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    Andrea Marchisio: “Una vittoria cruciale per recuperare terreno”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Si entra nella fase più “calda” della stagione e la Cucine Lube Civitanova non si fa pregare: il 3-1 su Piacenza nel recupero è un risultato preziosissimo per la classifica. Lo sanno bene i giocatori della squadra marchigiana, a cominciare da Andrea Marchisio, schierato nel sestetto base: “Dobbiamo recuperare terreno su Perugia, che ha perso tre punti con Trento – spiega – e la vittoria di oggi è cruciale. Piacenza si è presentata con grandi defezioni e sulla carta poteva essere più facile per noi: siamo stati bravi a non sottovalutare l’avversario e mantenere alta la concentrazione con una buona prova corale“.
    “Sono rimasto sorpreso di giocare titolare – rivela Marchisio – ed ero un po’ teso perché non giocavo da tempo. Sono contento dell’opportunità, noi in panchina ci alleniamo per questi momenti e ringrazio i compagni per avermi aiutato tanto nel match. A Milano ci aspetta un’altra grande sfida, dobbiamo essere concentrati per continuare la corsa su Perugia“.
    Anche per Enrico Diamantini è stata una serata speciale: “L’anno è iniziato bene, dobbiamo continuare così! Sono partito titolare in una gara non semplice, come dimostra il set perso. Sul fronte opposto c’era una squadra forte anche se non era al completo e dovevamo subito indirizzare la gara sui binari giusti. Si tratta di una vittoria preziosa in ottica Play Off. Teniamo molto alla regular season, ci stiamo riavvicinando a Perugia e domenica andremo a Milano per un’altra sfida tosta. Abbiamo un mese molto intenso e dobbiamo restare concentrati”.
    Il tecnico Fefè De Giorgi elogia i suoi giocatori: “Avevo chiesto la stessa concretezza mostrata a Padova. Questo è il momento di riavvicinarci a Perugia. Ho anche fatto girare la squadra dando spazio a Diamantini e Marchisio premiando l’impegno. A Milano non sarà facile, ma con un giorno di riposo recupereremo le energie per alzare livello in difesa contro una squadra che sa giocare e ha un buon ritmo”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Luciano De Cecco, la vittoria dell’ex: “Bravi sotto tutti i punti di vista”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Le sfide tra Sir Safety Conad Perugia e Cucine Lube Civitanova sono speciali un po’ per tutti, ma per Luciano De Cecco, al suo ritorno al PalaBarton con una maglia differente, quella di oggi lo è stata un po’ di più. Lo conferma il palleggiatore argentino nel dopopartita: “Ho avvertito sensazioni particolari nel mio ex palazzetto“. Ma poi il regista sposta subito lo sguardo sulla prestazione dei cucinieri: “Siamo stati bravi sotto tutti i punti di vista, dal lato tecnico e atletico. La gara è stata molto tirata e meno male che alla fine l’abbiamo spuntata con l’atteggiamento giusto al tie break“.
    “Questo mix di mentalità e concentrazione – continua De Cecco – è un’ottima eredità per il futuro. I singoli possono cambiare la partita in qualsiasi momento, ma noi abbiamo giocato da squadra e continueremo a lottare. Ci siamo adattati a un anno complicatissimo, spero che i tifosi siano fieri di noi“.
    “Con Perugia – conferma Fefè De Giorgi – c’è sempre una grande intensità in campo. Avevamo girato la partita a nostro favore, ma loro al servizio possono riaprire i match. Il primo set è stato combattuto, ma nella fase break non siamo stati impeccabili. Senza pubblico non ci si abitua mai, anche se cerchiamo di adattarci. Abbiamo registrato dei cali, ma nel girone di andata, in un torneo così complicato, abbiamo mostrato il valore del team. Con questa vittoria auguriamo a tutti di trascorrere con serenità le feste in un momento storico difficile”.
    “Ho preso una botta al pollice in allenamento – spiega Osmany Juantorena – ma ho dato tutto quello che avevo. Vincere qui fa sempre piacere al termine delle nostre battaglie sportive. Siamo stati bravi a tenere e a non perdere la concentrazione nelle fasi più dure. Vogliamo chiudere l’anno in bellezza. I tifosi hanno sofferto con noi e spero siano contenti di questo regalo di Natale”.
    Infine le parole di Robertlandy Simon: “Abbiamo iniziato contratti soffrendo il servizio di Perugia, ma abbiamo superato la tempesta e ci siamo imposti in un campo duro come quello del Pala Barton. Se ci fossero stati i loro tifosi avremmo faticato anche di più, ce la siamo cavata bene. Vincere qui è servito anche a riscattare il passo falso con Trento e a ridarci morale. Noi continueremo ad allenarci cercando di adattarci a rinvii, recuperi e al calendario a singhiozzo”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Osmany: “Poco concentrati nei primi due set, un errore da evitare”

