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    F1, Hamilton terzo a Montreal: “Non mi aspettavo questo risultato”

    MONTREAL – Lewis Hamilton torna sul podio e lo fa in occasione del Gp del Canada, dove chiude al terzo posto. Gara molto positiva da parte del britannico, il cui passo gara è notevole e che alla fine viene premiato. A rendere il risultato più prestigioso, il fatto che sia riuscito a precedere il compagno di squadra George Russell, spesso davanti a lui in questa stagione. “Non mi aspettavo questo podio. Adoro Montreal, qui ho vinto il mio primo Gp ed il terzo posto odierno è travolgente dal punto di vista emotivo” ha dichiarato il sette volte campione del mondo.
    L’ottimismo di Lewis
    “Quest’anno è stata una lotta continua con la macchina, ma con il team ci siamo promessi di non mollare mai. La speranza è di arrivare a lottare con gli altri, che attualmente sono ancora più veloci. Abbiamo lavorato molto con il simulatore e sono entusiasta. Ci stiamo avvicinando sempre di più” ha aggiunto Hamilton. Si percepisce molto ottimismo nelle parole di Lewis, appena sesto in classifica generale ma determinato a risalire la china nel prosieguo della stagione. Per lui ora una gara speciale, visto che il circus farà tappa a Silverstone. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Podio inaspettato, adoro Montreal”

    MONTREAL – Tra i protagonisti del Gp del Canada, nono appuntamento stagionale di Formula 1, c’è sicuramente Lewis Hamilton, capace di salire sul podio. Il britannico della Mercedes ha preceduto il suo compagno di squadra Russell ed ha tagliato il traguardo al terzo posto. Per lui si tratta del coronamento di una gara maiuscola, in cui ha avuto un passo gara significativo: “Non mi aspettavo questo podio. Adoro Montreal, qui ho vinto il mio primo Gp ed il terzo posto odierno è travolgente dal punto di vista emotivo” ha dichiarato.
    Lewis entusiasta
    Ovviamente una buona gara come quella di Montreal non cancella i problemi di inizio stagione e Lewis lo sa bene. Basta guardare la classifica generale, in cui Hamilton è appena sesto a circa 100 punti di ritardo dal leader Verstappen. Un Gran Premio del genere, tuttavia, può rappresentare un momento di svolta. “Quest’anno è stata una lotta continua con la macchina, ma con il team ci siamo promessi di non mollare mai. La speranza è di arrivare a lottare con gli altri, che attualmente sono ancora più veloci. Abbiamo lavorato molto con il simulatore e sono entusiasta. Ci stiamo avvicinando sempre di più” ha concluso il britannico. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Oggi la Ferrari era veloce, che fatica i giri finali”

    MONTREAL – Altro weekend di festeggiamenti per la Red Bull, sempre al comando della classifica costruttori dopo il Gp del Canada, nona tappa del mondiale di Formula 1. Sul circuito di Montreal, la vittoria è andata a Max Verstappen, bravo a soffrire negli ultimi giri per battere Carlos Sainz. “Oggi la Ferrari era molto veloce. Sainz è riuscito a spingere Max ad andare molto forte. Quando la Safety Car è rientrata si è verificata una situazione scomoda, con Verstappen che non ha potuto mettere Carlos fuori dalla zona DRS. Gli ultimi 10 giri sono stati davvero faticosi” ha detto Christian Horner.
    Horner pensa a Silverstone
    Neppure il tempo di godersi questa vittoria che il team principal della scuderia austriaca ha già la testa a Silverstone, sede del Gp di Gran Bretagna: “Silverstone dovrebbe essere un circuito favorevole alle Ferrari, esattamente come Barcellona. Ho sentito che porteranno anche degli aggiornamenti. Infine, attenzione alla Mercedes. Oggi ha avuto un ottimo passo gara e andrà tenuta d’occhio nella prossima gara”. Infine, Horner è tornato sul problema avuto da Perez: “Ha avuto gli stessi guai meccanici accusati da Max. Va tenuto in considerazione anche questo fattore“. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc: “Il quinto posto era il massimo, ma non posso essere contento”

    MONTREAL – Rimonta da applausi per Charles Leclerc, che nel Gp del Canada scattava dal 19° posto ed è stato in grado di concludere quinto. Sicuramente la Safety Car nel finale gli ha dato una mano, ma è impossibile non fare i complimenti al pilota della Ferrari, che ai microfoni di Sky Sport ha analizzato la gara: “L’inizio è stato frustrante, poi è diventato divertente. A metà gara mi sono ritrovato con Ocon che avevamo gomme più fresche e faticavo con la trazione. In seguito c’è stato un problema in occasione del pit stop che mi è costato caro. Ovviamente non posso essere soddisfatto, ma ho dato il massimo e non potevo fare meglio del quinto posto”.
    Leclerc guarda avanti
    “Sono riuscito ad aspettare e rimanere calmo. Oggi era una gara di pazienza e ciò ha pagato. Adesso pensiamo alla prossima corsa, Silverstone, in cui punteremo alla vittoria. L’obiettivo sarà prendere più punti possibile – ha proseguito il monegasco, che in merito ai 49 punti di scarto con Verstappen nella classifica generale ha detto scherzando – Due vittorie ed è fatta”. Infine, in vista del prosieguo della stagione Leclerc ha concluso: “Abbiamo problemi di affidabilità, ma non siamo gli unici. La performance c’è, dobbiamo solo metterci a posto. Sta tornando anche la Mercedes, vediamo come si svilupperà”. LEGGI TUTTO

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    F1, Binotto: “Dobbiamo attaccare in ogni gara, Sainz vincerà presto”

