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    F1, svelata la nuova Haas: è il primo team a farlo

    ROMA – È toccato al team Haas svelare per primo la livrea in vista della stagione 2023, mossa che ha raccolto l’entusiasmo del team principal Gunther Steiner. “Condivido l’entusiasmo di tutti per la presentazione della livrea, anche perché si tratta di un checkpoint nel calendario pre-campionato, significa che siamo un altro passo più vicini a fare ciò che vogliamo fare: ovvero correre – ha dichiarato Steiner – Mi piace la livrea, è senza dubbio un aspetto più elevato e modernizzato che si adatta mentre ci muoviamo in una nuova era insieme a MoneyGram come nostro partner principale”.
    “Periodo entusiasmante”
    Steiner ha spiegato cosa si aspetta dalla prossima stagione. “È un periodo dell’anno entusiasmante per la Formula 1 ed è fantastico che siamo i primi a mostrare la nostra livrea, ma la nostra attenzione è fermamente rivolta a portare la VF-23 in pista e prepararci per la stagione a venire. Abbiamo davvero qualcosa su cui costruire dopo le prestazioni dello scorso anno. L’intera organizzazione – conclude il team principal – ha lavorato duramente per raggiungere questo punto e ovviamente in Kevin (Magnussen) e Nico (Hülkenberg) abbiamo due comprovati talenti in grado di segnare punti bloccati al volante. Non vedo l’ora di iniziare”. LEGGI TUTTO

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    Helmut Marko: “F1 all'Arabia Saudita? Non sarebbe bello”

    ROMA – Pochi giorni fa è uscita l’indiscrezione, lanciata da “Bloomberg”, secondo cui il fondo d’investimento saudita PIF, avrebbe offerto 20 miliardi di euro a Liberty Media per acquistare la Formula 1, proposta declinata dall’attuale detentore dei diritti del Circus. Sulla notizia è intervenuto subito il presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem, le cui parole sono state però criticate da Liberty Media. Alcuni giorni dopo, anche il consigliere della Red Bull Helmut Marko ha parlato del possibile passaggio della F1 in mano al fondo dell’Arabia Saudita.Guarda la galleryFerrari 812 Competizione di Carlos Sainz
    Le parole di Marko
    “Penso che non sarebbe così bello se andasse in un paese culturalmente diverso da quello in cui si svolgono la maggior parte delle gare – ha detto Marko ai microfoni di “RTL” -. In linea di massima è una cosa commerciale, ed è più probabile che accada con qualcuno che soddisfa i normali standard aziendali, se vogliamo metterla in questo modo”. LEGGI TUTTO

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    Marko contro la F1 all'Arabia Saudita: “Non sarebbe bello”

    ROMA – E’ di alcuni giorni fa l’indiscrezione di “Bloomberg” secondo cui il fondo d’investimento PIF, dell’Arabia Saudita, avrebbe offerto 20 miliardi di euro a Liberty Media per acquistare la Formula 1, proposta declinata dall’attuale detentore dei diritti del Circus. Sulla notizia è intervenuto subito il presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem, le cui parole sono state però criticate da Liberty Media. Alcuni giorni dopo, anche il consigliere della Red Bull Helmut Marko ha parlato del possibile passaggio della F1 in mano al fondo saudita.Guarda la galleryFerrari 812 Competizione di Carlos Sainz
    Il commento di Marko
    “Penso che non sarebbe così bello se andasse in un paese culturalmente diverso da quello in cui si svolgono la maggior parte delle gare – ha detto Marko ai microfoni di “RTL” -. In linea di massima è una cosa commerciale, ed è più probabile che accada con qualcuno che soddisfa i normali standard aziendali, se vogliamo metterla in questo modo”. LEGGI TUTTO

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    F1, Haas presenta la nuova monoposto 2023: è il primo team a farlo

    ROMA – Con la presentazione di martedì 31 gennaio, la Haas è stata la prima scuderia a svelare la livrea per la stagione 2023, apprezzata dal team principal Gunther Steiner. “Condivido l’entusiasmo di tutti per la presentazione della livrea, anche perché si tratta di un checkpoint nel calendario pre-campionato, significa che siamo un altro passo più vicini a fare ciò che vogliamo fare: ovvero correre – ha dichiarato Steiner – Mi piace la livrea, è senza dubbio un aspetto più elevato e modernizzato che si adatta mentre ci muoviamo in una nuova era insieme a MoneyGram come nostro partner principale”.
    “Lavorato duramente”
    Steiner, completando la propria disamina, ha aggiunto: “È un periodo dell’anno entusiasmante per la Formula 1 ed è fantastico che siamo i primi a mostrare la nostra livrea, ma la nostra attenzione è fermamente rivolta a portare la VF-23 in pista e prepararci per la stagione a venire. Abbiamo davvero qualcosa su cui costruire dopo le prestazioni dello scorso anno. L’intera organizzazione ha lavorato duramente per raggiungere questo punto e ovviamente in Kevin (Magnussen) e Nico (Hülkenberg) abbiamo due comprovati talenti in grado di segnare punti bloccati al volante. Non vedo l’ora di iniziare”. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff attacca Horner: “Ossessionato da me, e dopo il 2021…”

