More stories

  • in

    F1, GP Canada: a Montreal i rookie si prendono un po’ di scena.

    Oscar Piastri, McLarenAndiamo ad analizzare la gara dei tre rookie del Campionato Mondiale 2023 di Formula 1: Oscar Piastri (McLaren), Nyck De Vries (AlphaTauri) e Logan Sargeant (Williams), dopo il Gp del Canada.

    Circuito nuovo per i nostri rookie che hanno guidato per la prima volta durante il GP di Canada e hanno dimostrato tutto il loro entusiasmo nelle interviste durante il weekend. Sono stati 3 giorni non molto facili per 3 piloti che hanno dovuto anche fare i conti con delle condizioni atmosferiche particolari. La pioggia infatti ha condizionato le prove libere e le qualifiche, facendo emergere le vere potenzialità dei piloti stessi. Dopo aver preparato la gara al meglio, i 3 rookie sono partiti nono (Piastri) diciannovesimo (De Vries) e ventesimo (Sargeant).
    Venendo alla gara, l’americano ha concluso il GP prematuramente al settimo giro a causa di un problema alla vettura. De Vries è stato protagonista insieme a Kevin Magnussen di un piccolo incidente alla curva dopo la prima chicane: il pilota danese non ha frenaro in tempo costringendo il numero 20 (che si trovava all’esterno) a seguire la sua traiettoria. Possibilità di portare a casa dei punti sfumata, ma Nyck ha voluto sottolineare che non sarebbe stato facile raggiungere la decima posizione in ogni caso.

    Piastri ha concluso un sorpasso niente male in staccata alla prima curva guadagnando una posizione su Nico Hulkenberg. È stato per un po’ davanti al compagno Lando Norris, che lo ha colto di sorpresa con un sorpasso per mettersi in una posizione più comoda, posizione che poi ha perso dopo la penalità di 5 secondi inflitta a causa di una guida troppo lenta in regime di Safety Car.
    Weekend movimento per i 3 rookie che questa volta più di altre si sono messi in gioco e hanno dimostrato di avere del potenziale per dare del filo da torcere ai veterani di questo sport. Peccato per Sargeant che avrebbe potuto osare un po’ di più e magari seguire Alexander Albon in una fantastica gara che gli è valsa una settima posizione e il titolo di pilota del giorno. LEGGI TUTTO

  • in

    Gp Canada F1 2023, le pagelle: Albon stratosferico, Verstappen imbattibile, ripresa Ferrari

    Lo strano e movimentato week-end in Canada della Formula 1 ha offerto agli appassionati nuovi spunti su cui riflettere in vista dei prossimi appuntamenti. Nulla di nuovo al vertice, dove Max Verstappen continua a macinare vittorie e record con la sua Red Bull, anche se la palma di migliore del Gp sul circuito di Montreal se la prende un insospettabile (e strepitoso) Alexander Albon. Risposte confortanti dalla Ferrari, che seppur senza podio, dimostra di poter guardare con fiducia al futuro. Questo e tanto altro nelle nostre pagelle.
    VOTO 10 AD ALBON, EROE DELLA WILLIAMS IN CANADA
    Il 10, di solito, rappresenta la perfezione, il massimo raggiungibile. Ecco, Alexander Albon con la sua Williams ha fatto anche di più. Un week-end folle (nel senso più positivo del termine) in terra canadese, per il pilota thailandese: miracoloso (e intelligente) in qualifica, con l’intuizione di mettere le gomme da asciutto quando tutti gli altri erano ancora sulle intermedie, che gli vale il pass per il Q3 con il primo tempo. E poi la gara, un elogio alla difesa e alla resilienza ai limiti del commovente. Il settimo posto finale vale più di una vittoria.
    VOTO 9 A VERSTAPPEN, NEL MITO DI SENNA
    Già a Monaco, nel “giardino di casa” del compianto Ayrton, Max Verstappen si era reso protagonista di una prestazione degna della leggenda brasiliana. Ecco, in Canada probabilmente le cose non sono andate allo stesso modo (non il solito dominio), ma il risultato alla fine è ciò che conta: ennesima vittoria, anche su una pista che si è rivelata meno “amica” delle altre per la sua Red Bull. Ma è un successo dal sapore particolare, perché permette al campione del mondo di eguagliare proprio Senna come numero di vittorie (41). Il fuoriclasse viaggia spedito verso il mito.
    VOTO 8 AD ALONSO, 41ENNE LUCIDO COME UN RAGAZZINO
    Lo spagnolo si rivela animale di lucidità nei momenti che contano. Anche quando l’Aston Martin non sembra rendere come dovrebbe. Prima approfitta della situazione caotica in qualifica, artigliando il terzo posto (poi 2° con la penalità di Hulkenberg). Poi ingaggia e vince un duello in gara (sin dalla partenza) con Lewis Hamilton. Un encomio all’intelligenza di un “ragazzino” di 41 anni, mai domo e capace di far scoprire nuove frontiere del suo sconfinato talento. Ennesimo podio, che lo porta ad appena 9 lunghezze dal 2° posto nel Mondiale.

