More stories

  • in

    Aversa, l’ex Frumuselu: “A Catania sono stato bene ma ora la batto”

    Al PalaJacazzi la Evolution Green Aversa scenderà in campo domani (mercoledì 30 ottobre) alle 20.30 contro la Cosedil Aci Castello. In vista di questo importante scontro, Cristian Frumuselu, centrale della squadra aversana, ha condiviso le sue impressioni sulla sfida e le sue emozioni nel rivedere una città che gli è stata a lungo vicina. L’atleta ha infatti militato per tre anni a Catania, esperienza che ricorda con affetto: “A Catania sono stato benissimo. Ho trovato un ambiente caloroso e la vicinanza dei tifosi mi ha fatto sentire a casa. Sarà un piacere ritrovare alcuni ex compagni e la dirigenza, con cui ho condiviso tante battaglie in campo”.
    Riguardo alla partita Frumuselu sa che il compito della Evolution Green non sarà affatto semplice. “La Cosedil Aci Castello è una delle squadre favorite e sicuramente non ci renderà la vita facile” ha affermato. “Questo campionato non concede nulla di scontato, ogni partita va affrontata al massimo e ogni punto conta. Sarà fondamentale impedire agli avversari di prendere vantaggio e restare concentrati su ogni pallone”.
    Il centrale aversano, consapevole delle difficoltà emerse nelle recenti gare, ha sottolineato la necessità di migliorare alcuni aspetti chiave del gioco: “Abbiamo sofferto un po’ in battuta e in ricezione nelle ultime partite, e non sempre le cose sono andate come avremmo voluto. Sappiamo però di dover reagire subito: non abbiamo tanto tempo per aggiustare il tiro. La partita con Aci Castello è davvero importante per il nostro percorso, e daremo il massimo per il nostro pubblico, che speriamo venga numeroso a sostenerci”.
    Con grande entusiasmo, Frumuselu e i suoi compagni si preparano ad affrontare una delle sfide più impegnative della stagione, determinati a riscattarsi davanti ai tifosi del PalaJacazzi. “Vogliamo giocare ogni punto come se fosse l’ultimo e uscire dal campo senza rimpianti” ha concluso Frumuselu, promettendo ai tifosi il massimo impegno per una partita che si preannuncia già fondamentale per la classifica. LEGGI TUTTO

  • in

    Cosedil Saturnia domani in campo contro Aversa per la quinta giornata

    Una trasferta impegnativa alla volta della provincia di Caserta e del PalaJacazzi, casa della Evolution Green Aversa. È quella che stanno affrontando in queste ore i biancoblu di Cosedil Saturnia Acicastello, giocatori e staff tecnico, per ritrovarsi domani, mercoledì 30 ottobre alle ore 20:30, in campo contro i padroni di casa nel match valido per la quinta giornata del girone di andata del Campionato di volley maschile di serie A2 Credem Banca 2024/25, in diretta streaming su Volleyball World. Archiviata la bella vittoria ottenuta solo tre giorni fa nel match contro Cantù, i biancoblu – per rimettersi in moto per questo turno infrasettimanale, al quale farà seguito un nuovo match in casa, quello di domenica 3 novembre contro Abba Pineto, al PalaCatania – hanno affrontato in maniera soft il post match, dedicandosi ai pesi, senza forzare, prima di mettersi in marcia.
    “Incontriamo Aversa dopo una vittoria per noi significativa, arrivata dopo avere recuperato giocatori importanti come Basic e Manavi. La squadra domenica in campo ha risposto bene” – commenta così il tecnico Camillo Placì, alla vigilia del prossimo impegno di stagione -. “Aversa è una squadra costruita per fare bene, che punta a fare i playoff e noi dobbiamo iniziare con il gestire bene questa trasferta che sarà lunga e impegnativa. Viviamo una tendenza positiva e dobbiamo cercare di continuare così”.
    Se la Cosedil Saturnia è reduce da una bella vittoria contro Cantù, in un PalaCatania pieno di supporter, Aversa arriva alla partita di domani dopo avere incassato una sconfitta al tie break sul campo di Reggio Emilia e per il match contro i biancoblu conta sul fattore casa.
    “Sarà una partita tostissima – spiega il capitano della Cosedil Saturnia, Davide Saitta – e loro saranno molto determinati a fare bene dopo la sconfitta di domenica. In questa A2 il fattore campo è fondamentale e questo ci fa dire che tutte le trasferte sono insidiose. Da nessuna parte si può vincere facile; facile è proprio una parola che non appartiene a questo campionato. Domenica siamo stati bravi ad uscire da alcune situazioni di difficoltà ed è stato un esempio di come la vittoria sia importante e come anche un solo pallone possa cambiare le sorti del gioco. Siamo all’inizio di questo campionato e abbiamo ancora tutto il tempo di migliorarci in quei fondamentali su cui lavoriamo ogni giorno, cosa che ci potrà dare ancora una spinta in più”.
    Dopo lo scontro di domani sera, giovedì mattina i biancoblu prenderanno la via del ritorno per dedicarsi alla preparazione del match contro Pineto, atteso al Palacatania per le 19:00 di domenica 3 novembre. LEGGI TUTTO

