More stories

  • in

    F1, Gp Miami: le scelte di Pirelli per il primo Gp in Florida

    Per il debutto assoluto dell’attesissimo circuito cittadino di Miami, Pirelli ha scelto le tre mescole centrali della gamma: C2 come P Zero White hard, C3 come P Zero Yellow medium e C4 come P Zero Red soft. Questa è anche la nomination più utilizzata nel corso della stagione oltre che quella più versatile. Il Miami […] LEGGI TUTTO

  • in

    Diess: “Dal 2026 Audi e Porsche saranno in F1”

    ROMA – Audi e Porsche entreranno a far parte della Formula 1, ma solo dopo il 2026. A dare quella che sembra una conferma definitiva a tutti gli effetti è lo stesso amministratore delegato del gruppo Volkswagen, Herbert Diess, che ha parlato all’agenzia “Reuters”. Voci di questo tipo infatti si rincorrevano ormai da tempo. L’iscrizione alla lista costruttori della FIA però non avverrà prima del 2026, ossia quando si sbloccherà lo sviluppo alle attuali power unit, con l’abolizione in particolare della Mgu-H. Il recupero del calore prodotto dalla turbina del propulsore sarebbe davvero troppo costoso per essere inserito nella produzione di serie.
    Verso il ritorno di Porsche
    Con la componente elettrica che si fa sempre più importante in termini di propulsione in Formula 1 e con l’Unione europea che spinge sempre più verso l’abolizione dei veicoli a gasolio, gli sviluppi delle scuderie possono essere importanti anche nella ricerca di nuove soluzioni per migliorare la mobilità green. Se per la Audi si tratterebbe di una prima volta, la casa di Stoccarda ha già partecipato al mondiale. Dal 1957 al 1964 nel paddock c’era il team Porsche, mentre dal 1983 al 1987 i tedeschi si sono dedicati alle power unit montate poi dalla McLaren. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, arriva la conferma da Diess: “Audi e Porsche nel Circus dal 2026”

    ROMA – Audi e Porsche in Formula 1, ma solo a partire dal 2026. È lo stesso amministratore delegato del gruppo Volkswagen, Herbert Diess, a confermare all’agenzia “Reuters” le voci che da tempo si rincorrono circa un ingresso dei due marchi nel paddock. L’iscrizione alla lista costruttori della FIA però non avverrà prima del 2026, ossia quando si bloccherà lo sviluppo alle attuali power unit, con l’abolizione in particolare della Mgu-H. Il recupero del calore prodotto dalla turbina del propulsore sarebbe davvero troppo costoso per essere inserito nella produzione di serie.
    Porsche, ritorno vicino
    Con la componente elettrica che si fa sempre più importante in termini di propulsione in Formula 1 e con l’Unione europea che spinge sempre più verso l’abolizione dei veicoli a gasolio, gli sviluppi delle scuderie possono essere importanti anche nella ricerca di nuove soluzioni per migliorare la mobilità green. Se per la Audi si tratterebbe di una prima volta, la casa di Stoccarda ha già partecipato al mondiale. Lo ha fatto dal 1957 al 1964 con un team proprio, per poi passare allo sviluppo di power unit per McLaren dal 1983 al 1987. LEGGI TUTTO

  • in

    Ferrari, Elkann: “Tutti agiscono da squadra, sono orgoglioso”

    ROMA – La Ferrari di John Elkann è decollata. La scuderia del gruppo Exor punta al Gran Premio di Miami consapevole di essere in testa alla classifica costruttori e di avere Charles Leclerc al comando di quella piloti. Risultati entusiasmanti che il presidente della Rossa in un’intervista a “F1 TV” spiega così: “La vettura 2022 è in cantiere sin dal 2020. Abbiamo affidato il lavoro alla squadra e a Mattia Binotto, nonostante tutte le pressioni. Anche la nostra cultura è cambiata, non si cercano più colpevoli, ma si assegnano responsabilità. Si passa così dal concetto di singolo a quello di squadra, creando un ambiente coeso, con grandi ambizioni e con tanta umiltà”.
    Le parole di Elkann
    Se la Ferrari è tornata a emozionare i propri tifosi è dunque merito di un’organizzazione e un modo di lavorare nuovi a Maranello. Ma un grande plauso va a Charles Leclerc e Carlos Sainz: “Abbiamo due grandi piloti – spiega Elkann – ma essi sono parte di un team ed è questo ciò che è importante per la Ferrari. Personalmente, qualcosa di cui sono molto orgoglioso è vedere come la Ferrari agisca da squadra: tutti lavorano bene insieme”. Il presidente di Exor porta ad esempio il tempo delle soste: “Le nostre prestazioni ai pit stop sono state per il 48% sotto i tre secondi nel 2020:  quest’anno siamo all’89%”. John Elkann però sa al contempo che la strada da percorrere è ancora lunga: “Dall’essere competitivi alla vittoria ce ne passa. I campionati si decidono all’ultima gara, all’ultimo giro. E se la Formula 1 è così emozionante è anche grazie a Chase Carey e a Stefano Domenicali che hanno svolto un gran lavoro”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Gp Miami in diretta tv: orari e dove vederlo

