More stories

  • in

    F1, Mercedes rinnova con Petronas: l'accordo scatterà dal 2026

    ROMA – La Mercedes, scuderia di Formula 1, e Petronas, azienda malese nel settore degli idrocarburi, hanno reso nota l’estensione della loro alleanza commerciale, che si rinnoverà a partire dal 2026. L’annuncio è arrivato a Kuala Lumpur, in Malesia, presso il quartier generale delle Petronas Towers. “Oggi – ha detto il CEO e team principal della casa di Brackley, Toto Wolff – stiamo facendo qualcosa di un po’ insolito. Annunciamo cioè una partnership che inizierà tra quattro anni. Questo invia un messaggio importante: il nostro team e Petronas non sono più solo partner, siamo una famiglia e saremo una squadra per molti altri anni a venire”.
    Le parole di Wolff
    Continua poi il manager austriaco: “Dal 2026, il carburante sostenibile avanzato sarà al centro delle prestazioni in F1 e questo ci offre una fantastica opportunità per dimostrare la nostra esperienza in questo campo, sia attraverso le power unit che con Petronas Fluid Technology Solutions”. “Siamo entusiasti di correre verso il futuro insieme a Petronas, con l’ambizione di stabilire ancora una volta lo standard, nelle nostre prestazioni in pista e aprendo la strada alla transizione di una squadra sportiva globale verso un network a zero emissioni”, ha concluso Wolff. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Mercedes-Petronas: dal 2026 scatta il rinnovo

    ROMA – Rinnovo, ma a partire dal 2026. Petronas, azienda nel settore degli idrocarburi con sede in Malesia e Mercedes, team di Formula 1, estendono la loro alleanza commerciale, che partirà dal 2026. L’annuncio è arrivato a Kuala Lumpur, in Malesia, presso il quartier generale delle Petronas Towers. “Oggi – ha detto il CEO e team principal della casa di Brackley, Toto Wolff – stiamo facendo qualcosa di un po’ insolito. Annunciamo cioè una partnership che inizierà tra quattro anni. Questo invia un messaggio importante: il nostro team e Petronas non sono più solo partner, siamo una famiglia e saremo una squadra per molti altri anni a venire”.
    Verso la sostenibilità
    Continua poi il manager austriaco: “Dal 2026, il carburante sostenibile avanzato sarà al centro delle prestazioni in F1 e questo ci offre una fantastica opportunità per dimostrare la nostra esperienza in questo campo, sia attraverso le power unit che con Petronas Fluid Technology Solutions”. Poi Toto Wolff chiude così il suo intervento: “Siamo entusiasti di correre verso il futuro insieme a Petronas, con l’ambizione di stabilire ancora una volta lo standard, nelle nostre prestazioni in pista e aprendo la strada alla transizione di una squadra sportiva globale verso un network a zero emissioni”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1: aumentano le Sprint, saranno sei dal 2023

    ROMA – La Formula 1 continua spedita sulla strada delle Sprint. Il World Motor Sport Council (WMSC) ha infatti approvato l’aumento del numero delle mini-gare al sabato, che a partire dal Mondiale 2023 passerà dalle tre attuali a sei. Non è stato ancora annunciato invece in quali tappe avranno luogo le Sprint. “La conferma che dal 2023 si svolgeranno sei Sprint è un altro esempio della continua crescita da parte degli sport motoristici – ha detto Mohammed Bin Salman, presidente della FIA -. Abbiamo effettuato una profonda analisi sull’impatto di un aumento delle Sprint, facendo degli aggiustamenti per assicurarci che continuino a essere gestite a un livello molto alto”.
    Le parole di Domenicali
    Anche Stefano Domenicali, CEO della Formula 1, ha parlato in occasione dell’annuncio delle sei Sprint: “Sono lieto di poter confermare che sei Sprint faranno parte del campionato dal 2023 in poi, in seguito al successo del nuovo formato introdotto per la prima volta nel 2021. La Sprint porta tre giorni di azione con i piloti che lottano tutti per qualcosa dall’inizio di venerdì fino all’evento principale di domenica, aggiungendo più emozioni al fine settimana. Il feedback di fan, team, promotori e partner è stato molto positivo e il format sta aggiungendo una nuova dimensione alla Formula 1. Tutti noi vogliamo assicurarne il successo in futuro”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Vasseur su Zhou: “Umile e intelligente: mi ha stupito”

    ROMA – “Non vedo l’ora di continuare a lavorare con Zhou. Fin dal primo giorno in squadra, nei test di Abu Dhabi dello scorso anno, mi ha impressionato per il suo approccio al lavoro, e questa è sempre una caratteristica molto positiva”. È con queste parole che Frederic Vasseur, team principal dell’Alfa Romeo in Formula 1, commenta la riconferma di Guanyu Zhou per il 2023. Un riconoscimento che va oltre le qualità tecniche del rookie cinese, come spiega Vasseur: “Sapevamo che era veloce, ma il modo in cui si è adattato alla Formula 1 in così poco tempo è stata una delle migliori sorprese della nostra stagione”.
    Il commento di Vasseur
    Continua poi il francese: “È un ragazzo molto simpatico, tutti in squadra apprezzano la sua personalità ed il suo atteggiamento. Ha avuto l’umiltà di fare domande e imparare, sia dagli ingegneri che da Bottas, e l’intelligenza di applicare tutte le informazioni ottenute per migliorare gara dopo gara”. C’è molta curiosità quindi nel vedere cosa sarà capace di fare Zhou nel 2023, dopo i 6 punti e una Q3 ottenuti finora. Certamente, conclude Vasseur: “Avrà questa esperienza da cui attingere nella prossima stagione e sono sicuro che farà un ulteriore passo avanti mentre continuiamo a far crescere la nostra squadra”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, l'annuncio dal Consiglio: sei Sprint in calendario dal 2023