  • in

    La prima vittoria di Reggio Emilia arriva ai vantaggi del quinto set contro Aversa

    Nella quarta giornata di andata arriva la prima vittoria al cardiopalma per Reggio Emilia, che si aggiudica il match per 3-2 contro Aversa ai vantaggi del tie-break. 

    Decisiva la prestazione di Gasparini, opposto reggiano, che infila 24 punti e si aggiudica il premio di top scorer e MVP della formazione reggiana; il miglior marcatore dell’incontro però è Motzo, giocatore di Aversa, con 32 punti. 

    SESTETTI – Reggio parte col sestetto composto da Porro-Gasparini in diagonale principale, Suraci-Gottardo di banda, Barone-Sighinolfi al centro con De Angelis libero. Aversa risponde con Garnica al palleggio, Motzo opposto, Canuto e Lyutskanov martelli, Arasomwan-Frumuselu centrali con Rossini libero. 

    1° SET – Inizio di primo set che procede punto a punto (4-4). Grazie ad un’ottima difesa, Reggio allunga di due lunghezze (9-7). Ace di Gasparini (12-9). Aversa si riporta sotto, complici le disattenzioni della Conad in difesa e ricezione (14-14). Invasione fischiata al muro ospite, i reggiani si portano avanti di tre punti (19-16). Monster block firmato Gasparini (21-18). Doppio ace di Suraci che porta Reggio al set point (24-21). Gottardo si fa spazio in diagonale da posto quattro e porta la Conad alla vittoria del primo set (25-22).

    2° SET – Secondo set che si apre con il vantaggio per Aversa, grazie ad una buona serie di difese e di rigiocate (1-4). Porro chiama in attacco Suraci che risponde con un’ottima diagonale (5-6), poi Gasparini da seconda linea trova il vantaggio (7-6). Attacca forte la Conad con Gottardo e ritrova il vantaggio (11-10). Monster block di Sighinolfi, a cui segue quello di Gottardo per il doppio vantaggio reggiano (17-15). Aversa pareggia i conti grazie ad un mani fuori di Motzo (19-19).

    Garnica di seconda intenzione trova il punto del più due (21-23). Set point per la formazione campana, dopo un errore in battuta di Reggio (22-24). Muro vincente per la Conad che porta il set ai vantaggi (24-24). Gottardo porta la squadra al set point (26-25). Gasparini da seconda linea fa avanzare i reggiani nel punteggio (29-28). Il set procede con i vantaggi, fino a quando Aversa trova il punto decisivo e si aggiudica il secondo set (33-35).

    3° SET – Il terzo set vede le formazioni in parità (4-4). Ace di Sighinolfi che fa allungare Reggio di cinque lunghezze (9-4). Battuta sbagliata di Aversa (12-7). Pipe sbagliata dalla formazione di coach Tomasello (16-11). Ace di Motzo che accorcia (18-14). Lungolinea vincente da posto due di Gasparini che aumenta il divario (20-15). Ace ai danni di Aversa propiziato da Barone (23-17). Sighinolfi al centro con un ottimo primo tempo sigla il set point reggiano (24-19). Lyutskanov, dopo un ace, sbaglia il servizio grazie al quale la Conad vince il terzo set (25-20). 

    4° SET – Quarto set che inizia come i precedenti, con le formazioni in parità (3-3). Ace di Suraci che lavora molto bene al servizio (5-5). Reggio accorcia grazie ad un’invasione degli ospiti (8-9). Aversa mantiene il vantaggio, grazie all’errore in battuta di Suraci (12-16). Doppio ace di Motzo che fa allungare la formazione campana (14-22). Errore al servizio della Conad che fa guadagnare il set point ad Aversa (15-24). Ennesimo errore al servizio per i padroni di casa, che fanno guadagnare il set ad Aversa, quindi il match si concluderà al tie-break (16-25). 

