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    F1, Russell: “Ferrari favorita per il secondo posto”

    ABU DHABI – La sessione di qualifiche del GP di Abu Dhabi di F1 ha restituito una Mercedes in difficoltà, rispetto alla concorrenza e soprattutto alle indicazioni arrivate dalle ultime uscite. Un quinto e un sesto posto che non portano buone sensazioni rispetto alla gara, in cui la scuderia di Brackley spera di poter soffiare il secondo posto nel mondiale costruttori alla Ferrari. Un’impresa che secondo George Russell non andrà a buon fine, per le Frecce d’Argento: “La Ferrari è favorita per il secondo posto, partono davanti e lo possono perdere solo loro. Sarà difficile conquistare 19 punti più di loro. Proveremo a lottare per il podio”. 
    La delusione di Hamilton e Wolff 
    Sulla stessa lunghezza d’onda anche Lewis Hamilton e Toto Wolff. “Speravo di essere più vicino, l’obiettivo sarà portare a termine la gara. Per fortuna sarà l’ultima volta che guiderò questa macchina”, il commento del pilota britannico, mentre il team principal ha ammesso: “Non abbiamo fatto il nostro lavoro, abbiamo fatto un passo indietro rispetto alle Ferrari. Credo che questa sia stata una sessione da buttare completamente”. 
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    F1, Russell sfida Ferrari: “Solo loro possono perdere il secondo posto”

    ABU DHABI – La Mercedes sembra aver fatto un passo indietro, guardando le indicazioni date dal sabato di qualifiche del GP di Abu Dhabi di F1. Un quinto e un sesto posto che non portano buone sensazioni rispetto alla gara, in cui la scuderia di Brackley spera di poter soffiare il secondo posto nel mondiale costruttori alla Ferrari. Un’impresa che secondo George Russell non andrà a buon fine, per le Frecce d’Argento: “La Ferrari è favorita per il secondo posto, partono davanti e lo possono perdere solo loro. Sarà difficile conquistare 19 punti più di loro. Proveremo a lottare per il podio”. 
    Il commento di Hamilton e Wolff 
    Sulla stessa lunghezza d’onda anche Lewis Hamilton e Toto Wolff. “Speravo di essere più vicino, l’obiettivo sarà portare a termine la gara. Per fortuna sarà l’ultima volta che guiderò questa macchina”, il commento del pilota britannico, mentre il team principal ha ammesso: “Non abbiamo fatto il nostro lavoro, abbiamo fatto un passo indietro rispetto alle Ferrari. Credo che questa sia stata una sessione da buttare completamente”. 
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    F1 Abu Dhabi, Leclerc: “Buona posizione in vista della gara”

    ABU DHABI – Il GP di Abu Dhabi, ultimo appuntamento della stagione di F1, vedrà Charles Leclerc scattare dalla terza posizione in griglia. Il pilota della Ferrari partirà quindi leggermente svantaggiato nel testa a testa con Sergio Perez per la seconda posizione nel mondiale piloti, visto che il messicano della Red Bull partirà in prima fila, al fianco del poleman Max Verstappen. “Loro sono stati più forti, ma noi siamo in una buona posizione in vista della gara”, le prime parole di Leclerc dopo la sessione. “Oggi era difficile fare qualcosa di più”, ha aggiunto ai microfoni di Sky Sport, “forse abbiamo pagato la scelta di girare senza macchine davanti, ero un po’ solo. Ma anche io e Carlos potremo collaborare in gara, proveremo a massimizzare il risultato”. 

    Il commento di Sainz

    Anche Sainz ha commentato la sessione, dicendosi soddisfatto del passo in avanti fatto rispetto alle ultime uscite: “La cosa importante è che ci sia il passo, sono veloce e partirò in una buona posizione. Abbiamo fatto un passo avanti rispetto alle prove libere. Le Red Bull vanno forte, ma le Mercedes siamo dietro: abbiamo la possibilità di batterle e di arrivare secondi tra i costruttori”. 
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    Ferrari, Leclerc chiede aiuto a Sainz: “Cercheremo di collaborare”

