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    Ferrari, Sainz: “La mia guida non è naturale, è sotto gli occhi di tutti”

    ROMA – La Ferrariconta su di lui, ma Carlos Sainz deve ancora trovare la quadra. Gli episodi di Melbourne, a Imola e a Barcellona in partenza stanno pesando sulla classifica e – soprattutto – sul morale dello spagnolo. Il pilota della Rossa ha infatti parlato così in un’intervista a “El Mundo Deportivo”: “Non sto guidando in modo naturale, non è facile. È evidente: dai filmati si vede che mi sto sforzando molto per guidare questa macchina e capire come ottenere il massimo. C’è stata sfortuna, ma anche i miei errori non hanno aiutato, ma credo che in futuro le cose cambieranno prima o poi: devo solo lavorare a testa bassa”.
    Le parole di Sainz
    L’equilibrio fra stile di guida e caratteristiche della vettura è una delle chiavi per avere successo in Formula 1 e Sainz sembra essere ancora alla ricerca del giusto mix: “Puoi adattarti o provare ad adattare la macchina. Queste cose richiedono tempo, conoscenza, esperienza, errori e tentativi”. Poi un commento sul suo compagno di squadra, Charles Leclerc, che nel Gran Premio di Monaco cercherà di rompere la sua personale maledizione: “Sta guidando ad un livello molto alto e sta facendo dei tempi super rimanendo sempre aggressivo. Posso solo ammirarlo ,e in alcuni aspetti, copiarlo per essere più veloce”. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Aspettative realistiche per Perez, ha maturità ed esperienza”

    ROMA – La Red Bull prende il comando di questa Formula 1 e ha tutta l’intenzione di tenere a distanza di sicurezza la Ferrari. In Spagna però, Checo Perez è stato costretto per ordine della scuderia a cedere la prima posizione a Max Verstappen, una disposizione che ha visto il risentimento iniziale del messicano. Del rapporto tra i suoi due piloti ha parlato Christian Horner, team principal della casa di Milton Keynes, a “racingnews365.com”: “Essere il partner di Verstappen è bella sfida chiunque, ma credo che Perez abbia la maturità necessaria per affrontarla con esperienza e maturità”.
    Gli obiettivi di Perez
    “Finalmente è riuscito a salire su una vettura competitiva. Sa che avrà lo stesso pacchetto e le stesse possibilità di Verstappen, ma credo che le sue aspettative siano realistiche: fa molto gioco di squadra – ha aggiunto Horner -. Le loro performance spesso si allineano e il rapporto tra i due è molto buono. Checo si è ambientato al meglio nel team e, naturalmente, con la nuova macchina, ha trovato più ritmo. Certamente nelle prossime settimane parlaremo di futuro, ma c’è fretta”, ha poi concluso il britannico. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc: “La macchina c'è, a Monaco posso concretizzare”

    ROMA – “È sempre molto speciale essere qui. Ci sono sempre dei Gran Premi con forti emozioni. Questo mi ha spinto a diventare un pilota di Formula 1. Speriamo che questo weekend vada meglio. Purtroppo non ho mai avuto tanta fortuna qui, ma ora cerco di mettere tutto da parte e l’approccio sarà sempre quello”. Ha parlato così Charles Leclerc ai microfoni di “Sky Sport” a poche ore dal Gran Premio di Monaco, dove il pilota della Ferrari è nato e cresciuto. L’obiettivo è sfatare una maledizione e Leclerc ha tutta l’intenzione di farlo: “La macchina c’è e il passo anche: possiamo concretizzare nella gara di casa. Mi sento cresciuto a ogni anno con l’esperienza. Sono contento di farlo con la Ferrari, poi i problemi succedono”, ha poi aggiunto.
    Maturità Leclerc
    In molti hanno infatti sottolineato come Leclerc sia cresciuto in questi anni alla Ferrari, cosa che si intuisce anche dalle sue parole: “Nel motorsport non può andare sempre tutto bene. L’obiettivo è certamente vincere sempre, ma dobbiamo anche massimizzare i punti e non volere il miracolo a tutti i costi”. Poi Leclerc analizza il circuito e rivela il suo settore preferito: “Sarà una grande sfida con le nuove macchine, qui ci sono tanti cordoli e quindi sarà difficile La parte più speciale per me è quella delle due S della piscina, lì ho imparato a nuotare ed in quelle curve la precisione è tutto. Sicuramente Max sarà forte qui, ma è una pista però che potrebbe riservare delle sorprese. La presenza di Sainz è importantissima”. Poi ammette:  “Per questa gara ho preparato un casco che avrà i colori del mio Paese, ma nessuna dedica speciale”. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Perez? Ha maturità ed esperienza per affiancare Verstappen”

