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    F1, Binotto: “Orgoglioso della Ferrari. Noi siamo outsider”

    ROMA – “E’ presto per dare giudizi, abbiamo girato con una buona costanza e raccolto molti dati, altri stamattina ed è molto importante. Ma per capire le differenze di passo è presto, siamo tutti vicini, che poi è quello che si voleva con queste nuove regole”. Mattia Binotto ha parlato così in conferenza stampa dopo la prima giornata e mezza di test della Formula 1 a Barcellona. Il team principal della Ferrari si è detto soddisfatto dei risultati ottenuti fin qui, con le due monoposto della Rossa che hanno ottenuto ieri il secondo e il terzo tempo, mentre nella mattinata odierna Sainz si è classificato secondo dietro a Ricciardo. “Sono comunque molto orgoglioso di questa squadra, gli ultimi anni non sono stati facili, siamo rimasti uniti e abbiamo lavorato molto – ha aggiunto Binotto -. Penso comunque che ci vorranno 4/5 gare per capire il potenziale di queste auto molto diverse. Noi comunque siamo outsider e non i favoriti”.Guarda la galleryF1 2022 test Barcellona, day 1: Ferrari da urlo, Leclerc e Sainz protagonisti con Norris
    Le parole di Leclerc
    Anche Charles Leclerc si è detto soddisfatto dopo i primi giri in pista con la F1-75, pur rammentando che ci vorrà tempo per capire le reali potenzialità delle varie vetture: “Le prime impressioni sono buone, abbiamo fatto tanti giri e impariamo a conoscere la macchina. Però è ancora presto per esprimere giudizi definitivi. Credo che all’inizio di questa stagione potrà fare la differenza chi sarà riuscito ad adattarsi alle nuove regole, ma alla lunga tutti saranno allo stesso livello di conoscenza”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Binotto: “Sono orgoglioso di questa squadra”

    ROMA – Mattia Binotto ha parlato in conferenza stampa dopo la prima giornata e mezza di test della Formula 1 a Barcellona. Il team principal della Ferrari si è detto soddisfatto dei risultati ottenuti fin qui, con le due monoposto della Rossa che hanno ottenuto ieri il secondo e il terzo tempo, mentre nella mattinata odierna Sainz si è classificato secondo dietro a Ricciardo. “E’ presto per dare giudizi, abbiamo girato con una buona costanza e raccolto molti dati, altri stamattina ed è molto importante – ha detto – .Ma per capire le differenze di passo è presto, siamo tutti vicini, che poi è quello che si voleva con queste nuove regole. Sono comunque molto orgoglioso di questa squadra, gli ultimi anni non sono stati facili, siamo rimasti uniti e abbiamo lavorato molto – ha aggiunto Binotto -. Penso comunque che ci vorranno 4/5 gare per capire il potenziale di queste auto molto diverse. Noi comunque siamo outsider e non i favoriti”.Guarda la galleryF1, test Barcellona giorno 1: super show per la nuova Ferrari con Leclerc e Sainz
    Il commento di Leclerc
    Anche Charles Leclerc si è detto soddisfatto dopo i primi giri in pista con la F1-75, pur rammentando che ci vorrà tempo per capire le reali potenzialità delle varie vetture: “Le prime impressioni sono buone, abbiamo fatto tanti giri e impariamo a conoscere la macchina. Però è ancora presto per esprimere giudizi definitivi. Credo che all’inizio di questa stagione potrà fare la differenza chi sarà riuscito ad adattarsi alle nuove regole, ma alla lunga tutti saranno allo stesso livello di conoscenza”. LEGGI TUTTO

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    F1, Vettel sulla crisi ucraina: “Non è giusto correre in Russia”