    ROMA – Scatta nel fine settimana il Gran Premio di Miami, quinta tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Si arriva al primo weekend sul circuito in Florida a due settimane dalla vittoria di Max Verstappen a Imola, con la Ferrari al comando della classifica costruttori e Charles Leclerc in testa a quella dei piloti. Si parte venerdì 6 maggio con le prove libere 1 alle 20:30, mentre alle ore 23:30 si svolgeranno le FP2. Sabato si comincia con le prove libere 3 alle 19, mentre le qualifiche sono previste alle 22. L’appuntamento con la gara è fissata domenica 8 maggio alle ore 21:30.
    Tutte le info sul Gp di Miami
    Il Gran Premio di Miami sarà trasmesso interamente in diretta tv su Sky Sport Formula 1 (canale 207), Sky Sport Uno e in streaming su Sky Go e NOW. Qualifiche e gara saranno visibili anche in differita su TV8, mentre su corrieredellosport.it sarà possibile seguire LIVE sprint e gara.
    Il programma completo:
    Venerdì 6 maggio
    PL1: 20:30
    PL2: 23:30
    Sabato 7 maggio
    PL3: 19:00
    Qualifiche: 22:00
    Domenica 8 maggio
    Gara: 21:30 LEGGI TUTTO

  • in

    F1, diretta tv Gp Miami: orari e programmazione

    ROMA – La Formula 1 scende in pista per il Gran Premio di Miami, quinto appuntamento stagionale.  Si arriva al primo weekend sul circuito in Florida a due settimane dalla vittoria di Max Verstappen a Imola, con la Ferrari al comando della classifica costruttori e Charles Leclerc in testa a quella dei piloti. Si parte venerdì 6 maggio con le prove libere 1 alle 20:30, mentre alle ore 23:30 si svolgeranno le FP2. Sabato si comincia con le prove libere 3 alle 19, mentre le qualifiche sono previste alle 22. L’appuntamento con la gara è fissata domenica 8 maggio alle ore 21:30.
    Come vedere il Gran Premio in tv
    Il Gran Premio di Miami sarà trasmesso interamente in diretta tv su Sky Sport Formula 1 (canale 207), Sky Sport Uno e in streaming su Sky Go e NOW. Sprint e gara saranno visibili anche in differita su TV8, mentre su tuttosport.com sarà possibile seguire LIVE sprint e gara.
    Il programma completo:
    Venerdì 6 maggio
    PL1: 20:30
    PL2: 23:30
    Sabato 7 maggio
    PL3: 19:00
    Qualifiche: 22:00
    Domenica 8 maggio
    Gara: 21:30 LEGGI TUTTO

  • in

    F1: la Ferrari ricorda Ayrton Senna, l'omaggio di Leclerc e Sainz

    ROMA – Anche la Ferrari ha voluto ricordare Ayrton Senna nel giorno del 28esimo anniversario della sua scomparsa. Il pilota brasiliano perse la vita il primo maggio del 1994 in un tragico incidente durante il Gran Premio di San Marino sul circuito di Imola, quando al settimo girò andò fu vittima di uno schianto alla curva del Tamburello. La scuderia di Maranello ha così omaggiato Senna sui propri canali social: “Uno dei nostri più grandi avversari, che abbiamo profondamente ammirato – si legge -. Oggi ricordiamo Ayrton Senna a 28 anni da quel 1 maggio 1994 a Imola”.
    Le parole di Leclerc e Sainz
    Anche Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno voluto omaggiare il leggendario pilota: “Mio padre era un grande tifoso di Ayrton Senna e crescendo è diventato il mio mito” – ha affermato il monegasco. Sainz evidenzia il grande valore di Senna non solo per la Formula 1, ma per l’intero mondo dello sport: “Credo che ogni sportivo riconosca quanto fosse speciale Ayrton”. LEGGI TUTTO