More stories

  • in

    F1, la classifica aggiornata dopo il Giappone. Titolo a Verstappen

    SUZUKA – Max Verstappen è campione del mondo per la seconda volta consecutiva. La penalità di Leclerc certifica ufficialmente la sua vittoria, quando sembrava si dovesse aspettare Austin per decretare il titolo. Perez invece ha scavalcato il monegasco, consegnando il successo al compagno di box. Subito fuori Sainz.  LEGGI TUTTO

  • in

    Verstappen campione del mondo a Suzuka! Penalità Leclerc, 3° dietro Perez

    SUZUKA – Max Verstappen si prende la vittoria in Giappone ed è ufficialmente campione del mondo. L’olandese trionfa davanti a Sergio Perez e Charles Leclerc, che viene penalizzato di 5 secondi per essere uscito di pista nella penultima curva, in una gara partita estremamente in ritardo per via delle condizioni di pioggia. L’appuntamento è scattato solo per qualche giro, prima di essere fermato dalla bandiera rossa, con le polemiche per il trattore passato a fianco di Pierre Gasly. Per Carlos Sainz la gara è finita quasi subito, avendo perso il controllo della sua monoposto senza conseguenze fisiche. 
    Le parole di Verstappen
    “Sono felice abbiamo potuto correre alla fine. Pioveva forte ed era difficile guidare, ma per fortuna abbiamo fatto un buon numero di giri e la macchina volava, anche in condizioni di gomme intermedie. Sono molto contento di aver vinto qui e di vedere i tifosi che sono rimasti sugli spalti. Alla fine stava facendo buio, ma sono davvero contento di aver potuto correre. Titolo? Vincerlo qui è incredibile”. 
    I piazzamenti a Suzuka

    Max Verstappen (Red Bull)
    Sergio Perez (Red Bull) +27.066
    Charles Leclerc (Ferrari) +31.763*
    Esteban Ocon (Alpine) +39.685
    Lewis Hamilton (Mercedes) +40.326
    Sebastian Vettel (Aston Martin)
    Fernando Alonso (Alpine)
    George Russell (Mercedes)
    Nicholas Latifi (Williams)
    Lando Norris (McLaren)
    Daniel Ricciardo (McLaren)
    Lance Stroll (Aston Martin)
    Yuki Tsunoda (AlphaTauri)
    Kevin Magnussen (Haas)
    Valtteri Bottas (Alfa Romeo)
    Guanyu Zhou (Alfa Romeo)
    Pierre Gasly (AlphaTauri)
    Mick Schumacher (Haas)

    OUTCarlos Sainz (Ferrari)Alexander Albon (Williams) LEGGI TUTTO

  • in

    Trattore in pista a Suzuka, il padre di Bianchi: “Nessun rispetto per Jules”

    SUZUKA – Un episodio che farà discutere a Suzuka. Un trattore è infatti giunto in pista durante il Gran Premio del Giappone, costringendo Pierre Gasly a schivarlo. Il padre di Jules Bianchi, pilota di Formula 1 morto nel 2015 per le ferite riportate in un impatto contro una gru mobile proprio sul tracciato asiatico, ha espresso tutto lo sdegno per la situazione: “E’ incredibile, non c’è rispetto per la vita del pilota. Nessun rispetto per la memoria di Jules”, ha scritto Philippe Bianchi su Instagram. 
    L’episodio 
    Dopo l’incidente di Carlos Sainz, è scattata la safety car e successivamente la bandiera rossa. Nel corso di quei concitati minuti, un trattore è giunto in pista, proprio a fianco dei piloti. In particolare, Pierre Gasly ha cominciato a lamentarsi duramente in un team radio, chiedendosi cosa ci facesse lì il mezzo. Continua a piovere, la gara è interrotta a più di un’ora dallo start.  LEGGI TUTTO

  • in

    Gasly, attimi di terrore: sfiorato da un trattore!

