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    Ferrari, Binotto: “Sorpreso dalla F1-75, ma ci speravo”

    ROMA – Anche se si dice “sorpreso” dall’exploit della F1-75, Mattia Binotto è consapevole che le prestazioni della Ferrari in questo inizio della stagione non sono certo frutto del caso. La Rossa è in testa a entrambi i campionati e fa rotta verso Imola, dove si prevede il tutto esaurito. “Mi ha stupito ad essere sincero. Ma so che abbiamo lavorato sodo e dato molta priorità al 2022. Sapevo che la mia era una grande squadra: siamo migliorati rispetto alle stagioni passate e speravo di contare su una macchina competitiva entro l’inizio della stagione. Ma devo ammettere che il tutto è andato oltre le mie aspettative”, ha detto il team principal. Parole che acquistano senso alla luce di quelle pronunciate in più occasioni durante il 2021, quando Binotto affermava di star già lavorando sulla vettura attuale.
    Imola alle porte
    La Ferrari si è dimostrata non solo la vettura più veloce in pista, capace a Melbourne di staccare di più di 20 secondi la Red Bull di Checo Perez. Ma anche – e soprattutto – la monoposto più affidabile e Binotto sottolinea questo aspetto: “L’affidabilità è parte della prestazione: è un elemento chiave. L’impostazione delle gare ha la priorità. Tutti gli elementi devono essere a posto per vincere un campionato”. La prossima tappa della Formula 1 sarà speciale per la Ferrari, che torna a Imola con grandi aspettative: “Il gap tra noi e i concorrenti è minimo, come abbiamo visto nelle ultime settimane, e ci saranno grandi duelli nelle prossime gare. A Imola non ci saranno aggiornamenti importanti, non è quella la pista giusta”, ha poi concluso Binotto. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Binotto: “Speravo nella F1-75, ma sono rimasto sorpreso”

    ROMA – Mattia Binotto può godersi questo avvio di stagione in Formula 1 La Ferrari in questo inizio della stagione è in testa a entrambi i campionati e fa rotta verso Imola, dove si prevede il tutto esaurito. “Mi ha stupito ad essere sincero. Ma so che abbiamo lavorato sodo e dato molta priorità al 2022. Sapevo che la mia era una grande squadra: siamo migliorati rispetto alle stagioni passate e speravo di contare su una macchina competitiva entro l’inizio della stagione. Ma devo ammettere che il tutto è andato oltre le mie aspettative”, ha detto il team principal. Parole che acquistano senso alla luce di quelle pronunciate in più occasioni durante il 2021, quando Binotto affermava di star già lavorando sulla vettura attuale.
    Le parole di Binotto
    La Ferrari si è dimostrata non solo la vettura più veloce in pista, capace a Melbourne di staccare di più di 20 secondi la Red Bull di Checo Perez. Ma anche – e soprattutto – la monoposto più affidabile e Binotto sottolinea questo aspetto: “L’affidabilità è parte della prestazione: è un elemento chiave. L’impostazione delle gare ha la priorità. Tutti gli elementi devono essere a posto per vincere un campionato”. La prossima tappa della Formula 1 sarà speciale per la Ferrari, che torna a Imola con grandi aspettative: “Il gap tra noi e i concorrenti è minimo, come abbiamo visto nelle ultime settimane, e ci saranno grandi duelli nelle prossime gare. Aggiornamenti a Imola? Non ce ne saranno di importanti, non è la pista adatta”, ha poi detto, concludendo, il manager italiano. LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz e Leclerc: “Ferrari dà sensazioni positive”

    ROMA – “Le prime sensazioni sono positive, ma certamente non si deve dare troppa importanza ai tempi perché siamo solo all’inizio e nessuno sta svelando il proprio livello reale”. Ha parlato così Charles Leclerc al termine del primo giorno di test a Barcellona per la Formula 1. Il monegasco della Ferrari ha fatto registrare il secondo miglior tempo in pista (1:20.165), dietro a Lando Norris, il più veloce sulla McLaren (1:19.568). Il britannico ha però girato con gomma soft, mentre le F1-75 con mescola media, il che dà particolare fiducia ai tecnici della Rossa, che potrebbero provare il time attack in questo secondo giorno di prove.Guarda la galleryF1 2022 test Barcellona, day 1: Ferrari da urlo, Leclerc e Sainz protagonisti con Norris
    Le parole di Sainz
    “Finalmente – ha detto invece Sainz, terzo tempo con 1:20.416 – abbiamo potuto spingere un po’ iniziando e stiamo cominciando a imparare qualcosa di queste vetture. La classifica non è importante al momento, ma abbiamo accumulato un buon numero di giri e abbiamo iniziato a fare sul serio. Abbiamo ancora molto lavoro da fare, ma già si percepiscono differenze rispetto all’anno scorso e tra non molto ci abitueremo a queste nuove vetture. Il difficile sarà trovare gli ultimi decimi, ma quella è la sfida più intrigante”. LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz e Leclerc: “Dalla vettura sensazioni positive”

    ROMA – “Le prime indicazioni sono buone, ma di certo i tempi ora non hanno molta importanza perché siamo solo all’inizio e nessuno a che punto è il proprio sviluppo”. Così Charles Leclerc al termine del primo giorno di test a Barcellona per la Formula 1. Il monegasco della Ferrari ha fatto registrare il secondo miglior tempo in pista (1:20.165), dietro a Lando Norris, il più veloce sulla McLaren (1:19.568). Il britannico ha però girato con gomma soft, mentre le F1-75 con mescola media, il che dà particolare fiducia ai tecnici della Rossa, che potrebbero provare il time attack in questo secondo giorno di prove.Guarda la galleryF1, test Barcellona giorno 1: super show per la nuova Ferrari con Leclerc e Sainz
    Sainz sulla F1-75
    “Finalmente – ha detto invece Sainz, terzo crono con 1:20.416 – abbiamo potuto spingere un po’ iniziando e stiamo iniziando a imparare qualcosa di queste vetture. La classifica non è importante al momento, ma abbiamo accumulato un buon numero di giri e abbiamo iniziato a fare sul serio. Abbiamo ancora molto lavoro da fare, ma già si percepiscono differenze rispetto all’anno scorso e tra non molto ci abitueremo a queste nuove vetture. Il difficile sarà trovare gli ultimi decimi, ma quella è la sfida più intrigante”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari F1-75: bella e originale. Sarà anche vincente?

