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    Per la serie “C’è sempre una seconda volta”. Leclerc ancora positivo al Covid-19

    Beninteso, ci si arroga il diritto di fare ironia sulla suddetta questione solamente perché, come espressamente comunicato da svariate testate giornalistiche e da account ufficiali, al momento sembra non esserci nulla di grave da temere. Sebbene sia chiaramente tenuto sotto controllo e costantemente monitorato, il pilota della Scuderia Ferrari sembra sinora non aver accusato nessuna sintomatologia grave. Non più tardi di due giorni fa l’account ufficiale @ScuderiaFerrari annunciava via Twitter l’accaduto, chiarendo come specificato poco sopra, che al momento i sintomi fossero lievi.

    Scuderia Ferrari Mission Winnow driver @Charles_Leclerc has tested positive for COVID-19.In accordance with protocols required by FIA and the team, Charles was tested on his return from Abu Dhabi.He is currently feeling fine, with mild symptoms and will self-isolate at home.
    — Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) December 16, 2021

    In accordo con quanto sancisce il protocollo stabilito dalla FIA, tutti i piloti sono obbligatoriamente tenuti a fare un tampone in vista del rientro: pertanto una volta risultato positivo, è stato subito posto in isolamento presso la sua abitazione a Monaco. Tuttavia questa non è certo una nuova situazione per Leclerc, già risultato positivo in passato. Lo scorso 13 gennaio difatti trascorse diverse settimane in isolamento aspettando che si negativizzasse, ed anche in quel caso la convalescenza non aveva previsto nessuna complicazione; poi successivamente ha anche regolarmente fatto il vaccino. Per il pilota comincia dunque un periodo di stop forzato in tutti i sensi, all’indomani di una stagione che di certo non è andata come egli sperava, ma che comunque l’ha visto conquistare un buon settimo posto nonostantegli imprevisti superati.
    Scritto da: Silvia Napoletano LEGGI TUTTO

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    F1, gli uomini più ricchi d'Italia

    ROMA – Forbes Italia ha pubblicato la lista dei 49 italiani miliardari. Nella top ten figura il primo esponente del mondo dei motori: si tratta di Piero Ferrari, figlio di Enzo e proprietario del 10,2% della casa automobilistica di Maranello. L’imprenditore si piazza in settima posizione grazie ad un patrimonio di 5,5 miliardi di dollari, riflesso anche della crescita del 23,6% del titolo in borsa del cavallino rampante, tornato a livelli pre-pandemia. Al 24esimo posto troviamo, invece, il presidente della Ferrari John Elkann, con un patrimonio di 2,2 miliardi di dollari. Il nipote di Gianni Agnelli è stato tra gli italiani più attivi del 2021, inaugurato con la nascita di Stellantis, sorta dalla fusione tra Fca e Peugeot. A chiudere il podio è Stefano Pessina: il presidente esecutivo della Walgreens Boots Alliance è lontano dalla vetta, “fermo” a 9,5 miliardi. 
    Ferrero si conferma in testa
    A comandare la classifica dei Paperoni d’Italia è sempre Giovanni Ferrero: l’amministratore unico dell’omonima azienda del settore dolciario vanta un patrimonio di 33,3 miliardi di euro, superando “di solo” mezzo miliardo Leonardo Del Vecchio. Il presidente di EssilorLuxottica, però, è l’italiano che più ha guadagnato nel 2021, incrementando di 8.2 miliardi il suo patrimonio, arrivando a 32,9, con le proiezioni che lo danno già davanti a Ferrero. A completare il podio, anche se staccato, è il presidente esecutivo della Walgreens Boots Alliance, Stefano Pessina, con un patrimonio di 9,5 miliardi di dollari.  LEGGI TUTTO

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    F1, la classifica degli uomini più ricchi d'Italia