    5° SET – Quinto set che inizia punto a punto, ma Aversa grazie agli errori reggiani si porta in vantaggio di tre lunghezze (2-5). Mani out di Motzo (3-7). Primo tempo vincente per Sighinolfi dopo il cambio di campo (5-8). Gottardo trova spazio in diagonale e con il tocco del muro fa accorciare il divario (7-9). Doppio punto di Porro dai nove metri, formazioni in parità (10-10).

    Il palleggiatore reggiano continua a spingere in battuta e colleziona il terzo ace di fila (11-10). Errore in attacco per Aversa e Reggio va avanti 13-12. Gasparini attacca forte sulle mani del muro e porta la sua squadra sul match point (14-12). Conad con in mano il secondo match point, che si porta però a casa la formazione ospite (15-15). Super monster block reggiano che mette fine all’incontro e fa guadagnare a Reggio la prima vittoria della stagione (18-16). 

    Fabio Fanuli (coach Consar Ravenna): “Sicuramente era importante questa sera questo risultato. Sono molto contento per i miei ragazzi perché è un lavoro continuo quello che fanno in palestra, non si tirano mai indietro neanche davanti alle difficoltà. Le serate come queste sono la giusta ricompensa a quello che fanno. C’è tanto da lavorare, c’è tantissimo ancora da fare, ce lo diciamo sempre, il campionato è di altissimo livello, quindi bisogna continuare a lavorare duro come stiamo facendo e consolidare quelli che sono gli equilibri che abbiamo in campo”.

    Conad Reggio Emilia 3Evolution Green Aversa 2(25-22, 33-35, 25-20, 16-25, 18-16)

    Conad Reggio Emilia: Porro 4, Gottardo 17, Barone 9, Gasparini 24, Suraci 14, Sighinolfi 12, Zecca (L), Signorini 0, Guerrini 1, Stabrawa 0, De Angelis (L), Bonola 0. N.E. Ades, Alberghini. All. Fanuli. Evolution Green Aversa: Garnica 2, Lyutskanov 18, Frumuselu 11, Motzo 32, Canuto 10, Arasomwan 7, Mentasti (L), Frankowski 0, Rossini (L), Ambrose 2, Minelli 0. N.E. Barbon, Agouzoul. All. Tomasello.

    ARBITRI: Marotta, Armandola. NOTE – durata set: 29′, 49′, 27′, 23′, 26′; tot: 154′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Aversa in trasferta a Reggio Emilia. Frumuselu: “Squadra ostica”

    Domenica 27 ottobre, alle ore 16, la Virtus Aversa targata Evolution Green affronterà in trasferta la formazione di Reggio Emilia. Cristian Frumuselu, centrale normanno, ha espresso grande entusiasmo per il sostegno della tifoseria, per l’importanza della gara e la forza del gruppo. “Sono stato al PalaJacazzi da avversario ed è stato fantastico vedere il calore dei tifosi di Aversa e ora, giocando ora con questa maglia, mi sono innamorato fin da subito di questo pubblico straordinario. Già dalla prima partita in casa abbiamo sentito il loro supporto, una spinta enorme che ci ha davvero caricato. Spero che saranno sempre più numerosi nelle prossime gare in casa perché il loro sostegno fa la differenza, per me e per tutta la squadra”. Guardando alla prossima sfida, il centrale della Virtus ha aggiunto: “Bisogna sempre pensare a una partita alla volta. Ora la nostra attenzione è tutta su Reggio Emilia. Nonostante non abbiano ancora conquistato punti, sono una squadra ostica e dobbiamo imporre subito il nostro gioco, mantenendo il focus sulla nostra pallavolo. Sono sicuro che, continuando così, ci toglieremo grandi soddisfazioni”. Infine, Frumuselu ha sottolineato la forza del gruppo come elemento vincente della Virtus Aversa. “Siamo una squadra unita e questo ci rende forti, dentro e fuori dal campo. È un mix tra esperienza e giovani talenti che rende il nostro gruppo unico e affiatato”. LEGGI TUTTO

  • in

    Reggio Emilia-Aversa, coach Nappa: “Bisognerà combattere”

