More stories

  • in

    Ferrari, Horner: “Con loro niente politica o giochetti, sarà un finale tirato”

    ROMA – “Abbiamo un testa a testa in ogni gara, ma c’è un rispetto genuino tra piloti e team che è bello da vedere. Certamente è un confronto focalizzato sulla pista. Non ci sono politica o altre stupidate fuori dalla pista”. Sono queste le parole a “Eurosport” di Christian Horner, che inquadra così la rivalità di quest’anno con la Ferrari in Formula 1. Charles Leclerc e Carlos Sainz da un lato e Max Verstappen e Sergio Perez dall’altro stanno dando spettacolo in pista con duelli spesso duri, ma sempre entro i limiti della correttezza. Una situazione che sembra ben diversa da quanto successo l’anno scorso tra Red Bull e Mercedes.
    Finale in volata?
    Al Gran Premio di Francia, tuttavia, il duello tra il monegasco e l’olandese campione del mondo si è visto solo nei primi 18 giri. Poi l’errore di Leclerc ha costretto il pilota Ferrari al ritiro, con la rincorsa mondiale che ora si fa più complicata per il Cavallino. “Il divario di punti è maggiore di quello che avrebbe dovuto essere”, aggiunge però Horner. “Hanno una grande vettura, penso che sui cordoli siano migliori di noi. Ma alla fine i tempi sul giro sono simili anche se ottenuti in un modo diverso”, analizza il team principal. Poi dice la sua su come finirà il mondiale: “In questa prima parte dell’anno abbiamo colto maggiormente le nostre opportunità, ma mi aspetto una parte finale molto ravvicinata”, ha spiegato il numero uno del muretto Red Bull. LEGGI TUTTO

  • in

    Ferrari, Villeneuve: “Leclerc così non merita il mondiale”

    ROMA – Gran Premio di Francia amaro per Charles Leclerc, che vede Max Verstappen scappare via in classifica piloti Formula 1 dopo lo zero incassato al Paul Ricard. Il monegasco della Ferrari si è preso le sue responsabilità, ma ora il sogno iridato si allontana. Chi è riuscito a vincere un mondiale è invece Jacques Villeneuve, che nel suo editoriale sul sito olandese “Formule 1” scrive: “Leclerc e Verstappen avevano lo stesso passo, solo che Leclerc ha commesso un altro errore che non dovrebbe commettere lo ha ammesso lui stesso, non merita il campionato in questo modo”.
    Un confronto con Verstappen
    Sebbene Leclerc abbia perso punti anche per altri motivi, i suoi errori pesano, con Villeneuve che spiega: “Non capisco. In Austria ha resistito perfettamente alla pressione. Questa è la grande differenza con Verstappen, che non sbaglia. E quando viene battuto da Leclerc, spesso finisce secondo, in modo che l’enorme divario non si riduca rapidamente”. “Così abbiamo un campionato con due vetture più o meno uguali, ma in cui una ha un grande vantaggio. È il miglior esempio di come non si possa vincere un campionato”, sentenzia infine l’ex pilota canadese. LEGGI TUTTO

  • in

    F1: “A Monza 320mila spettatori”. Così il Gp d'Italia si prepara alla marea rossa

    ROMA – Il Gran Premio d’Italia di Monza, sedicesimo appuntamento di questa Formula 1 in agenda dal 9 all’11 settembre, segna già un record. Parola del presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani, che ai microfoni di RaiRadio 1 svela i primi dati sui biglietti finora venduti: “I numeri per il Gran Premio di Monza sono già eccezionali, andiamo verso i 320mila spettatori nel weekend: numeri mai ottenuti. Nella sola domenica prevediamo 110-120mila spettatori. Stiamo realizzando tribune provvisorie per non lasciare nessuno fuori”, ha confermato. Una marea rossa Ferrari si prepara dunque a invadere il “Tempio della Velocità”, che quest’anno festeggia i 100 anni dalla sua costruzione.
    Incidenti di percorso
    Una risposta, quella degli appassionati del Cavallino, che arriva nonostante un ritardo in classifica dalla Red Bull decisamente importante, frutto anche di errori come quello di Charles Leclerc al Gran Premio di Francia, andato a muro quando era in testa alla gara. Sticchi Damiani cerca però di vedere il bicchiere mezzo pieno: “Purtroppo capita, anche l’errore rende un pilota perfetto come Leclerc più umano. A mio avviso ne escirà più forte come pilota. Io continuo a sperare. Una Ferrari campione del mondo ci manca tantissimo”, ha infatti chiosato. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Il GP di Ungheria è da non perdere: guardalo in streaming

