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    Evolution Green Aversa in semifinale di Coppa: Macerata va ko 3-0

    Il 1° Maggio 2025 entra di diritto nella storia della pallavolo di Aversa. La Evolution Green, la famiglia Di Meo, coach Tomasello e degli atleti fantastici portano la Campania in semifinale di Coppa Italia. La ciliegina sulla torta, una stagione speciale che non si è ancora chiusa. Domenica 4 maggio si gioca a Prata di Pordenone contro la Tinet. In palio c’è la finale della manifestazione tricolore, un sogno.

    PRIMO SET. Sull’ace di Valchinov Banca Macerata Fisiomed trova il primo doppio vantaggio (4-6). Aversa ovviamente – davanti al proprio pubblico – macina punti e poi trova il sorpasso sul 13-12. Sul monster block di Frumuselu (18-17) arriva il primo time-out della formazione ospite chiamato da coach Castellano. Fa lo stesso anche l’allenatore normanno quando il tabellone dice 20-21. Sul muro e fuori di Motzo due set point per Rossini e compagni (24-22). Si cambia campo 1-0 (25-22).

    SECONDO SET. Battuta di Lyutskanov che sorprende la ricezione di Macerata ed è +3 Aversa (11-8). Non vuole essere da meno Arasomwan: ace e 13-9. Banca Macerata Fisiomed prova a rientrare ma sull’attacco out di Valchinov la Evolution Green conserva le 4 lunghezze di vantaggio. Time-out coach Castellano (18-14). Canuto si iscrive a muro per il 21-15, spinto dal magnifico pubblico del PalaJacazzi. E’ 2-0 (25-19, muro di Frumuselu).

    TERZO SET. Punto a punto, parziale molto tirato. Il primo allungo è dei padroni di casa (14-11), la Evolution Green poi inizia a dominare, è sempre avanti e sbaglia poco o nulla. Macerata ci prova in ogni modo a restare in partita ma Aversa ha messo nel mirino la semifinale e non vuole ‘cancellare’ l’obiettivo. Saar in diagonale regala 4 match point (24-21). Finisce 25-22 col punto di Motzo, vince Aversa che si prende la semifinale. A fine gara le lacrime del presidente Sergio Di Meo, si riscrive la storia! LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2, Aversa conquista la semifinale, Macerata sconfitta 3-0. Motzo MVP

    Si chiude al PalaJacazzi di Aversa la stagione della Banca Macerata Fisiomed. I biancorossi (in questa partita in tenuta verde) lottano anche nei Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia A2, arrendendosi però alla Evolution Green Aversa col risultato di 3-0.

    Partita davvero equilibrata in grandi tratti e set giocati in buon livello da entrambe le squadre. Aversa dimostra di avere qualcosa in più in attacco (51%-61% per Aversa) e a muro (6 contro 10), con Motzo capace di “togliere le castagne dal fuoco” quando necessario per la sua squadra.

    Macerata rimane spesso attaccata alla partita, ha dei picchi che dimostrano tutto il suo livello, ma non riesce in un blitz che sarebbe significato storia: una sconfitta che replica quella della regular season e che significa stop ai sogni di gloria. La stagione biancoverde termina qui, in semifinale accedono i padroni di casa anche per merito dell’MVP di giornata Matheus Motzo, autore di 19 punti.

    Sestetti – La Evolution Green Aversa si presenta in campo con i suoi titolarissimi: Garnica-Motzoè la diagonale palleggiatore-opposto, gli schiacciatori sono Canuto e Lyustkanov, al centro Arasomwan e Frumuselu, Rossini libero. Risponde la Banca Macerata Fisiomed agli ordini di Coach Castellano con Marsili in regia, Klapwijk è l’opposto, Ottaviani e Valchinov i due laterali, Sanfilippo-Fall al centro, Gabbanelli libero.

    1° set – Aversa parte bene, molto ordinata, ma Macerata rientra subito nel set con l’ace di Valchinov, che permette il primo doppio vantaggio sul 4-6. Spettacolare Ottaviani: il muro sulla seconda intenzione di Garnica e il suo attacco successivo in diagonale dalla zona 2 valgono il 7-10. Il gap dura poco: Arasomwan fa buona guardia a muro, ed è parità a quota 11. Il parziale scorre via in equilibrio, con buone giocate da entrambi i lati.

