More stories

  • in

    F1, Gp Francia: trionfo Verstappen, Sainz 5°. Leclerc a muro

    LE CASTELLET – Max Verstappen trionfa nel Gran Premio di Francia, dodicesimo appuntamento del mondiale di Formula 1. L’olandese della Red Bull si ritrova la strada spianata dopo l’incidente di Charles Leclerc, raccogliendo una facile vittoria davanti a Lewis Hamilton. A completare il podio è ancora una Mercedes, quella di George Russell, che ha la meglio nel lungo corpo a corpo finale con Sergio Perez. Quinto Carlos Sainz, che recupera alla grande dopo essere partito dal fondo della griglia per la sostituzione delle componenti.
    La classifica finale

    Verstappen (Red Bull)
    Hamilton (Mercedes)
    Russell (Mercedes)
    Perez (Red Bull)
    Sainz (Ferrari)
    Alonso (Alpine)
    Norris (McLaren)
    Ocon (Alpine)
    Ricciardo (McLaren)
    Stroll (Aston Martin)
    Vettel (Aston Martin)
    Gasly (AlphaTauri)
    Albon (Williams)
    Bottas (Alfa Romeo)
    Schumacher (Haas)

    OUTZhou (Alfa Romeo)Latifi (Williams)Magnussen (Haas)Tsunoda (AlphaTauri)Leclerc (Ferrari) LEGGI TUTTO

  • in

    L'urlo di Leclerc dopo l'incidente della Ferrari: l'incredibile audio

    LE CASTELLET – Il Gran Premio di Francia ha riservato una beffa atroce a Charles Leclerc, che ha dovuto dire addio in maniera anticipata al dodicesimo appuntamento del mondiale di Formula 1. Il pilota della Ferrari, infatti, stava conducendo con relativa tranquillità la gara, valutando con il proprio muretto la strategia da attuare per rispondere al pit stop per Max Verstappen, quando al 19esimo giro ha perso il posteriore della propria monoposto, finendo in testacoda e quindi contro le barriere all’esterno di curva 11. Subito si apre il team radio, con il pilota che sta bene e che inizialmente lamenta un problema con l’acceleratore, che sarebbe rimasto aperto (problematica avuta anche nel precedente appuntamento in Austria). Seguono secondi in cui si sente solo il respiro pesantissimo di Leclerc, che poi libera tutta la propria frustazione e rabbia con un urlo potentissimo, che racchiude più significato di qualsiasi parola che verrà poi detta per commentare l’accaduto. 

    Sainz risale, ma con penalità 

    Nel frattempo, migliorano sensibilmente le condizioni di gara per Carlos Sainz, che ha potuto “sfruttare” l’accaduto per portare a termine il proprio pit stop con tempi ridotti, recuperando quindi tempo e soprattutto margine sulle monoposto che lo precedevano. Lo spagnolo, infatti, risale fino alla quarta posizione, ma dovrà scontare 5″ di penalità in un successivo cambio gomme per unsafe release. Gara quindi salvata, ma podio quasi impossibile, a meno di clamorose sorprese.  LEGGI TUTTO

  • in

    F1, disastro Ferrari nel Gp di Francia: Leclerc a muro

    LE CASTELLET – Incredibile colpo di scena nel corso del Gran Premio di Francia, dodicesimo appuntamento del mondiale di F1. Charles Leclerc, fin lì comodamente in testa alla gara e in fase di valutazione sulla strategia da attuare, è infatti uscito di pista in curva 11 del circuito del Paul Ricard, finendo in testacoda e andando poi a sbattere contro le barriere, dovendo quindi ritirarsi dalla corsa. Colpo durissimo, quindi, per il numero 16 della Ferrari, in ottica della classifica sia piloti che costruttori. 
    La situazione
    Ora quindi si prospetta un “via libera” per Max Verstappen, che ha la grandissima chance di andare a vincere la gara, visto che nessuno riusciva a tenere il ritmo suo e dello stesso Leclerc, potendo quindi andare a oltre 60 punti di vantaggio su Leclerc in classifica. Una situazione che favorisce Carlos Sainz, che può quindi andare a completare il proprio pit stop con tempi ridotti e poter rimontare ancora di più classifica dopo che era già riuscito a rientrare ampiamente in zona punti.  LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Gp Francia: incredibile urlo di Leclerc dopo l'incidente