    SUZUKA – Un rischio clamoroso è stato corso durante i primi giri del Gran Premio del Giappone. Dopo l’incidente di Carlos Sainz, è scattata la safety car e successivamente la bandiera rossa. Nel corso di quei concitati minuti, un trattore è giunto in pista, proprio a fianco dei piloti. In particolare, Pierre Gasly ha cominciato a lamentarsi duramente in un team radio, chiedendosi cosa ci facesse lì il mezzo. 

    Il precedente

    Esiste purtroppo un brutto precedente in merito. Sarebbe infatti bastato un semplice aquaplanning per far sì che Gasly andasse a sbattere contro il trattore. Trattore che fu fatale a Jules Bianchi nel 2014, proprio a Suzuka. Il francese, vittima di uno scontro terribile, morì a 25 anni il 17 luglio 2015, dopo più di nove mesi di coma. LEGGI TUTTO

  • in

    Gasly furioso: un trattore gli passa a fianco a Suzuka e la mente va a Bianchi

    SUZUKA – Durante i primi giri del Gran Premio del Giappone è stato corso un rischio che ha dell’incredibile. Dopo l’incidente di Carlos Sainz, è scattata la safety car e successivamente la bandiera rossa. Nel corso di quei concitati minuti, un trattore è giunto in pista, proprio a fianco dei piloti. In particolare, Pierre Gasly ha cominciato a lamentarsi duramente in un team radio, chiedendosi cosa ci facesse lì il mezzo. Continua a piovere, la gara è interrotta a più di un’ora dallo start. 
    Il precedente di Jules Bianchi
    Esiste purtroppo un brutto precedente in merito. Sarebbe infatti bastato un semplice aquaplanning per far sì che Gasly andasse a sbattere contro il trattore. Trattore che fu fatale a Jules Bianchi nel 2014, proprio a Suzuka. Il francese, vittima di uno scontro terribile, morì a 25 anni il 17 luglio 2015, dopo più di nove mesi di coma. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Gp Giappone: Sainz a muro e ritiro. Bandiera rossa

    SUZUKA – Carlos Sainz va a muro ed è costretto al ritiro nel Gran Premio del Giappone di Formula 1. Il pilota della Ferrari non ha gestito la sua monoposto, andando fuori pista, complici delle condizioni veramente complicate. Si è infatti deciso di partire a Suzuka nonostante una pioggia torrenziale su una pista poco visibile. Ritiro anche per la Williams di Alexander Albon. 
    Bandiera rossa
    Un giro dopo l’incidente di Sainz, rimasto illeso e uscito prontamente dalla sua Ferrari, è scattata la bandiera rossa. I piloti sono quindi tornati ai box in attesa di nuove comunicazioni, sempre che le condizioni non continuino a peggiorare.  LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Gp Giappone: Sainz si ritira, va subito a muro a Suzuka

    SUZUKA – Carlos Sainz si ritira dopo essere andato a muro nel Gran Premio del Giappone di Formula 1. Il pilota della Ferrari non ha gestito la sua monoposto, andando fuori pista, complici delle condizioni veramente complicate. Si è infatti deciso di partire a Suzuka nonostante una pioggia torrenziale su una pista poco visibile. Forfait anche per la Williams di Alexander Albon. Un giro dopo l’incidente di Sainz, rimasto illeso e uscito prontamente dalla sua Ferrari, è scattata la bandiera rossa. I piloti sono quindi tornati ai box in attesa di nuove comunicazioni, sempre che le condizioni non continuino a peggiorare. 
    La classifica provvisoria
    Così si ripartirà a Suzuka:
    1. Verstappen2. Leclerc3. Perez4. Ocon5. Hamilton6. Alonso7. Russell 8. Ricciardo9. Tsunoda10. Schumacher11. Stroll12. Magnussen13. Norris14. Bottas15. Latifi16. Vettel17. Zhou18. Gasly LEGGI TUTTO