More stories

  • in

    F1 Ferrari, Sainz e la gerarchia con Leclerc: l'ammissione

    AUSTIN – Carlos Sainz ha finalmente assaggiato il sapore della vittoria, nel Gp d’Inghilterra, dopo 149 gran premi di digiuno, ma di certo non può ritenersi soddisfatto di una stagione al di sotto delle aspettative in cui è stato migliore il rendimento del compagno di squadra Ferrari Charles Leclerc. “Nelle prime sei o sette gare, quando la macchina era più competitiva, lui faceva le pole position e vinceva le gare. Ultimamente sto andando molto meglio, la macchina e andando più veloce – spiega lo spagnolo – ma l’auto ora è al livello a cui era all’inizio dell’anno. O meglio, la Red Bull ha fatto passi in avanti e non è più così facile ottenere una pole position o una vittoria come poteva essere all’inizio”.
    “Mai al livello dello scorso anno”
    Un anno in continua rincorsa, in cui Sainz non si è mai sentito veramente al top come nel 2021. “Quest’anno Leclerc ha fatto un lavoro migliore rispetto al mio, sia per quanto riguarda la guida che l’esecuzione della gara. Si è sentito subito a suo agio con la macchina, molto di più rispetto a me. Io invece ho faticato tutto l’anno per cercare di raggiungere un livello simile a quello dell’anno scorso. E non credo di esserci riuscito. Non vedo l’ora che arrivi la macchina del prossimo anno per vedere se riuscirò ad avere subito un ritmo più elevato“, queste le parole del ferrarista.
    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Sainz su Leclerc: “Quest'anno lui il migliore”

    AUSTIN – La gioia della prima vittoria in F1 dopo 149 gran premi, arrivata a Silverstone, ma anche dei passi indietro rispetto la scorsa stagione quando era stato il migliore in casa Ferrari. Carlos Sainz riconosce una stagione al di sotto delle aspettative e sopratttutto la miglior annata del compagno di squadra Charles Leclerc. “Nelle prime sei o sette gare, quando la macchina era più competitiva, lui faceva le pole position e vinceva le gare. Ultimamente sto andando molto meglio, la macchina e andando più veloce – ha affermato Sainz – ma l’auto ora è al livello a cui era all’inizio dell’anno. O meglio, la Red Bull ha fatto passi in avanti e non è più così facile ottenere una pole position o una vittoria come poteva essere all’inizio”.
    “Ho faticato tutto l’anno”
    Un dualismo, come giusto che sia quando si gareggia a questi livelli, ma sempre corretto tra i due compagni di squadra. “Quest’anno lui ha fatto un lavoro migliore rispetto al mio, sia per quanto riguarda la guida che l’esecuzione della gara. Si è sentito subito a suo agio con la macchina, molto di più rispetto a me. Io invece ho faticato tutto l’anno per cercare di raggiungere un livello simile a quello dell’anno scorso. E non credo di esserci riuscito. Non vedo l’ora che arrivi la macchina del prossimo anno per vedere se riuscirò ad avere subito un ritmo più elevato“, ha concluso lo spagnolo.
    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO

  • in

    Follie in F1: GP Usa, Ricciardo accredita il cavallo!

    AUSTIN – Daniel Ricciardo è senza dubbio uno dei personaggi più particolari della Formula 1. L’australiano, infatti, è conosciuto, oltre che per le sue doti in pista, anche per i suoi comportamenti stravaganti; l’ultima prova il pilota McLaren l’ha data ad Austin quando, vestito con cappello da cowboy e maglia a stelle e strisce, ha deciso di riservare un trattamento speciale a un cavallo, ribattezzato “Horsey McHorse”, con il quale non solo è entrato nel paddock del circuito, ma al quale ha anche fatto un accredito per essere ironicamente in regola con le norme che gestiscono gli inviti agli ospiti nei box di F1.
    La passione di Ricciardo per gli USA
    Un comportamento decisamente simpatico quello del pilota australiano mostrata anche in una clip postata sui social, dove si nota un pass Vip con tanto di generalità di “Horsey”. La scelta di Ricciardo nasce dalla volontà di sottolineare la sua passione per il paese a stelle e strisce che ospita una delle gare preferite dell’intero calendario dell’australiano. Adesso, però, Ricciardo è chiamato a farsi notare non solo nel paddock, insieme al suo “Horsey McHorse”, ma anche in pista al volante della sua McLaren
    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Sulla Ferrari di Leclerc montato il 6° motore. Sarà penalità in griglia ad Austin

    Come vi avevamo anticipato un mese fa è [ LEGGI QUI ], la Scuderia Ferrari monterà ad Austin, sulla monoposto di Charles Leclerc, una nuova unità endotermica. Si tratta del motore numero sei, un numero doppio rispetto a quanto fissato dal regolamento come limite massimo stagionale. Il pilota monegasco dovrà scontare in griglia una penalità […] LEGGI TUTTO

  • in

    Gp USA F1, Gian Carlo Minardi: “In ballo giochi e punti importanti”

