More stories

  • in

    Ferrari, Leclerc: “Non firmerei per arrivare secondo, d'accordo con Binotto”

    ROMA – “Per ora sto benissimo, da domani si vedrà. Voglio tanto salire a bordo della macchina e mostrare a tutti quanto duramente abbiamo lavorato per questa gara. Ora è il momento della verità e neanche io firmerei per il secondo posto, come ha fatto Binotto”. Così Charles Leclerc, intervistato da “Sky Sport”, alla vigilia del weekend d’apertura per la Formula 1 2022. Il morale è alto in casa Ferrari, specie dopo le sensazioni positive dei test a Barcellona e in Bahrain, ma c’è sempre qualcosa da perfezionare: “Da migliorare ci sono ancora i saltellamenti, che non abbiamo attutito, ma in generale va meglio. Le altre scuderie? Sono brave a nascondere il loro vero potenziale”.Guarda la galleryTest Barcellona, giorno 2: Ferrari Regina al Montmelò, Leclerc è il migliore
    Sullo stile di guida
    Ormai si gioca tutto sui dettagli e Leclerc sembra aver trovato la quadra del cerchio: “Ho provato tanti stili di guida per la F1-75 e forse ne ho scelto uno. Tuttavia, con temperature e vento, potrebbe cambiare tutto”. Alla domanda se preferirebbe poi vincere un Gran Premio tra Monza e Imola, il monegasco risponde: “Direi Imola se proprio dovessi scegliere. Ma l’obiettivo stagionale è quello di vincere almeno 5 gare. C’è tanta adrenalina e la Ferrari sarà più competitiva degli ultimi anni: un motivo in più per seguirla. C’è ottimismo, a partire da questo weekend”. Sarà fondamentale per il Cavallino partire fin da domani, nelle prove libere, con il piede giusto, per non deludere se stesso e le aspettative dei tifosi. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Sainz: “La Ferrari deve puntare alla vittoria”

    ROMA – La Formula 1 sta per iniziare e Carlos Sainz è pronto per il Gran Premio del Bahrain. Il pilota spagnolo del Cavallino ai microfoni di “Sky Sport” si è mostrato voglioso di lasciare il segno sin dalla prima gara: “La macchina è solida e abbiamo imparato tantissimo a sfruttare al meglio il tempo in questi giorni,  Abbiamo aspettato mesi per scendere in pista: dobbiamo solo aspettare un altro giorno. La Ferrari deve puntare alla vittoria. Il nostro livello? Non sappiamo dove siamo, ma l’obiettivo della Ferrari è lottare per vincere. Da domani inizieremo a scoprire la verità”.Guarda la galleryLeclerc e Sainz svelano la nuova Ferrari F1-75
    Le parole di Sainz
    La cooperazione con Charles Leclerc è stata una delle chiavi per il terzo posto costruttori della Ferrari: “Finora – dice Sainz – tra noi non ci sono mai stati problemi e così continuerà ad essere. Ma se la lotta dovesse essere con Charles, allora dovremmo stare attenti ed evitare guai”. Una delle incognite aerodinamiche è il cosiddetto porpoising, ossia quelle oscillazioni verticali dovute all’effetto suolo: “Ci spaventa molto il vento – dice lo spagnolo -, va fatta attenzione, perché tutti pensavamo che le nuove macchine risentissero meno delle sollecitazioni”. Come per Leclerc, anche a Sainz è stata sottoposta la stessa domanda: vittoria a Imola o vittoria a Monza? La risposta dello spagnolo è spiazzante: “Vorrei vincere prima a Imola perché è calendario prima . E poi anche a Monza”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1: Sebastian Vettel positivo al Covid, salta il Gp del Bahrain

    ROMA – Sebastian Vettel è risultato positivo al Covid e non potrà correre il Gran Premio del Bahrain, primo appuntamento stagionale della Formula 1. Ad annunciarlo è stata la Aston Martin, che ha comunicato anche la presenza in pista di Nico Hulkenberg al posto dell’ex Ferrari, già a partire dalla prima sessione di prove libere.
    A BREVE IL SERVIZIO COMPLETO LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Sainz: “Guidare per la Ferrari è come giocare per la nazionale”

    ROMA – Carlos Sainz Jr. è alla Ferrari dal 2021, ma è stato sùbito accolto dalla famiglia rossa con affetto e calore. Un aspetto che il pilota classe 1994 non ha mai mancato di sottolineare. Però forse è proprio in questi giorni, in cui si respira aria di fiducia a Maranello, che Sainz sta capendo cosa significa appartenere alla scuderia più blasonata e più intrisa di storia della Formula 1: “In Ferrari è diverso – ha detto al podcast ufficiale del Circus “Beyond the Grid”-. È qualcosa che non avevo mai provato prima. I tifosi sono pazzi e lo sono per qualcosa che di più grande di te. Perché quando guidi per la Ferrari rappresenti l’Italia intera: è come giocare per la nazionale”.Guarda la galleryNuova Ferrari F1-75: Leclerc e Sainz la svelano a Maranello
    Le parole di Sainz
    La costanza di Charles Leclerc e Carlos Sainz ha permesso alla Ferrari di arrivare terza nel campionato costruttori. Alcuni addetti ai lavori hanno però bollato lo stile di guida dello spagnolo come troppo morbido, opinioni che non trovano l’approvazione di Sainz: “In pista sono molto aggressivo, anche tutti mi chiamano ‘smooth operator’. Ogni volta che ho avuto l’opportunità di andare a podio l’ho colta. Ho anche sfiorato la vittoria. È tutta questione di avere la macchina giusta”. Forse la F1-75 – e lo dicono i primi dati dei test pre-season – può essere la vettura della svolta, con la quale puntare a obiettivi più alti: “Voglio vincere almeno una gara quest’anno, poi potrò ambire a qualcosa di più. Lavoro tutti i giorni per realizzare il mio sogno”, ha infatti concluso Sainz. LEGGI TUTTO

  • in

    F1: Vettel positivo, salta il Gran Premio del Bahrain

    ROMA – Sebastian Vettel è positivo al Covid-19 e si vede costretto a saltare il Gran Premio del Bahrain, valevole per la prima tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Ad annunciarlo è stata la Aston Martin, che ha comunicato anche la presenza in pista di Nico Hulkenberg al posto dell’ex Ferrari, già a partire dalla prima sessione di prove libere.
    A BREVE IL SERVIZIO COMPLETO LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Sainz: “Quando sei in Ferrari rappresenti l'Italia”

    ROMA – Maranello l’anno scorso lo ha fatto immediatamente sentir parte di una grande famiglia, quella della Ferrari. Così, in questi giorni di avvicinamento all’esordio stagionale, in cui si respira aria di fiducia, Carlos Sainz sta capendo cosa significa appartenere alla scuderia più blasonata e più intrisa di storia della Formula 1: “In Ferrari è diverso – ha detto al podcast ufficiale del Circus “Beyond the Grid”-. È qualcosa che non avevo mai provato prima. I tifosi sono pazzi e lo sono per qualcosa che di più grande di te. Perché quando guidi per la Ferrari rappresenti l’Italia intera: è come giocare per la nazionale”.Guarda la galleryLeclerc e Sainz svelano la nuova Ferrari F1-75
    Sullo stile di guida
    La costanza di Charles Leclerc e Carlos Sainz ha permesso alla Ferrari di arrivare terza nel campionato costruttori. Alcuni addetti ai lavori hanno però bollato lo stile di guida dello spagnolo come troppo morbido, opinioni che non trovano l’approvazione di Sainz: “In pista sono molto aggressivo, anche tutti mi chiamano ‘smooth operator’. Ogni volta che ho avuto l’opportunità di andare a podio l’ho colta. Ho anche sfiorato la vittoria. È tutta questione di avere la macchina giusta”. Forse la F1-75 – e lo dicono i primi dati dei test pre-season – può essere la vettura della svolta, con la quale puntare a obiettivi più alti: “Voglio vincere almeno una gara quest’anno, poi potrò ambire a qualcosa di più. Lavoro tutti i giorni per realizzare il mio sogno”, ha infatti concluso Sainz. LEGGI TUTTO