    LE CASTELLET – Paul Ricard amarissimo per Charles Leclerc nel corso del dodicesimo appuntamento del mondiale di Formula 1. Il pilota della Ferrari, infatti, stava conducendo con relativa tranquillità la gara, valutando con il proprio muretto la strategia da attuare per rispondere al pit stop per Max Verstappen, quando al 19esimo giro ha perso il posteriore della propria monoposto, finendo in testacoda e quindi contro le barriere all’esterno di curva 11. Subito si apre il team radio, con il pilota che sta bene e che inizialmente lamenta un problema con l’acceleratore, che sarebbe rimasto aperto (problematica avuta anche nel precedente appuntamento in Austria). Seguono secondi in cui si sente solo il respiro pesantissimo di Leclerc, che poi libera tutta la propria frustazione e rabbia con un urlo potentissimo, che racchiude più significato di qualsiasi parola che verrà poi detta per commentare l’accaduto. 
    La rimonta di Sainz 
    Nel frattempo, migliorano sensibilmente le condizioni di gara per Carlos Sainz, che ha potuto “sfruttare” l’accaduto per portare a termine il proprio pit stop con tempi ridotti, recuperando quindi tempo e soprattutto margine sulle monoposto che lo precedevano. Lo spagnolo, infatti, risale fino alla quarta posizione, ma dovrà scontare 5″ di penalità in un successivo cambio gomme per unsafe release. Gara quindi salvata, ma podio quasi impossibile, a meno di clamorose sorprese.  LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Marko: “Distacco da Ferrari meno ampio di quanto sembri”

    ROMA – La Formula 1 è giunta al dodicesimo appuntamento del mondiale 2022, ovvero al Gp di Francia sul circuito del Paul Ricard. La Ferrari sorride a metà, in quanto se da una parte c’è da festeggiare la pole position di Charles Leclerc, dall’altra bisogna fare i conti con l’assenza di Carlos Sainz per la battaglia per il primo posto, visto che lo spagnolo partirà dal fondo. E secondo Helmut Marko, nemmeno Leclerc avrebbe motivo di stare tranquillo, e lo fa con una previsione decisamente particolare: “Analizzando l’intera stagione, solitamente chi ha fatto la pole il sabato non è riuscito a vincere, poi, la domenica”, sottolinea nell’intervista rilasciata ad Auto, Motor und Sport. Parlando, poi, della sessione di qualifiche del sabato, il consulente della Red Bull aggiunge: “Abbiamo duellato alla pari fino al Q2, poi la Ferrari ha organizzato un bel gioco di scie, ma il distacco non è così ampio come può sembrare. Inoltre, con le gomme che abbiamo a disposizione possiamo decidere se fare una o due soste”. 
    “Ferrari rischia coi motori”
    Il dirigente austriaco ha poi ampliato la propria analisi, guardando ancora in casa Ferrari, e in particolare soffermandosi sulla resistenza dei motori del Cavallino. “Abbiamo visto che ci sono dei problemi con i motori Ferrari, e con queste temperature sarebbe rischioso utilizzarli a piena potenza per tutta la durata della gara. Il nostro motore non ha fluttuazioni di questo tipo, dato che ci fornisce una prestazione costante e buona, e anche dal punto di vista dell’affidabilità noi non abbiamo alcuna preoccupazione”, ha concluso Marko.  LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Gp Francia: Leclerc sbatte contro le barriere e si ritira mentre era in testa