    Klapwijk non chiude in attacco per il possibile +2, mentre Motzo è in modalità killer: 17-17. Macerata continua a ritmi alti e mette la freccia con l’ace di Ottaviani per il 19-20, in una sfida davvero dall’esito incerto. Tomasello pesca bene dalla panchina: è Barbon a propiziare un importante vantaggio normanno sul 22-20. Valchinov rimette il set in parità con una parallela stellare, ma il break — e quindi il set point casalingo — arriva grazie al solito Motzo, che difende e capitalizza subito: 24-22. Chiude Lyustkanov: 25-22.

    2° set – Aversa conduce. Garnica prova a eludere il muro biancoverde con due tocchi di seconda consecutivi, ma alla fine è Fall a sorridere con il suo block: 3-2 normanno nelle prime fasi del parziale. La Banca Macerata Fisiomed prova ad avvicinarsi spingendo al servizio, ma la Evolution Green è molto precisa in cambio palla. Super Marsili con un palleggio a una mano, poi Fall “cerca il petrolio”: 9-8, in un altro set senza un vero padrone.

    Il doppio ace subito da Gabbanelli consente la fuga ai padroni di casa sul 13-9, ma sono le pipe di Valchinov a tenere Macerata in corsa (15-12). I biancoverdi lottano, ma devono contenere Motzo, autentica spina nel fianco in questo inizio di partita. Dimitrov rileva il suo connazionale bulgaro sul -4 dei suoi, ma Aversa sembra più solida anche a muro: le intenzioni offensive di Klapwijk vengono ancora neutralizzate per il successivo 21-15. Marsili risponde con lo stesso fondamentale, Ichino resta su buoni livelli cercando di riaprire il parziale, che viene però chiuso dai padroni di casa sul +6: 25-19.

    3° set – Novità in casa Banca Macerata Fisiomed: si vede Ichino nel sestetto titolare. Tripletta consecutiva di Klapwijk in attacco, poi è Ichino a scartare un altro regalo aversano: 1-4 in avvio. Macerata resiste con un +2, ma una decisione contestata della coppia arbitrale riporta in parità il set: 8-8. Capovolgimento improvviso del match: l’ace di Canuto vale l’11-9 e costringe Castellano al time-out discrezionale.

    Aversa spinge sull’acceleratore vedendo il traguardo, ma Macerata ha il diritto e il dovere di crederci ancora. Valchinov e compagni rientrano eroicamente (16-15). Troppa Evolution Green per la Banca Macerata Fisiomed. Ichino prova a rendere incerto il finale di set con l’ace del 23-21, ma è ancora Motzo a sancire l’eliminazione dei biancoverdi dalla competizione: 25-22.

    Evolution Green Aversa 3Banca Macerata Fisiomed MC 0 (25-22, 25-19, 25-22) Evolution Green Aversa: Garnica 0, Canuto 7, Frumuselu 6, Motzo 19, Lyutskanov 17, Arasomwan 9, Agouzoul (L), Saar 1, Rossini (L), Barbon 0, Minelli 0, Mentasti 0. N.E. Ambrose. All. Tomasello. Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 1, Ottaviani 6, Sanfilippo 6, Klapwijk 8, Valchinov 10, Fall 9, Palombarini (L), Ichino 4, Ferri 0, Dimitrov 0, Gabbanelli (L). N.E. Pozzebon, Berger. All. Castellano.Arbitri: Colucci, Pasin. Note – durata set: 25′, 24′, 28′; tot: 77′.

    (fonte: Evolution Green Aversa) LEGGI TUTTO

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    Quarti Coppa Italia A2, Macerata affronta Aversa. Fall: “Vincere per continuare a sognare”

    La Banca Macerata Fisiomed MC, dopo un periodo atipico perché senza partite ufficiali, è pronta a scendere in campo giovedì 1 maggio (ore 18) per un emozionante match di sola andata contro la Evolution Green Aversa per i Quarti di Finale di Del Monte Coppa Italia A2.

    La trasferta al PalaJacazzi si preannuncia come una sfida fondamentale, un dentro-fuori che la squadra giocherà in trasferta data la fotografia scattata alla classifica al termine della regular season.

    Dopo il sorteggio del tabellone, arriva quindi il rush finale per Marsili e compagni che, partendo dalla Campania, inizieranno una serie di scontri diretti (tutti in trasferta) che potrebbero condurla al trionfo, considerando però il brivido dell’eliminazione diretta di ogni turno.

