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    Red Bull, arroganza Marko: “Verstappen, pole anche su un’AlphaTauri”

    ROMA – Max Verstappen potrebbe portare in cima alla Formula 1 qualsiasi team, anche quelli cosiddetti di seconda fascia.  E’ quanto affermato da Helmut Marko in un’intervista ai microfoni di “Motorsport-total”: secondo il consigliere della Red Bull, Verstappen “sarebbe in grado di mettere in pole position macchine come l’AlphaTauri o la Haas che sono monoposto che si esprimono meglio in Qualifica che in Gara. È difficile, però, immaginare per quanto tempo avrebbe voglia di lottare al volante di una AlphaTauri”. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner e il futuro di Perez: “Diverse opzioni per il 2025”

    ROMA – Il due volte campione del mondo di Formula 1, Max Verstappen, si sta rendendo protagonista di una stagione a dir poco eccezionale avendo conquistato dieci vittorie in dodici gare corse. Dall’altra parte del box, invece, c’è un Sergio Perez che finora ha ampiamente deluso le aspettative che la Red Bull nutriva nei suoi confronti. Si è addirittura parlato di un possibile cambio in corso d’opera in caso di nuove disavventura, ma il messicano recentemente è riuscito a rialzare la testa. L’addio di Perez al team austriaco, però, sembra soltanto rinviato e, se non arriverà nel 2024 con ogni probabilità verrà sancito nel 2025.
    Horner: “Diverse soluzioni”
    “E’ davvero incredibile che ci sia questo grande interesse per venire in Red Bull. In ottica 2025, per quel che mi riguarda, non ci sono soltanto le possibilità Perez e Ricciardo. Abbiamo anche altri nomi sul tavolo”. Queste le dichiarazioni che il team principal della Red Bull, Christian Horner, ha rilasciato ai microfoni di Sky Sports UK in merito al possibile pilota che affiancherà l’inamovibile Max Verstappen nel 2025, lasciando intuire ad un possibile addio di Sergio Perez dopo i recenti alti e bassi. LEGGI TUTTO

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    Red Bull, Horner fa tremare Perez: “Tanti candidati per il 2025”

    Le parole di Horner
    Il team principal della Red Bull, Christian Horner, nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di Sky Sports UK, ha parlato di diversi temi, tra i quali il futuro di Sergio Perez. Il dirigente ha parlato di diverse soluzioni per il 2025 e non soltanto di Daniel Ricciardo, tornato recentemente in pista con l’AlphaTauri dopo un lungo periodo di stop: “È fantastico avere molto interesse per venire da noi. Per quanto riguarda il 2025 non ci sono solo Perez e Ricciardo, ma anche piloti che sono al di fuori della Red Bull“. LEGGI TUTTO

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    Parla Andretti: la risposta a Marko e il 2025, che sta succedendo in F1

    ROMA – Settembre. Manca sempre meno al momento in cui verranno dichiarati i nuovi ingressi nel Circus – a partire dal 2025 – da parte di Stefano Domenicali e la FIA. Diretto interessato Mario Andretti che ha risposto a Helmut Marko, il quale ha dichiarato che fosse più utile rilevare l’Alpine che aggiungere un nuovo team in F1. “Un’idea già esplorata negli anni passati, ma non andata a buon fine. – ha dichiarato a RacingNews365 – Noi comunque siamo aperti a ogni possibilità”. Il campione del mondo del 1978 si riferisce alla tentata scalata in Sauber di due anni fa, oltre a altri tentativi rimasti vani.
     
    “Tutto nelle loro mani”
    Sicuramente, quella di Andretti, alleatosi con General Motors e Cadillac è la candidatura più importante. Ora bisogna solo attendere il verdetto finale. “In questo momento stiamo attendendo, ma a breve sapremo qualcosa di certo. Non esiste ancora una tempistica specifica, ma ci è stato detto che la decisione arriverà verso l’inizio di settembre. Noi pensavamo di entrare in F1 già dal 2024, ma penso che esserci dal 2025 rappresenti per noi un fattore-chiave”, conclude. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Vittoria nel 2023?Mai dire mai”

    “Orgoglioso della squadra”
    La Mercedes è sembrata in ripresa nelle ultime gare, con Hamilton ora quarto in classifica a solo un punto dall’altro veterano del Circus, Fernando Alonso. “Non siamo partiti da dove volevamo all’inizio dell’anno, ma abbiamo fatto molti progressi. Siamo cresciuti nel corso della stagione e spero che nella seconda fase ce ne saranno molti altri. Con tutto il lavoro straordinario che si svolge durante l’inverno – conclude il fuoriclasse Mercedes – siamo partiti più indietro e quindi è stata una grande, ripida, salita. Ma sono davvero orgoglioso della squadra”. LEGGI TUTTO