    MONTREAL – Mattia Binotto è intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine del Gp del Canada, in cui la Ferrari ha limitato i danni, soprattutto con Charles Leclerc. Il monegasco scattava infatti dall’ultima fila per il cambio della power unit ed ha chiuso quinto. Carlos Sainz ha invece messo pressione a Max Verstappen ma si è dovuto accontentare della seconda piazza. “Quest’anno dobbiamo attaccare in ogni gara. Teoricamente qui a Montreal dovevamo difenderci, invece abbiamo guadagnato qualcosina nella classifica costruttori” ha dichiarato Binotto.
    Il commento di Binotto
    Il team principal della Rossa ha poi analizzato la gara e le singole prestazioni dei due piloti: “Sainz sta guidando meglio rispetto ad inizio stagione e presto conquisterà la sua prima vittoria. Oggi aveva qualcosa in più ed è un peccato che non abbia vinto. Senza un errorino che gli avrebbe negato lo spunto utile forse ce l’avrebbe fatta, ma è stato bravo a tenere il ritmo ed attaccare fino all’ultimo giro. Per Leclerc sapevamo invece che sarebbe stata una gara di pazienza. Il quinto posto partendo dal fondo è un buon risultato”. Infine, sul futuro di questa stagione di F1: “Le prossime quattro gare saranno cruciali”. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “Gara entusiasmante, la Safety Car non è stata d'aiuto”

    MONTREAL – Il Gp del Canada, nono appuntamento della stagione di Formula 1, ha visto trionfare Max Verstappen, che scappa a +46 in classifica generale. Il pilota Red Bull si conferma il più forte in circolazione – per il momento – e s’impone anche a Montreal al termine di una lotta serrata con Carlos Sainz. “La Safety Car non ha aiutato; la Ferrari era molto veloce in pista e per me è stata dura. Ho dato tutto e Sainz ha fatto lo stesso, è stato entusiasmante”. Queste le parole del campione del mondo in carica nella consueta intervista post gara.
    Sospiro di sollievo per Max
    Verstappen ha dovuto stringere i denti per circa 15 giri, quando la Safety Car ha rimescolato tutte le carte in tavola, di fatto azzerando i vantaggi. “Per fortuna quest’anno andiamo forte nel rettilineo ed è andata bene comunque – ha aggiunto Max, per poi proseguire nell’analisi – Loro avevano gomme fresche e, per quanto mi riguarda, avrei preferito attaccare che difendere. Inoltre, col Drs è più facile mettere pressione, gli ultimi giri sono stati divertenti”. Gli 0 di inizio stagione sembrano ormai un lontano ricordo per il talento della Red Bull, che arriverà a Silverstone, per il Gran Premio di Gran Bretagna, da leader della classifica piloti e favorito numero uno. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc: “Oggi era una gara di pazienza, quinto posto miglior risultato”

    MONTREAL – Charles Leclerc scattava dall’ultima fila nel Gp del Canada per il cambio della power unit, ma è riuscito a rimontare fino alla quinta posizione. Un risultato notevole, se non fosse che il pilota della Ferrari lotta per il mondiale e dalle sue parole si percepisce un pizzico di amarezza.  “L’inizio è stato frustrante, poi è diventato divertente. A metà gara mi sono ritrovato con Ocon che avevamo gomme più fresche e faticavo con la trazione. In seguito c’è stato un problema in occasione del pit stop che mi è costato caro. Ovviamente non posso essere soddisfatto, ma ho dato il massimo e non potevo fare meglio del quinto posto. Sono riuscito ad aspettare e rimanere calmo. Oggi era una gara di pazienza e ciò ha pagato” ha detto Leclerc ai microfoni di Sky Sport.
    Charles, testa a Silverstone
    “Adesso pensiamo al prossimo Gran Premio, Silverstone, in cui punteremo alla vittoria. Tenteremo di prendere più punti possibili – ha aggiunto il ferrarista – Abbiamo problemi di affidabilità, ma non siamo gli unici. La performance c’è, dobbiamo solo metterci a posto. Sta tornando anche la Mercedes, vediamo come si svilupperà”. Infine, Leclerc – che ha ben 49 punti di ritardo da Max Verstappen in classifica generale – ha provato a sdrammatizzare. “Due vittorie ed è fatta” ha detto scherzando. LEGGI TUTTO

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    F1, l'analisi di Binotto: “Dovevamo difenderci, invece abbiamo guadagnato qualcosa”

    MONTREAL – Non è andato particolarmente male il weekend a Montreal per la Ferrari, che ha concluso il Gp del Canada con un secondo ed un quinto posto, limitando i danni. Basti pensare che Charles Leclerc partiva dal fondo della griglia ed è riuscito a portarsi fino in Top 5, mentre Carlos Sainz ha provato ad insidiare Max Verstappen senza successo. “Quest’anno dobbiamo attaccare in ogni gara. Teoricamente qui a Montreal dovevamo difenderci, invece abbiamo guadagnato qualcosina nella classifica costruttori” ha dichiarato Binotto.
    Binotto sui piloti
    Il team principal della Ferrari ha parlato singolarmente di Sainz e Leclerc, giudicando le loro prestazioni: “Per Charles sapevamo che sarebbe stata una gara di pazienza. Il quinto posto partendo dal fondo è un buon risultato. Carlos invece sta guidando meglio rispetto ad inizio stagione e presto conquisterà la sua prima vittoria. Oggi aveva qualcosa in più ed è un peccato che non abbia vinto. Senza un errorino che gli avrebbe negato lo spunto utile forse ce l’avrebbe fatta, ma è stato bravo a tenere il ritmo ed attaccare fino all’ultimo giro”. Infine, Binotto ha concluso: “L’affidabilità è un problema per tutti, non è una cosa scontata“. Mi aspetto un grosso sviluppo di Red Bull a Silverstone”. LEGGI TUTTO