    ROMA – La Formula 1 ha un nuovo padrone: la Red Bull scavalca la Ferrari e si mette al comando in entrambe le classifiche. A Barcellona tuttavia, Checo Perez è stato costretto – per ordine della scuderia – lasciar vincere Max Verstappen: una disposizione che ha visto il risentimento iniziale del messicano. Del rapporto tra i suoi due piloti ha parlato Christian Horner, team principal della casa di Milton Keynes, a “racingnews365.com”: “Essere il partner di Verstappen è bella sfida chiunque, ma credo che Perez abbia la maturità necessaria per affrontarla con esperienza e maturità”.
    Sul futuro di Perez
    “Finalmente è riuscito a salire su una vettura competitiva. Sa che avrà lo stesso pacchetto e le stesse possibilità di Verstappen, ma credo che le sue aspettative siano realistiche: fa molto gioco di squadra – ha aggiunto Horner -. Le loro performance spesso si allineano e il rapporto tra i due è molto buono. Checo si è ambientato al meglio nel team e, naturalmente, con la nuova macchina, ha trovato più ritmo. Certamente nelle prossime settimane parlaremo di futuro, ma c’è fretta”, ha poi concluso il britannico. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Sainz: “Si vede che ho difficoltà, ora testa bassa e lavorare”

    ROMA – Carlos Sainz deve riconquistare terreno per riportare in alto la Ferrari. Melbourne, Imola e il brutto inizio a Barcellona stanno penalizzando lo spagnolo. In un’intervista a “El Mundo Deportivo” Sainz ha parlato così delle due difficoltà: “Non sto guidando in modo naturale, non è facile. È evidente: dai filmati si vede che mi sto sforzando molto per guidare questa macchina e capire come ottenere il massimo. C’è stata sfortuna, ma anche i miei errori non hanno aiutato, ma credo che in futuro le cose cambieranno prima o poi: devo solo lavorare a testa bassa”.
    Su Leclerc
    L’equilibrio fra stile di guida e caratteristiche della vettura è una delle chiavi per avere successo in Formula 1 e Sainz sembra essere ancora alla ricerca del giusto mix: “Puoi adattarti o provare ad adattare la macchina. Queste cose richiedono tempo, conoscenza, esperienza, errori e tentativi”. Sainz ha poi anche parlato di Charles Leclerc, chiamato nel Gran Premio di Monaco a una grande prestazione: “Il suo livello di guida è molto altro e i suoi tempi sono entusiasmanti e riesce a restare aggressivo. Posso solo ammirarlo e cercare di copiarlo per essere veloce”. LEGGI TUTTO

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    Tre domande a Charles Leclerc, alla vigilia di Monte Carlo

    A pochi giorni dal Gran Premio di Spagna, il Mondiale di Formula 1 torna in pista per una gara davvero unica, il Gran Premio di Monaco. Appuntamento di casa di Charles Leclerc, la corsa è la più corta della stagione (260 km invece degli oltre 300 usuali) nonché quella in cui i sorpassi sono più […] LEGGI TUTTO

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    F1, Monaco: numeri e curiosità sul Gp di Monte Carlo

    A pochi giorni dal Gran Premio di Spagna, il Mondiale di Formula 1 torna in pista per una gara davvero unica, il Gran Premio di Monaco. Appuntamento di casa di Charles Leclerc, la corsa è la più corta della stagione (260 km invece degli oltre 300 usuali) nonché quella in cui i sorpassi sono più […] LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc: “Non cambio approccio, dobbiamo essere perfetti”

    ROMA – “L’approccio sarà lo stesso indipendentemente dalla posizione che occupiamo in campionato. Sappiamo che ogni punto conta, che i nostri rivali sono fortissimi e che anche un piccolo errore qui può fare una grande differenza”. Charles Leclerc ha parlato così in vista del Gran Premio di Monaco, settimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il pilota della Ferrari, mai al traguardo sul circuito di casa, punta alla vittoria per reagire al ritiro di pochi giorni fa a Barcellona. “Abbiamo visto in questa stagione che solo il team che fa tutto alla perfezione può riuscire a vincere: ebbene, a Monaco faremo di tutto per essere noi quel team – ha detto -. Vincere su una pista così è sempre molto difficile ma ho piena fiducia nella squadra e questo è sempre il miglior requisito di partenza per raggiungere l’obiettivo”.
    Le parole di Leclerc
    “Per la prima volta vedremo un weekend dal formato standard a Monaco, con le libere al venerdì, le qualifiche al sabato e la gara alla domenica – ha aggiunto Leclerc -. Personalmente avere le prove un giorno dopo rispetto al tradizionale giovedì mi aiuterà ad entrare più facilmente nel ritmo gara al pari che negli altri weekend. Nel complesso dunque sono favorevole e guardo con fiducia a questo nuovo formato”. Il monegasco ha poi parlato della sua parte di pista preferita: “Direi che non ho dubbi: senz’altro la zona delle Piscine, dove ci sono due esse una dietro l’altra. Mi piace molto passare velocissimo in questo settore. Inoltre queste curve mi ricordano una vicenda personale: è proprio nella vasca che si vede in televisione che da bambino ho imparato a nuotare, e ciò rende questo passaggio per me ancora più speciale”. LEGGI TUTTO