    Dopo il rovente Gran Premio di Francia, il Circus della Formula 1 si trasferisce a Budapest per il Gran Premio d’Ungheria. La tredicesima gara del Campionato Mondiale 2022, in programma domenica 31 luglio, alle ore 15.00, sarà l’ultima prima della pausa estiva.Mattia Binotto, nelle dichiarazioni post gara al Paul Ricard, ha parlato di voler puntare ad una doppietta Ferrari. Red Bull e Mercedes però non staranno certo a guardare. Il team austriaco, per consolidare il primato nella classifica costruttori, quello tedesco per provare a conquistare la prima vittoria stagionale.
    Il miglior modo per non perdere questa gara e la sfida mondiale tra Charles Leclerc e Max Verstappen per il campionato piloti e tra Ferrari e Red Bull per quello costruttori, è quello di attivare il Pass Sport di NOW.
    Solo così, anche fuori casa, mentre sei in mobilità o in una località di vacanza, potrai guardare tutte le tre sessioni di prove libere, le qualifiche e le gare dal tracciato di Budapest.
    Lo potrai fare con un’offerta dedicata e goderti la Formula 1 di Sky Sport in streaming direttamente dal tuo Smartphone, Tablet o Smart TV grazie all’APP di NOW, oppure anche tramite PC. Inoltre, se nella casa di vacanza non hai ancora una Smart TV, nessun problema perché con NOW Smart Stick lo diventerà e potrai così vivere la migliore esperienza di streaming anche se non hai una Smart TV o se l’app di NOW non è disponibile sulla tua TV.
    Scopri subito l’offerta Passa Sport di NOW e come attivarla, per non perderti lo spettacolo dei prossimi Gran Premi di Formula 1. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Gp d'Italia verso il record di pubblico: “Andiamo verso i 320mila spettatori”

    ROMA – Effetto Ferrari sul Gran Premio d’Italia di Monza, sedicesima tappa del mondiale di Formula 1. La Rossa, tornata competitiva per il mondiale, chiama a raccolta i suoi tifosi per il centernario del “Tempio della Velocità”, costruito nel 1922. Ai microfoni di RaiRadio 1 il presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani, ha parlato delle aspettative per un fine settimana che si preannuncia gremito: “I numeri per il Gran Premio di Monza sono già eccezionali, andiamo verso i 320mila spettatori nel weekend: numeri mai ottenuti. Nella sola domenica prevediamo 110-120mila spettatori. Stiamo realizzando tribune provvisorie per non lasciare nessuno fuori”, ha detto.Guarda la galleryLeclerc, il ritiro clamoroso nel GP di Francia: che errore per la Ferrari
    Sticchi Damiani su Leclerc
    Una risposta, quella degli appassionati Ferrari, che arriva nonostante un ritardo in classifica dalla Red Bull decisamente importante, frutto anche di errori come quello di Charles Leclerc  al Gran Premio di Francia, andato a muro quando era in testa alla gara. A tal proposito Sticchi Damiani ha detto: “Purtroppo capita, anche l’errore rende un pilota perfetto come Leclerc più umano. A mio avviso ne escirà più forte come pilota. Io continuo a sperare. Una Ferrari campione del mondo ci manca tantissimo”, conclude. LEGGI TUTTO

  • in

    La sfida fra Alpine e McLaren continua. In difficoltà Alphatauri

    Le temperature torride sono state il filo conduttore del weekend al Paul Ricard, calde come una lotta a centro gruppo che offre sempre numerosi spunti di riflessione. A prendersi la scena in Francia, un’Alpine che davanti al proprio pubblico è riuscita a prevalere sui diretti avversari di casa McLaren. Nonostante i tanti sviluppi portati, continuano […] LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Vettel ultimo della Ferrari vincente in Ungheria: Hamilton mattatore per tre anni di fila

    ROMA – Il Gran Premio di Ungheria rappresenta la trecidesima tappa di questa Formula 1. Un appuntamento ricco di  storia per il Mondiale, che entra nel vivo della lotta dopo la gara al Paul Ricard in Francia. Il primo Gp all’Hungaroring si è disputato nel 1986, edizione che ha visto Nelson Piquet vincere sulla Williams. Nelle ultime cinque stagioni, invece, ci sono state le vittoria di Sebastian Vettel su Ferrari (2017), poi tre successi consecutivi di Hamilton, fino ad arrivare al trionfo di Esteban Ocon su Alpine l’anno scorso, sua prima e finora unica vittoria in Formula 1.
    Il regno di Hamilton
    Con le sue otto vittorie, è Lewis Hamilton a detenere il primato di trionfi sull’asfalto ungherese, che di estende per 4,381 chilometri per 70 giri previsti. La casa di Brackley può inoltre vantare ben 13 vittorie nelle quali il motore Mercedes ha fatto la differenza sugli altri. Sulla carta, dunque, sarebbe un circuito favorevole al sette volte iridato e a George Russell. I problemi della W13 hanno tuttavia impedito ai due alfieri delle Frecce d’Argento di salire sul gradino più alto del podio in questo 2022. Non vi sono dubbi, però, che dopo il ritiro in Francia, Charles Leclerc – ora chiamato a vittorie pesanti – cercherà di essere subito aggressivo con il leader del Mondiale, Max Verstappen. L’ultima gara in Ungheria, però, non è stata fortunata per il monegasco, a zero dopo un incidente con Lance Stroll. LEGGI TUTTO