    LE CASTELLET – Clamoroso colpo di scena nel corso del Gp di Francia, dodicesimo appuntamento del mondiale 2022 di Formula 1. Charles Leclerc, fin lì comodamente in testa alla gara e in fase di valutazione sulla strategia da attuare, è infatti uscito di pista in curva 11 del circuito del Paul Ricard, finendo in testacoda e andando poi a sbattere contro le barriere, dovendo quindi ritirarsi dalla corsa. Colpo durissimo, quindi, per il numero 16 della Ferrari, in ottica della classifica sia piloti che costruttori. 
    Sainz rimonta
    Ora quindi si prospetta un “via libera” per Max Verstappen, che ha la grandissima chance di andare a vincere la gara, visto che nessuno riusciva a tenere il ritmo suo e dello stesso Leclerc, potendo quindi andare a oltre 60 punti di vantaggio su Leclerc in classifica. Una situazione che favorisce Carlos Sainz, che può quindi andare a completare il proprio pit stop con tempi ridotti e poter rimontare ancora di più classifica dopo che era già riuscito a rientrare ampiamente in zona punti.  LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Marko: “Solitamente il poleman non vince la domenica”

    ROMA – La Formula 1 si prepara al Gran Premio di Francia, dodicesimo appuntamento della stagione 2022 nonché penultimo prima della sosta estiva. La Ferrari sorride a metà, in quanto se da una parte c’è da festeggiare la pole position di Charles Leclerc, dall’altra bisogna fare i conti con l’assenza di Carlos Sainz per la battaglia per il primo posto, visto che lo spagnolo partirà dal fondo. E secondo Helmut Marko, nemmeno Leclerc avrebbe motivo di stare tranquillo, e lo fa con una previsione decisamente particolare: “Analizzando l’intera stagione, solitamente chi ha fatto la pole il sabato non è riuscito a vincere, poi, la domenica”, sottolinea nell’intervista rilasciata ad Auto, Motor und Sport. Parlando, poi, della sessione di qualifiche del sabato, il consulente della Red Bull aggiunge: “Abbiamo duellato alla pari fino al Q2, poi la Ferrari ha organizzato un bel gioco di scie, ma il distacco non è così ampio come può sembrare. Inoltre, con le gomme che abbiamo a disposizione possiamo decidere se fare una o due soste”. 
    Il caso motori della Ferrari
    Il dirigente austriaco ha poi ampliato la propria analisi, guardando ancora in casa Ferrari, e in particolare soffermandosi sulla resistenza dei motori del Cavallino. “Abbiamo visto che ci sono dei problemi con i motori Ferrari, e con queste temperature sarebbe rischioso utilizzarli a piena potenza per tutta la durata della gara. Il nostro motore non ha fluttuazioni di questo tipo, dato che ci fornisce una prestazione costante e buona, e anche dal punto di vista dell’affidabilità noi non abbiamo alcuna preoccupazione”, ha concluso Marko.  LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Mekies: “Grande lavoro di Sainz per una pole di squadra”

    LE CASTELLET – Laurent Mekies ha parlato dopo la qualifica al Gran Premio di Francia, valevole per la dodicesima tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Il direttore sportivo della Ferrari si è mostrato contento per la pole position di Charles Leclerc, ma ha sottolineato anche il grande aiuto dato in qualifica da Carlos Sainz, costretto a partire dal fondo dopo aver montato la quarta Power Unit. “Sainz è andato molto veloce, ha fatto un ottimo lavoro per ottenere una grande pole position di squadra – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. Questi piloti sono incredibili, hanno voluto fare lo scia dopo la chicane. Non dimentichiamoci dove eravamo l’anno scorso qui, c’è tanta usura”. 
    Il commento di Mekies
    “Questa pole è un punto di partenza importante, ma la gara lo sarà ancora di più – ha aggiunto Mekies -. Entrambi hanno dimostrato di essere molto veloci, ma non è scontato superare su questo tracciato. Saremo in lotta con Red Bull, si giocherà tutto sui dettagli. Loro saranno in due contro uno e sarà un fattore, ma fa parte del gioco”. LEGGI TUTTO