    VOTO 7 AD HAMILTON, BATTUTO MA FIDUCIOSO
    Un po’ come l’Aston Martin, anche la Mercedes ha approfittato del caos delle qualifiche, per indirizzare al meglio la gara. A completare l’opera ci pensa Lewis Hamilton, che regala un altro podio alla casa anglo-tedesca, dopo un bel duello con Fernando Alonso. La nota negativa per il britannico è la sconfitta maturata contro lo spagnolo: dopo la partenza bruciante, infatti, alla lunga lo spagnolo ha ripreso e superato il sette volte campione del mondo. Un piccolo neo, in un altro fine settimana che aumenta la fiducia tra gli uomini di Brackley.
    VOTO 6 ALLA FERRARI, CHE LANCIA PRIMI SEGNALI
    La valutazione è l’esatta media tra il 7 pieno della gara e il 5 (tendente al 4,5) delle qualifiche. Sin dal venerdì la Ferrari si era rivelata unica antagonista della Red Bull, tanto da far sognare il colpaccio. Poi, come spesso accade, nei momenti concitati la squadra dimostra di capirci poco, come testimonia l’orrenda qualifica. Alla fine, però, a rimediare a tutto ci pensa la brillante conduzione della gara, di tutte le componenti: dalla strategia del muretto al ritmo di Leclerc e Sainz, che recuperano fino al 4° e 5° posto, non lontani dal podio. Serviranno altre risposte, ma da Montreal la Rossa ritorna a casa con una rinnovata fiducia. Forse avranno davvero capito?
    VOTO 5 A NORRIS, SCIUPONE E AVVENTATO
    La voglia del fuoriclasse di ottenere sempre qualcosa in più non si può domare. E in fondo, Lando Norris ha le carte in regola per essere un fuoriclasse. Tuttavia, in tempi di “magra”, bisogna sapersi accontentare. Ed ecco che il tentativo alquanto avventato di sorpasso a Esteban Ocon, nel finale di gara, per un 8° posto, costa anche il piazzamento in zona punti al team di Woking. Il tutto dopo una corsa solida, condotta sempre in zona punti. Occasione (e punti) persi.
    VOTO 4 A PEREZ, L’ANELLO DEBOLE DELLA RED BULL
    Mentre il mondo della Formula 1 va avanti, Sergio Perez è rimasto fermo a Baku. Già, perché dalla gara dominata in Azerbaigian, il messicano ha collezionato solo disastri (ad eccezione di Miami). Terza qualifica consecutiva fuori dalla top-10, gara anonima e inferiore (in tutto e per tutto) anche alla Ferrari. Sesto posto finale che, adesso, mette a serio rischio anche la seconda posizione nel Mondiale, con Alonso distante appena 9 punti. Uno scenario impensabile fino a un mese fa, ma che mette in luce una realtà dura per Checo: l’anello debole della Red Bull è lui.
    VOTO 3 A RUSSELL, TRADITO DA UN ERRORE MADORNALE
    Per la prima volta dal suo arrivo in Mercedes, si iniziano a vedere i limiti di un George Russell sotto pressione. Una pressione figlia della velocità di Lewis Hamilton, che anche in Canada si è rivelato superiore al giovane compagno di squadra. Una situazione che ha portato l’ex Williams a strafare, per cercare di mantenere il ritmo del sette volte campione del mondo; l’errore gravissimo nella prima parte di gara compromette tutto il suo week-end. E per concludere, anche la sua macchina lo tradisce, costringendolo al ritiro. Luna storta, anzi stortissima. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Vasseur: “Giravano negli stessi tempi dei primi tre”