    La Evolution Green Aversa è pronta a scendere in campo domenica 27 ottobre alle ore 16:00 per la sfida di Serie A2 contro la Conad Reggio Emilia. Coach Ignazio Nappa ha commentato così il match, sottolineando il valore del confronto e l’importanza di approcciarsi alla gara con una mentalità vincente e consapevole: “Ogni partita ha una propria dinamica e sfide particolari. Sappiamo di affrontare una squadra che, pur attraversando un momento difficile, metterà in campo il massimo impegno per conquistare punti importanti. Dovremo scendere in campo con la consapevolezza della nostra forza: siamo una buona squadra, con qualità significative e la grinta che ci ha sempre caratterizzato”.
    Nappa ha poi evidenziato il percorso di crescita della squadra, puntando sulla visione positiva e la resilienza del gruppo, anche nei momenti difficili: “Abbiamo avuto i nostri alti e bassi, ma preferisco sempre guardare il bicchiere mezzo pieno. Anche contro una squadra forte come il Pineto, abbiamo dimostrato di saper reagire, e lo stesso spirito ci servirà domenica. Siamo consapevoli delle nostre qualità, ma sappiamo che la vera forza della Virtus sta nella capacità di combattere in ogni partita.”
    Infine, il coach ha voluto ringraziare il pubblico di casa per il sostegno costante: “Il nostro pubblico è davvero il nostro settimo uomo in campo. È emozionante vedere così tanti giovani sugli spalti, coinvolti nella nostra realtà. La loro presenza è per noi una motivazione in più, un segno importante del legame con la città e dell’entusiasmo che stiamo generando”. LEGGI TUTTO

  • in

    Pineto non completa la rimonta, Aversa vince la maratona al tie break

    Una passione mai vista prima, il PalaJacazzi accompagna una super Evolution Green Aversa alla conquista di due punti preziosi nel match contro l’Abba Pineto. I normanni vincono la terza giornata di campionato, una partita durata oltre 2 ore, con un pubblico che si avvicina sempre di più alla realtà costruita dal presidente Di Meo.Coach Tomasello può sorridere: con questa squadra la Campania e il Sud Italia si toglierà parecchie soddisfazioni. Al tie-break emozioni che non si vivevano da anni, Aversa vince 3-2.1° SET – Grande pallavolo ma altrettanto equilibrio. Nessuna delle 2 squadre riesce a prendere il largo, il primo +2 è di Aversa col muro e out di Canuto. Giocata assurda poi di Garnica con un tocco che sorprende la difesa abruzzese e il tabellone dice 15-12. Due monster block di Arasomwan sugli attacchi dell’opposto di Pineto e il risultato è di 20-15. Ace di Motzo e +7 micidiale (23-16). Sempre il bomber normanno regala ben 8 set point. Errore di Bulfon al servizio ed è 25-17.2° SET – La Evolution Green ritorna in campo con la stessa grinta del primo parziale. Subito 6-3, coi normanni spinti da un grande pubblico. La formazione di coach Tomasello sbaglia poco o nulla, il muro è altissimo e dimostra differenza tecnica con gli avversari (13-6). L’ace di Lyutskanov permette ai normanni di doppiare gli avversari (16-8). Time-out di coach Di Tommaso. Muro di Garnica (19-10) e set praticamente andato. Pipe da urlo per lo schiacciatore bulgaro (24-17) e ben 7 set point. L’errore di Baesso fa girare il campo (25-18).3° SET – Il gruppo del presidente Di Meo va subito avanti e prova ad amministrare il vantaggio. Motzo fa quello che vuole, passa dovunque: il muro non lo ferma quando stampa l’incrocio delle linee in diagonale per il 14-12. L’Abba Pineto capisce di non avere nulla più da perdere: 16 pari e coach Tomasello si gioca il primo time-out. Al rientro in campo Motzo si prende la scena: attacco importante per il nuovo allungo (18-16). Attacco out da ‘4’ di Pineto e a fine gara i normanni hanno ancora un minimo vantaggio da conservare gelosamente (22-20). Due punti di fila degli abruzzesi ed è nuovamente pari a 23. Secondo time-out Aversa. Primo set point per Pineto (23-24). Vince l’Abba (23-25). E’ 2-1.4° SET – Viene fuori anche il naturale timore, si va punto a punto nel quarto parziale con le squadre che iniziano a commettere anche tanti errori. Sul 7-9 time-out di Tomasello. Sull’ace di Presta (aiutato dal nastro), ex di turno, Pineto prova l’allungo (9-13). La Evolution fa due passi avanti ma poi subito altri due indietro e il tabellone dice 13-17. Ace micidiale di Motzo (16-18). Tre punti di fila della Evolution, pari a 19. Primo set point per l’Abba (23-24). Basta quello: si va al tie-break (23-25).5° SET – Nervi tesi, tensione alle stelle. Ricezione errata di Pineto e primo +2 dell’ultimo parziale (7-5). Si cambia campo 8-6 con il vincente di Motzo. Pineto trova un break di 3 punti con l’ace di Baesso (8-9) e Tomasello richiama subito in panchina i suoi ragazzi. Quando Baesso spara out regala 2 match point ad Aversa. Kaislasalo annulla il primo ma non il secondo: muro di Garnica e 15-13. Finisce 3-2.Evolution Green Aversa 3Abba Pineto 2 (25-17, 25-18, 23-25, 23-25, 15-13)Evolution Green Aversa: Garnica 3, Lyutskanov 17, Frumuselu 10, Motzo 25, Canuto 11, Arasomwan 15, Agouzoul (L), Frankowski 1, Rossini (L), Ambrose 0, Minelli 0, Mentasti 0. N.E. Di Meo. All. Tomasello. Abba Pineto: Catone 1, Baesso 16, Presta 8, Kaislasalo 21, Di Silvestre 17, Zamagni 4, Pesare (L), Morazzini (L), Molinari 0, Favaro 0, Bulfon 1, Iurisci 0, Rampazzo 0. N.E. Calonico. All. Di Tommaso.ARBITRI: Scotti, Gaetano. NOTE – durata set: 26′, 30′, 35′, 32′, 20′; tot: 143′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Siena parte col piede giusto, Aversa piegata col massimo scarto