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    Montoya, ve lo ricordate? Attacca Hamilton dai margini del mondo corse

    ROMA – La stagione di Lewis Hamilton in Formula 1 non sta andando come speravano il britannico e la Mercedes, poiché il gap dalla Red Bull risulta ancora incolmabile. Il sette volte campione del mondo non ha mai nascosto il proprio disappunto in merito all’attuale regolamento che, a sua detta, favorirebbe troppo il team austriaco. In passato, però, Hami LEGGI TUTTO

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    F1, Montoya su Hamilton: “Diceva di non avere vantaggi, ma…”

    ROMA – In attesa di capire gli sviluppi sul rinnovo di contratto con la Mercedes, Lewis Hamilton si sta godendo delle meritate vacanze. Il sette volte campione del mondo ha già un accordo di massima con Toto Wolff e dovrebbe essere soltanto una questione di dettagli la sua firma sul contratto, ma al momento non c’è ancora il nero su bianco. Se il futuro è tutto da scrivere, il presente di Hamilton in Formula 1 non è certamente dei migliori a causa dei risultati altalenanti ottenuti nel corso di questa stagione. La situazione sta stretta al britannico, che non ha esitato a manifestare il proprio disappunto, anche se un ex pilota come Juan Pablo Montoya ha voluto fargli notare un’interessante statistica. LEGGI TUTTO

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    Ferrari approccia la pausa estiva per riordinare idee e macchina

    Mettere la testa al fresco dopo una stagione più che deludente è proprio quello che ci vuole per gli uomini in rosso; l’ultimo gran premio disputato, quello in Belgio, ha illuso i tifosi ferraristi con un podio frutto più di particolari circostanze che di un lavoro che finalmente dà i suoi frutti. Anzi, questi frutti sembrano proprio non arrivare, come se una metaforica estate ferrarista non sia mai esplosa davvero e, a questo punto, non esploderà mai.
    Il proclama è lo stesso da anni: “ci stiamo già concentrando per la macchina del prossimo anno”. Un eterno ritorno all’uguale che assomiglia più a una prigione che a una prospettiva di successo. Dopo le promesse di riscatto iniziale, tutto è finito presto in una bolla di sapone fatta di delusioni e amarezze. La SF-23 non è una macchina minimamente all’altezza della Red Bull, anche se c’è da dire che da questo punto di vista è in ottima compagnia.
    Ma non vale la scusa del “mal comune, mezzo gaudio“. Non c’è proprio nulla di cui rincuorarsi, altresì c’è da rimboccarsi le maniche e bagnarsi d’umiltà. La Ferrari non rappresenta più da anni il pinnacolo della Formula 1: per tutti non è un segreto, tranne che a Maranello. Il mese di agosto, quindi, servirà a tutto il team e all’ambiente per ricalibrare gli obiettivi a breve termine. Solo a piccoli passi si potrà tornare nelle posizioni che competono alla Ferrari e alla sua storia.

    Ecco perché l’obiettivo da raggiungere entro la fine della stagione è quello di mettere in pista un’auto con i giusti assetti, considerando che neanche i tecnici di Maranello riescono a capire la loro stessa creatura. Sembra paradossale, specie se si pensa che siamo arrivati al mese di agosto, ma questa è la situazione attuale, malinconicamente confermata anche dal team principal Frederic Vasseur.
    L’imminente rinnovo di Charles Leclerc potrebbe dare maggiore serenità sia alla squadra che ai tifosi, avendo la consapevolezza di avere ancora per molti altri anni un fenomeno alla guida e sempre più al centro del progetto. Certo, si dovrà risolvere la situazione di Carlos Sainz, ma lo spagnolo conosce bene, in cuor suo, la posizione che ricopre all’interno del team. La questione piloti, come sempre, rimane l’ultimo dei problemi della Ferrari.
    Un mese di vacanza e si torna a girare, a Zandvoort, a casa di Max Verstappen. Inutile dire chi vincerà. Invece, sarà molto importante una conferma della Ferrari come seconda forza: un altro podio, il secondo consecutivo, potrebbe dare slancio all’ultima parte di stagione della Rossa e far lavorare meglio la squadra in fabbrica, anche in previsione del 2024. Anche se questa Red Bull sembra avere un vantaggio talmente ampio che illudersi per l’anno prossimo sarebbe controproducente. LEGGI TUTTO