    La Scuderia Ferrari lascia il Canada con la consapevolezza di un chiaro progresso. Per la prima volta la SF-23 è stata costante nella prestazione in gara e ha permesso a Charles Leclerc e a Carlos Sainz di girare con un passo costante e gestendo bene le gomme, al punto di fare una sosta in meno di tutti i diretti rivali.
    A premiare questo progresso tecnico ha contribuito anche l’efficace strategia decisa dal muretto, che quando c’è stata l’unica neutralizzazione della corsa ha lasciato entrambe le vetture in pista. A quel punto i piloti sono riusciti a liberarsi dal traffico delle vetture più lente, che altrimenti – grazie all’effetto del DRS molto marcato al Circuit Gilles Villeneuve – sarebbero state molto difficili da sorpassare.
    Le parole di Frédéric Vasseur, al termine della gara sono state: “È stata una buona gara nella quale abbiamo avuto la conferma che ci stiamo muovendo nella direzione giusta. Dopo la negativa qualifica di ieri, grazie anche a una buona strategia che ci ha tolto dal traffico, siamo stati in grado di ritrovare il passo gara che avevamo visto dal venerdì e grazie a questo sia Charles che Carlos hanno avuto la confidenza necessaria per spingere costantemente”.

    Il Team Principal della Ferrari ha poi aggiunto: “È stato importante vedere che nella seconda parte della corsa i nostri piloti giravano negli stessi tempi dei primi tre in classifica. Stiamo progredendo gara dopo gara: continueremo a concentrarci su noi stessi, a lavorare sodo nella direzione che abbiamo individuato e a curare ancora di più ogni dettaglio per avere un weekend perfetto dal venerdì alla domenica”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1 GP Canada, diretta gara: dove vederla in tv e orario partenza

    MONTREAL – La gara del Gran Premio del Canada chiude il nono appuntamento della stagione di Formula 1. A partire dalla pole position sarà Max Verstappen, che vedrà al suo fianco Fernando Alonso dopo la penalità inflitta a Nico Hulkenberg. Il tedesco è infatti uno dei quattro piloti sanzionati, tra i quali figura anche Carlos Sainz. Decima posizione al via per Charles Leclerc, protagonista di un duro sfogo con la Ferrari. Il via alla gara è in programma domenica 18 giugno alle ore 20:00 e verrà trasmessa in diretta da Sky (canale 207), mentre in chiaro su TV8 si parte alle 22:00. La visione in streaming è invece disponibile su Sky Go e NOW. LEGGI TUTTO

  • in

    Canada, Pole Verstappen. Ferrari: Sainz 8°, Leclerc fuori dai primi dieci

    MONTREAL – Max Verstappen conquista la pole position nel Gran Premio del Canada, nono appuntamento stagionale della Formula 1. L’olandese della Red Bull, in una qualifica bagnata e condizionata dalla pioggia, partirà davanti a tutti per l’ennesima volta in stagione, in prima fila con la Haas di un super Nico Hulkenberg. Qualifica nera per la Ferrari: Carlos Sainz partirà dall’ottava casella in griglia, mentre Charles Leclerc comincerà dall’undicesima posizione dopo l’eliminazione nel Q2. Finisce così un sabato disastroso per la scuderia di Maranello, cominciato con il botto di Sainz nelle prove libere 3. LEGGI TUTTO

  • in

    F1 GP Canada 2023, diretta qualifiche: dove vederle in tv

    BARCELLONA – Scattano le qualifiche del Gran Premio del Canada, nono appuntamento stagionale del mondiale Formula 1. Dopo il weekend a Barcellona, i piloti si daranno battaglia per la pole position sul circuito di Montreal. La terza sessione di prove libere del GP è in programma sabato 17 giugno alle ore 18:30, mentre le qualifiche prenderanno il via alle ore 22:00. Entrambe le sessioni saranno trasmesse in diretta su Sky Sport F1 (canale 207), oltre che in chiaro in differita su TV8 e in streaming su Sky Go e NOW. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Le novità tecniche sulla Aston Martin viste al Gp del Canada

    Il Team Aston Martin ha portato in Canada diverse novità sulla sua monoposto, la AMR23. Come mostrato nell’immagine qui sopra, diramata come di consueto dalla FIA, gli interventi hanno riguardato tre “parti” della vettura di Fernando Alonso e Lance Stroll.
    Nella seconda immagine qui sotto, la descrizione in tre punti delle novità sulla Aston Martin: 1) il cofano motore; 2) il sistema di raffreddamento sopra le pance; 3) il fondo vettura.

    Infine, grazie ad alcuni tweet di Albert Fabrega (@AlbertFabrega), vediamo da vicino la nuova Aston Martin vista in Canada, messa a confronto con la versione vista per esempio nello scorso Gran Premio di Spagna.

    La entrada de la rampa de los pontones del Aston Marton es ahora mucho más estrecha. Más tunel en la parte inferior.
    Aston Martin ramp inlet is now narrower than before. More tunnel under the sidepod. #f1 #CanadianGP pic.twitter.com/kPfWj8ZKL3
    — Albert Fabrega (@AlbertFabrega) June 15, 2023

    Primeras fotos de los bnuevos pontones y tapa motor del Aston Martin
    First pictures ofnew Aston Martin sidepods and engine cover pic.twitter.com/DQF6uPxgaX
    — Albert Fabrega (@AlbertFabrega) June 15, 2023

    Comparativa del nuevo suelo del Aston Martin. Más estrecho atrás
    New Aston Martin Floor comparission. #f1 #CanadaGP pic.twitter.com/sVkuIpRfPK
    — Albert Fabrega (@AlbertFabrega) June 15, 2023

    Primeras fotos del nuevo fondo plano de Aston Martin.
    First pictures of new Aston Martin Floor. #f1 #CanadianGP pic.twitter.com/R99hxAbxjN
    — Albert Fabrega (@AlbertFabrega) June 15, 2023 LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Mekies al muretto Ferrari anche in Canada ma con poteri limitati

    Diversamente da quanto vi avevamo anticipato qualche giorno fa, Laurent Mekies sarà presente anche in Canada. Il Racing Director della Ferrari avrà però responsabilità ridotte.

    Il 26 aprile scorso, la Scuderia AlphaTauri aveva annunciato l’ingaggio di Laurent Mekies per la prossima stagione. L’attuale Racing Director della Ferrari tornerà nel team di Faenza per ricoprire il ruolo di Team Principal.
    Da quanto avevamo appreso da fonti vicine a Maranello, i vertici Ferrari avevamo ipotizzato di “fare a meno” di Mekies già dalla trasferta canadese. Poi il dietro front, visto che l’ingegnere francese sarà regolarmente al suo posto sul muretto box a Montreal, anche se con “poteri” già limitati.
    Fred Vasseur infatti ha deciso di permettere a Mekies di essere presente anche in Canada con al suo fianco Diego Ioverno che erediterà almeno una parte degli incarichi in pista del francese. LEGGI TUTTO