    Vittoria importante per la Emma Villas Siena che vive un ottimo esordio di campionato al PalaEstra contro Aversa: finisce 3-0 il match contro i campani.

    Percentuale in attacco: Siena 61%, Aversa 49%. Muri punto: Siena 5, Aversa 2. Positività in ricezione: Siena 57% (43% perfette), Aversa 59% (34% perfette). Ace: Siena 2, Aversa 3. Errori in battuta: Siena 12, Aversa 13. MVP Nelli.

    1° SET –Siena comincia subito bene: 4-0 in proprio favore. Nelli e Alan Patrick ancora a segno. Sull’8-2 il coach di Aversa Tomasello chiede time out. Siena gioca bene: Cataneo, Nelli e Trillini vanno a segno: 11-3. Cattaneo colpisce più volte. Nelli schiaccia con potenza e qualità, lui e Nelli guidano l’attacco biancoblu: 23-12. Il primo set si chiude sul 25-15 con l’attacco vincente di Stefano Trillini.

    2° SET – Grande equilibrio sul taraflex, con Siena che ha altri punti da Nelli, Cattaneo e anche da Trillini al centro. Bene anche Alan Patrick. Senesi avanti 8-7, poi 16-15. C’è tanto equilibrio. Il brasiliano mette giù il pallone del 19-18. Punto break con Gabriele Nelli (20-18). Siena allunga ora, portandosi sul 22-19. Andrea Rossi colpisce dal centro e mette giù la veloce che vale il punto del 23-20. È Gabriele Nelli a siglare il punto che chiude il secondo set sul 25-21.

    3° SET – Siena si prende qualche punto di margine (14-10), iniziano bene nel set Cattaneo e Alan Patrick Araujo. Aversa rientra sul 15-14 con il punto messo a segno da Frankowski. Nelli molto bravo anche a muro (17-15). Altra murata vincente di Gabriele Nelli: 19-16. Ace di Cattaneo: 20-16. Nevot cerca Nelli che trova ancora l’incrocio delle righe per il 21-18. Bravo ancora Alan: 23-20. Si va ai vantaggi, ed è un finale di set veramente emozionante. La spunta Siena, che vince il set 29-27 e chiude l’incontro.

    Emma Villas Siena 3Evolution Green Aversa 0(25-15, 25-21, 29-27)Emma Villas Siena: Nevot 5, Cattaneo 12, Trillini 5, Nelli 21, Araujo 9, Rossi 5, Coser (L), Bonami (L), Ceban 0. N.E. Melato, Alpini, Pellegrini, Randazzo. All. Graziosi.Evolution Green Aversa: Garnica 2, Lyutskanov 16, Frumuselu 0, Motzo 17, Canuto 1, Arasomwan 7, Frankowski 2, Rossini (L), Ambrose 3, Minelli 0, Mentasti (L). N.E. Di Meo, Agouzoul. All. Tomasello.Arbitri: Merli, Grossi.Note – durata set: 23′, 29′, 40′; tot: 92′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’ingegner Rossini si racconta: “Felice di non aver chiuso la carriera due anni fa”

    Nella sua nuova vita professionale, oltre i palloni che riceve e difende ancora con enorme maestria, Salvatore Rossini ha inserito anche la consulenza strategica. Ingegnere per un’azienda di Modena, libero della Evolution Green Aversa, Totò si destreggia tra Emilia e Campania dando ancora molto di sé ad uno sport in cui ha primeggiato per molti anni.

