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    F1, Tost su Tsunoda: “Il suo nervosismo va a discapito della sua immagine”

    ROMA – I toni accesi nei team radio di Yuki Tsunoda sono stati una costante di questo 2021 di Formula 1. Il pilota giapponese dell’AlphaTauri, che nel finale di Yas Marina ha centrato il suo miglior piazzamento stagionale con un quarto posto, si è spesso rivolto ai box con fare arrabbiato, cosa che, secondo il team principal, Franz Tost, “non va bene per la sua immagine”. L’austriaco, parlando ai microfoni di Racingnews365 ha infatti detto: “Puoi spiegargli che questo atteggiamento non va bene per lui e per la squadra. Poi va in pista e si arrabbia per qualsiasi motivo”.
    Adrenalina in pista
    La rabbia di Tsunoda è stata sicuramente un fattore nell’annata dell’AlphaTauri, con Tost che rivolge più di un consiglio al suo pilota: “Il suo modo di parlare non è molto giapponese. Può gridare da solo e non accendere la radio. Deve applicare questo ragionamento anche per la sua immagine in patria. Ma non sono sicuro che lui conosca il significato di quello che dice”. Tost, pur bacchettando Tsunoda, corre anche in sua difesa: “La gente – ha detto il team principal dell’AlphaTauri – deve capire che in Formula 1 i piloti devono in qualche modo essere aggressivi, non solo in pista. Devono avere in corpo questa adrenalina, altrimenti queste prestazioni non sarebbero possibili”. LEGGI TUTTO

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    F1, Ferrari saluta il 2021: “Ringraziamo tutti coloro che ci hanno sostenuto”

    ROMA – La Ferrari chiude il 2021 con un grosso miglioramento rispetto all’anno precedenze, ma con la voglia di buttarsi nel 2022 per mostrare ulteriori progressi e cominciare al meglio la nuova era della Formula 1. La scuderia di Maranello, nella stagione appena conclusa, ha raggiunto il terzo posto in classifica costruttori, dietro a Mercedes e Red Bull ma davanti alla McLaren, oltre a portare Carlos Sainz al quinto posto e Charles al settimo della graduatoria per i piloti.Guarda la galleryDa Verstappen a Bottas; il gala FIA di fine anno è una parata di campioni e bellezze
    Il tweet della Ferrari
    La scuderia del Cavallino, quindi, ha voluto salutare il 2021 ringraziando i suoi sostenitori con un tweet: “È ‘ultimo giorno del 2021, volevamo solo ringraziare tutti coloro che ci hanno sostenuto durante questa stagione – si legge -. Non vediamo l’ora di vedere cosa ha in serbo il futuro per noi e per lo sport che tutti conosciamo e amiamo”. LEGGI TUTTO

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    F1, Tost striglia Tsunoda: “Il suo nervosismo non gli fa una buona pubblicità”

    ROMA – Il 2021 di Yuki Tsunoda in Formula 1 sarà ricordato anche per i suoi team radio. Il pilota giapponese dell’AlphaTauri, che nel finale di Yas Marina ha centrato con un quarto posto il suo miglior piazzamento stagionale, si è infatti spesso rivolto ai box con fare arrabbiato, cosa che, secondo il team principal, Franz Tost, “non va bene per la sua immagine”. L’austriaco, parlando ai microfoni di Racingnews365 ha infatti detto: “Puoi spiegargli che questo atteggiamento non va bene per lui e per la squadra. Poi va in pista e si arrabbia per qualsiasi motivo”.
    “Poco giapponese”
    La rabbia di Tsunoda è stata sicuramente una costante nell’annata dell’AlphaTauri, con Tost che rivolge più di un consiglio al suo pilota: “Il suo modo di parlare non è molto giapponese. Può gridare da solo e non accendere la radio. Deve applicare questo ragionamento anche per la sua immagine in patria. Ma non sono sicuro che lui conosca il significato di quello che dice”. Anche se Tost rimprovera Tsunoda, non mancano le parole in sua difesa: “La gente deve capire che in Formula 1 i piloti devono in qualche modo essere aggressivi, non solo in pista. Devono avere in corpo questa adrenalina, altrimenti queste prestazioni non sarebbero possibili” – ha concluso il team principal dell’AlphaTauri. LEGGI TUTTO

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    F1, Ferrari chiude il 2021: “Non vediamo l'ora di vedere cosa ha in serbo il futuro”

    ROMA – Si chiude un 2021 importante per la Ferrari, che ha fatto registrare importanti progressi rispetto all’anno scorso, anche se ora c’è attesa per tuffarsi nel 2022 dove le novità non mancheranno di certo per la Formula 1. La scuderia di Maranello, nella stagione appena conclusa, ha raggiunto il terzo posto in classifica costruttori, dietro a Mercedes e Red Bull ma davanti alla McLaren, oltre a portare Carlos Sainz al quinto posto e Charles al settimo della graduatoria per i piloti.Guarda la galleryVerstappen, Horner, Bottas e… Domenicali: il gala FIA 2021 brilla di stelle
    Il messaggio di Ferrari
    La scuderia del Cavallino, quindi, ha voluto salutare il 2021 ringraziando i suoi sostenitori con un tweet: “È ‘ultimo giorno del 2021, volevamo solo ringraziare tutti coloro che ci hanno sostenuto durante questa stagione – si legge -. Non vediamo l’ora di vedere cosa ha in serbo il futuro per noi e per lo sport che tutti conosciamo e amiamo”. LEGGI TUTTO

