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    F1, Alonso sulle nuove macchine: “Non piacciono a nessuno”

    ROMA – Fernando Alonso prova a spiegare le differenze principali tra le monoposto degli anni passati e quelle in pista da quest’anno in Formula 1. Il pilota spagnolo, intervistato dall’edizione spagnola di “Forbes”, si mostra poco soddisfatto delle prime sensazioni date dalle nuove macchine: “Le auto 2022 sono diverse, hai la sensazione di andare più veloce perché il condotto sotto al pavimento genera più carico aerodinamico a 300 km/h che a 100 km/h, però nelle curve lente si fa ancora molta fatica. Vetture che sono più abbassate rispetto alle precedenti, e quindi con sospensioni molto dure. A nessuno di noi piacciono. Se su una pista nel 2021 facevamo 1’17”, ora partiamo da 1’22”. Se chiedi a ciascun pilota, ti direbbe che vuole girare a 1’10”, se possibile. Sono auto più pesanti, con meno cavalli per labenzina più ecologica”.
    Il commento di Alonso
    Andando però oltre alle sensazioni alla guida, anche Alonso si trova d’accordo con la strada intrapresa dal Circus: “È la strada giusta, la F1 si muove sempre di più verso ambiti come la tecnologia e il rispetto dell’ambiente. In teoria le vetture saranno più uguali, con parti comuni a tutti come le ali anteriori e posteriori, perché non c’è troppa libertà di sviluppo ed è positivo per questo sport che siamo più equilibrati. Le nuove gomme? Si perde aderenza molto più rapidamente. A me piacevano di più quelle del 2005, ma non esistono più, quindi mi accontento di quello che c’è”. Poi aggiunge: “Dopo quattro o cinque gare ci saranno un paio di team davanti, e gli altri copieranno quello che loro hanno fatto. Nel 2023 tutte le vetture saranno uguali. Anche quest’anno le auto si assomigliano nel profondo, e nel resto dell’anno gli altri si avvicineranno”. LEGGI TUTTO

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    F1, test Bahrain: la line up del day 1, per la Ferrari comincia Leclerc

    ROMA – Sarà Charles Leclerc ad aprire le danze per la Ferrari nei test della Formula 1 in Bahrain. Il monegasco guiderà la F1-75 nella mattinata del primo giorno, mentre nel pomeriggio toccherà a Carlos Sainz. La Red Bull scenderà in pista con Sergio Perez per tutto il day-1, mentre Mercedes comincia con Lewis Hamilton per poi passare a George Russell nel pomeriggio. La prima sessione dura dalle 8 alle 12, mentre la seconda comincerà alle ore 13 per terminare alle 17.
    La line-up del day-1
    Red Bull: PerezMercedes: Hamilton/RussellFerrari: Leclerc/SainzMcLaren: NorrisAlpine: Ocon/AlonsoAlphaTauri: GaslyAston Martin: Vettel/StrollWilliams: AlbonAlfa Romeo: Zhou/BottasHaas: Fittipaldi LEGGI TUTTO

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    F1, line up day 1 test Bahrain: Leclerc comincia per la Ferrari

    ROMA – Charles Leclerc scenderà in pista per la Ferrari nella mattinata del primo giorno di test della Formula 1 in Bahrain. Il monegasco guiderà la F1-75 nella mattinata del primo giorno, mentre nel pomeriggio toccherà a Carlos Sainz. La Red Bull scenderà in pista con Sergio Perez per tutto il day-1, mentre Mercedes comincia con Lewis Hamilton per poi passare a George Russell nel pomeriggio. La prima sessione dura dalle 8 alle 12, mentre la seconda comincerà alle ore 13 per terminare alle 17.
    Day-1 – La line-up
    Red Bull: PerezMercedes: Hamilton/RussellFerrari: Leclerc/SainzMcLaren: NorrisAlpine: Ocon/AlonsoAlphaTauri: GaslyAston Martin: Vettel/StrollWilliams: AlbonAlfa Romeo: Zhou/BottasHaas: Fittipaldi LEGGI TUTTO

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    F1, ufficiale: Kevin Magnussen in Haas al posto di Mazepin

    ROMA – Kevin Magnussen sarà un pilota della Haas in Formula 1. L’annuncio ufficiale arriva a pochi giorni dall’allontanamento di Nikita Mazepin, deciso dopo l’evolversi del conflitto russo-ucraino. Il pilota danese torna nella scuderia statunitense e farà coppia con Mick Schumacher.
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    F1: ufficiale l'arrivo di Magnussen in Haas

    ROMA – La Haas ha comunicato l’ingaggio di Kevin Magnussen come nuovo pilota in Formula 1. L’annuncio ufficiale arriva a pochi giorni dall’allontanamento di Nikita Mazepin, deciso dopo l’evolversi del conflitto russo-ucraino. Il pilota danese torna nella scuderia statunitense e farà coppia con Mick Schumacher.
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    F1, Mazepin: “Ho perso il mio sogno”. Il russo fonda un'associazione per gli sportivi esclusi

    ROMA – La Formula 1 chiude le porte a Nikita Mazepin. L’ormai ex pilota russo della Haas, infatti, è stato appiedato dal team statunitense nei giorni scorsi, nonostante la FIA gli avesse concesso la possibilità di correre da atleta neutrale. “Dalla scuderia meritavo più supporto. Non sussisiono ragioni legali per interrompere il contratto. Dopo l’apertura della FIA speravo di correre, ma poi è cambiato tutto. Ho perso il sogno per cui ho lavorato per 18 anni”. Le parole di Mazepin che fanno seguito a quelle dell’Uralkali, pronta a chiedere i danni alla Haas.
    Mazepin dà il via a “We Compete As One”
    Mazepin, però, non si è limitato a fornire la propria versione ma è andato oltre, annunciando la nascita di “We Compete As One”, una fondazione che mira a supportare tutti quegli atleti esclusi dalle competizioni internazionali perché russi o bielorussi. Il progetto, sostenuto dalla Uralkali, si contrappone così all’iniziativa sociale della Formula 1 “We Race As One”, che sensibilizza piloti, tecnici e tifosi sulla disparità di trattamento nei confronti di quelle etnie vittime di discriminazione razziale. LEGGI TUTTO

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    F1: materiali consegnati in ritardo, Haas in pista nei test in Bahrain da giovedì pomeriggio

    ROMA – E’ un periodo non certo facile per la Haas. Dopo l’annullamento del contratto con lo sponsor Uralkali e il pilota Nikita Mazepin, arrivati in seguito al conflitto russo-ucraino, la scuderia statunitense deve fare anche i conti con un ritardo nelle consegne. Ad annunciarlo è stata la Haas stessa, che tramite un comunicato ha fatto sapere che i materiali per scendere in pista nei test della Formula 1 in Bahrain sono giunti solo nella tarda serata di martedì 8 marzo.
    Il comunicato della Haas
    “Il carico della squadra è arrivato ieri sera tardi al circuito del Bahrain – recita il comunicato -.Questo ritardo avrà un impatto sul nostro programma, ma puntiamo ad essere in pista per la seconda sessione giovedì pomeriggio”. L’obiettivo della Haas, quindi, è quello di perdere solo una mattinata di test. Al giovedì pomeriggio, se tutto andrà secondo le previsioni, sarà Pietro Fittipaldi a scendere in pista con la monoposto del team statunitense. LEGGI TUTTO