    ABU DHABI – Charles Leclerc scatterà dalla terza casella in griglia nel GP di Abu Dhabi, ultimo appuntamento della stagione di F1. Il pilota della Ferrari partirà quindi leggermente svantaggiato nel testa a testa con Sergio Perez per la seconda posizione nel mondiale piloti, visto che il messicano della Red Bull partirà in prima fila, al fianco del poleman Max Verstappen. “Loro sono stati più forti, ma noi siamo in una buona posizione in vista della gara”, le prime parole di Leclerc dopo la sessione. “Oggi era difficile fare qualcosa di più”, ha aggiunto ai microfoni di Sky Sport, “forse abbiamo pagato la scelta di girare senza macchine davanti, ero un po’ solo. Ma anche io e Carlos potremo collaborare in gara, proveremo a massimizzare il risultato”. 

    Sainz: “Il passo c’è”

    Anche Sainz ha commentato la sessione, dicendosi soddisfatto del passo in avanti fatto rispetto alle ultime uscite: “La cosa importante è che ci sia il passo, sono veloce e partirò in una buona posizione. Abbiamo fatto un passo avanti rispetto alle prove libere. Le Red Bull vanno forte, ma le Mercedes siamo dietro: abbiamo la possibilità di batterle e di arrivare secondi tra i costruttori”. 

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    Ferrari, Mekies pensa al 2023: “Ci siamo fermati prima di tutti sullo sviluppo”

    ABU DHABI – L’obiettivo è chiudere il 2022 con un sorriso, e per questo serve l’ultimo scatto d’orgoglio. La Ferrari si è presentata sull’isola Yas tra mille problemi, dettati da una parte dalle difficoltà in pista, con una seconda parte di stagione negativa in cui c’è da respingere l’assalto della Mercedes, e dall’altra dalle voci che riguardano l’organigramma dirigenziale. Ma le qualifiche del GP di Abu Dhabi restituiscono un Cavallino di nuovo competitivo, con Leclerc e Sainz a comporre la seconda fila. “L’approccio scelto per il weekend è stato quello di estraniarsi da tutti gli eventi e concentrarci sul ricavare il più possibile dalla macchina”, ha spiegato il ds Laurent Mekies ai microfoni di Sky Sport. E sulla prossima stagione: “Rispetto alle altre scuderie, ci siamo fermati prima nello sviluppo della macchina per il 2023. Ci attendono mesi di duro lavoro, sarà una sorpresa vedere chi avrà lavorato meglio durante l’inverno, anche in relazione al nuovo regolamento sul fondo”. 
    Il confronto con Mercedes 
    Tornando all’attualità e alla gara della domenica, Mekies ha concluso: “I nostri piloti hanno fatto uno step ulteriore, e il risultato è che Mercedes è di nuovo dietro e ci siamo avvicinati alla Red Bull. Hanno ancora qualcosa di più in gara, ma siamo venuti qua per giocarcela, e quanto fatto oggi è un buon inizio, in vista di domani”. Oltre al secondo posto da difendere in classifica costruttori, c’è anche la seconda posizione tra i piloti da provare a raggiungere per Leclerc, che si è presentato all’ultima gara a pari punti con Perez. 
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    Mekies e lo sviluppo della Ferrari: “Ci siamo fermati prima degli altri”

    ABU DHABI – L’ultimo sforzo per provare a chiudere in maniera positiva il 2022. La Ferrari si è presentata sull’isola Yas tra mille problemi, dettati da una parte dalle difficoltà in pista, con una seconda parte di stagione negativa in cui c’è da respingere l’assalto della Mercedes, e dall’altra dalle voci che riguardano l’organigramma dirigenziale. Ma le qualifiche del GP di Abu Dhabi restituiscono un Cavallino di nuovo competitivo, con Leclerc e Sainz a comporre la seconda fila. “L’approccio scelto per il weekend è stato quello di estraniarsi da tutti gli eventi e concentrarci sul ricavare il più possibile dalla macchina”, ha spiegato il ds Laurent Mekies ai microfoni di Sky Sport. E sulla prossima stagione: “Rispetto alle altre scuderie, ci siamo fermati prima nello sviluppo della macchina per il 2023. Ci attendono mesi di duro lavoro, sarà una sorpresa vedere chi avrà lavorato meglio durante l’inverno, anche in relazione al nuovo regolamento sul fondo”. 
    “Siamo tornati davanti a Mercedes”
    Tornando all’attualità e alla gara della domenica, Mekies ha concluso: “I nostri piloti hanno fatto uno step ulteriore, e il risultato è che Mercedes è di nuovo dietro e ci siamo avvicinati alla Red Bull. Hanno ancora qualcosa di più in gara, ma siamo venuti qua per giocarcela, e quanto fatto oggi è un buon inizio, in vista di domani”. Oltre al secondo posto da difendere in classifica costruttori, c’è anche la seconda posizione tra i piloti da provare a raggiungere per Leclerc, che si è presentato all’ultima gara a pari punti con Perez. 
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    “Grazie di tutto, ragazzo”: Ferrari, l'emozionante omaggio a Vettel

