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    Ferrari, Leclerc: “Possiamo puntare alla pole”

    SINGAPORE – “La nostra prestazione è stata buona oggi anche se purtroppo non abbiamo potuto girare quanto avremmo voluto il che, specie qui, non è affatto ideale”. Charles Leclerc ha parlato così dopo il venerdì di prove libere al Gran Premio di Singapore, diciassettesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il monegasco della Ferrari ha chiuso in seconda posizione la seconda sessione sul circuito di Marina Bay, e sabato punterà a prendersi la pole position in qualifica. “Dobbiamo fare in modo di avere una terza sessione di libere pulita per poter lavorare in configurazione gara – ha aggiunto ai microfoni di Sky Sport -. Il nostropasso da qualifica invece è buono e credo che possiamo puntare alla pole position”.
    Le parole di Sainz
    Anche Carlos Sainz ha parlato dopo le prime due sessioni a Singapore:”Questa prima giornata in pista a Singapore è stata intensa – ha detto a Sky Sport -. Siamo riusciti a completare il programma ma abbiamo anche dovuto fare i conti con diverse problematiche legate al bilanciamento e alla messa a punto. Nella prima sessione non eravamo molto contentima le sensazioni sono migliorate nella seconda ora di libere. Dobbiamo lavorare parecchio e cercare ancora della prestazione, specie in configurazione gara. Credo ci aspetti una lotta molto serrata per le prime posizionie per questo sarà importante sfruttare ogni aspetto del fine settimana”. LEGGI TUTTO

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    F1 Gp Singapore, diretta qualifiche: dove vederle in tv

    SINGAPORE – Scattano le qualifiche del Gran Premio di Singapore, valevole per la diciassettesima tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Dopo il weekend a Monza e due weekend di pausa, si torna a correre sul circuito di Marina Bay. La terza sessione di prove libere del Gran Premio è in programma sabato 1 ottobre alle ore 12, mentre le qualifiche prenderanno il via alle ore 15. Entrambe le sessioni saranno trasmesse in diretta su Sky Sport F1 (canale 207), mentre su TV8 sarà possibile vedere in differita le qualifiche. La gara, invece, è in programma domenica 2 ottobre a partire dalle 14. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc: “Pole position? Possiamo puntarci”

    SINGAPORE – Charles Leclerc ha parlato dopo il venerdì di prove libere al Gran Premio di Singapore, valevole per la diciassettesima tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Il monegasco della Ferrari ha chiuso in seconda posizione la seconda sessione sul circuito di Marina Bay, e sabato punterà a prendersi la pole position in qualifica. “La nostra prestazione è stata buona oggi anche se purtroppo non abbiamo potuto girare quanto avremmo voluto il che, specie qui, non è affatto ideale – ha detto  ai microfoni di Sky Sport -. Dobbiamo fare in modo di avere una terza sessione di libere pulita per poter lavorare in configurazione gara. Il nostropasso da qualifica invece è buono e credo che possiamo puntare alla pole position”.
    Il commento di Sainz
    Anche Carlos Sainz ha parlato dopo le prime due sessioni a Singapore:”Questa prima giornata in pista a Singapore è stata intensa – ha detto a Sky Sport -. Siamo riusciti a completare il programma ma abbiamo anche dovuto fare i conti con diverse problematiche legate al bilanciamento e alla messa a punto. Nella prima sessione non eravamo molto contentima le sensazioni sono migliorate nella seconda ora di libere. Dobbiamo lavorare parecchio e cercare ancora della prestazione, specie in configurazione gara. Credo ci aspetti una lotta molto serrata per le prime posizioni e per questo sarà importante sfruttare ogni aspetto del fine settimana”. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Noi bersaglio facile di voci, aspettiamo il responso della FIA”

    ROMA – “Se ascolto ogni voce non andrei a dormire. Bisogna ricordare che sono solo rumor e a noi interessano i fatti. È il primo anno del budget cap e sono consapevole che verrà pubblicato il risultato delle indagini, ma noi siamo tranquilli”. È questa la difesa che Christian Horner, team principal della Red Bull in Formula 1, consegna ai microfoni di “Sky Sport”. Si stanno infatti diffondendo sospetti su una presunta violazione del budget cap da parte della casa di Milton Keynes. La scuderia di Horner avrebbe beneficiato di questo sforamento sia nella stagione 2021 che in quella attualmente in corso. La FIA è chiamata a fare chiarezza e lo farà nella prossima settimana.
    Le parole di Horner
    “Inevitabilmente – prosegue poi l’ex pilota britannico – quando ci sono dei regolamenti nuovi ci sono situazioni incerte, queste cose ovviamente devono essere presentate nella normativa finanziario. Noi siamo un bersaglio facile su cui puntare il dito e aspettiamo i risultati della FIA. Mi aspetto una conferma di validazione da parte della FIA. Non ho motivo di credere il contrario”. Poi Horner invita ad attendere il responso della Federazione: “Bisogna ricordare che è un regolamento nuovo e molto aperto. Attenuiamoci ai fatti per ora e aspettiamo l’esito della Federazione. Ci sono cose che rientrano nel cap e poi le cose che non rientrano. La FIA sta cercando di formulare delle novità, ma io sono sicuro di quello che ho presentato alla Federazione”. Le straordinarie performance della RB18 sarebbero soprattutto legate al telaio leggero e alla perdita di peso della monoposto, una delle voci che più pesa sul budget cap. Ma Horner conclude: “Il telaio leggero? Ci sono sempre delle voci e Verstappen sta usando lo stesso telaio nella maggior parte delle tappe”. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Fiducia nella FIA. Red Bull bersaglio facile di voci nel paddock”

