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    F1, Michael Masi entra nel CdA di Karting Australia

    ROMA – Michael Masi rientra nel mondo dei motori e lo fa nella sua patria, l’Australia. A partire dal 1° gennaio, entrerà infatti a far parte del Consiglio d’Amministrazione di Karting Australia. “La sua esperienza nel mondo del motorsport è fantastica e siamo contenti che abbia accettato di entrare nel Consiglio. Lui e Melissa (Holzberger, altra new entry, ndr) sono due persone qualificate che daranno al consiglio ancora più forza ed esperienza” ha dichiarato il presidente Kevin Davis, entusiasta di ampliare il suo team.
    Ipotesi ritorno in F1
    Sullo sfondo, però, c’è sempre la Formula 1. Come spiegato da Peter Windsor, ex team manager di Williams e Ferrari, in una diretta Twitch, Masi sarebbe pronto a fare ritorno nel Circus qualora si presentasse l’opportunità: “Sono convinto che se tornasse farebbe un ottimo lavoro. Ad Abu Dhabi ha commesso un grave errore, ma chi è che non sbaglia mai?” Secondo Windsor, l’ostacolo principale al suo ritorno in F1 corrisponde al nome di Toto Wolff: “Credo che non lo permetterà mai dopo quanto accaduto negli Emirati lo scorso anno”. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “Alcuni piloti non accettano il ruolo, non faccio nomi”

    ROMA – Il due volte campione del mondo di Formula 1, Max Verstappen, ha rilasciato un’intervista a Viaplay, parlando di un tema più attuale che mai nel Circus come quello delle seconde guide. In riferimento a Valtteri Bottas, passato all’Alfa Romeo dopo un paio di stagioni da numero due di Hamilton in Mercedes, l’olandese ha detto: “A inizio stagione hai la mente sgombra, ma dopo un paio di gare ti accorgi che non riuscirai a battere il tuo compagno e accetti il tuo ruolo. Fai qualche pole, ogni tanto sali sul podio, ma non ti resta che prendere atto che il pilota al tuo fianco sia leggermente migliore. Può capitare”.
    Il consiglio di Max
    Verstappen ha poi aggiunto sul discorso Bottas: “Ciò che conta è che lui l’abbia accettato. Alcuni piloti non ci riescono e, quando le cose iniziano a peggiorare, non si sopravvive a lungo. Non voglio fare nomi, né parlare di qualcuno in particolare – ha detto Max, mettendosi sulla difensiva dopo l’invito degli intervistatori a sbilanciarsi – Intendo dire che non si può vivere in un mondo di favole e bisogna essere consapevoli del proprio ruolo”. Meno diplomatico il papà Jos, anche lui presente nell’intervista, che ha affermato: “Io un nome potrei farlo, ma non è il momento”.
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    F1, Wolff sul budget cap: “Non avrebbe fatto la differenza”

    ROMA – Una delle novità delle ultime stagioni di Formula 1 è stata il budget cap, che tra i vari obiettivi aveva quello di assottigliare la differenza tra i team. Chi ne ha risentito è stata sicuramente la Mercedes, che dopo aver vinto gli ultimi otto campionati costruttori ha concluso la stagione al terzo posto. Il team principal Toto Wolff, intervenuto ai microfoni del podcast ‘Beyond the Grip’, tuttavia non ha puntato il dito contro il budget cap per quanto riguarda la causa delle difficoltà stagionali.
    Il commento di Toto
    Wolff ha spiegato: “Abbiamo dovuto rimuovere uno strato dopo l’altro per arrivare alla causa del problema. La verità è che non sarebbe cambiato nulla. Ciò che ci mancava non erano le capacità, né gli strumenti o il tempo, perciò il budget cap non avrebbe fatto la differenza”. “Bisogna restare umili, non dobbiamo sentirci in diritto di tornare subito a vincere – ha poi aggiunto il manager tedesco – Stiamo modificando alcuni aspetti del layout e dell’architettura della macchina, convinti che ci porti nella giusta direzione. Con questi nuovi regolamenti, tuttavia, può capitare di scoprire un problema e accorgersi che ce n’era un altro appena sotto”.
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    Mercedes, le prime parole di Schumacher: “Felice di far parte della squadra”

    ROMA – Nuova esperienza all’orizzonte per Mick Schumacher, che nella prossima stagione di Formula 1 sarà il terzo pilota della Mercedes. Dopo l’esperienza alla Haas, il tedesco ha interrotto il rapporto di collaborazione con la Ferrari e accettato l’offerta del team di Brackley. In un’intervista ai canali ufficiali della sua nuova scuderia, Schumacher ha spiegato cosa si aspetta dal 2023 e le sue sensazioni alla vigilia di questa nuova esperienza. Ovviamente non è mancato un riferimento a papà Michael, il quale ha chiuso la sua carriera proprio in Mercedes: “Significa molto per me lavorare qui. Mio padre è stato parte del team per tre anni e in quel periodo sono state gettate le fondamenta della Mercedes che vediamo ora sono molto orgoglioso di essere qui adesso”.
    Il pensiero di Mick
    “Mi sono sempre sentito vicino alla Mercedes, non solo per la storia con la mia famiglia ma anche per il tempo che ho trascorso qui quando ero più giovane. Sono davvero felice di far parte della squadra, anche se non da pilota principale ma da riserva – ha esordito Mick – Ho visto il percorso di sviluppo che la W13 ha attraversato quest’anno, da una partenza complicata a una macchina capace di vincere una gara. Spero di contribuire ai risultati e che il team sia in grado di lottare per i titoli alla fine dell’anno“. Infine, il talento tedesco ha concluso: “Non sono molti i team che possono vantare un pilota di riserva che abbia guidato le vetture di ultima generazione. So com’è fatta la macchina e cosa le serve in termini di stile di guida”. LEGGI TUTTO

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    Mercedes, Schumacher si presenta: “Un orgoglio essere dove ha lavorato mio padre”

    ROMA – Da Michael a Mick: la Mercedes si prepara a riabbracciare uno Schumacher nel 2023. Il tedesco sarà infatti il pilota di riserva della scuderia nel prossimo Mondiale 2023 di Formula 1 dopo aver interrotto la collaborazione con la Ferrari. “Mi sono sempre sentito molto vicino alla Mercedes, non solo per la storia con la mia famiglia ma anche per il tempo che ho trascorso qui quando ero più giovane. Sono davvero felice di far parte della squadra, anche se non da pilota principale. Ho intenzione di dare tutto me stesso” ha dichiarato in un’intervista ai canali ufficiali del team di Brackley.
    Le parole di Mick
    “Significa molto per me lavorare qui. Mio padre è stato parte del team per tre anni, dal 2010 al 2012 e in quel periodo sono state gettate le fondamenta della Mercedes che vediamo ora, dunque è un orgoglio essere qui adesso – ha proseguito il classe 1999 – Sono molto entusiasta. Ho visto il percorso di sviluppo che la W13 ha vissuto quest’anno, da una partenza complicata a una macchina capace di vincere una gara. Spero di contribuire ai risultati e che il team sia in grado di lottare per i titoli alla fine dell’anno“. Schumacher ha infine aggiunto: “Pochi team possono vantare un pilota di riserva che abbia già guidato le vetture più nuove. So com’è fatta la macchina e cosa le serve in termini di stile di guida. Sarà fondamentale il lavoro al simulatore, mi auguro di dare il mio contributo e apprendere il più possibile anche in ottica futura”.
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    F1, GP d'Italia: dal 21 dicembre si potranno acquistare i biglietti

    ROMA – La Formula 1 ha reso noti gli orari in cui si correranno le gare della stagione 2023 e tutti gli appassionati italiani hanno già cerchiato sul calendario la data del GP d’Italia, classico appuntamento con la velocità che si terrà all’Autodromo di Monza nel weekend dall’1 al 3 settembre 2023. Un appuntamento imperdibile per i fan delle quattro ruote con l’apertura della vendita dei biglietti che si aprirà il prossimo 21 dicembre.
    La gara di Monza del prossimo settembre
    Un regalo di Natale anticipato per i fan della Formula 1 tanto che l’apertura delle vendite è stata programmata con largo anticipo, grazie all’impegno da parte dell’organizzazione Aci Sport, per andare incontro alle richieste di tantissimi tifosi e dei partner commerciali giunte già all’indomani del Gran Premio del Centenario del Tempio della Velocità. Per la campagna “Xmas Gift” saranno infatti disponibili 6.500 biglietti di diverse tipologie che permetteranno a tutti di fare un regalo di Natale in anticipo pregustando la possibilità di assistere a una delle gare più spettacolari dell’intera stagione. LEGGI TUTTO

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    F1, GP d'Italia: ecco quando e dove comprare i biglietti

    ROMA – La Formula 1 ha reso noti gli orari in cui si correranno le gare della stagione 2023 1 e tutti gli appassionati italiani hanno già cerchiato sul calendario la data del GP d’Italia, classico appuntamento con la velocità che si terrà all’Autodromo di Monza nel weekend dall’1 al 3 settembre 2023. Un appuntamento imperdibile per i fan delle quattro ruote con l’apertura della vendita dei biglietti che si aprirà il prossimo 21 dicembre.
    L’appuntamento con Monza il prossimo settembre 2023
    Un regalo di Natale anticipato per i fan della Formula 1 tanto che l’apertura delle vendite è stata programmata con largo anticipo, grazie all’impegno da parte dell’organizzazione Aci Sport, per andare incontro alle richieste di tantissimi tifosi e dei partner commerciali giunte già all’indomani del Gran Premio del Centenario del Tempio della Velocità. Per la campagna “Xmas Gift” saranno infatti disponibili 6.500 biglietti di diverse tipologie che permetteranno a tutti di fare un regalo di Natale con i fiocchi.
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