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    F1, Hill sulla Ferrari: “Sarà più avanti della Mercedes”

    ROMA – La Ferrari si tuffa nel 2023 per affrontare una nuova stagione tra novità e conferme. Dopo un anno fatto da alti e bassi, la scuderia di Maranello vuole compiere un altro passo in avanti in Formula 1, sfruttando i lavori sulla nuova vettura iniziati già durante l’ultima stagione. Oltre alla Red Bull, il Cavallino dovrà fare i conti anche con la concorrenza della Mercedes, pronta a tornare ai vertici dopo un anno difficile. Di questo ha parlato Damon Hill, campione del mondo nel 1996.Guarda la galleryLa Ferrari 365 GT4 2+2 di Niki Lauda
    Le parole di Hill
    “La Ferrari avrà meno lavoro da fare rispetto alla Mercedes – ha detto Hill, intervistato ai microfoni di Sky Sports -. La Mercedes aveva progettato una monoposto sbagliata ed hanno dovuto resettare, mentre la Ferrari ha iniziato con una buona vettura. Non l’hanno sfruttata durante la stagione, ma credo che abbiano meno strada in salita per il 2023 rispetto alla Mercedes”. LEGGI TUTTO

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    F1 Ferrari, il pronostico di Hill: “Più avanti rispetto a Mercedes”

    ROMA – La Ferrari entra nel 2023 con il passaggio di consegne da Mattia Binotto a Frederic Vasseur per il ruolo di team principal. Dopo un anno fatto da alti e bassi, la scuderia di Maranello vuole compiere un altro passo in avanti in Formula 1, sfruttando i lavori sulla nuova vettura iniziati già durante l’ultima stagione. Oltre alla Red Bull, il Cavallino dovrà fare i conti anche con la concorrenza della Mercedes, pronta a tornare ai vertici dopo un anno difficile. Di questo ha parlato Damon Hill, campione del mondo nel 1996.Guarda la galleryF1, le più veloci al pit stop: la posizione della Ferrari
    La previsione di Hill
    “La Ferrari avrà meno lavoro da fare rispetto alla Mercedes – ha detto Hill, intervistato ai microfoni di Sky Sports -. La Mercedes aveva progettato una monoposto sbagliata ed hanno dovuto resettare, mentre la Ferrari ha iniziato con una buona vettura. Non l’hanno sfruttata durante la stagione, ma credo che abbiano meno strada in salita per il 2023 rispetto alla Mercedes”.
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    F1 Ferrari, l'augurio di Hamilton: “Spero possano fare bene”

    ROMA – Lewis Hamilton e la Mercedes puntano a un 2023 da protagonisti in Formula 1. Il pilota britannico, a secco di vittorie nel 2022, proverà a rientrare nella lotta per il titolo. In un’intervista riportata dal sito ufficiale del Circus, il sette volte campione del mondo ha fatto i suoi pronostici per il nuovo anno, includendo anche la Ferrari: “Mi piacerebbe pensare che saremo noi a competere con Red Bull e a batterli, ma spero davvero che la Ferrari sia forte nei prossimi anni. Hanno sicuramente avuto un anno difficile ma ci sono stati alcuni segnali importanti che si sono visti, ed è stato bello vederli fare di nuovo bene”.Guarda la galleryF1, le più veloci al pit stop: la posizione della Ferrari
    Le parole di Hamilton
    “Spero sia almeno una battaglia a tre per il prossimo anno – ha aggiunto Hamilton -. Magari sarermo anche di più a giocarci il titolo: ad esempio, perché non può esserci McLaren? Anche Alpine sta andando alla grande, quindi vedremo”.
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    F1, Sainz: “Futuro alla Dakar? Un giorno ci proverò”

    ROMA – Carlos Sainz Jr sulle orme del padre. Lo spagnolo, con il mondiale di Formula 1 ancora ai box per la pausa invernale, sta seguendo il padre impegnato nella Dakar 2023. Un rapporto, quello tra i due, che è sempre stato molto stretto, come confermato anche dal pilota della Ferrari che non chiude la porta a una sua eventuale partecipazione alla manifestazione più importante del mondo in tema di offroad: “Un giorno probabilmente ci proverò, il mio obiettivo è guidare in un rally prima o poi. Ma al momento sono completamente concentrato sulla Formula 1, non c’è spazio per altro. Il rapporto con mio padre? Ricordo che quando ero piccolo una volta chiusero le strade a Madrid per farlo girare, avevo 11 anni e all’epoca era difficile seguire i rally. Solo in quel momento mi sono reso conto di quanto fosse famoso”, le sue parole riportate da Speedweek.
    Sainz parla del rapporto con il padre
    Un amore per le corse, quello del pilota Ferrari, nato proprio grazie al padre: “Volevo anche essere un pilota, volevo essere come lui. Abbiamo parlato per innumerevoli ore sugli aerei, nelle auto a noleggio, negli hotel. Siamo così connessi perché ha interpretato più ruoli nella mia vita. Prima di tutto è mio padre, mi ha sempre detto che avrei potuto continuare la mia carriera nel kart solo se superavo gli esami. All’epoca era anche il mio manager. Mi ha dato tanti consigli su come comportarsi da professionista, tutti basati sulla sua ricca esperienza. Posso ritenermi fortunato di poter accedere a questa conoscenza. Inoltre è anche un mio amico, ci prendiamo spesso in giro”, ha aggiunto il ferrarista. Infine una riflessione sulla strada diversa intrapresa rispetto al padre: “Trovo ancora divertente il fatto che poi mi sia innamorato della Formula 1 e non dei rally. Mio padre mi ha portato al Gran Premio di Spagna del 2005 dove ho incontrato Fernando Alonso. Papà è sempre stato un grande fan della Formula 1, e sono convinto che se le cose fossero andate diversamente, avrebbe tentato una carriera in Formula 1 anche lui”, conclude Sainz svelando come le strade del destino sarebbero potute essere diverse. LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz parla del padre pilota: “Ecco la verità sul nostro rapporto”