    Di Redazione
    Non è soddisfatto Osmany Juantorena, nonostante la vittoria in rimonta per 3-2 – ottenuta grazie al suo decisivo ingresso dalla panchina – della Cucine Lube Civitanova contro la Consar Ravenna. “Mi dispiace molto – sottolinea lo schiacciatore azzurro – per l’atteggiamento che abbiamo messo in campo nei primi due set: eravamo poco concentrati sulle cose che dovevamo fare. Poi siamo stati bravi a ribaltare la situazione, è vero, ma lo è anche che in futuro dovremo evitare di cadere in certi errori. Sono contento che il mio impatto sulla partita sia stato buono, ma la vittoria è stata della squadra“.
    Meno severo il giudizio di Fefè De Giorgi: “Nei primi due set abbiamo avuto un po’ più di difficoltà, sapevamo che Ravenna ha un buon ritmo però soprattutto nella fase break siamo stati poco efficaci. Dopo abbiamo migliorato il nostro livello di gioco e siamo riusciti a piazzare una importante rimonta, che ci consente di portare a casa due punti altrettanto importanti per la classifica. E adesso pensiamo solo ed esclusivamente alla Champions League, perché in Francia ci attende un evento molto importante per la nostra stagione“.
    C’è spazio solo per la gioia nelle parole di Jacopo Larizza, catapultato in campo al posto di Diamantini: “Ravenna è una squadra giovane, che combatte su ogni pallone e non molla mai. Normale dunque che quando giochi una squadra contro la Lube, senza troppa pressione addosso, dia il massimo su ogni pallone e riesca ad esprimersi molto bene come ha fatto stasera. I capelli biondi? Una scommessa con gli amici, adesso dovrò anche portare i pasticcini in spogliatoio“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Weekend senza partite per la Lube

    Di Redazione
    Dopo il lunedì di riposo, nella mattinata di oggi il gruppo squadra della Cucine Lube Civitanova e i collaboratori della società si sono sottoposti come da prassi ai tamponi di controllo prima della nuova settimana di lavoro. Pratica ormai standard all’Eurosuole Forum nel rispetto della prevenzione sanitaria.
    Nel resto della mattinata gli uomini di Fefè De Giorgi si sono distribuiti in due gruppi per lavorare in sala pesi, mentre alle 17 prenderà il via un allenamento tecnico. Nonostante lo stop interno di domenica contro Vibo Valentia all’Eurosuole Forum, la Lube è ancora in vetta alla classifica di SuperLega Credem Banca con due lunghezze di vantaggio sulla Sir Safety Conad Perugia, che però ha giocato due gare in meno rispetto ai cucinieri.
    Avendo anticipato il match dell’11° turno di andata contro il sestetto calabrese, al momento Juantorena e compagni non hanno in programma gare da giocare nel fine settimana del 21 e 22 novembre. Calendario alla mano, l’unica rivale disponibile sarebbe proprio la Tonno Callipo per un suggestivo secondo atto ravvicinato, ma la trasferta con gli uomini di Baldovin è fissata per l’undicesima giornata di ritorno della Regular Season, turno che prevede la contemporaneità degli incontri.
    Il programma di lavoro 16/22 novembre
    Lunedì: riposo
    Martedì: pesi – tecnica
    Mercoledì: riposo – tecnica
    Giovedì: pesi – tecnica
    Venerdì: riposo – tecnica
    Sabato: pesi – tecnica
    Domenica: riposo
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova, Rychlicki: “Il nostro segreto? Non mollare mai”

    Foto Facebook Cucine Lube Civitanova

    Di Redazione
    La Cucine Lube Civitanova continua il proprio ruolino di marcia vincente con otto vittorie su altrettante partite disputate. Un inizio campionato a tutta “birra” con un solo piccolo inciampo contro Ravenna. La squadra di Fefè De Giorgi è prima in classifica e nella prossima giornata di Superlega si appresta ad affrontare la Top Volley Cisterna, consapevole di non dover abbassare la guardia, come lo stesso giovane opposto Kamil Rychlicki ha dichiarato ai microfoni del Corriere Adriatico Macerata.
    Parliamo della capolista Lube. Otto su otto, c’è un segreto? «Non molliamo mai. Lo abbiamo dimostrato non solo nel primo e nel terzo set contro Modena ma è un atteggiamento che abbiamo assunto già da diverse partite. Riuscire a recuperare anche nelle situazioni di svantaggio è la nostra forza, la capacità di questa squadra di non arrendersi».
    Peccato per quel punto perso in casa contro Ravenna Cosa è successo? «Quello è stato il nostro punto di partenza. Ci siamo un po’ persi nella gestione della partita e il fatto di aver perso un punto ci ha riportato con i piedi per terra. Abbiamo capito che bisogna lottare ogni azione perchè gli avversari non ti regalano nulla».
    Qual’è la cosa più difficile nel giocare senza pubblico? «Mantenere la concentrazione che ti consente di rimanere sempre su un buon livello di gioco».
    È più difficile avere in squadra Simon o Juantorena? «Per fortuna sono miei compagni. Sarebbe stato molto peggio averli come avversari (dice ridendo)».
    Come vi preparerete al testa coda contro Cisterna? «L’esperienza contro Ravenna ci deve insegnare a non abbassare mai la guardia. Loro sono una buona squadra nonostante l’attuale posizione in classifica e non ci dobbiamo fidare. Vogliamo presentarci al big match contro Perugia, in calendario tra due domeniche, nella migliore posizione in classifica».  LEGGI TUTTO

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    Fefè De Giorgi, campione di sorrisi: “La gioia del gioco non si inventa”

    Di Stefano Benzi
    Non c’è alcun dubbio che il mondo dei social abbia completamente rivoluzionato il modo di percepire lo sport e i personaggi pubblici. Inizialmente i social network erano considerati uno strumento prezioso, utile a ridurre la distanza tra la personalità e il fan. Ma da tre, quattro anni a questa parte, quella che inizialmente era stata definita la reputation, ovvero la credibilità di un personaggio, si è trasformata in consideration: la sua potenzialità commerciale. Sui social network si vende: il cosiddetto product placement ha preso il sopravvento sui contenuti e qualsiasi star dei social è un venditore. A volte di oggetti, a volte di se stesso.
    Perdonate la lunga premessa che non ha nulla di narrativo, ma è utile a presentare un personaggio che gli appassionati dell’ultima generazione conoscono come allenatore credibile, autorevole. Persino un po’ serio. Ferdinando De Giorgi.
    L’aveste visto quando nella fase finale della sua attività di giocatore si prestava a fare le imitazioni, il comico, con il talento innato di chi così ci è nato, e non potrebbe mai esserlo a comando, avreste il quadro completo di una personalità che ha fatto molto bene alla pallavolo per la sua attitudine alla divulgazione e al coinvolgimento. Un istrione, un testimonial nato. Oggi sul campo gli toccano camicia bianca e cravatta e farlo sorridere non è facile: tuttavia, può bastare basta una domanda.
    Fefé, perché – indipendentemente dalla pandemia – oggi sembra che tutti si divertano un po’ meno e si fatica a trovare personaggi come lei, seri ma non seriosi? De Giorgi se la ride e si allenta la cravatta: “Prima c’era la stessa pressione che c’è oggi, magari anche di più, eppure si capiva lontano un miglio quanto ci divertissimo. Ogni squadra ha alchimie particolari che non possono essere ricreate artificialmente. Però forse un po’ è vero, anni fa, nonostante stress e pressione eravamo più comunicativi. D’altronde quando si gioca per grandi risultati lo stress è inevitabile e bisogna saperlo gestire”.
    Un paradosso: allora che non c’erano i social, un personaggio come De Giorgi era un comunicatore perfetto. E oggi ci tocca riscontrare che uno come lui, uno che sdogani lo sport come intrattenimento e divertimento anche fuori dai canali ufficiali, non c’è: “Sono tempi diversi, siamo persone diverse, dobbiamo goderci i giocatori che abbiamo oggi e che sono fenomenali indipendentemente dal fatto che magari non sanno scherzare davanti a una telecamera o strappare un sorriso con uno scherzo. È una questione di carattere e magari è anche l’ambiente che è cambiato. Oggi tutti sentono il peso del giudizio delle persone e del dover fare la cosa giusta, per la squadra, per lo sponsor, per l’immagine. Forse ai nostri tempi c’era un’altra leggerezza che oggi non si può costruire a tavolino. O c’è o non c’è. La gioia del gioco non si inventa, bisogna saperla esprimere: soprattutto in momenti come questo”.
    La gioia del gioco: una definizione meravigliosa quella di De Giorgi che ci trova del tutto d’accordo. Ecco cosa ci vorrebbe, ora più che mai, soprattutto adesso, che il distanziamento si definisce “sociale” e i social ci uniscono per finta in modo virtuale ma non virtuoso. Oggi ci occorrerebbero proprio un paio di scherzi di quelli di De Giorgi, come quella volta in cui… ma no. Questa è un’altra storia! LEGGI TUTTO

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    Rychlicki soddisfatto: “Dovevamo lasciarci alle spalle la sconfitta in Supercoppa”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Niente di meglio che una vittoria, anche se di peso molto minore, per dimenticare subito una sconfitta. Il concetto può sembrare lapalissiano ma è sempre bene ribadirlo, come ha fatto la Cucine Lube Civitanova imponendosi nettamente nel posticipo sul campo di Verona. Lo ribadisce Kamil Rychlicki: “Avevamo bisogno di questa vittoria per ripartire bene in campionato, dopo la Supercoppa che non è andata come avremmo voluto. Dovevamo metterci alle spalle la sconfitta e imparare da quello stop guardando avanti: stasera, rispetto a venerdì, abbiamo avuto più forza in attacco e in battuta. E poi il palazzetto lo conoscevamo già bene…“.
    Simone Anzani si complimenta con gli avversari: “È stata una partita complicata, Verona ha giocato abbastanza bene mettendoci in difficoltà nel secondo e nel terzo set. Volevamo rifarci dopo la sconfitta in Supercoppa, sfumata per pochissimo, ma oggi era un’altra storia, era il campionato e siamo entrati in campo concentrati con la mentalità giusta per conquistare i tre punti, cinici nel chiudere al momento buono”.
    “Abbiamo cercato di trasformare la delusione in Supercoppa – chiosa Fefè De Giorgi – nell’energia che ci serviva per giocare bene oggi. Sapevamo che dovevamo essere aggressivi e continui sin dall’inizio: Verona ha fatto il suo e ci ha provato sempre, ma noi con un buon ritmo di battuta e in generale di gioco siamo stati sempre davanti“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO