GP d’Olanda F1, tanta confusione per la direzione gara: Sainz penalizzato
La Direzione gara di un Gran Premio di Formula 1 – foto: fia.com LEGGI TUTTO
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Pirelli celebrerà i suoi primi 150 anni di storia nel centenario dell’Autodromo Nazionale di Monza. Le parole di Mario Isola. LEGGI TUTTO
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La striscia positiva dell’Alpine prosegue anche nel Gp d’Olanda: la scuderia francese porta a casa altri punti preziosi e aumenta il divario sulla McLaren per il quarto posto nel Mondiale Costruttori LEGGI TUTTO
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ROMA – I tifosi olandesi chiamano, quelli italiani sono pronti a rispondere. La Formula 1, dopo la prova di forza di Max Verstappen a Zandvoort, viaggia verso Monza per il Gran Premio d’Italia, sedicesima tappa del Mondiale 2022. I punti tra Max Verstappen e il tandem formato da Charles Leclerc e Checo Perez sono aumentati a 109 e la Ferrari si presenta all’appuntamento di casa con un Mondiale che ormai ha preso una piega ben delineata. Venerdì 9 settembre il programma del weekend inizierà con le prime prove libere alle 14:00, mentre alle ore 17 si svolgerà la seconda sessione. Sabato, invece, ci saranno le prove libere 3 alle 13 con le qualifiche previste alle 16. L’appuntamento con la gara è fissato invece domenica 11 settembre alle ore 15.
Come vedere il Gran Premio in tv
Il Gran Premio d’Italia sarà trasmesso interamente in diretta tv su Sky Sport Formula 1 (canale 207), Sky Sport Uno e in streaming su Sky Go e NOW. Qualifiche e gara saranno visibili anche in differita su TV8, mentre su tuttosport.com sarà possibile seguire LIVE la gara.
Il programma completo:
Venerdì 9 settembre
PL1: 14:00
PL2: 17:00
Sabato 10 settembre
PL3: 13:00
Qualifiche: 16:00
Domenica 11 settembre
Gara: 15:00 LEGGI TUTTO
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ZANDVOORT – Charles Leclerc ha chiuso al terzo posto il Gran Premio di Olanda, al termine di una gara di certo lontana da quella sperata dopo il secondo posto nelle qualifiche. Il monegasco della Ferrari ha infatti dovuto fare i conti con un run con le gomme hard non buono, nonostante la mescola si fosse rivelata performante su molte altre monoposto. Leclerc è stato poi sfortunato in termini di tempismo, visto che la Virtual Safety Car per il ritiro di Tsunoda è arrivata poco dopo il pit stop del ferrarista. Ma il classe ’97 non cerca alibi, e subito dopo la gara sottolinea: “Oggi era difficile fare meglio, onestamente. Siamo stati sfortunati con la Virtual Safety Car, ma alla fine non so se le cose sarebbero cambiate, perché Verstappen era troppo veloce e le Mercedes volavano, mentre noi abbiamo faticato a trovare feeling. È un terzo posto che dobbiamo accettare”.
La ripresa e il sorpasso su Hamilton
Almeno in termini di classifica, le cose sono andate meglio con la Safety Car successiva, in cui la Mercedes ha sbagliato strategia lasciando in pista Hamilton con le gomme medie, con il pilota britannico che dal primo posto è sceso fino al quarto, visto che tutti i piloti attorno a lui montavano le soft: “Lui stava soffrendo e sono riuscito a superarlo perché avevo più grip. Ma non è stato semplice, perché loro alla fine avevano più gomma. Il distacco in classifica da Verstappen è molto ampio. Dobbiamo pensare una gara alla volta, cercando di sfruttare il potenziale e vedere cosa sarà possibile fare”. LEGGI TUTTO
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ZANDVOORT – Il Gp di Olanda di F1 ha visto Charles Leclerc agguantare il terzo posto, al termine di una gara che non è certo andata come ci si aspettava, partendo dalla seconda casella in griglia. Il monegasco della Ferrari ha infatti dovuto fare i conti con un run con le gomme hard non buono, nonostante la mescola si fosse rivelata performante su molte altre monoposto. Leclerc è stato poi sfortunato in termini di tempismo, visto che la Virtual Safety Car per il ritiro di Tsunoda è arrivata poco dopo il pit stop del ferrarista. Ma il classe ’97 non cerca alibi, e subito dopo la gara sottolinea: “Oggi era difficile fare meglio, onestamente. Siamo stati sfortunati con la Virtual Safety Car, ma alla fine non so se le cose sarebbero cambiate, perché Verstappen era troppo veloce e le Mercedes volavano, mentre noi abbiamo faticato a trovare feeling. È un terzo posto che dobbiamo accettare”.
“Non facile tenere dietro Hamilton”
Almeno in termini di classifica, le cose sono andate meglio con la Safety Car successiva, in cui la Mercedes ha sbagliato strategia lasciando in pista Hamilton con le gomme medie, con il pilota britannico che dal primo posto è sceso fino al quarto, visto che tutti i piloti attorno a lui montavano le soft: “Lui stava soffrendo e sono riuscito a superarlo perché avevo più grip. Ma non è stato semplice, perché loro alla fine avevano più gomma. Il distacco in classifica da Verstappen è molto ampio. Dobbiamo pensare una gara alla volta, cercando di sfruttare il potenziale e vedere cosa sarà possibile fare”. LEGGI TUTTO
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ZANDVOORT – Max Verstappen si è imposto anche nel Gp di Olanda, quindicesimo appuntamento del mondiale F1. Il pilota della Red Bull sul circuito di casa ha centrato la quarta vittoria consecutiva, nonché la trentesima in carriera: “È sempre speciale vincere il Gran Premio di casa. Lo avevo già fatto l’anno scorso, ma quest’anno ho dovuto sudare ancora di più. È stato un weekend incredibile, ringrazio i tifosi per essere venuti a sostenermi, sono orgoglioso di essere olandese. Non è stata una gara lineare, perché ci sono state due safety car, però siamo stati bravi a prendere le decisioni giuste”, il commento dell’olandese subito dopo la vittoria.
Il momento decisivo
Verstappen va poi ad analizzare il momento decisivo, ovvero la safety car entrata in pista per permettere di rimuovere la vettura di Bottas, vittima di un guasto al motore. A quel punto, infatti, la Mercedes ha sbagliato nella scelta di lasciare Hamilton con le medie contro tutto il resto della griglia con la soft: “Montando le gomme soft nuove, abbiamo ritrovato ritmo. Con la seconda safety car non pensavo che potessimo ottenere la posizione senza rientrare. Abbiamo scelto la gomma soft e la nostra velocità di punta molto alta ci ha aiutato ad attaccare subito”. LEGGI TUTTO
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