    ABU DHABI – Il GP che si correrà tra poche ore sul circuito di Yas Marina non è solo l’ultimo della stagione 2022, ma anche l’ultimo di Sebastian Vettel da pilota di Formula 1. Il pilota tedesco, infatti, aveva annunciato nei mesi scorsi il proprio addio al Circus, e l’emozione che aleggia su tutto il paddock per l’addio del pilota tedesco, protagonista della storia recente di questo sport, è palpabile. La Ferrari ha rappresentato una tappa molto importante e lunga della carriera motoristica del classe ’87: cinque anni, dal 2015 al 2020, culminati in due secondi posti con qualche rammarico per il titolo che non è arrivato, come ha ammesso Mattia Binotto. Ma la simpatia e la classe di Vettel hanno comunque lasciato il segno a Maranello. Ecco quindi che la Ferrari ha regalato a Seb il cofano della sua monoposto ai tempi in cui vestiva di rosso, con tanto di numero 5 in bella vista e delle firme di tutta la squadra del Cavallino.
    Le parole di Vettel
    Presenti sia i piloti attuali, Charles Leclerc e Carlos Sainz, sia Binotto, oltre a tutto il team. Il team principal della Ferrari ha speso due parole per Vettel, dicendo: “Bravo Seb, perché ci hai insegnato molto. E grazie di tutto”, mentre il tedesco, super sorridente, ha risposto con un semplice, ma efficace: “Grazie, siete sempre nel mio cuore. Siete unici”. 
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    F1 Ferrari, Binotto: “Futuro? Non decido io. Vettel? Fu un fallimento per tutti”

    ABU DHABI – Il sabato dell’ultimo Gran Premio della stagione 2022 di F1 si è aperto con la consueta conferenza stampa del sabato, in cui è intervenuto anche Mattia Binotto. Il team principal della Ferrari ha dovuto fare i conti con le domande dei giornalisti presenti riguardo il suo futuro, in seguito alle voci, subito smentite, di un suo addio dopo la gara che si correrà sul circuito di Yas Marina: “C’è molta passione attorno al mondo Ferrari, ma anche molte indiscrezioni. Non sta a me decidere sul mio futuro, ma dopo quello che è stato scritto ho parlato con il presidente John Elkann. Abbiamo discusso apertamente e abbiamo deciso di emettere il comunicato, in quanto le voci sono assolutamente infondate”.
    La Scuderia di Maranello è tornata protagonista quest’anno, e nonostante una seconda metà di 2022 negativa, Binotto rivendica quanto di buono è stato fatto: “Nessuno, a inizio stagione, avrebbe immaginato che saremmo potuti essere così veloci, soprattutto in termini di pole position. Abbiamo anche dei punti deboli, come il passo gara, ma ci stiamo lavorando. E quando avremo risolto ciò, anche scegliere le strategie durante la gara sarà più semplice. Ad ogni modo, abbiamo raggiunto il nostro obiettivo principale, quello di tornare ad essere competitivi”, ha concluso. 

    Binotto sul ritiro di Vettel 
    Altro tema che aleggia sul weekend di Abu Dhabi è quello del ritiro di Sebastian Vettel, che ha rappresentato una fetta molto importante del recente passato anche della Ferrari. Riguardo il pilota tedesco, Binotto ha commentato: “Chiunque tifi Ferrari, è anche un tifoso di Vettel. Non vincere un titolo con Seb è stato un fallimento, per tutta la squadra. Annunciare il mancato rinnovo è stato il compito più difficile della mia carriera”. 
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