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    F1, la Mercedes saluta Bottas: “Senza di te nulla sarebbe stato possibile”

    ROMA – Cinque anni da gregario di lusso, contribuendo in maniera decisiva a tutti i trionfi della Stella a tre punte. Valtteri Bottas e la Mercedes si salutano alla vigilia del nuovo anno, che vedrà il pilota finlandese passare all’Alfa Romeo, sempre in Formula 1. La scuderia di Brackley ha solo parole di stima per lui e su Twitter scrive: “Dopo cinque anni insieme, questo sarà l’ultimo giorno ufficiale di Valtteri nel nostro team. Tutti i nostri successi sarebbero stati impossibili senza di te. Anche se è dura per noi lasciarti andare, sarai sempre parte della famiglia Mercedes”.
    Wolff chiude il 2021
    Due volte vice-campione del mondo nel 2019 e nel 2020 alle spalle di Lewis Hamilton, 10 vittorie, 58 podi e 20 pole position. I cinque anni di Valtteri Bottas non possono certo essere riassunti dai freddi numeri, che vanno comunque a dare un’idea dell’apporto fondamentale del finlandese allo strapotere Mercedes nell’era turbo-ibrida. Cala il sipario, dunque, sul 2021 Mercedes, con il team principal, Toto Wolff, che traccia un bilancio di questa annata agrodolce: “Ci siamo, il 2021 è finito. Ci sono stati alti e bassi, glorie e dolori, ma dopo tutto è così che ci si sente vivi. Buon ultimo dell’anno e buon 2022 a tutti” – ha concluso l’austriaco. LEGGI TUTTO

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    F1, la Mercedes ringrazia Bottas: “Vittorie impossibili senza di te”

    ROMA – Valtteri Bottas e la Mercedes si dicono addio alla vigilia del nuovo anno. Dopo cinque anni in cui ha contribuito largamente ai successi della casa di Brackley in Formula 1, il pilota finlandese passerà all’Alfa Romeo. Mercedes ha solo parole di stima per lui e su Twitter scrive: “Dopo cinque anni insieme, questo sarà l’ultimo giorno ufficiale di Valtteri nel nostro team. Tutti i nostri successi dal 2017 sarebbero stati impossibili senza di te. Anche se è dura per noi lasciarti andare, sarai sempre parte della famiglia Mercedes”.
    Wolff cala il sipario sul 2021
    Due volte vice-campione del mondo nel 2019 e nel 2020 alle spalle di Lewis Hamilton, 10 vittorie, 58 podi e 20 pole position. I cinque anni di Valtteri Bottas non possono certo essere riassunti dai freddi numeri, che vanno comunque a dare un’idea dell’apporto fondamentale del finlandese allo strapotere Mercedes nell’era turbo-ibrida. In tutto ciò il team principal, Toto Wolff, tira le fila della stagione che ha visto la scuderia inglese vincere ancora il titolo costruttori, ma perdere quello piloti: “Ci siamo, il 2021 è finito. Ci sono stati alti e bassi, glorie e dolori, ma dopo tutto è così che ci si sente vivi. Buon ultimo dell’anno e buon 2022 a tutti”, ha detto il viennese. LEGGI TUTTO

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    F1, Marko su Masi: “Quello che decide l'arbitro è sempre valido”

    ROMA – Il Gran Premio di Abu Dhabi, che ha visto Max Verstappen prendersi il titolo mondiale sul rivale Lewis Hamilton, sembra non essersi mai concluso. Red Bull e Mercedes continuano, infatti, a tornare sull’ultima tappa della Formula 1 2021, influenzata dalla safety car e dalle decisioni del direttore di gara, Michael Masi. Con Helmut Marko, consigliere della Red Bull, che difende l’operato di Masi, parlando così a un’emittente austriaca: “Bisogna dare credito alla decisione di Masi di far finire la gara togliendo la safety car e i doppiati tra Max e Lewis. Lui è l’arbitro e ciò che dice è valido. Anche in Nascar ci sono regole affinché la corsa termini con le macchine che gareggiano”.
    Occhio al 2022
    Le polemiche, dunque, non si placano, neanche alla vigilia del nuovo anno, cruciale per il circus. Il 2022 segnerà infatti in Formula 1 una rivoluzione dal punto di vista regolamentare, che potrebbe mischiare le carte in tavola. Pneumatici, aerodinamica e budget vedranno un drastico cambiamento, ma Helmut Marko punta sempre su Verstappen: “In occasione della ripartenza ad Abu Dhabi gli ho fatto il mio pronostico, che lo vedeva vincente. È stato emozionante vederlo sfruttare tutto il suo talento in quella circostanza così al limite. È un pilota in costante evoluzione e non vedo l’ora di vedere cosa può regalarci nel prossimo anno”, ha detto. LEGGI TUTTO