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    Bastianini: il peso della Ferrari e della F1 nella scelta Ducati

    TORINO – Enea Bastianini promosso nel team ufficiale Ducati al fianco di Pecco Bagnaia perché la Rossa di Borgo Panigale vuole essere (e vincere) sempre più italiana e allo stesso tempo globale, ma non solo. Nella scelta di Gigi Dall’Igna, annunciata oggi con qualche giorno d’anticipo rispetto al previsto (martedì) ma comunque prima del GP di casa a Misano (fra due domeniche), c’è però un pizzico di Ferrari e di Formula 1.Da un lato infatti a far pendere l’ago della bilancia dalla parte di Bastianini non ci sono stati solo gli evidenti risultati (3 vittorie a 0 nei confronti di Jorge Martin e dall’Austria anche la dimostrazione di essere diventato veloce sul giro secco, con la prima pole in top class), ma anche proprio l’esperienza di Maranello con quello che significa avere un pilota spagnolo in squadra. Se infatti Carlos Sainz è stato preso per la sua concretezza e intelligenza (doti che lo accomunano anche a Bastianini, un vincente e già Mondiale, in Moto2), la presenza a Maranello ha aumentato la pressione perché la stampa spagnola è fors’anche più ingombrante di quella italiana. E in MotoGP il pianeta iberico ha un peso specifico decisamente superiore che in Formula 1. Vietato avere ancora più pressione e motivi di tensione (per altro lo stesso Bagnaia tra Bastianini e Martin probabilmente preferisce il primo, quando meno più “prevedibile”) che naturalmente ci saranno tra due piloti che si giocheranno il titolo.Ma c’è anche un altro elemento che arriva sempre dalla Formula 1 che ha pesato nella scelta della Ducati. Proprio oggi (una coincidenza?) è arrivato anche l’annuncio ufficiale dell’ingresso dell’Audi nel Circus delle quattro ruote, dal 2026 come produttore di motori e di fatti proprietario del team Sauber (per ora ancora legato all’Alfa Romeo e alla Ferrari). Ebbene, l’Audi è proprietaria della Ducati. E se da Ingolstadt non arrivano segnali pubblici di minore impegno sugli altri fronti del motorsport (Le Mans, Ducati…), è evidente che la sfida F1 assorbirà molte risorse umane, tecniche ed economiche. La Ducati insomma dovrà fare più da sola. Ne ha i mezzi. E se vincente (magari già quest’anno, con Fabio Quartararo a +44 ma il titolo Costruttori già praticamente in tasca e quello Team ampiamente alla portata) ne avrà di più. Sponsor, attenzione. Per un made in Italy che nei motori è tornato a tirare. E che non si vuole accontentare solo dell’asfalto e della velocità. Vedi la Ferrari che dal prossimo anno tornerà in grande alla Le Mans con il progetto Hypercar. Vedi la Ducati che dopo essersi presa tutta per sé la MotoE (il Mondiale elettrico), ha deciso di sbarcare anche nella MXGP, il top del motocross. Con una strizzata d’occhio forse anche alla Dakar, visto il lancio del modello DesertX. LEGGI TUTTO

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    Ferrari: cambio della power unit per Leclerc, a Spa partirà dal fondo

    ROMA – La Ferrari ha preso una decisione per quanto riguarda la monoposto di Charles Leclerc. La F1-75 del monegasco scatterà dal fondo della griglia al Gran Premio del Belgio, quattordicesima tappa della Formula 1 2022, a causa del cambio della power unit che verrà effettuato nel weekend a Spa. E’ arrivata all’inizio delle prove libere 1 l’ufficialità dei primi cambi di componenti, che vedranno anche Max Verstappen penalizzato. L’olandese partirà dal fondo assieme a Leclerc, il quale monterà domani il resto delle nuove componenti.  Niente penalità invece per Carlos Sainz, che continuerà a montare la quarta power unit.
    Spa sorride a Leclerc
    L’obiettivo della scuderia di Maranello era quella di andare a scontare la seconda penalità stagionale di Leclerc in una pista favorevole ai sorpassi. E l’asfalto di Spa-Francorchamps sembra adatto allo scopo per presentarsi poi a Monza con una power unit già rodata. Inoltre, la nuova direttiva per il porpoising (in vigore proprio da questo weekend) potrebbe andare a sparigliare ulteriormente le carte in tavola, facilitando i sorpassi. Su tutti, inoltre, pende l’inertezza del meteo, sempre imprevedibile a Spa, che potrebbe dare un ulteriore aiuto al classe 1997. LEGGI TUTTO

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    F1, Sulla Ferrari di Leclerc nuova Power Unit e cambio: partirà dal fondo