    ROMA – Sempre più Sprint per la Formula 1 dalla prossima stagione. Il World Motor Sport Council (WMSC) ha infatti approvato l’aumento del numero delle mini-gare al sabato, che a partire dal Mondiale 2023 passerà dalle tre attuali a sei. Non è stato ancora annunciato invece in quali tappe avranno luogo le Sprint. “La conferma che dal 2023 si svolgeranno sei Sprint è un altro esempio della continua crescita da parte degli sport motoristici – ha detto Mohammed Bin Salman, presidente della FIA -. Abbiamo effettuato una profonda analisi sull’impatto di un aumento delle Sprint, facendo degli aggiustamenti per assicurarci che continuino a essere gestite a un livello molto alto”.
    Il commento di Domenicali
    Anche Stefano Domenicali, CEO della Formula 1, ha parlato in occasione dell’annuncio delle sei Sprint: “Sono lieto di poter confermare che sei Sprint faranno parte del campionato dal 2023 in poi, in seguito al successo del nuovo formato introdotto per la prima volta nel 2021. La Sprint porta tre giorni di azione con i piloti che lottano tutti per qualcosa dall’inizio di venerdì fino all’evento principale di domenica, aggiungendo più emozioni al fine settimana. Il feedback di fan, team, promotori e partner è stato molto positivo e il format sta aggiungendo una nuova dimensione alla Formula 1. Tutti noi vogliamo assicurarne il successo in futuro”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Vasseur: “Adattamento e umiltà, ora tutti stimano Zhou “

    ROMA – Con la riconferma di Guanyu Zhou l’Alfa Romeo presenta la propria line-up per il 2023. Se però a inizio stagione Valtteri Bottas era la garanzia, tutti si chiedevano quale impatto avrebbe avuto l’esordiente Zhou, primo pilota cinese in Formula 1. La prima stagione sta andando bene e le parole del team principal Frederic Vasseur confermano quanto di buono fatto finora da Zhou: “Non vedo l’ora di continuare a lavorare con Zhou. Fin dal primo giorno in squadra, nei test di Abu Dhabi dello scorso anno, mi ha impressionato per il suo approccio al lavoro, e questa è sempre una caratteristica molto positiva. Sapevamo che era veloce, ma il modo in cui si è adattato alla Formula 1 in così poco tempo è stata una delle migliori sorprese della nostra stagione”, ha infatti evidenziato il francese.
    Umiltà e capacità di ascolto
    Continua poi il francese: “È un ragazzo molto simpatico, tutti in squadra apprezzano la sua personalità ed il suo atteggiamento. Ha avuto l’umiltà di fare domande e imparare, sia dagli ingegneri che da Bottas, e l’intelligenza di applicare tutte le informazioni ottenute per migliorare gara dopo gara”. C’è molta curiosità quindi nel vedere cosa sarà capace di fare Zhou nel 2023, dopo i 6 punti e una Q3 ottenuti sinora. Questo 2022 è però certamente una base su cui andare a costruire qualcosa di più importante: “Avrà questa esperienza da cui attingere nella prossima stagione e sono sicuro che farà un ulteriore passo avanti mentre continuiamo a far crescere la nostra squadra”, ha infatti concluso Vasseur. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Ferrari a Singapore per ritrovare la magia: Verstappen per prendersi il titolo

    ROMA – Per la sua diciassettesima tappa la Formula 1 propone in calendario il Gran Premio di Singapore, valido per il Mondiale a partire dal 2008. Circuito che rievoca dolci ricordi per gli appassionati Ferrari, che qui nel 2019 assistettero alla doppietta firmata da Sebastian Vettel e da Charles Leclerc. Sul suggestivo tracciato di Marina Bay è proprio il tedesco a detenere il maggior numero di vittorie: ben cinque, di cui tre consecutive dal 2011 al 2013. Chi invece non ha mai vinto qui è Max Verstappen, che con una gara perfetta (e un po’ di fortuna) potrebbe laurearsi campione del mondo con cinque gare di anticipo.
    Dati e statistiche
    Costruito nel 2008 il circuito di Marina Bay è uno dei più spettacolari del Circus. Progettato dal tedesco Herman Tilke, è lungo poco più di 5 chilometri e conta ben 23 curve, tra cui la 8 e la 14 che vanno quasi a toccarsi tra il secondo e il terzo settore. Dietro Sebastian Vettel, il pilota con più trionfi a Singapore è Lewis Hamilton, che con una vittoria – la sua prima stagionale – aggancerebbe proprio il tedesco alla vetta di questa statistica. Chi invece non è mai andato a podio su questa pista è Carlos Sainz, che potrebbe costruire assieme a Leclerc la seconda doppietta stagionale dopo quella in Bahrein. LEGGI TUTTO