    Le nuove monoposto di Formula 1 stanno mostrando, pian piano, i loro veri volti. Ancora si tratta di vetture “laboratorio”, provvisorie, in cui non tutto è stato mostrato. Ad esempio, i team stanno celando le soluzioni circa l’ingresso dei Venturi — e relativi generatori di vortici qui collocati — e l’uscita dei Venturi stessi. Finalmente, le monoposto […] LEGGI TUTTO

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    F1, Mekies: “Vogliamo metterci alla prova con i più forti”

    ROMA – Ora che la nuova F1-75 è stata svelata, la Ferrari si prepara a vivere una stagione di Formula 1 segnata da importanti novità regolamentari. Nella conferenza stampa seguita alla presentazione della nuova monoposto ha parlato anche il direttore sportivo della Rossa, Laurent Mekies che ha detto: “La stagione che verrà potrebbe forse riservarci sorprese. Al di là del fatto che alla prima gara, in Bahrain, potrebbero esserci poche differenze in termini di competitività tra le squadre, lungo tutto l’anno potremmo assistere a grandi miglioramenti in alcune vetture e in determinati piloti. La Ferrari potrà però contare su un grande spirito di squadra e sulla voglia di metterci alla prova contro gli avversari più forti”.Guarda la galleryNuova Ferrari F1-75: Leclerc e Sainz la svelano a Maranello
    Il punto di Mekies
    Il 2022 potrebbe essere l’anno del riscatto Ferrari, una scuderia che negli ultimi anni non è riuscita a raccogliere grandi risultati. Per il prossimo Mondiale, però, a Maranello sperano che la musica possa essere diversa. “Il team – ha continuato Mekies – sta preparando quella che sarà la stagione più lunga di sempre e che potrebbe essere la più sorprendenti dell’ultimo decennio. Regolamenti diversi, vetture diverse, 23 Gran Premi: sarà una sfida eccitante per tutti. L’anno scorso abbiamo lottato bene per il terzo posto nel campionato costruttori e come scuderia abbiamo fatto passi avanti importanti”. Poi il direttore sportivo della Ferrari mette in evidenza quella che per lui potrebbe essere la chiave per tornare protagonisti in Formula 1: “Sarà importante gestire bene le energie e rimanere concentrati appieno tutto l’anno. Noi però possiamo contare sull’incredibile talento e la dedizione di Leclerc e Sainz che hanno svolto lungo tutto l’inverno un duro lavoro con i tecnici, per incanalare la vettura nella giusta direzione”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Binotto: “F1-75 vettura coraggiosa, vogliamo onorare la storia”

    ROMA – “Definirei questa Ferrari coraggiosa. Sappiamo che le aspettative sono alte e gli ultimi risultati non sono stati all’altezza del nostro nome. Ma questo percorso ci ha reso una squadra forte e unita nei momenti di difficoltà. Il bello viene adesso: ci misureremo con gli avversari e lotteremo metro su metro per alti obiettivi. Vorrei che fosse la monoposto che ci consentirà di essere orgogliosi della Ferrari”. Sono queste le parole di Mattia Binotto, team principal della Ferrari che ha presentato la nuova Ferrari F1-75,  monoposto con la quale la Rossa affronterà il mondiale di Formula 1 2022. “Non vi nascondo che sono emozionato. Questa vettura è frutto del nostro lavoro di squadra, un gruppo di persone che su questa macchina ha investito ogni risorsa. Abbiamo affrontato questa sfida con spirito d’innovazione e apertura mentale. Quest’anno celebriamo i 75 anni della prima vettura e con la F1-75 speriamo di onorare al meglio la storia della nostra scuderia”, ha proseguito il team principal.  Guarda la galleryNuova Ferrari F1-75: Leclerc e Sainz la svelano a Maranello
    Binotto incoraggia Leclerc e Sainz
    Una vettura, la nuova Ferrari, figlia delle nuove regole 2022. Un progetto nato da zero, totalmente nuovo e che, proprio per questo, rappresenta una grande sfida per il team. “L’ala anteriore, le gomme da 18 pollici, più grandi, l’effetto suolo e la nuova livrea sono gli aspetti che colpiscono di più. Se si guarda poi la macchina in generale si presenta aggressiva, mi ha stupito il risultato finale. Il pacchetto motore sarà un elemento chiave per la prossima stagione. Non si vede, ma sarà diverso rispetto al 2021”. Infine un incoraggiamento a Charles Leclerc e Carlos Sainz Jr, chiamati a riportare la Ferrari ai vertici della Formula 1: “I nostri piloti sono giovani ma hanno esperienza. Leclerc è alla quarta stagione con noi e mi aspetto che possa migliorare ancora. Nessuno si aspettava che Sainz invece sarebbe stato così veloce, crescendo lungo la stagione. Voglio che alzi ancora l’asticella nel 2022”. LEGGI TUTTO