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    Nuova Mercedes W13: un missile chiamato Formula 1 [ FOTO ]

    La prima giornata di test sul tracciato di Sakhir in Bahrain, ha visto la Mercedes come assoluta protagonista. Il team campione del mondo in carica, ha portato in pista una versione B della sua W13. Le novità più rilevanti riguardano le pance, ancora più estreme rispetto a quelle già particolarmente snelle e rastremate, viste nei […] LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “W13 uguale a quella di Barcellona. Abu Dhabi? Tutto superato”

    ROMA – È un Toto Wolff cambiato quello che si presenta in conferenza stampa durante i test ufficiali della Formula 1 in Bahrain. I team radio al veleno verso l’ormai ex direttore di gara Michael Masi sono infatti ormai alle spalle: “Abu Dhabi? Tutto superato. Abbiamo parlato tanto di questo, ma ora ci concentriamo sulla stagione attuale”. Tuttavia, il numero uno della Mercedes deve già dribblare le prime critiche, che hanno fatto notare una W13 diversa rispetto a quella vista nei test di Barcellona: “È solo una questione di sviluppo. La W13 ora in pista non è una versione B della nostra macchina: è la stessa vista a Barcellona, ma con le pance laterali diverse”.
    Sulla Ferrari
    Dalle prime analisi, sembrerebbe infatti emergere una livrea della W13 differente rispetto a quella vista a Montmelò, nello specifico per quanto riguarda l’ala che fa da supporto agli specchietti e le pance laterali. Critiche che Wolff rispedisce al mittente: “All’interno è la stessa macchina. Stiamo sentendo la FIA per essere sicuri, ma è un progetto già consegnato”. Un po’ di autocritica, nel frattempo, per quanto riguarda il suo carattere: “Lo scorso anno ci sono state emozioni non positive, sarò più calmo. È la W13 che invece sarà più aggressiva, più ‘piccante’. È una macchina difficile da guidare”. Poi un commento sulla Ferrari: “Non lo dico per cortesia. Il concetto della F1-75 mi piace molto. È veloce tanto quanto Red Bull e McLaren”. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “La monoposto? È la stessa di Barcellona”

    ROMA – La conferenza stampa dei team principal nella pausa pomeridiana dei test ufficiali della Formula 1 in Bahrain vede un Toto Wolff diverso. I team radio al vetriolo verso Michael Masi sono ormai acqua sotto i ponti: “Abu Dhabi? Tutto superato. Abbiamo parlato tanto di questo, ma ora ci concentriamo sulla stagione attuale”. Tuttavia, il numero uno della Mercedes deve già dribblare le prime critiche, che hanno fatto notare una W13 diversa rispetto a quella vista nei test di Barcellona: “È solo una questione di sviluppo. La W13 ora in pista non è una versione B della nostra macchina: è la stessa vista a Barcellona, ma con le pance laterali diverse”.
    Le parole di Wolff
    Dalle prime analisi, sembrerebbe infatti emergere una livrea della W13 differente rispetto a quella vista a Montmelò, nello specifico per quanto riguarda l’ala che fa da supporto agli specchietti e le pance laterali. Critiche che Wolff rispedisce al mittente: “All’interno è la stessa macchina. Stiamo sentendo la FIA per essere sicuri, ma è un progetto già consegnato”. Un po’ di autocritica, nel frattempo, per quanto riguarda il suo carattere: “Lo scorso anno ci sono state emozioni non positive, sarò più calmo. È la W13 che invece sarà più aggressiva, più ‘piccante’. È una macchina difficile da guidare”. Poi ammicca alla Ferrari: “Non lo dico tanto per dire. La F1-75 e il suo concetto mi piacciono molto. In pista è alla pari di Red Bull e McLaren”. LEGGI TUTTO

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    F1, test Bahrain: Leclerc in testa dopo la mattinata nel day-1

    SAKHIR – Charles Leclerc chiude in testa la sua prima giornata nei test della Formula 1 in Bahrain. Il monegasco della Ferrari, dopo la sessione mattutina del day-1, è al comando della classifica tempi dopo aver concluso 64 giri e aver stampato il crono di 1:34.531, davanti alla Williams di Alexander Albon e all’Aston Martin di Sebastian Vettel. Seguono la Red Bull di Sergio Perez e la Mercedes di Lewis Hamilton, rispettivamente al quarto e quinto posto. 
    CLASSIFICA TEMPI – SESSIONE MATTUTINA
    1° Leclerc (Ferrari) 1:34.5312° Albon (Williams) 1:35.0703° Vettel (Aston Martin) 1:35.7064° Perez (Red Bull) 1:35.9775° Hamilton (Mercedes) 1:36.3656° Ocon (Alpine) 1:36.7687° Zhou (Alfa Romeo) 1:37.1648° Norris (McLaren) 1:37.5809° Gasly (AlphaTauri) 1:37.888 LEGGI TUTTO

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    F1, test Bahrain: Leclerc comanda la mattinata del day-1

