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    Ferrari: Sainz riceve il premio “Siete Estrellas del Deporte”

    ROMA – Giornata speciale per Carlos Sainz, che in Spagna ha ricevuto il premio “Siete Estrellas del Deporte” come migliore sportivo maschile, assegnatogli alla comunità autonoma di Madrid. Il pilota della Ferrari è nato e cresciuto nella capitale spagnola, tanto da essere anche un grande tifoso del Real Madrid. “È un onore aver ricevuto oggi il Premio Siete Estrellas del Deporte come miglior atleta uomo – ha scritto Sainz sui social -. Congratulazioni a tutti i vincitori e grazie alla Comunità Autonoma di Madrid per questo riconoscimento speciale”.
    La stagione di Sainz
    Una stagione a due facce per Sainz, protagonista come la Ferrari di numerosi alti e bassi. Nel Gran Premio della Gran Bretagna di quest’estate a Silverstone lo spagnolo si è imposto per la prima volta in Formula 1, conquistando inoltre altri sette podi. Nonostante diversi ottimi risultati, però, l’iberico è “soltanto” quinto in classifica piloti, con 50 punti di distacco dal compagno di squadra Charles Leclerc.
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    F1 Ferrari, premio speciale per Sainz

    ROMA – Carlos Sainz ha vissuto una giornata speciale a Madrid, dove la Comunità Autonoma della capitale spagnola gli ha conferito il premio “Siete Estrellas del Deporte” come miglior sportivo maschile. Il pilota della Ferrari è nato e cresciuto nella capitale spagnola, tanto da essere anche un grande tifoso del Real Madrid. “È un onore aver ricevuto oggi il Premio Siete Estrellas del Deporte come miglior atleta uomo – ha scritto Sainz sui social -. Congratulazioni a tutti i vincitori e grazie alla Comunità Autonoma di Madrid per questo riconoscimento speciale”.
    Il 2022 di Sainz
    Una stagione a due facce per Sainz, protagonista come la Ferrari di numerosi alti e bassi. Nel Gran Premio della Gran Bretagna di quest’estate a Silverstone lo spagnolo si è imposto per la prima volta in Formula 1, conquistando inoltre altri sette podi. Nonostante diversi ottimi risultati, però, l’iberico è “soltanto” quinto in classifica piloti, con 50 punti di distacco dal compagno di squadra Charles Leclerc.
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    F1, McLaren: la lettera contro la Red Bull sul budget cap

    ROMA – La querelle del Budget Cap, con tanto di violazione della Red Bull accertata dalla Fia, è solo alle fasi iniziali. A mostrare nuovi dubbi sulle sanzioni ci ha pensato l’amministratore delegato della McLaren Zak Brown in una lettera alla federazione riportata dalla BBC. “La FIA dovrebbe comunicare le azioni conseguenti e le sanzioni per mantenere l’integrità della F1. La violazione del budget cap e forse anche le violazioni procedurali costituiscono un imbroglio in quanto offrono un vantaggio significativo in termini di regolamenti tecnici, sportivi e finanziari. Inoltre non riteniamo che una sanzione finanziaria da sola sia adeguata per una violazione del budget cap”.
    “Necessaria una sanzione sportiva”
    Per Brown la pena dovrebbe essere molto più severa. “È chiaro che in questi casi è necessaria una sanzione sportiva. Per esempio l’eccesso di spesa deve venir sanzionato con una riduzione del budget cap della squadra in questione nell’anno successivo alla sentenza. Inoltre, riteniamo che debbano essere previste sanzioni sportive – aggiunge l’amministratore delegato statunitense – per i piccoli sforamenti, pari a una riduzione del 20% del tempo dedicato alla CFD e alla galleria del vento. Sarà inoltre importante capire se, dopo il primo anno completo di gestione e di indagine, occorrerà fare ulteriore chiarezza su alcune questioni. È quindi fondamentale essere molto fermi nell’implementazione delle regole del cost cap per l’integrità e il futuro della F1”.
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    F1, McLaren in scia a Ferrari e Mercedes: l'attacco alla Red Bull sul budget cap

    ROMA – La questione budget cap è soltanto all’inizio. La pene comminate finora dalla Fia hanno lasciato molti dubbi nel Circus, come dimostrano le dichiarazioni delle ultime settimane da parte di esponenti di Ferrari e Mercedes, ma anche la lettera dell’amministratore delegato della McLaren Zak Brown in una lettera alla federazione riportata interamente dalla BBC. “La FIA dovrebbe comunicare le azioni conseguenti e le sanzioni per mantenere l’integrità della F1. La violazione del budget cap e forse anche le violazioni procedurali costituiscono un imbroglio in quanto offrono un vantaggio significativo in termini di regolamenti tecnici, sportivi e finanziari. Inoltre non riteniamo che una sanzione finanziaria da sola sia adeguata per una violazione del budget cap”.
    “Rispetto regole per futuro F1”
    Brown entra nello specifico di alcune punizioni con cui colpire i team colpevoli. “È chiaro che in questi casi è necessaria una sanzione sportiva. Per esempio l’eccesso di spesa deve venir sanzionato con una riduzione del budget cap della squadra in questione nell’anno successivo alla sentenza. Inoltre, riteniamo che debbano essere previste sanzioni sportive per i piccoli sforamenti, pari a una riduzione del 20% del tempo dedicato alla CFD e alla galleria del vento. Sarà inoltre importante capire se, dopo il primo anno completo di gestione e di indagine, occorrerà fare ulteriore chiarezza su alcune questioni. È quindi fondamentale – conclude il dirigente statunitense – essere molto fermi nell’implementazione delle regole del cost cap per l’integrità e il futuro della F1”.
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    F1, Domenicali sul calendario: “Il numero perfetto di gare è 24”

    ROMA – “Da 23 a 24 gare è un buon numero per una stagione, non voglio discuterne ancora. Le sedi sono scelte in base a questo numero. Ci sono tanti fattori di cui si tiene conto, ma il numero dei Gran Premi è chiaro. A 24 si raggiunge il massimo”. Stefano Domenicali ha parlato così del nuovo calendario della Formula 1 che vedrà aumentare ulteriormente il numero di gare rispetto al passato. Il CEO del Circus ha spiegato delle motivazioni che hanno portato ad aumentare di anno in anno la quantità di tappe: “24 gare rappresentano il giusto equilibrio tra domanda e qualità – ha detto ai microfoni di “Motorsport-Magazin.com” -. Se il numero dei Gran Premi fosse un problema lo ridurrei immediatamente. Penso che 24 gare siano un bel Mondiale”.
    Le parole di Domenicali
    “Stiamo cercando di trovare un equilibrio – ha aggiunto Domenicali -. Un terzo delle gare si svolgerà in Europa, un altro terzo in America e medio oriente e l’ultimo terzo in estremo oriente. Quando si realizza il calendario, l’aspetto finanziario è molto importante Ci sono molte più offerte rispetto alle date in calendario. Teniamo conto della bellezza della pista stessa, dell’investimento, delle attività per i tifosi e dell’interesse dei team e dei costruttori coinvolti”. Il calendario 2023 avrà 24 gare e presenterà diverse novità come il Gran Premio di Las Vegas e il ritorno in Cina e Qatar, mentre per ora sparirà il Gp in Francia.
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    F1 calendario, rivoluzione Domenicali: 24 gare, dove si corre e quando

    ROMA – Stefano Domenicali ha parlato nuovamente del nuovo calendario della Formula 1 che vedrà aumentare ulteriormente il numero di gare rispetto al passato. Il CEO del Circus ha spiegato delle motivazioni che hanno portato ad aumentare di anno in anno la quantità di tappe: “Da 23 a 24 gare è un buon numero per una stagione, non voglio discuterne ancora. Le sedi sono scelte in base a questo numero – ha detto ai microfoni di “Motorsport-Magazin.com” -. Ci sono tanti fattori di cui si tiene conto, ma il numero dei Gran Premi è chiaro. A 24 si raggiunge il massimo. 24 gare rappresentano il giusto equilibrio tra domanda e qualità. Se il numero dei Gran Premi fosse un problema lo ridurrei immediatamente. Penso che 24 gare siano un bel Mondiale”.
    Le novità del 2023
    “Stiamo cercando di trovare un equilibrio – ha aggiunto Domenicali -. Un terzo delle gare si svolgerà in Europa, un altro terzo in America e medio oriente e l’ultimo terzo in estremo oriente. Quando si realizza il calendario, l’aspetto finanziario è molto importante Ci sono molte più offerte rispetto alle date in calendario. Teniamo conto della bellezza della pista stessa, dell’investimento, delle attività per i tifosi e dell’interesse dei team e dei costruttori coinvolti”. Il calendario 2023 avrà 24 gare e presenterà diverse novità come il Gran Premio di Las Vegas e il ritorno in Cina e Qatar, mentre per ora sparirà il Gp in Francia.
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