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    Ferrari, Sainz: “Si vede che ho difficoltà, ora testa bassa e lavorare”

    ROMA – Carlos Sainz deve riconquistare terreno per riportare in alto la Ferrari. Melbourne, Imola e il brutto inizio a Barcellona stanno penalizzando lo spagnolo. In un’intervista a “El Mundo Deportivo” Sainz ha parlato così delle due difficoltà: “Non sto guidando in modo naturale, non è facile. È evidente: dai filmati si vede che mi sto sforzando molto per guidare questa macchina e capire come ottenere il massimo. C’è stata sfortuna, ma anche i miei errori non hanno aiutato, ma credo che in futuro le cose cambieranno prima o poi: devo solo lavorare a testa bassa”.
    Su Leclerc
    L’equilibrio fra stile di guida e caratteristiche della vettura è una delle chiavi per avere successo in Formula 1 e Sainz sembra essere ancora alla ricerca del giusto mix: “Puoi adattarti o provare ad adattare la macchina. Queste cose richiedono tempo, conoscenza, esperienza, errori e tentativi”. Sainz ha poi anche parlato di Charles Leclerc, chiamato nel Gran Premio di Monaco a una grande prestazione: “Il suo livello di guida è molto altro e i suoi tempi sono entusiasmanti e riesce a restare aggressivo. Posso solo ammirarlo e cercare di copiarlo per essere veloce”. LEGGI TUTTO

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    Tre domande a Charles Leclerc, alla vigilia di Monte Carlo

    A pochi giorni dal Gran Premio di Spagna, il Mondiale di Formula 1 torna in pista per una gara davvero unica, il Gran Premio di Monaco. Appuntamento di casa di Charles Leclerc, la corsa è la più corta della stagione (260 km invece degli oltre 300 usuali) nonché quella in cui i sorpassi sono più […] LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc: “Non cambio approccio, dobbiamo essere perfetti”

    ROMA – “L’approccio sarà lo stesso indipendentemente dalla posizione che occupiamo in campionato. Sappiamo che ogni punto conta, che i nostri rivali sono fortissimi e che anche un piccolo errore qui può fare una grande differenza”. Charles Leclerc ha parlato così in vista del Gran Premio di Monaco, settimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il pilota della Ferrari, mai al traguardo sul circuito di casa, punta alla vittoria per reagire al ritiro di pochi giorni fa a Barcellona. “Abbiamo visto in questa stagione che solo il team che fa tutto alla perfezione può riuscire a vincere: ebbene, a Monaco faremo di tutto per essere noi quel team – ha detto -. Vincere su una pista così è sempre molto difficile ma ho piena fiducia nella squadra e questo è sempre il miglior requisito di partenza per raggiungere l’obiettivo”.
    Le parole di Leclerc
    “Per la prima volta vedremo un weekend dal formato standard a Monaco, con le libere al venerdì, le qualifiche al sabato e la gara alla domenica – ha aggiunto Leclerc -. Personalmente avere le prove un giorno dopo rispetto al tradizionale giovedì mi aiuterà ad entrare più facilmente nel ritmo gara al pari che negli altri weekend. Nel complesso dunque sono favorevole e guardo con fiducia a questo nuovo formato”. Il monegasco ha poi parlato della sua parte di pista preferita: “Direi che non ho dubbi: senz’altro la zona delle Piscine, dove ci sono due esse una dietro l’altra. Mi piace molto passare velocissimo in questo settore. Inoltre queste curve mi ricordano una vicenda personale: è proprio nella vasca che si vede in televisione che da bambino ho imparato a nuotare, e ciò rende questo passaggio per me ancora più speciale”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc: “Dobbiamo essere perfetti per vincere”

    ROMA – Charles Leclerc ha parlato in vista del Gran Premio di Monaco, valevole per la settima tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Il pilota della Ferrari, mai al traguardo sul circuito di casa, punta alla vittoria per reagire al ritiro di pochi giorni fa a Barcellona. “L’approccio sarà lo stesso indipendentemente dalla posizione che occupiamo in campionato – ha detto -. Sappiamo che ogni punto conta, che i nostri rivali sono fortissimi e che anche un piccolo errore qui può fare una grande differenza. Abbiamo visto in questa stagione che solo il team che fa tutto alla perfezione può riuscire a vincere: ebbene, a Monaco faremo di tutto per essere noi quel team. Vincere su una pista così è sempre molto difficile ma ho piena fiducia nella squadra e questo è sempre il miglior requisito di partenza per raggiungere l’obiettivo”.
    Sulla pista
    “Per la prima volta vedremo un weekend dal formato standard a Monaco, con le libere al venerdì, le qualifiche al sabato e la gara alla domenica – ha aggiunto Leclerc -. Personalmente avere le prove un giorno dopo rispetto al tradizionale giovedì mi aiuterà ad entrare più facilmente nel ritmo gara al pari che negli altri weekend. Nel complesso dunque sono favorevole e guardo con fiducia a questo nuovo formato”. Il monegasco ha poi parlato della sua parte di pista preferita: “Direi che non ho dubbi: senz’altro la zona delle Piscine, dove ci sono due esse una dietro l’altra. Mi piace molto passare velocissimo in questo settore. Inoltre queste curve mi ricordano una vicenda personale: è proprio nella vasca che si vede in televisione che da bambino ho imparato a nuotare, e ciò rende questo passaggio per me ancora più speciale”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari: Leclerc e Sainz doppiatori per il film Disney “Lightyear”