    SAKHIR – E’ di Charles Leclerc il primo tempo nella mattinata della prima giornata di test della Formula 1 in Bahrain. Il monegasco della Ferrari, dopo la sessione mattutina del day-1, è al comando della classifica tempi dopo aver concluso 64 giri e aver stampato il crono di 1:34.531, davanti alla Williams di Alexander Albon e all’Aston Martin di Sebastian Vettel. Seguono la Red Bull di Sergio Perez e la Mercedes di Lewis Hamilton, rispettivamente al quarto e quinto posto. 
    LA CLASSIFICA TEMPI
    1° Leclerc (Ferrari) 1:34.5312° Albon (Williams) 1:35.0703° Vettel (Aston Martin) 1:35.7064° Perez (Red Bull) 1:35.9775° Hamilton (Mercedes) 1:36.3656° Ocon (Alpine) 1:36.7687° Zhou (Alfa Romeo) 1:37.1648° Norris (McLaren) 1:37.5809° Gasly (AlphaTauri) 1:37.888 LEGGI TUTTO

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    F1, ecco il Film su Hamilton: “Il britannico raccontato a tutto tondo”

    ROMA – In arrivo il docufilm su Lewis Hamilton. La notizia è resa nota dalla piattaforma Apple TV+ e vede la produzione dello stesso pilota sette volte campione del mondo, che ha collaborato con “Box to Box”, che ha contribuito alla realizzazione della serie Netflix “Drive to Survive”. Il comunicato della compagnia tv di Tim Cook spiega cosa aspettarsi da questo lungometraggio su pilota di Formula 1: “Il film toglierà il velo sulla vita di Hamilton, che verrà raccontata in tutte le sue sfaccettature: la sua squadra e il personaggio dentro e fuori dalle piste”.
    Hamilton da film
    Apple TV+ annuncia inoltre la presenza di “testimoni di primissimo piano”, che aiuteranno ad aggiungere tono e colore al racconto della vita di Lewis Hamilton. Nel frattempo, il pilota della Mercedes è alle prese con i primi test ufficiali della Formula 1 in Bahrain. Primo passo verso il riscatto nei confronti di Max Verstappen, capace di sottrargli l’ottavo titolo mondiale, che avrebbe contentito al britannico di andare alla pari con una leggenda del calibro di Michael Schumacher. Per quanto riguarda la data di uscita del film su Hamilton, Apple TV+ non ha comunicato ulteriori dettagli a tal proposito. LEGGI TUTTO

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    F1, arriva il film su Hamilton: “Toglierà il velo sulla sua vita”

    ROMA – La vita di Lewis Hamilton diventa un docufilm. L’annuncio arriva dalla piattaforma Apple TV+ e vede la produzione dello stesso pilota sette volte campione del mondo, in collaborazione con “Box to Box”, che ha contribuito alla serie Netflix “Drive to Survive”. Il comunicato della compagnia tv di Tim Cook spiega cosa aspettarsi da questo lungometraggio su pilota di Formula 1: “Il film toglierà il velo sulla vita di Hamilton, che verrà raccontata in tutte le sue sfaccettature: la sua squadra e il personaggio dentro e fuori dalle piste”.
    Il film su Hamilton
    Apple TV+ annuncia inoltre la presenza di “testimoni di primissimo piano”, che aiuteranno ad aggiungere tono e colore al racconto della vita di Lewis Hamilton. Nel frattempo, il pilota della Mercedes è alle prese con i primi test ufficiali della Formula 1 in Bahrain. Primo passo verso il riscatto nei confronti di Max Verstappen, capace di sottrargli l’ottavo titolo mondiale, che avrebbe contentito al britannico di andare alla pari con una leggenda del calibro di Michael Schumacher. Tornando al film, la Apple non ha ancora svelato la data di uscita del film su Hamilton. LEGGI TUTTO

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    F1, Alonso: “Le nuova macchine non piacciono a nessuno”

    ROMA – “Le auto 2022 sono diverse, hai la sensazione di andare più veloce perché il condotto sotto al pavimento genera più carico aerodinamico a 300 km/h che a 100 km/h, però nelle curve lente si fa ancora molta fatica. Vetture che sono più abbassate rispetto alle precedenti, e quindi con sospensioni molto dure”. Fernando Alonso prova a spiegare le differenze principali tra le monoposto degli anni passati e quelle in pista da quest’anno in Formula 1. Il pilota spagnolo, intervistato dall’edizione spagnola di “Forbes”, si mostra poco soddisfatto delle prime sensazioni date dalle nuove macchine: “A nessuno di noi piacciono. Se su una pista nel 2021 facevamo 1’17”, ora partiamo da 1’22”. Se chiedi a ciascun pilota, ti direbbe che vuole girare a 1’10”, se possibile. Sono auto più pesanti, con meno cavalli per labenzina più ecologica”.
    Le parole di Alonso
    Andando però oltre alle sensazioni alla guida, anche Alonso si trova d’accordo con la strada intrapresa dal Circus: “È la strada giusta, la F1 si muove sempre di più verso ambiti come la tecnologia e il rispetto dell’ambiente. In teoria le vetture saranno più uguali, con parti comuni a tutti come le ali anteriori e posteriori, perché non c’è troppa libertà di sviluppo ed è positivo per questo sport che siamo più equilibrati. Le nuove gomme? Si perde aderenza molto più rapidamente. A me piacevano di più quelle del 2005, ma non esistono più, quindi mi accontento di quello che c’è”. Poi aggiunge: “Dopo quattro o cinque gare ci saranno un paio di team davanti, e gli altri copieranno quello che loro hanno fatto. Nel 2023 tutte le vetture saranno uguali. Anche quest’anno le auto si assomigliano nel profondo, e nel resto dell’anno gli altri si avvicineranno”. LEGGI TUTTO