    ROMA – La crisi internazionale tra Russia e Ucraina arriva alle porte della Formula 1. Mentre a Barcellona si corre il day-2 dei primi test della stagione, i piloti del Circus iniziano a scherarsi contro il regolare svolgimento del Gran Premio di Russia, in programma a Sochi il prossimo 25 settembre. Il primo a farlo è Sebastian Vettel dell’Aston Martin, da sempre semsibile a tematiche sociali: “Non andrò a corrre in Russia. È sbagliato. Mi dispiace per le persone innocenti che stanno perdendo la vita per ragioni stupide e per una leadership politica folle”. È poi il turno del campione del mondo in carica Max Verstappen: “Quando un paese è in guerra, non è giusto andare a correre lì”.
    La nota della F1
    Con le truppe russe ormai in Ucraina, la Formula 1 si trova ora nella posizione di dover prendere una decisione nei riguardi del Gran Premio, la cui cancellazione è chiesta a gran voce sui social. Nel frattempo, però, il Circus ha diramato stamane una nota dove si legge: “La Formula 1 sta monitorando da vicino – come molti altri – gli sviluppi della vicenda e in questa fase non ha ulteriori commenti in merito alla gara programmata per settembre. Continueremo ad osservare molto attentamente la situazione”. Tra le scuderie, invece, la Haas – di proprietà di Dmitry Mazepin, azionista di maggioranza della compagnia russa Uralkali – ha preferito ritirare il suo team principal, Günther Steiner, dalla conferenza al termine della sessione mattutina dei test a Barcellona. LEGGI TUTTO

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    F1, i piloti si schierano sulla crisi ucraina: “Non vogliamo correre in Russia”

    ROMA – La crisi internazionale tra Russia e Ucraina arriva alle porte della Formula 1. Mentre a Barcellona si corre il day-2 dei primi test della stagione, i piloti del Circus iniziano a scherarsi contro il regolare svolgimento del Gran Premio di Russia, in programma a Sochi il prossimo 25 settembre. Il primo a farlo è Sebastian Vettel dell’Aston Martin, da sempre semsibile a tematiche sociali: “Non andrò a corrre in Russia. È sbagliato. Mi dispiace per le persone innocenti che stanno perdendo la vita per ragioni stupide e per una leadership politica folle”. È poi il turno del campione del mondo in carica Max Verstappen: “Quando un paese è in guerra, non è giusto andare a correre lì”.
    La reazione della Formula 1
    Con le truppe russe ormai in Ucraina, la Formula 1 si trova ora nella posizione di dover prendere una decisione nei riguardi del Gran Premio, la cui cancellazione è chiesta a gran voce sui social. Nel frattempo, però, il Circus ha diramato stamane una nota dove si legge: “La Formula 1 sta monitorando da vicino – come molti altri – gli sviluppi della vicenda e in questa fase non ha ulteriori commenti in merito alla gara programmata per settembre. Continueremo ad osservare molto attentamente la situazione”. Tra le scuderie, invece, la Haas – di proprietà di Dmitry Mazepin, azionista di maggioranza della compagnia russa Uralkali – ha preferito ritirare il suo team principal, Günther Steiner, dalla conferenza al termine della sessione mattutina dei test a Barcellona. LEGGI TUTTO

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    F1, test Barcellona 2022: Ricciardo davanti a Sainz a metà del day-2

    MONTMELO – Daniel Ricciardo è il più veloce nella mattinata del secondo giorno dei test della Formula 1 a Barcellona. Il pilota australiano della McLaren ha stampato il tempo di 1:20.355, precedendo la Ferrari di un ottimo Carlos Sainz, secondo con il crono di 1:20.546. Terzo Pierre Gasly, che con la sua AlphaTauri ha girato in 1:20.764. Sul circuito di Montmelò quarto c’è Alex Albon con la Williams, davanti a Lance Stroll e Mick Schumacher. Ottavo Sergio Perez, che ha fermato la sua Red Bull in curva 13 dopo un problema al cambio, causando bandiera rossa. Nona, invece, la Mercedes di Lewis Hamilton.Guarda la galleryF1 2022 test Barcellona, day 1: Ferrari da urlo, Leclerc e Sainz protagonisti con Norris
    DAY 2 – I TEMPI DELLA MATTINATA

    Ricciardo (McLaren) 1:20.355
    Sainz (Ferrari) 1:20.546
    Gasly (AlphaTauri) 1:20.764
    Albon (Williams) 1:21.531
    Stroll (Aston Martin) 1:21.920
    Schumacher (Haas) 1:21.949
    Bottas (Alfa Romeo) 1:22.288
    Perez (Red Bull) 1:22.412
    Hamilton (Mercedes) 1:22.562
    Ocon (Alpine) 1:23.280 LEGGI TUTTO

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    F1, day-2 test Barcellona 2022: Ricciardo comanda la sessione del mattino davanti a Sainz

    MONTMELO – E’ di Daniel Ricciardo il miglior tempo nella mattinata del secondo giorno di test della Formula 1 a Barcellona. Il pilota australiano della McLaren ha stampato il tempo di 1:20.355, precedendo la Ferrari di un ottimo Carlos Sainz, secondo con il crono di 1:20.546. Terzo Pierre Gasly, che con la sua AlphaTauri ha girato in 1:20.764. Sul circuito di Montmelò quarto c’è Alex Albon con la Williams, davanti a Lance Stroll e Mick Schumacher. Ottavo Sergio Perez, che ha fermato la sua Red Bull in curva 13 dopo un problema al cambio, causando bandiera rossa. Nona, invece, la Mercedes di Lewis Hamilton.Guarda la galleryF1, test Barcellona giorno 1: super show per la nuova Ferrari con Leclerc e Sainz
    I TEMPI DELLA MATTINATA

    Ricciardo (McLaren) 1:20.355
    Sainz (Ferrari) 1:20.546
    Gasly (AlphaTauri) 1:20.764
    Albon (Williams) 1:21.531
    Stroll (Aston Martin) 1:21.920
    Schumacher (Haas) 1:21.949
    Bottas (Alfa Romeo) 1:22.288
    Perez (Red Bull) 1:22.412
    Hamilton (Mercedes) 1:22.562
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    F1, Sainz e Leclerc: “Ferrari dà sensazioni positive”

    ROMA – “Le prime sensazioni sono positive, ma certamente non si deve dare troppa importanza ai tempi perché siamo solo all’inizio e nessuno sta svelando il proprio livello reale”. Ha parlato così Charles Leclerc al termine del primo giorno di test a Barcellona per la Formula 1. Il monegasco della Ferrari ha fatto registrare il secondo miglior tempo in pista (1:20.165), dietro a Lando Norris, il più veloce sulla McLaren (1:19.568). Il britannico ha però girato con gomma soft, mentre le F1-75 con mescola media, il che dà particolare fiducia ai tecnici della Rossa, che potrebbero provare il time attack in questo secondo giorno di prove.Guarda la galleryF1 2022 test Barcellona, day 1: Ferrari da urlo, Leclerc e Sainz protagonisti con Norris
    Le parole di Sainz
    “Finalmente – ha detto invece Sainz, terzo tempo con 1:20.416 – abbiamo potuto spingere un po’ iniziando e stiamo cominciando a imparare qualcosa di queste vetture. La classifica non è importante al momento, ma abbiamo accumulato un buon numero di giri e abbiamo iniziato a fare sul serio. Abbiamo ancora molto lavoro da fare, ma già si percepiscono differenze rispetto all’anno scorso e tra non molto ci abitueremo a queste nuove vetture. Il difficile sarà trovare gli ultimi decimi, ma quella è la sfida più intrigante”. LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz e Leclerc: “Dalla vettura sensazioni positive”

    ROMA – “Le prime indicazioni sono buone, ma di certo i tempi ora non hanno molta importanza perché siamo solo all’inizio e nessuno a che punto è il proprio sviluppo”. Così Charles Leclerc al termine del primo giorno di test a Barcellona per la Formula 1. Il monegasco della Ferrari ha fatto registrare il secondo miglior tempo in pista (1:20.165), dietro a Lando Norris, il più veloce sulla McLaren (1:19.568). Il britannico ha però girato con gomma soft, mentre le F1-75 con mescola media, il che dà particolare fiducia ai tecnici della Rossa, che potrebbero provare il time attack in questo secondo giorno di prove.Guarda la galleryF1, test Barcellona giorno 1: super show per la nuova Ferrari con Leclerc e Sainz
    Sainz sulla F1-75
    “Finalmente – ha detto invece Sainz, terzo crono con 1:20.416 – abbiamo potuto spingere un po’ iniziando e stiamo iniziando a imparare qualcosa di queste vetture. La classifica non è importante al momento, ma abbiamo accumulato un buon numero di giri e abbiamo iniziato a fare sul serio. Abbiamo ancora molto lavoro da fare, ma già si percepiscono differenze rispetto all’anno scorso e tra non molto ci abitueremo a queste nuove vetture. Il difficile sarà trovare gli ultimi decimi, ma quella è la sfida più intrigante”. LEGGI TUTTO