    ROMA – I sospetti su una presunta violazione del budget cap da parte della Red Bull scuotono il paddock. La casa anglo-austriaca è infatti accusata di aver sforato il massimale dei fondi a disposizione della scuderia, cosa che potrebbe sfociare in sanzioni della FIA. Intervistato da “Sky Sport”, il team principal della Red Bull in Formula 1, Christian Horner, difende il suo operato: “Se ascolto ogni voce non andrei a dormire. Bisogna ricordare che sono solo rumor e a noi interessano i fatti. È il primo anno del budget cap e sono consapevole che verrà pubblicato il risultato delle indagini, ma noi siamo tranquilli”. La scuderia di Horner avrebbe beneficiato di questo sforamento sia nella stagione 2021 che in quella attualmente in corso. La FIA è chiamata a fare chiarezza e lo farà nella prossima settimana.
    La difesa di Horner
    “Inevitabilmente – prosegue poi l’ex pilota britannico – quando ci sono dei regolamenti nuovi ci sono situazioni incerte, queste cose ovviamente devono essere presentate nella normativa finanziario. Noi siamo un bersaglio facile su cui puntare il dito e aspettiamo i risultati della FIA. Mi aspetto una conferma di validazione da parte della FIA. Non ho motivo di credere il contrario”. Poi Horner invita ad attendere il responso della Federazione: “Bisogna ricordare che è un regolamento nuovo e molto aperto. Attenuiamoci ai fatti per ora e aspettiamo l’esito della Federazione. Ci sono cose che rientrano nel cap e poi le cose che non rientrano. La FIA sta cercando di formulare delle novità, ma io sono sicuro di quello che ho presentato alla Federazione”. Horner poi rigetta le insinuazioni su un “supertelaio” della Red Bull a peso ridotto: “Il telaio leggero? Ci sono sempre delle voci e Verstappen sta usando lo stesso telaio nella maggior parte delle tappe”, ha concluso Horner. È però indubbio che la Red Bull lamentava a inizio anno di un peso eccessivo della RB18 e poi che la vettura è stata di molto alleggerita, un’operazione che è molto onerosa e che ha certamente avuto un peso importante nel budget cap. LEGGI TUTTO

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    F1, doppietta Ferrari alle prove libere 2 di Singapore: dietro le Mercedes

    ROMA – Cala il sipario su questa seconda sessione di prove libere al Gran Premio di Singapore di Formula 1. Carlos Sainz ha chiuso il venerdì davanti a tutti con un tempo di 1:42.587, davanti al suo compagno di squadra, Charles Leclerc, per un uno-due Ferrari. Terza poi la Mercedes di George Russell, seguita dalla Red Bull di Max Verstappen. Quinto Lewis Hamilton, quattro volte vincitore a Marina Bay.
    La top 10
    Dietro il sette volte campione del mondo, si piazza poi la Alpine di Esteban Ocon, che precede l’Alfa Romeo di Valtteri Bottas. In ottava posizione l’altra Alpine di Fernando Alonso, mentre delude Sergio Perez: per lui solo nona posizione. Chiude la lista dei dieci piloti più veloci Lance Stroll con la sua Aston Martin. LEGGI TUTTO

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    F1, uno-due Ferrari a Singapore nelle libere due: quarto Verstappen

    ROMA – Il Gran Premio di Singapore di Formula 1 chiude il suo venerdì con la bandiera a scacchi che cala sulle prove libere 2. È stato Carlos Sainz il più veloce, segnando un crono pari a 1:42.587, davanti al suo compagno di squadra, Charles Leclerc, per un uno-due Ferrari. Terza poi la Mercedes di George Russell, seguita dalla Red Bull di Max Verstappen. Quinto Lewis Hamilton, quattro volte vincitore a Marina Bay.
    Gli altri piloti
    Dietro il sette volte campione del mondo, si piazza poi la Alpine di Esteban Ocon, che precede l’Alfa Romeo di Valtteri Bottas. In ottava posizione l’altra Alpine di Fernando Alonso, mentre delude Sergio Perez: per lui solo nona posizione. In decima posizione invece la Aston Marin di Lance Stroll. LEGGI TUTTO

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    F1, ombre sul budget cap della Red Bull: superati i 148,6 milioni di dollari

    ROMA – L’indiscrezione di “Auto Motor und Sport” riporta una voce nel paddock che in queste ore sta emergendo con particolare insistenza. La Red Bull avrebbe infatti, assieme alla Aston Martin, sforato il budget cap (148,6 milioni di dollari), imposto dalla FIA per limitare i fondi impiegati dalle scuderie. I due team sarebbero andati oltre lo scostamento di cinque milioni di dollari, tollerato dal regolamento come “violazione minore delle regole”. Secondo i rumor che si rincorrono negli ambienti della Federazione, la FIA dovrebbe pubblicare i risultati dei propri controlli nel corso della prossima settimana.
    Proteste da Ferrari e Mercedes
    Lo sforamento della Red Bull getterebbe forti dubbi sulla reale trasparenza del Mondiale in corso. Secondo i calcoli ufficiosi fatti nei box dalle altre scuderie, la casa di Milton Keynes non avrebbe potuto apportare aggiornamenti all’attuale RB18 senza infrangere le regole sul budget cap. Ferrari e Mercedes avrebbero dunque chiesto alla FIA di intervenire con mano ferma su questa presunta violazione della Red Bull e hanno invocato misure concrete per evitare di creare un precedente. Ora per la Federazione di tratta di scoprire se le spese extra di Christian Horner e il suo staff hanno effettivamente a che fare con lo sviluppo tecnico della RB18. Se così fosse, si spiegherebbero gli enormi passi in avanti fatti dalla vettura di Max Verstappen e Sergio Perez soprattutto a partire dalla pausa estiva. LEGGI TUTTO