    ROMA – Charles Leclerc e Carlos Sainz doppiatori per un giorno. I due piloti della Ferrari hanno infatti indossato le cuffie per donare la propria voce a un personaggio del film Disney “Lightyear”, in uscita nelle sale cinematografiche il prossimo 15 giugno. Il doppiaggio del monegasco sarà impiegato nella versione italiana della pellicola, mentre la versione spagnola vedrà protagonista Sainz. Il film, legato alla saga di “Toy Story”, tratterà delle vicende di uno dei protagonisti, ovvero Buzz Lightyear, per una storia che parte del 1995, anno in cui uscì il primo capitolo della fortunata serie d’animazione.
    Verso Monaco
    Dopo questo inedito appuntamento, i due sono però attesi al varco del Gran Premio di Monaco. La Ferrari, dopo Barcellona, ha infatti perso la leadership in entrambe le classifiche e la squadra di Maranello ha dovuto fare i conti con il primo grande problema di affidabilità dopo il ritiro di Charles Leclerc. Il monegasco, dopo due vittorie e quattro podi, è chiamato a rompere la maledizione della gara di casa. Riflettori puntati anche su Sainz, dopo una partenza non ottimale a Montmelò. Lo spagnolo è ancora a caccia della sua prima vittoria in Formula 1 in otto stagioni dove ha raccolto nove podi: tre di questi sono però arrivati nelle prime sei tappe di questo 2022. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc e Sainz in cabina di doppiaggio per “Lightyear”

    ROMA – Charles Leclerc e Carlos Sainz saranno presto al cinema. I due alfieri della Ferrari hanno infatti prestato la propria voce a un personaggio di “Lightyear”, film d’animazione Disney in uscita nei cinema il prossimo 15 giugno. Il doppiaggio del monegasco sarà impiegato nella versione italiana della pellicola, mentre la versione spagnola vedrà protagonista Sainz. Il film, legato alla saga di “Toy Story”, tratterà delle vicende di uno dei protagonisti, ovvero Buzz Lightyear, per una storia che parte del 1995, anno in cui uscì il primo capitolo della fortunata serie d’animazione.
    La stagione della Ferrari
    Dopo questo inedito appuntamento, i due sono però attesi al varco del Gran Premio di Monaco. La Ferrari, dopo Barcellona, ha infatti perso la leadership in entrambe le classifiche e la squadra di Maranello ha dovuto fare i conti con il primo grande problema di affidabilità dopo il ritiro di Charles Leclerc. Il monegasco, dopo due vittorie e quattro podi, è chiamato a rompere la maledizione della gara di casa. Sotto esame anche Sainz: l’inizio opaco a Barcellona ha pregiudicato il podio e lo spagnolo è ancora alla ricerca del suo primo trionfo in Formula 1. Il numero 55 della Ferrari ha però contribuito al bottino della Rossa con tre podi nel 2022, un terzo dei nove finora conquistati in otto stagioni nel Circus. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Binotto: “La Mercedes sarà competitiva, Monaco gara a sé”

    ROMA – Voltata pagina dopo Barcellona, la Ferrari si vede già proiettata nel Gran Premio di Monaco, settimo evento di questa Formula 1. Davanti al pubblico di Charles Leclerc il tentativo della Mercedes di tornare al vertice sarà senza dubbio un fattore. La buona performance a Montmelò di George Russell (terzo) e di Lewis Hamilton (quinto) ha infatti destato l’attenzione del team principal della Rossa, Mattia Binotto. “Quella di Monte Carlo è una gara a sé. Una tappa nella quale ciò che si è visto a Barcellona non è detto che valga – le sue parole riportate da “Motorsport.com” -. Penso che lì le Mercedes possano far parte della lotta, perché hanno una macchina che ha carico e grip”.
    Le parole di Binotto
    “Non sarei affatto sorpreso se i due fossero in grado di fare una buona gara in un tracciato cittadino come quello di Monte Carlo. Secondo me bisogna fare un reset. Il pilota è chiamato a fare un giro pulito – ha aggiunto Binotto -. Per quanto riguarda il sabato, il pilota è importante che vada a fare un giro pulito, con ritmo e senza traffico. Tanti fattori potrebbero cambiare le carte in tavola”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Binotto: “Monaco gara a sé, le Mercedes lotteranno per il top”

    ROMA – Dopo la delusione del Gran Premio di Barcellona, dovuta all’inaspettato ritiro di Charles Leclerc, in Ferrari si pensa già al Gran Premio di Monaco, settimo round di questa Formula 1. A casa di Charles Leclerc il ritorno di fiamma della Mercedes sarà senza dubbio un fattore. La buona performance a Montmelò di George Russell (terzo) e di Lewis Hamilton (quinto) ha infatti destato l’attenzione del team principal del Cavallino, Mattia Binotto: “Quella di Monte Carlo è una gara a sé. Una tappa nella quale ciò che si è visto a Barcellona non è detto che valga – le sue parole riportate da “Motorsport.com” -. Penso che lì le Mercedes possano far parte della lotta, perché hanno una macchina che ha carico e grip”.
    Variabile qualifiche
    “Non sarei affatto sorpreso se i due fossero in grado di fare una buona gara in un tracciato cittadino come quello di Monte Carlo – ha aggiunto Binotto -. Secondo me bisogna fare un reset. Il pilota è chiamato a fare un giro pulito”. “In ottica qualifica sarà importante che il pilota trovi ritmo e non traffico. Tanti dettagli potrebbero fare la differenza”. LEGGI TUTTO