    ROMA – Toto Wolff ha parlato del collega Christian Horner, team principal della Red Bull in Formula 1 e rivale al titolo nelle passate stagioni. Il dirigente austriaco della Mercedes ha fatto capire che la rivalità con la scuderia di Milton Keynes, il cui apice è stato raggiunto nel 2021, è ancora più viva che mai, e che nella nuova stagione potremmo assistere a un nuovo episodio. “Praticamente vivo in affitto dentro la sua testa – ha detto -. Quell’uomo è ossessionato da me. E, per quanto mi riguarda, ogni secondo trascorso a parlare di lui è una perdita di tempo”. Guarda la galleryFerrari 812 Competizione di Carlos Sainz
    Sul 2021
    Wolff è poi tornato sul Gran Premio di Abu Dhabi 2021, che decise la stagione in favore di Max Verstappen: Mi è sempre piaciuto il principio secondo cui il cronometro non mente mai, la squadra che vince è quella che merita di essere campione. Ma quella volta è stata diversa. Ci penso ancora con molta rabbia. Così si perde amore per lo sport. Quel periodo è stato incredibilmente complesso. Lewis (Hamilton, ndr) aveva dato tutto e stava per raggiungere un risultato enorme. Una delle cose più difficili nello sport è elaborare la delusione”. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Horner è ossessionato da me, vivo dentro la sua testa”

    ROMA – “Praticamente vivo in affitto dentro la sua testa. Quell’uomo è ossessionato da me. E, per quanto mi riguarda, ogni secondo trascorso a parlare di lui è una perdita di tempo”. Toto Wolff ha parlato così del collega Christian Horner, team principal della Red Bull in Formula 1 e rivale al titolo nelle passate stagioni. Il dirigente austriaco della Mercedes ha fatto capire che la rivalità con la scuderia di Milton Keynes, il cui apice è stato raggiunto nel 2021, è ancora più viva che mai, e che nella nuova stagione potremmo assistere a un nuovo episodio.Guarda la galleryFerrari 812 Competizione di Carlos Sainz
    Su Abu Dhabi
    Wolff è poi tornato sul Gran Premio di Abu Dhabi 2021, che decise la stagione in favore di Max Verstappen: Mi è sempre piaciuto il principio secondo cui il cronometro non mente mai, la squadra che vince è quella che merita di essere campione. Ma quella volta è stata diversa. Ci penso ancora con molta rabbia. Così si perde amore per lo sport. Quel periodo è stato incredibilmente complesso. Lewis (Hamilton, ndr) aveva dato tutto e stava per raggiungere un risultato enorme. Una delle cose più difficili nello sport è elaborare la delusione”. LEGGI TUTTO

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    F1, Stroll: “Alonso? Motivazione per dare il massimo”

    ROMA – Il 2023 di F1 porta in dote una grande novità per Fernando Alonso, ovvero il passaggio in Aston Martin. Il pilota spagnolo, infatti, ha lasciato Alpine per approdare alla Scuderia britannica, dove ad aspettarlo troverà Lance Stroll. E proprio il canadese ha espresso la propria felicità e curiosità di poter lavorare a stretto contatto con un’altra leggenda del motorsport, dopo Sebastian Vettel: “Quello che vuoi da un compagno di squadra è che sia al top, perché quando lo superi vuol dire che hai raggiunto il tuo massimo, e viceversa. Se non dai il massimo, non puoi sederti ma devi continuare a spingere: è quello che vuole il team, sapere che vi state spingendo a vicenda, per tirare fuori il massimo dalla macchina”, ha spiegato a Motorsport.com. Aggiungendo: “Alonso è un bravo ragazzo e un vero talento. È sempre entusiasmante quando uno come lui o Vettel arriva nella squadra, sentire cosa hanno da dire sulla macchina piloti così esperti, Non vedo l’ora di lavorare con lui”. 
    Su Vettel 
    Stroll ha poi parlato degli ultimi anni, in cui ha lavorato con Vettel: “Parliamo di un quattro volte campione del mondo, questo dice quasi tutto. È stato molto divertente: è stato un rivale, ma mi ha spinto a capire diverse cose, ad esempio come affrontare il weekend e come essere un pilota migliore. Ho imparato molto anche solo osservandolo, e ha aiutato molto il team grazie alla sua esperienza. E oltre a tutto ciò, è una persona molto gentile, un ragazzo piacevole anche fuori dall’abitacolo”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Stroll sfida Alonso: “Voglio batterlo per aiutare Aston Martin”

    ROMA – Fernando Alonso si appresta a iniziare la stagione 2023 di F1 con la grande novità del passaggio in Aston Martin. Il pilota spagnolo, infatti, ha lasciato Alpine per approdare alla Scuderia britannica, dove ad aspettarlo troverà Lance Stroll. E proprio il canadese ha espresso la propria felicità e curiosità di poter lavorare a stretto contatto con un’altra leggenda del motorsport, dopo Sebastian Vettel: “Quello che vuoi da un compagno di squadra è che sia al top, perché quando lo superi vuol dire che hai raggiunto il tuo massimo, e viceversa. Se non dai il massimo, non puoi sederti ma devi continuare a spingere: è quello che vuole il team, sapere che vi state spingendo a vicenda, per tirare fuori il massimo dalla macchina”, ha spiegato a Motorsport.com. Aggiungendo: “Alonso è un bravo ragazzo e un vero talento. È sempre entusiasmante quando uno come lui o Vettel arriva nella squadra, sentire cosa hanno da dire sulla macchina piloti così esperti, Non vedo l’ora di lavorare con lui”. 
    La lezione di Vettel
    Stroll ha poi parlato degli ultimi anni, in cui ha lavorato con Vettel: “Parliamo di un quattro volte campione del mondo, questo dice quasi tutto. È stato molto divertente: è stato un rivale, ma mi ha spinto a capire diverse cose, ad esempio come affrontare il weekend e come essere un pilota migliore. Ho imparato molto anche solo osservandolo, e ha aiutato molto il team grazie alla sua esperienza. E oltre a tutto ciò, è una persona molto gentile, un ragazzo piacevole anche fuori dall’abitacolo”.  LEGGI TUTTO