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    F1, Miami: dalla rimonta di Ocon, alle occasioni sfumate a centro gruppo

    Il GP che si è disputato in quel di Miami ha evidenziato l’esiguo fazzoletto che separa non pochi team di centro gruppo. Già dai primi chilometri del venerdì, soprattutto nella ristretta simulazione del passo gara, era emersa un’uniformità che si è poi tradotta in un continuo cambiamento dei valori in campo, sessione dopo sessione. Un […] LEGGI TUTTO

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    F1, A Miami parecchi contatti e incidenti: tanto lavoro per la direzione gara

    Il GP di Miami si è concluso con la vittoria di Max Verstappen che, scattato dalla terza piazza, ha superato Carlos Sainz e Charles Leclerc nella prima fase della gara. L’olandese ha poi amministrato il vantaggio. Non sono mancati contatti e situazioni al limite: la direzione gara ha dovuto dirimere diverse questioni, andiamo ad analizzarle.La Direzione gara di un Gran Premio di Formula 1 – foto: fia.com LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Con Russell abbiamo scommesso sulla safety car”

    ROMA – La safety car è stata protagonista anche nel Gran Premio di Miami di Formula 1. L’entrata della safety car  George Russell, con il britannico che ancora doveva effettuare una sosta. Fermandosi ai box in regime di safety car, Russell ha potuto lanciare poi l’assalto a Lewis Hamilton con gomme nuove. “Venerdì eravamo competitivi: resta da capire cosa sia successo. Questa è la nostra situazione attuale: in qualifica non siamo veloci. Analizzeremo tutti i dati per scoprire quali sono i nostri punti di forza”, ha infatti detto Wolff alla stampa dopo la gara.
    La scommessa di Wolff
    Russell alla fine è riuscito a spuntarla su Hamilton, arrivando quinto davanti al sette volte campione del mondo. Wolff racconta la dinamica che ha portato il 24enne di King’s Lynn a portarsi dietro le Ferrari e le Red Bull: “Russell è rimasto fuori per molto tempo e stavamo scommettendo su una safety car. Ma quando si è materializzata, arrivando dal nulla, ha sfavorito Hamilton, che ha perso una posizione”. Aggiunge poi l’austriaco, forse con un velo di malinconia per gli otto mondiali costruttori consecutivi: “Siamo consapevoli di essere la terza forza e di essere nella terra di nessuno”. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “La safety car è arrivata dal nulla, ma ci speravo con Russell”

    ROMA – Cinque su cinque: la safety car in questa Formula 1 è sempre stata chiamata in pista in tutte le tappe finora disputate. Nel Gran Premio di Miami è arrivata forse in un momento inaspettato. Toto Wolff ha però spiegato come sperasse nell’entrata della safety car per George Russell: “Venerdì eravamo competitivi: resta da capire cosa sia successo – ha però detto il team principal di Mercedes a fine gara -. Questa è la nostra situazione attuale: in qualifica non siamo veloci. Analizzeremo tutti i dati per scoprire quali sono i nostri punti di forza”.
    Sulla classifica
    Russell alla fine è riuscito a spuntarla su Hamilton, arrivando quinto davanti al sette volte campione del mondo. Wolff racconta la dinamica che ha portato il 24enne di King’s Lynn a portarsi dietro le Ferrari e le Red Bull: “Russell è rimasto fuori per molto tempo e stavamo scommettendo su una safety car. Ma quando si è materializzata, arrivando dal nulla, ha sfavorito Hamilton, che ha perso una posizione”. La Mercedes però è lontana al momento dalla lotta per il vertica: “Sappiamo di essere la terza forza e di essere nella terra di nessuno”, ha infatti aggiunto Wolff, con una sfumatura di rammarico. LEGGI TUTTO

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    F1, Russell: “C'era ritmo venerdì, in gara no. Dobbiamo capire perché”

    ROMA – Il Gran Premio di Miamivede la Mercedes avvicinarsi al podio, ma rimanerne ancora una volta fuori. George Russell e Lewis Hamilton, arrivati quinto e sesto ieri al traguardo, confermano il terzo posto costruttori della casa di Stoccarda in Formula 1. Il nuovo acquisto della squadra di Toto Wolff ha parlato così al termine della gara: “Penso che siamo stati fortunati durante la corsa – le sue parole riportate da “Motorsport.com” -. Quando succedono queste cose sembri quasi un genio, ma non è la realtà. La nostra è stata una domenica in difesa”.
    Le parole di Russell
    “Non abbiamo ancora mostrato il ritmo che abbiamo messo in pista nelle prove libere di venerdì. Dobbiamo capire – ha aggiunto Russell – il perché di questa situazione”. Il lungo del’Alfa Romeo di Valtteri Bottas ha aperto nella fase finale della gara la lotta con Lewis Hamilton, dove l’ha spuntata il 24enne, che conclude dicendo: “Quando corri per la posizione contro un tuo compagno, devi lasciare un po’ più di spazio. Però è stato elettrizzante”. LEGGI TUTTO

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    F1, Russell: “Fortunati a finire la gara di Miami”

    ROMA – Giornata non brillante ma nemmeno da buttare via per la Mercedes alGran Premio di Miami. George Russell e Lewis Hamilton, rispettivamente quinto e sesto in Florida, consolidano infatti il terzo posto costruttori della casa di Brackley in Formula 1. Il nuovo acquisto della squadra di Toto Wolff ha parlato così al termine della gara: “Penso che siamo stati fortunati durante la corsa . Quando succedono queste cose sembri quasi un genio, ma non è la realtà. La nostra è stata una domenica in difesa”.
    La gara di Russell
    “Non abbiamo ancora mostrato il ritmo che abbiamo messo in pista nelle prove libere di venerdì. Dobbiamo capire – ha aggiunto Russell – il perché di questa situazione”. Il lungo di Valtteri Bottas ha poi sbloccato la lotta con Lewis Hamilton, dalla quale è emerso vincitore il giovane pilota di King’s Lynn, che ha concluso: “Devi lasciare un po’ più di spazio quando ingaggi il tuo compagno di squadra. In ogni caso è stato eccitante”. LEGGI TUTTO

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    F1, altra penalizzazione per Alonso: lo spagnolo fuori dalla zona punti

    ROMA – Cambia l’ordine di arrivo del Gran Premio di Miami, il primo nella storia della Formula 1. Fernando Alonso ha infatti ricevuto una seconda penalità dalla FIA. LA Federazione ha infatti notato come la sua macchina, in curva 14, abbia “tagliato la pista ottenendo un vantaggio”. Niente punti dunque per Alonso, che si vede fuori dalla top-10, con la Williams di Alexander Albon ora nona e la Aston Martin di Lance Stroll che guadagna un punto grazie ai cinque secondi sottratti al tempo del 40enne di Oviedo.
    Zero punti per Alonso
    Questa della Federazione è stata la seconda sanzione comminata al due volte campione del mondo. La prima, sempre di cinque secondi, è arrivata per aver causato un incidente nel quale è stata coinvolta l’AlphaTauri di Pierre Gasly. La scuderia francese lascia dunque la Florida con il solo Esteban Ocon in zona punti, ottavo al traguardo. LEGGI TUTTO