    ROMA – Forbes Italia ha pubblicata la classifica aggiornata degli italiani che possono vantare un patrimonio miliardario. Nella top ten figura il primo esponente del mondo dei motori: si tratta di Piero Ferrari, figlio di Enzo e proprietario del 10,2% della casa automobilistica di Maranello. L’imprenditore si piazza in settima posizione grazie ad un patrimonio di 5,5 miliardi di dollari, riflesso anche della crescita del 23,6% del titolo in borsa del cavallino rampante, tornato a livelli pre-pandemia. Al 24esimo posto troviamo, invece, il presidente della Ferrari John Elkann, con un patrimonio di 2,2 miliardi di dollari. Il nipote di Gianni Agnelli è stato tra gli italiani più attivi del 2021, inaugurato con la nascita di Stellantis, sorta dalla fusione tra Fca e Peugeot. A chiudere il podio è Stefano Pessina: il presidente esecutivo della Walgreens Boots Alliance è lontano dalla vetta, “fermo” a 9,5 miliardi. 
    Il podio dei più ricchi: Ferrero precede Del Vecchio
    A comandare la classifica dei Paperoni d’Italia è sempre Giovanni Ferrero: l’amministratore unico dell’omonima azienda del settore dolciario vanta un patrimonio di 33,3 miliardi di euro, superando “di solo” mezzo miliardo Leonardo Del Vecchio. Il presidente di EssilorLuxottica, però, è l’italiano che più ha guadagnato nel 2021, incrementando di 8.2 miliardi il suo patrimonio, arrivando a 32,9, con le proiezioni che lo danno già davanti a Ferrero. A completare il podio, anche se staccato, è il presidente esecutivo della Walgreens Boots Alliance, Stefano Pessina, con un patrimonio di 9,5 miliardi di dollari.  LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “Hamilton prima del podio si è congratulato con me”

    ROMA – Max Verstappen ha vinto il duello contro Lewis Hamilton, conquistando il titolo iridato di F1 dopo una battaglia serrata. L’ultimo atto del duello si è consumato sul tracciato di Yas Marina, segnato dalle numerose polemiche, sia da parte della Red Bull che da parte della Mercedes. Nonostante tutto, Hamilton ha dimostrato tutto il proprio fair play poco prima di salire sul podio, andando subito a fare i complimenti al pilota olandese. A rivelarlo è lo stesso Verstappen, che nell’intervista concessa a David Coulthard per CarNext, ha spiegato: “La Mercedes era davvero delusa e arrabbiata. Penso che sia stato carino vedere Lewis dirigersi immediatamente verso di me e dirmi: ‘Ben fatto, congratulazioni’. E io gli ho risposto: ‘Grazie davvero per questa fantastica stagione’”.
    Verstappen: “È stata una grande rivalità” 
    Il pilota della Red Bull ha poi proseguito nel ricordo delle emozioni subito dopo aver tagliato il traguardo al primo posto: “Io e il team eravamo impazziti. Alla fine penso che sia stato un campionato entusiasmante, indipendentemente da chi si fosse classificato primo o secondo. Ci siamo spinti a vicenda ogni singolo giro, sempre più al limite, e abbiamo trascinato le nostre macchine e i nostri team. È stata una grande rivalità”. Anche Jos Verstappen ha avuto parole di stima per Anthony Hamilton, padre di Lewis: “Quando mi sono seduto davanti a Max prima di salire sul podio, c’era Anthony. Si è congratulato con noi, è stato bello. E anche durante la stagione ho parlato alcune volte con lui su WhatsApp, è stato davvero piacevole. Loro hanno già vinto sette titoli ed è un po’ diverso quando si vince il primo”. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen su Hamilton: “Si è congratulato con me prima del podio”

    ROMA – Max Verstappen E Lewis Hamilton hanno dato vita ad un emozionante confronto, vinto dall’olandese che ha così conquistato il suo primo titolo iridato di F1. L’ultimo atto del duello si è consumato sul tracciato di Yas Marina, segnato dalle numerose polemiche, sia da parte della Red Bull che da parte della Mercedes. Nonostante tutto, Hamilton ha dimostrato tutto il proprio fair play poco prima di salire sul podio, andando subito a fare i complimenti al pilota olandese. A rivelarlo è lo stesso Verstappen, che nell’intervista concessa a David Coulthard per CarNext, ha spiegato: “La Mercedes era davvero delusa e arrabbiata. Penso che sia stato carino vedere Lewis dirigersi immediatamente verso di me e dirmi: ‘Ben fatto, congratulazioni’. E io gli ho risposto: ‘Grazie davvero per questa fantastica stagione’”.
    Verstappen: “Campionato entusiasmante” 
    Il pilota della Red Bull ha poi proseguito nel ricordo delle emozioni subito dopo aver tagliato il traguardo al primo posto: “Io e il team eravamo impazziti. Alla fine penso che sia stato un campionato entusiasmante, indipendentemente da chi si fosse classificato primo o secondo. Ci siamo spinti a vicenda ogni singolo giro, sempre più al limite, e abbiamo trascinato le nostre macchine e i nostri team. È stata una grande rivalità”. Anche Jos Verstappen ha avuto parole di stima per Anthony Hamilton, padre di Lewis: “Quando mi sono seduto davanti a Max prima di salire sul podio, c’era Anthony. Si è congratulato con noi, è stato bello. E anche durante la stagione ho parlato alcune volte con lui su WhatsApp, è stato davvero piacevole. Loro hanno già vinto sette titoli ed è un po’ diverso quando si vince il primo”. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen firma il nuovo record di podi in una stagione: battuto Schumacher

    ROMA – Max Verstappen ha concluso come meglio non poteva l’ultima stagione di Formula 1, battendo il rivale Lewis Hamilton proprio all’ultima gara e conquistando, quindi, il suo primo titolo iridato. Una lotta sempre alla pari, combattuta sul filo dei millesimi e senza disdegnare il contatto fisico, lato su cui entrambi i piloti hanno potuto dimostrare la loro forza. Alla fine, l’olandese ha prevalso con il primo posto conquistato in maniera rocambolesca nell’ultima gara, ad Abu Dhabi. Un risultato che, oltre a incoronarlo campione, ha permesso al pilota della Red Bull di far segnare un nuovo record. Guarda la galleryVerstappen vince il Mondiale di F1: lacrime di gioia e super festa ad Abu Dhabi
    Superato Michael Schumacher 
    Quello conquistato sul tracciato di Yas Marina è stato il 18esimo podio in stagione per l’olandese. Si tratta di un nuovo record, che suggella ancora di più la splendida annata del classe ’97. Mai nessuno, prima d’ora, era salito così tante volte sul podio in un solo anno: il precedente record era di 17 e apparteneva a Michael Schumacher, che lo aveva conquistato nel 2002 con la Ferrari con il tedesco, allora sul podio in ogni appuntamento del mondiale. Merito del calendario, certo, ma anche della costanza dimostrata da Verstappen e dalla Red Bull che gli sono valis il primato.. Rimane invece intatto il record di titoli conquistati, sette, eguagliato, ma non battuto, proprio da Lewis Hamilton, privato del primato proprio da Verstappen all’ultimo giro del Gp di Abu Dhabi. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen meglio di Schumacher: 18 podi in una stagione, è record

    ROMA – Max Verstappen si è laureato campione del mondo dopo una lotta serrata contro il rivale Lewis Hamilton, conquistando, così, il suo primo titolo iridato in Formula 1. Una lotta sempre alla pari, combattuta sul filo dei millesimi e senza disdegnare il contatto fisico, lato su cui entrambi i piloti hanno potuto dimostrare la loro forza. Alla fine, l’olandese ha prevalso con il primo posto conquistato in maniera rocambolesca nell’ultima gara, ad Abu Dhabi. Un risultato che, oltre a incoronarlo campione, ha permesso al pilota della Red Bull di far segnare un nuovo record. Guarda la galleryVerstappen è il nuovo Re della Formula 1: che festa ad Abu Dhabi
    Battuto il record di Michael Schumacher
    Quello conquistato sul tracciato di Yas Marina è stato il 18esimo podio in stagione per l’olandese. Si tratta di un nuovo record, che suggella ancora di più la splendida annata del classe ’97. Mai nessuno, prima d’ora, era salito così tante volte sul podio in un solo anno: il precedente record era di 17 e apparteneva a Michael Schumacher, che lo aveva conquistato nel 2002 con la Ferrari con il tedesco, allora sul podio in ogni appuntamento del mondiale. Merito del calendario, certo, ma anche della costanza dimostrata da Verstappen e dalla Red Bull che gli sono valis il primato.. Rimane invece intatto il record di titoli conquistati, sette, eguagliato, ma non battuto, proprio da Lewis Hamilton, privato del primato proprio da Verstappen all’ultimo giro del Gp di Abu Dhabi. LEGGI TUTTO

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    F1, nel Mondiale 2021 il meglio e il peggio della Mercedes

    Sul controverso Mondiale di F1 2021 della Mercedes un giorno si potrà dire di tutto ma, di certo, non che la stessa scuderia avesse fatto proclami di successi radiosi ad inizio stagione, quando tutti credevano che l’ennesimo titolo sarebbe finito ancora una volta nelle loro mani. Con il sostanziale freezing del regolamento tecnico in attesa […] LEGGI TUTTO