    “Ho pensato due stagioni fa di interrompere la carriera perché dalla Federico II di Napoli mi è arrivato un assegno di ricerca per la facoltà di Ingegneria che reputo tra le più prestigiose dell’Ateneo. Il Presidente Di Meo, che conoscevo dai tempi della Icom Latina, mi aveva strappato tempo fa la promessa che avrei chiuso la carriera assieme a lui, così non ho saputo dire di no. A distanza di due anni sono felice di non aver interrotto con la pallavolo, anche perché con l’azienda per la quale lavoro a Modena, sono riuscito ad ottenere un accordo per il lavoro da remoto”.

    Ad Aversa la presenza di Rossini viene considerata una sorta di regalo.

    “Io sono molto felice di essere percepito così dai tifosi e dalla società in tal caso. Questo sport lo faccio perché mi diverto ancora e mi creda, lo spirito è quello di quando avevo diciotto anni e giocavo in D a Latina”.

    Le manca giocare la pallavolo di vertice?

    “Beh, quando vedo la Superlega in tv, il desiderio di rigiocare certe partite è fortissimo. Non posso ad esempio non ammettere che due domeniche fa alla finale di Supercoppa volevo esserci. Quando ti trovi di fronte alcune sfide lo spirito battagliero è fortissimo. Ma è lo stesso che poi porto in serie A2”.

    foto Lega Volley

    Tutti la ricordiamo a Modena. L’anno del triplete resta il più importante?

    “Certamente sono esperienze che segnano il proprio percorso. Il livello di competizione è davvero stimolante e giocare certe gare con alcuni compagni dell’epoca resta un ricordo indelebile”.

    Con Ngapeth e Bruninho vi siete ritrovati al matrimonio di Earvin. La malinconia di quella Modena esiste?

    “Esiste la mancanza di quel gruppo, di due cari amici che fa sempre un enorme piacere rivedere. Ciò che ha permesso a Modena di vincere in quell’anno è un ciclone di emozioni e legami che è rimasto anche fuori dal campo da gioco. L’essere famiglia assieme a Lorenzetti, alla Presidente Pedrini e ai ragazzi è stata una cosa molto molto profonda, tanto che siamo riusciti a vincere e andare contro tutto e tutti. Mi creda, se oggi quelle persone mi chiedessero di andare in capo al mondo perché hanno bisogno di me io ci andrei”.

    Pensavo che ritornerebbe a giocarci assieme per un ultimo anno.

    “Il Presidente Di Meo mi dice sempre di proporre ad Earvin di venire ad Aversa (ride n.d.r.). Con noi starebbe benissimo e non vorrebbe più andare via”.

    Cosa farà con Aversa in questa stagione?

    “Vogliamo entrare nei playoff. C’è sicuramente un gruppetto di squadre, parlo di Siena, Brescia, Catania, Cuneo e Ravenna che saranno molto difficili da battere perché hanno costituito degli organici davvero interessanti e competitivi. Ma noi possiamo inserirci all’interno di questa mischia. Scherzando dico che potremo essere la Monza dello scorso anno. Dobbiamo solo essere consapevoli della nostra forza”.

    Si è creato un bel legame con Matheus Motzo. Forse rivede in lui alcuni compagni talentuosi del passato?

    “Si è creato da subito un bel legame. È un giocatore che fa impazzire il pubblico, ha molte potenzialità e credo che la velocità che raggiungono alcuni suoi palloni, alcuni suoi servizi, siano una rarità per il campionato di A2. A Civitanova ha fatto una bella esperienza e sono certo che possa portare molto entusiasmo e tanta energia al palazzetto la domenica”.

    Contro Catania o Brescia, per dirne due, immagino non vedo l’ora di giocare, conoscendola.

    “Sono le sfide che amo di più! Non vedo davvero l’ora”.

    foto Virtus Aversa

    Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO