Fabio Vullo: “Lube come un treno. De Cecco? Strabiliante”
Di Redazione Il 77° Campionato di Superlega Credem Banca ha alzato il sipario lo scorso weekend, con l’anticipo inaugurale tra Cucine Lube Civitanova e Kioene Padova in diretta Rai Sport. Tra i commentatori del match, anche Fabio Vullo. L’ex regista pluricampione con la Generazione dei Fenomeni è rimasto particolarmente e piacevolmente colpito dalle prestazioni dei ragazzi di coach Blengini. E’ proprio Vullo a commentare la gara dei Cucinieri, in un’intervista al Resto del Carlino Macerata. Vullo, una Lube concentrata ed efficace, altro che tipica gara d’esordio insidiosa… «Ammetto che mi aspettavo Civitanova in tono minore e quindi una gara più equilibrata, invece i biancorossi sono stati un treno. È chiaro che se la Lube gioca da Lube, per Padova non c’è nulla da fare». Cosa l’ha colpita della Lube? «La continuità. Ha uno standard molto alto e non scende mai sotto un certo livello. Padova ad esempio ha dato il 110% in avvio dei set, poi un po’ è calata come è naturale, Civitanova invece rimane sempre eccellente». Lucarelli ha elogiato De Cecco parlando di magie: che ci dice da ex palleggiatore? «Effettivamente è stato strabiliante, ci ha deliziato e ha giocato con grande lucidità, vedi come ha gestito il baby Garcia Fernandez». Una Lube che sembra più solida grazie all’aiuto in ricezione e difesa da parte di Lucarelli. Col ritorno di Zaytsev può essere la più quadrata di tutte? «Per me la partenza di Rychlicki è stata un po’ sottovalutata, lo ritengo l’artefice dello scorso tricolore, ma una volta che Ivan sarà a posto, la squadra sarà davvero top. E a differenza delle altre big, ha già trovato i suoi equilibri». Civitanova più avanti dunque, più indietro sicuramente Modena. Il ko a Monza è il risultato a sorpresa del primo turno? «Premesso che per me Trento e Monza vanno poste subito dietro, se non allo stesso livello delle tre favorite, Modena paga la rivoluzione estiva. Sono tutti campioni ma anche a loro serve tempo». LEGGI TUTTO