    Archiviata a pieni voti la pratica Ravenna agli ottavi, l’asticella si alza ancora e compiere un autentico blitz ad Aversa significherebbe staccare il pass per le semifinali (da giocare già domenica 4 maggio) contro una tra Prata e Siena: un traguardo storico, mai raggiunto dalla nostra società.

    La squadra campana è tra le formazioni più temibili della categoria, e il roster –  a disposizione di Coach Tomasello è di prim’ordine. La diagonale Garnica-Motzo è una delle più funamboliche della Serie A2, e a loro si aggiungono giocatori di grande classe ed esperienza come Canuto, Lyustkanov, Arasomwan e Frumuselu. In difesa e ricezione, il libero Rossini rappresenta una delle colonne portanti della squadra: il suo palmares parla da solo.

    Lato Banca Macerata Fisiomed, la squadra, ormai solida e con certezze, sta salendo di qualità e di consapevolezza partita dopo partita. Ogni match potrebbe essere l’ultimo, ma la strada verso la finale dell’11 maggio è percorribile e lavorare senza pressioni potrebbe essere la ricetta perfetta per poter sognare in grande.

    Bara Fall (centrale Banca Macerata Fisiomed): “Questo purtroppo non è un periodo semplice per noi perché siamo fermi senza fare partite da un po’ di tempo ed è difficile mantenere il ritmo gara. L’umore è come sempre buono, sappiamo che potrebbe essere anche l’ultima partita della stagione quindi andremo lì e cercheremo di fare il nostro meglio.”

    (fonte: Banca Macerata Fisiomed) LEGGI TUTTO

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    Evolution Green Aversa, conquistati i quarti di Coppa Italia

    Obiettivo raggiunto: la Evolution Green Aversa vince anche gara 2 e si qualifica per i quarti di finale della Del Monte Coppa Italia di Serie A2. Doppio successo contro la Delta Group Porto Viro e adesso un weekend di ‘riposo’ prima della gara secca contro una delle semifinaliste dei play off. I normanni di coach Tomasello giocheranno contro una tra Tinet Prata di Pordenone, MA Acqua San Bernardo Cuneo, Gruppo Consoli Sferc Brescia ed Emma Villas Siena (solamente contro i toscani si giocherebbe al PalaJacazzi) da calendario il 1° maggio (salvo modifiche).

    PRIMO SET. La Evolution Green Aversa subito aggressiva al servizio con Canuto che trova l’ace (aiutato dal nastro) che vale lo 0-4. Non vuole essere da meno l’opposto Motzo che dai 9 metri sorprende la ricezione per il 2-8 (time-out di Morato). La squadra di Tomasello gioca in scioltezza e piazza un break importante fino al 5-13 col muro di Frumuselu. Dieci punti di distacco tra le 2 squadre (8-18) con l’ace di Motzo. Set senza storia: Arasomwan vince la ricezione di Porto Viro, 10-22. E’ 0-1 col risultato di 11-25.

    SECONDO SET. Molto più equilibrato il secondo parziale con le due formazioni che vanno avanti punto a punto fino al monster block di Arasomwan che vale il +3 normanno (9-12). Si iscrive a referto anche Ambrose (entrato a metà set) per il 14-20. Porto Viro non trova le misure in attacco, Lyutskanov firma il +6 (16-22). Si chiude il parziale 18-25 (0-2).

    TERZO SET. Come nel precedente parziale serve un muro per il primo allungo di Aversa. Frumuselu trova l’8-10 e poi il successivo vincente di Motzo regala il +3. Garnica con un tocco di seconda trova il ventesimo punto per il +8 (12-20). Splendida pipe messa a segno anche da Mentasti che inserisce nello show di Aversa (14-23), Aversa vince 3-0 (17-25). LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2: Gara 1 degli Ottavi è di Aversa, Porto Viro cede 3-1

    Vecchie abitudini che fanno male. La Delta Group Porto Viro cede 3-1 alla Evolution Green Aversa in gara 1 degli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia di A2. Stesso punteggio e, più o meno, stessa dinamica del match di regular season giocato al PalaJacazzi: i nerofucsia di Daniele Morato si aggiudicano con merito il primo set, ma poi subiscono la rimonta dei padroni di casa, incontenibili in attacco (62% di squadra) e ficcanti con la battuta (7 punti diretti, ma anche tante situazioni di contrattacco e muro propiziate).

    Dopo i due exploit in campionato, l’opposto dei normanni Motzo (21 punti, 53% in attacco, 3 muri e 1 ace) si conferma nuovamente top scorer contro Porto Viro, che si consola con i 13 punti di Sivula (46% in attacco, 1 muro, 1 ace) e gli 11 messi a segno da Pedro (40% in attacco, 1 muro). Domenica prossima, 13 aprile, la sfida di ritorno in casa della Delta Group, obbligata a vincere per portare la serie a gara 3. Sestetti – Coach Daniele Morato schiera Santambrogio in regia e Sivula opposto, Sperandio e Eccher al centro, Magliano e Pedro in posto quattro, Lamprecht come libero (ancora ai box Morgese). La Evolution Green Aversa di Giacomo Tomasello risponde con Garnica-Motzo sulla diagonale principale, Arasomwan-Frumuselu centrali, Canuto-Lyutskanov schiacciatori, Rossini a presidiare la seconda linea.

    1° set – Avvio di gara scoppiettante, il primo break è di Aversa, che avanza 4-2 sul servizio di Motzo, autore di un ace. Pronta reazione di Porto Viro, pari a muro con Sivula, quindi l’allungo grazie a due passaggi a vuoto di Motzo, che prima spara out, poi si infrange sulle mani ben protese di Pedro: 5-7. Altro block vincente, stavolta della squadra di casa con Frumuselu, si torna in parità sull’8-8. La Delta Group mantiene il cambio palla regolare fino al sorpasso normanno firmato da Canuto (13-12). Gran doppietta di uno scintillante Pedro e i nerofucsia tornano subito davanti (13-14), poco dopo arriva anche il blitz di Magliano (15-17).

    Gli ospiti sciupano l’occasione del più tre e puntualmente vengono castigati, da Canuto, che infila la battuta del 17-17. Servizio telecomandato di Santambrogio, Porto Viro si riprende il mini-break di vantaggio (18-20), ma Motzo, sfruttando una ricezione difettosa dei polesani, annulla nuovamente le distanze: 22-22, Morato chiama time. Finale tirato e spettacolare, Sivula guadagna la prima palla set con un diagonale morbido, tempo per Tomasello. Si va ai vantaggi, Sivula conquista anche la seconda chance per chiudere, Magliano la capitalizza piegando il muro campano: 24-26, 0-1.

    2° set – Aversa parte forte nella seconda frazione, 3-1 dopo il contrattacco vincente di Lyustkanov. Due sbavature consecutive di Porto Viro, ricezione sballata punita dai padroni di casa e invasione su una palla a filo: 8-4. La squadra di Moratocombina un altro pasticcio, Lyutskanov mette a terra, facile facile il 12-7. Anche Sivula, fin qui praticamente infallibile, si inceppa subendo il block del 15-9: time per Morato.

    Attacco ospite con le polveri bagnatissime (24% di efficacia a fine set), il solco diventa incolmabile: 20-10, dopo aver sostituito Pedro con Chiloiro, Morato vara anche il doppio cambio, dentro Ghirardi e Bellia per Santambrogio e Sivula. Nerofucsia in bambola completa, il break normanno sul giro di battute di Garnica prosegue addirittura fino al 24-10. Di Canuto la stoccata che fissa l’eloquente punteggio finale: 25-11, 1-1.

    3° set – Terzo set, la notizia è che Porto Viro ha ricominciato a mettere giù palla con una certa regolarità. Aversa mette il naso davanti, ace con aiuto del nastro di Arasomwan per il 6-4. Sivula ricuce subito lo strappo in ricostruzione. Ancora un allungo normanno, con l’attacco ospite che cicca due tentativi (sul secondo muro di Frumuselu): 9-6. La Delta Group svirgola in ricezione, Santambrogio non riesce a tenere vivo il pallone, 13-9. Sivula continua a essere il più incisivo dei suoi, anche dai nove metri: servizio a segno per il 15-13.

    Il resto della ciurma polesana, però, fatica a sfondare: block normanno e time per Morato sul 17-13. Anche dopo la pausa Garnica si conferma una spina nel fianco polesano con la sua battuta, propizia un contrattacco e un muro dei compagni prima di trovare il sigillo personale: 20-13, fuori Magliano per Chiloiro tra i polesani. Pedro interrompe finalmente il break di Aversa, ma perché gli ospiti recuperino una lunghezza bisogna attendere il muro di Eccher del 22-16. Troppo poco e troppo tardi, Arasomwan ufficializza il sorpasso della squadra di casa: 25-18, 2-1.