    Poco fa, il Team Principal della Scuderia Ferrari ha confermato quanto vi avevamo già anticipato nei giorni scorsi: sulla Ferrari di Charles Leclerc sarà montata la nuova Power Unit, con l’ultima evoluzione dell’ibrido. Oltre a questo, sulla monoposto del monegasco, sarà sostituito anche il cambio. Tutto questo comporterà una penalità in griglia che costringeranno Leclerc […] LEGGI TUTTO

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    F1, la Ferrari ha deciso: cambio motore per Leclerc, partirà dal fondo in Belgio

    ROMA – La Ferrari ha scelto: Charles Leclerc partirà dal fondo della griglia nel Gran Premio del Belgio, quattordicesima tappa della Formula 1 2022. La penalità scatterà nel momento in cui la Rossa andrà a sostituire gli elementi della power unit del monegasco oltre il limite consentito dal regolamento. Lo riporta “Sky Sport”, mentre si attende il comunicato ufficiale da parte della Federazione. Niente penalità invece per Carlos Sainz, che continuerà a montare la quarta power unit.
    La strategia della Ferrari
    L’obiettivo della scuderia di Maranello era quella di andare a scontare la seconda penalità stagionale di Leclerc in una pista favorevole ai sorpassi. E l’asfalto di Spa-Francorchamps sembra adatto allo scopo per presentarsi poi a Monza con una power unit già rodata. Inoltre, la nuova direttiva per il porpoising (in vigore proprio da questo weekend) potrebbe andare a sparigliare ulteriormente le carte in tavola, facilitando i sorpassi. Per non parlare poi dell’incognita meteo che potrebbe rendere la gara ancor più imprevedibile. LEGGI TUTTO

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    GP Belgio F1, Carlos Sainz: “Siamo a Spa per vincere”

    Carlos Sainz e Charles Leclerc sono arrivati nel paddock del circuito di Spa-Francorchamps con le batterie ricaricate dalle tre settimane di pausa del Mondiale. Le parole del pilota monegasco, alla vigilia del Gp del Belgio. Sainz si è dichiarato pronto per una delle sue piste preferite: “Ci sono delle curve che sono parte della leggenda […] LEGGI TUTTO

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    GP Belgio F1, Charles Leclerc: “Credo ancora nel mondiale”

    Carlos Sainz e Charles Leclerc sono arrivati nel paddock del circuito di Spa-Francorchamps con le batterie ricaricate dalle tre settimane di pausa del Mondiale. Le parole del pilota monegasco, alla vigilia del Gp del Belgio. Leclerc si è detto prontissimo per la pista di Spa: “Qui ho grandi ricordi, perché non si dimentica mai il […] LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz: “Posso vincere anche da solo contro due macchine”

    ROMA – “Parte ibrida? Non so nulla, non è stato ancora confermato nulla. Ma anche se sono da solo potrei vincere, anche contro due macchine al top”. Risponde così Carlos Sainz ai microfoni di “Sky Sport”, che gli hanno posto la domanda su quale pilota della Ferrari potrebbe scontare penalità. La Rossa ha infatti elaborato una nuova parte ibrida, che – nei piani di Mattia Binotto – dovrebbe dare una mano agli alfieri del Cavallino in questo Gran Premio del Belgio, quattordicesima tappa della Formula 1.
    Le parole di Sainz
    Cercare di recuperare terreno sulla Red Bull di Max Verstappen, a più ottanta punti su Charles Leclerc, non sarà però facile. Con una Ferrari che probabilmente partirà dal fondo, toccherà fare gli straordinari per portare a casa l’appuntamento sullo storico asfalto di Spa-Francorchamps. Sainz è consapevole di questa difficoltà, ma aggiunge: “Potrebbe essere una pista favorevole alla Red Bull con i rettilinei veloci. Però è un circuito che piace molto anche a me. Posso vincere”. LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz: “Pista favorevole alla Red Bull, ma posso vincere”

    ROMA – La Ferrari in questo Gran Premio del Belgio ha un obiettivo: arginare la fuga di Max Verstappen nel Mondiale di Formula 1. Per fare ciò, la Rossa è pronta a montare nuove componenti, anche se questo comporterà subire una penalità in griglia di partenza. Interrogato dai microfoni di “Sky Sport”, Carlos Sainz però non svela le carte del muretto italiano: “Parte ibrida? Non so nulla, non è stato ancora confermato niente. Ma anche se sono da solo potrei vincere, anche contro due macchine al top”.
    Vittoria possibile
    Cercare di recuperare terreno sulla Red Bull di Max Verstappen, a più ottanta punti su Charles Leclerc, non sarà però facile. Con una Ferrari che probabilmente partirà dal fondo, toccherà fare gli straordinari per portare a casa l’appuntamento sullo storico asfalto di Spa-Francorchamps. Ben conscio dell’impresa a cui potrebbe essere chiamato, Sainz non si tira indietro: “Potrebbe essere una pista favorevole alla Red Bull con i rettilinei veloci. Però è un circuito che piace molto anche a me. Posso vincere”, ha infatti concluso il classe 1994. LEGGI TUTTO