala Richter e non c’è bisogno di un geologo per comprendere la metafora. Lewis in Rosso era stata spesso una suggestione, al punto che quando nuovamente si è annunciato il matrimonio tra il sette volte iridato e la scuderia di Maranello si è accompagnato la notizia con qualche sorriso. No, stavolta è tutto vero: dal 2025 la coppia “All Star” formata dall’asso nativo di Stevenage e dal monegasco Charles Leclerc prenderà forma. L’accordo è stato annunciato con tempistiche sorprendenti e Toto Wolff (Team Principal e co-proprietario del team Mercedes) l’ha ribadito ieri.
    Hamilton e Leclerc, i punti di domanda
    I punti di domanda su questa decisione sono tanti: perché la Rossa vuol investire cifre notevoli (60 milioni a stagione) su un pilota pluridecorato che avrà 40 anni nel momento del suo arrivo? Quali saranno i rapporti di forza interni al team? Come si comporterà Frederic Vasseur nella gestione del campionato 2024, considerando un Carlos Sainz in uscita? Quali saranno le linee guida nell’evitare ricadute negative nel Reparto Corse? Al di là del fatto che Sainz guiderà anche con lo spirito di promuovere le proprie quotazioni al miglior offerente e Leclerc godrà del ruolo di riferimento ferrarista nel Mondiale di quest’anno, in quanto pilota con il contratto rinnovato, la storia della F1 insegna che, in vista della stagione prossima, “due galli nello stesso pollaio” sono stati spesso fonte di guai. LEGGI TUTTO