    ROMA – Carlos Sainz Jr, con il mondiale di Formula 1 ancora ai box per la pausa invernale, sta seguendo il padre impegnato nella Dakar 2023. Un rapporto, quello tra i due, che è sempre stato molto stretto, come confermato anche dal pilota della Ferrari che, proprio per ripercorrere le orme del papà, non chiude la porta a una sua eventuale partecipazione alla manifestazione più importante del mondo in tema di offroad: “Un giorno probabilmente ci proverò, il mio obiettivo è guidare in un rally prima o poi. Ma al momento sono completamente concentrato sulla Formula 1, non c’è spazio per altro. Il rapporto con mio padre? Ricordo che quando ero piccolo una volta chiusero le strade a Madrid per farlo girare, avevo 11 anni e all’epoca era difficile seguire i rally. Solo in quel momento mi sono reso conto di quanto fosse famoso”, le sue parole riportate da Speedweek.
    Il rapporto tra padre e figlio
    Un amore per le corse, quello del pilota Ferrari, nato proprio grazie al padre: “Volevo anche essere un pilota, volevo essere come lui. Abbiamo parlato per innumerevoli ore sugli aerei, nelle auto a noleggio, negli hotel. Siamo così connessi perché ha interpretato più ruoli nella mia vita. Prima di tutto è mio padre, mi ha sempre detto che avrei potuto continuare la mia carriera nel kart solo se superavo gli esami. All’epoca era anche il mio manager. Mi ha dato tanti consigli su come comportarsi da professionista, tutti basati sulla sua ricca esperienza. Posso ritenermi fortunato di poter accedere a questa conoscenza. Inoltre è anche un mio amico, ci prendiamo spesso in giro”, ha aggiunto il ferrarista. Infine una riflessione sulla strada diversa intrapresa rispetto al padre: “Trovo ancora divertente il fatto che poi mi sia innamorato della Formula 1 e non dei rally. Mio padre mi ha portato al Gran Premio di Spagna del 2005 dove ho incontrato Fernando Alonso. Papà è sempre stato un grande fan della Formula 1, e sono convinto che se le cose fossero andate diversamente, avrebbe tentato una carriera in Formula 1 anche lui”, conclude Sainz.
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    Ferrari e Schumacher, gli auguri: “Con te oggi e sempre”

    ROMA – Michael Schumacher compie 54 anni. Il leggendario pilota tedesco, vittima nove anni fa di un tragico incidente sulla neve che ha cambiato in pochi istanti la sua vita, rimane un simbolo della Formula 1, grazie alla lunga carriera nel Circus e ai numerosi record che tuttora resistono. Il sette volte campione del mondo è sempre nei pensieri dei tanti appassionati di motorsport e non solo; lo lo scorso 29 dicembre, nel nono anniversario del brutto evento, e lo è anche oggi nel giorno del suo compleanno. Tra i tanti auguri arrivati per lui spiccano quelli della Ferrari: “Buon compleanno Michael. Con te il giorno del tuo compleanno, oggi e sempre” – ha scritto la scuderia di Maranello sui suoi canali social.Guarda la galleryF1, le più veloci al pit stop: la posizione della Ferrari
    Gli auguri del sindaco di Maranello
    Anche il sindaco di Maranello, Luigi Zironi, ha mandato i suoi auguri a Schumacher: “L’affetto della nostra città per Schumi va oltre il valore del pilota e i trionfi in F1. È il suo essere campione dentro e fuori dall’abitacolo ad averci conquistato, con un garbo e una generosità entrati a tutti nel cuore. Auguri sinceri a Michael, nostro cittadino onorario: Maranello è sempre al suo fianco”.
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    F1, Newey sulla Ferrari: “Tornerà competitiva”

    ROMA – Adrian Newey ha parlato in vista della stagione 2023 di Formula 1, dove la Red Bull dovrà difendersi dalla concorrenza di Ferrari e Mercedes. Il direttore tecnico di Milton Keynes ha avvertito sul pericolo delle rivali, entrambe a caccia del riscatto dopo una stagione complicata per motivi differenti. “La Ferrari non si fermerà, risolverà le sue zone deboli. Hanno avuto un paio di problemi di affidabilità e hanno commesso degli errori al muretto. Torneranno subito competitivi. Abbiamo visto la Mercedesiniziare la stagione con una macchina non competitiva ma poi svilupparla al punto da vincere l’ultima gara – ha detto ai microfoni di “Motorsport” -. Anche loro saranno della partita, quindi sarà sicuramente un anno complicato”.Guarda la galleryLa Ferrari 365 GT4 2+2 di Niki Lauda
    Le parole di Newey
    Newey ha poi parlato delle possibili conseguenze dovute alle sanzioni imposte dalla FIA per il superamento del budget cap: “Con la riduzione dei test in galleria del vento, potremo valutare meno componenti diversi, meno idee diverse. Se siamo davvero intelligenti e mettiamo sempre le cose giuste sul modello, ovviamente non fa molta differenza”. LEGGI TUTTO