    Con il Gran Premio degli Stati Uniti, siamo entrati negli ultimi quattro Gran Premi della stagione 2022 di Formula 1. Gian Carlo Minardi | CircusF1Gian Carlo Minardi, sulle pagine del suo sito Minardi.it, fa il punto alla vigilia della trasferta a stelle e strisce: “Ci aspettano quattro appuntamenti intensi – ha ricordato Minardi -, perché ci sono ancora numerosi posti in ballo. Se il titolo piloti è già nelle mani di Max Verstappen, è apertissima la sfida tra Charles Leclerc e Sergio Perez per titolo di vice-campione”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Verstappen ancora concentrato: “Ora il titolo costruttori”

    ROMA – Neanche il tempo di festeggiare il secondo titolo mondiale piloti, conquistato nell’ultimo Gran Premio di Suzuka, che Max Verstappen è subito concentrato sul weekend di Austin, dove la Red Bull può conquistare anche il mondiale costruttori. Basterà non perdere 19 punti dalla Ferrari, seconda in classifica, su un tracciato dove l’anno scorso l’olandese raccolse un gran successo. “È bello tornare ad Austin, adoro la città e la pista. Vincere qui l’anno scorso – spiega Verstappen – è stato fantastico e non vedo l’ora di capire che risultati riusciremmo a ottenere questo fine settimana”.
    “Non ho ancora festeggiato”
    Verstappen è ancora focalizzato sul finale di stagione – dove può centrare il record di 13 vittorie in una singola stagione di Sebastian Vettel e Michael Schumacher – e per festeggiare ci sarà tempo. “Non vedo l’ora di affrontare le gare rimanenti. È stato speciale conquistare il titolo piloti in Giappone ma non ho avuto la possibilità di festeggiare troppo perché siamo ancora concentrati sulla conquista del titolo costruttori per la squadra. L’obiettivo – conclude il pilota Red Bull – è ovviamente quello di vincerli entrambi, ma ora dobbiamo lavorare e tenere la testa bassa: arriverà solo se continueremo a fare buone prestazioni”
    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO

  • in

    F1, la stoccata di Verstappen alla Ferrari: “Titolo? Non ho festeggiato molto”

    ROMA – Max Verstappen non ha intenzione di fermarsi, nonostante il titolo mondiale appena conquistasto a Suzuka, il secondo consecutivo dopo il trionfo del 2021. L’olandese è concentrato sul weekend di Austin, dove la Red Bull può conquistare anche il mondiale costruttori. Basterà concedere meno di 19 punti alla Ferrari, seconda in classifica, su un tracciato dove l’anno scorso l’olandese raccolse un’importante vittoria. “È bello tornare ad Austin, adoro la città e la pista. Vincere qui l’anno scorso – racconta Verstappen – è stato fantastico e non vedo l’ora di capire che risultati riusciremmo a ottenere questo fine settimana”.
    Pochi festeggiamenti
    Concludere al meglio le ultime gare, magari eguagliando il record di 13 vittorie in una stagione di Sebastian Vettel e Michael Schumacher. Poco spazio, quindi, per festeggiare un titolo ottenuto con largo anticipo: “Non vedo l’ora di affrontare le restanti gare. È stato speciale conquistare il titolo piloti in Giappone ma non ho avuto la possibilità di festeggiare troppo perché siamo ancora concentrati sulla conquista del titolo costruttori per la squadra. L’obiettivo – conclude il pilota olandese- è ovviamente quello di vincerli entrambi, ma ora dobbiamo lavorare e tenere la testa bassa: arriverà solo se continueremo a fare buone prestazioni”
    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Ben Sulayem: “Confermo la trattativa tra la Porsche e diversi team”

    ROMA – Le voci erano insistenti ormai da tempo, ora è arrivata anche la conferma del numero uno Fia Ben Sulayem. La Porsche punta a rientrare nel Circus, anche se solo da motorista, seguendo l’esempio dell’Audi. Saltato l’accordo con la Red Bull, quando tutto sembrava fatto, per la volontà del duo Horner-Marko, la casa di Stoccarda sta vagliando sul mercato diverse possibilità per competere in F1, con la McLaren – secondo gli addetti ai lavori – favorita numero uno anche in virtù degli ottimi rapporti con il team principal Andreas Seidl.
    Le dichiarazioni di Ben Sulayem
    “Durante il weekend di Spa-Francorchamps, in agosto, Audi ha annunciato l’ingresso in Formula 1 a partire dalla stagione 2026 come costruttore di power unit, questo annuncio è stato un riconoscimento del duro lavoro svolto da tutte le parti interessate per sviluppare questi regolamenti. Ora stiamo notando che anche la Porsche sta ancora discutendo con dei team per rientrare nel Circus“. Queste le parole di Ben Sulayem nel corso del terzo Consiglio Mondiale del 2022, in cui ha confermato come sulla Porsche ci sia qualcosa di concreto in ballo.
    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO