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    C'è una Ferrari campione del mondo! Secondo titolo di fila

    SAKHIR – Ferrari campione del mondo per il secondo anno consecutivo. Ovviamente non si tratta della Formula 1, ma del FIA WEC (World Endurance Championship). Alessandro Pier Guidi e James Calado si sono infatti laureati campioni con la 488 GTE Evo 2020 #51 di AF Corse in LMGTE Pro per la seconda stagione di fila. Oltre al titolo piloti, la Rossa ha inoltre portato a casa anche il Mondiale costruttori, portando a sedici i titoli di classe vinti nella storia delle corse endurance. Decisiva un’avvincente 8 Ore del Bahrain, che ha permesso alla Ferrari di riconfermarsi sul tetto del mondo.
    Calado e Pier Guidi trionfano
    Gara che si è rivelata più difficile del previsto per Calado e Pier Guidi. A circa due ore dalla fine, infatti, la vettura ha accusato un problema al cambio. Ciò ha complicato i piani dei due ferraristi, che stazionavano nelle posizioni di vertice ma sono scivolati in graduatoria. Fortunatamente i due piloti sono riusciti a gestire al meglio la monoposto ed hanno concluso la gara al quinto posto. La contemporanea vittoria dei loro compagni Antonio Fuoco e Miguel Molina gli ha quindi consentito di ipotecare la vittoria del mondiale endurance, il terzo in carriera per il duo italo-britannico. Sorridono anche Fuoco e Molina, che grazie a questo risultato si assicurano di chiudere la stagione al quarto posto. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc: “Nella Sprint pagato l'errore della qualifica”

    SAN PAOLO – Charles Leclerc ha parlato dopo il sesto posto nella Sprint al Gran Premio del Brasile, valevole per la penultima tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Il monegasco della Ferrari è partito dalla decima posizione dopo la scelta di gomme sbagliata nelle qualifiche del sabato. “Il passo era buono, e anche il feeling – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. A inizio gara abbiamo perso tanto tempo, non volevamo prendere rischi, perché l’errore lo paghi caro nella gara di domenica. Spero di poter usare questo feeling domani per tornare davanti in gara”. 
    Le parole di Leclerc
    “L’unica cosa che dobbiamo guardare bene è per mettere in temperatura le gomme un po’ prima nella prima fase – ha aggiunto Leclerc -. L’errore in qualifica? Dobbiamo migliorare tanto, oggi abbiamo pagato il prezzo di quanto fatto ieri, spero che domani ci sia una gara più pulita”. LEGGI TUTTO

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    George & Lewis (o Lewis & George): il 2023 è già cominciato

    TORINO – Lo ha detto Carlos Sainz, l’ha ammesso Mattia Binotto: le Mercedes sono tornate. Dunque tremate, tremate. In realtà il team principal della Ferrari, che in questo fine settimana segue gli eventi dal remote garage di Maranello, una spiegazione ce l’ha: «Noi abbiamo scelto di fermare lo sviluppo dell’attuale monoposto già da tempo, mentre alla Mercedes hanno continuato a intervenire sull’auto». Ma è un dato di fatto – a parte il differente approccio – che le Frecce d’Arento sono di nuovo protagoniste. E di passo in passo, hanno acquisito la piena conoscenza di cosa non ha funzionato quest’anno e di come bisognerà agire l’anno prossimo. Del resto, Toto Wolff l’aveva già detto in tempi non sospetti: «Il progetto dell’anno venturo sarà molto diverso da quello di quest’anno». Binotto, dal canto suo, aggiunge: «Ho sempre sostenuto che poco alla volta le prestazioni delle squadre finiranno per convergere, dunque mi aspetto che la lotta per il mondiale nel 2023 sia aperta a più piloti».
    Obiettivo, ottavo titolo
    In Brasile s’è visto anche un George Russell in formato sontuoso, attento a riparare l’attacco decisivo a Verstappen e molto deciso nel portarlo a fondo. Anche di questo dovranno tenere conto, sia in Ferrari sia in Red Bull. Se sino all’anno scorso dire Mercedes voleva dire Hamilton (senza sottovalutare l’apporto di Bottas, naturalmente) in futuro bisognerà considerare due piloti forti e decisi a vincere. Russell vuole ricavarsi uno spazio all’altezza del suo talento e delle sue ambizioni, Hamilton è determinato ad andare in caccia dell’ottavo titolo iridato. Per la Ferrari si prospetta un 2023 divertente e appassionante, ma certamente sarà difficile a Maranello un alloro iridato.
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    Ferrari, Binotto torna sulla qualifica: “La scelta su Leclerc? Sempre tutti pronti a criticare”

    SAN PAOLO – Si continua a discutere sulla scelta della Ferrari, che ha deciso di montare le gomme intermedie in condizioni di asciutto a Charles Leclerc durante le qualifiche al Gran Premio del Brasile, valevole per la penultima tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Sulla questione è intervenuto anche Mattia Binotto dopo la Sprint del sabato: “Si è detto molto, sono sempre tutti pronti a criticare – ha detto il team principal ai microfoni di Sky Sport -. Sicuramente non è stata una scelta corretta, ma sono più concentrato su cosa ci ha portato a fare quella scelta, perché con la pioggia un minuto prima sarebbe stata azzeccata. Vedere che eravamo gli unici sulle intermedie ci deve far riflettere”.
    Le parole di Binotto
    “La gara di oggi è stata un antipasto di quella di domani – ha detto Binotto riguardo alla Sprint -. Ci saranno delle lotte in cui le strategie sulle gomme saranno importanti. Abbiamo visto una Mercedes molto forte, sul passo e come degrado gomme. Noi ci siamo concentrati sullo sviluppo della vettura dell’anno prossimo, mentre la Mercedes ha continuato a portare aggiornamenti per il 2022, quindi non è sorprendente che siano più veloci di prima. L’anno prossimo non sarà una battaglia a due, ci saranno tante vetture che lotteranno per poche posizioni”. Poi anche un commento sulla situazione in Red Bull: “Sono sorpreso che Perez e Verstappen non si siano scambiati le posizioni. Strano, si vede che anche loro avranno delle difficoltà a farsi intendere dai piloti”. 
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    F1 Ferrari, Binotto sull'errore in qualifica: “Tutti pronti a criticare”

    SAN PAOLO – Continua a far discutere la scelta della Ferrari di montare sulla monoposto di Charles Leclerc le gomme intermedie in condizioni di asciutto durante le qualifiche al Gran Premio del Brasile, penultimo appuntamento stagionale della Formula 1. Sulla questione è intervenuto anche Mattia Binotto dopo la Sprint del sabato: “Si è detto molto, sono sempre tutti pronti a criticare – ha detto il team principal ai microfoni di Sky Sport -. Sicuramente non è stata una scelta corretta, ma sono più concentrato su cosa ci ha portato a fare quella scelta, perché con la pioggia un minuto prima sarebbe stata azzeccata. Vedere che eravamo gli unici sulle intermedie ci deve far riflettere”.Guarda la galleryFerrari, l’ennesimo errore scatena i social
    Su Mercedes e Red Bull
    “La gara di oggi è stata un antipasto di quella di domani – ha detto Binotto riguardo alla Sprint -. Ci saranno delle lotte in cui le strategie sulle gomme saranno importanti. Abbiamo visto una Mercedes molto forte, sul passo e come degrado gomme. Noi ci siamo concentrati sullo sviluppo della vettura dell’anno prossimo, mentre la Mercedes ha continuato a portare aggiornamenti per il 2022, quindi non è sorprendente che siano più veloci di prima. L’anno prossimo non sarà una battaglia a due, ci saranno tante vetture che lotteranno per poche posizioni”. Poi anche un commento sulla situazione in Red Bull: “Sono sorpreso che Perez e Verstappen non si siano scambiati le posizioni. Strano, si vede che anche loro avranno delle difficoltà a farsi intendere dai piloti”. 
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    Ferrari, Mekies: “Gomme sbagliate per Leclerc? Era una lotteria”

    SAN PAOLO – Laurent Mekies ha spiegato la scelta di montare le intermedie su asciutto alla vettura di Charles Leclerc durante la terza fase di qualifica al Gran Premio del Brasile, valevole per la penultima tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. La decisione ha condizionato il Q3 del monegasco, che dopo l’arrivo della pioggia non è più riuscito a migliorarsi e, nella Sprint di stasera, partirà dalla decima casella in griglia. “Sin dalla Q1 questa Qualifica è stata una lotteria, sapevamo che la pioggia era imminente e così abbiamo diviso le strategie – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. Era questione di un minuto, un minuto che poteva premiare Sainz o Leclerc. Spiace per Charles”. 
    Le parole di Mekies
    “È stato comunque un buon test per il futuro questo – ha aggiunto Mekies -, abbiamo preso in un’ora 6-8-10 decisioni importanti tra piloti e team perché anche nel Q1 non sapevamo se tornare in pista con le gomme intermedie, abbiamo aspettato perché abbiamo visto gli ottimi tempi di Gasly. C’è sempre da imparare e la scelta per il Q3 era veramente border line”. LEGGI TUTTO

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    F1 Ferrari, Mekies e l'errore con Leclerc: “Era una lotteria”

    SAN PAOLO – “Sin dalla Q1 questa Qualifica è stata una lotteria, sapevamo che la pioggia era imminente e così abbiamo diviso le strategie. Era questione di un minuto, un minuto che poteva premiare Sainz o Leclerc. Spiace per Charles”. Laurent Mekies ha spiegato così ai microfoni di Sky Sport la scelta di montare le intermedie su asciutto alla vettura di Charles Leclerc durante la terza fase di qualifica al Gran Premio del Brasile, penultimo appuntamento stagionale della Formula 1. La decisione ha condizionato il Q3 del monegasco, che dopo l’arrivo della pioggia non è più riuscito a migliorarsi e, nella Sprint di stasera, partirà dalla decima casella in griglia.Guarda la galleryFerrari, l’ennesimo errore scatena i social
    Sulla qualifica
    “È stato comunque un buon test per il futuro questo – ha aggiunto Mekies -, abbiamo preso in un’ora 6-8-10 decisioni importanti tra piloti e team perché anche nel Q1 non sapevamo se tornare in pista con le gomme intermedie, abbiamo aspettato perché abbiamo visto gli ottimi tempi di Gasly. C’è sempre da imparare e la scelta per il Q3 era veramente border line”.
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    F1, disastro Ferrari in qualifica: la furia di Leclerc nel team radio

    SAN PAOLO – Si chiude in negativo il venerdì di Charles Leclerc al Gran Premio del Brasile, ventunesimo e penultimo appuntamento stagionale della Formula 1. Durante le qualifiche sul circuito di Interlagos, il pilota della Ferrari è stato vittima di una scelta di gomme sbagliata che ne ha compromesso il piazzamento nella griglia della Sprint di sabato sera, che lo vedrà cominciare dalla decima posizione. Durante il primo tentativo del Q3, il monegasco è stato infatti l’unico a uscire con le gomme intermedie in condizioni di asciutto, finendo in fondo alla classifica tempi prima dell’arrivo della pioggia, che ha impedito a chiunque di migliorarsi.Guarda la galleryLa Ferrari leggendaria di Schumacher è in vendita
    Il team radio
    Leclerc, dopo essersi reso conto di quanto era successo, ha parlato così nel team radio: “Tutti i piloti hanno completato un giro con le gomme da asciutto?”. Alla risposta affermativa del team, il monegasco ha replicato ironico: “Ragazzi, meraviglioso, fottutamente meraviglioso”. Leclerc ha poi risposto anche a un altro team radio, in cui veniva chiamato ai box mentre si trovava già sul rettilineo: “Bella chiamata, ragazzi” – la sua replica.

    Le parole di Leclerc
    Dopo le qualifiche, Leclerc ha parlato di quanto successo nel Q3: “Ci aspettavamo della pioggia che non è mai arrivata. Parlerò con il team e cercherò cosa possiamo fare meglio in quelle condizioni. Abbiamo la macchina, ma ora dobbiamo cercare di venirne a capo in questo weekend. Ho accettato la decisione di montare le intermedie, poi aspettavo la pioggia che non è arrivata mai”. 
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