    4° set – La Delta Group comincia il quarto parziale con Innocenzi al posto di Sperandio, intanto Aversa picchia ancora forte dai nove metri: 7-2 sul turno in battuta di Lyutskanov. Porto Viro si rianima e rosicchia terreno: errore in attacco di Canuto, furbata di Santambrogio in ricostruzione dopo gran di botta di Pedro al servizio, 8-6 sul tabellone. Saarrileva Canuto ma stecca a sua volta, gli ospiti ringraziano portandosi a meno uno (10-9). Lyustkanov ristabilisce immediatamente il più tre, Morato interrompe il gioco (12-9).

    La pausa giova ai nerofucsia, sbagliano Motzo e Lyutskanov, (13-12), Pedro completa l’aggancio sul 14-14: tempo per Tomasello. Si procede punto a punto ora, in mezzo a tante battute sballate, Aversa commette un fallo di formazione: 17-18. Bordata di Lyutskanov al servizio, Santambrogio fa un mezzo miracolo in difesa, ma alla fine Arasomwan schianta a terra il pallone del controsorpasso: 21-20. Ancora un morso di Arasomwan: è l’ace del 23-21 ed è letale. Alla prima occasione utile, Frumuseluconsegna gara 1 ad Aversa: 25-22, 3-1.

    Daniele Morato (coach Delta Group Porto Viro): “L’attacco di Aversa oggi ha fatto la differenza, i numeri confermano che è stato nettamente superiore al nostro. Sapevamo che sono una squadra che riceve bene e che con ricezione positiva sono molto efficaci, abbiamo fatto fatica ad arginarli. Nel primo set abbiamo giocato meglio di loro, dopo non c’è stata quasi partita. Ci portiamo a casa comunque delle indicazioni preziose: quando abbiamo tirato la battuta, nel quarto set, abbiamo ritrovato fiducia in contrattacco e siamo riusciti a tornare sotto. C’è un’altra partita da giocare, proveremo a ripartire da qui”.

    Evolution Green Aversa 3Delta Group Porto Viro 1 (24-26, 25-11, 25-18, 25-22)

    Evolution Green Aversa: Garnica 2, Canuto 12, Frumuselu 10, Motzo 21, Lyutskanov 15, Arasomwan 14, Saar 1, Rossini (L), Barbon 0, Minelli 0, Mentasti 0, Agouzoul 0. N.E. Ambrose. All. Tomasello. Delta Group Porto Viro: Santambrogio 3, Magliano 7, Eccher 6, Sivula 13, Ferreira Silva 11, Sperandio 1, Morgese (L), Ballan 0, Arguelles Sanchez 0, Ghirardi 0, Lamprecht (L), Innocenzi 0, Bellia 0, Chiloiro 0. N.E. All. Morato.

    ARBITRI: Chiriatti, Gasparro. NOTE – durata set: 27′, 21′, 23′, 28′; tot: 99′.

    (fonte: Delta Group Porto Viro) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A3, Cuneo vola in Semifinale. Battocchio: “Vittoria non scontata, complimenti ai ragazzi”

    La MA Acqua S.Bernardo Cuneo conquista con cuore e grinta la Semifinale Play Off Serie A2 maschile. Capitan Sottile e compagni portano a casa la vittoria in 3 set contro Evolution Green Aversa. Un primo parziale sudato ai vantaggi, ma prese le lunghezze i cuneesi hanno saputo dominare e agguantare la vittoria (3-0). Cuneo affronterà quindi Prata di Pordenone, qualificatasi al primo posto della Regular Season e in Semifinale di diritto.

    Gara-1 della Semifinale Play Off si giocherà domenica 6 aprile alle ore 17.30 al PalaPrata di Prata di Pordenone, mentre Gara-2 si svolgerà a Cuneo domenica 13 aprile alle ore 18.00.

    Top scorer della serata, l’opposto cuneese Giulio Pinali con i suoi 21 punti personali, di cui 3 ace al servizio, un muro e il 61% di attacchi vincenti (17 pt). Segue il collega di ruolo normanno, Matheus Motzo con 17 punti solo in attacco e al terzo posto un super Lorenzo Codarin con 11 punti: 1 ace, 1 muro e il 90% in attacco (9/10).

    Matteo Battocchio (coach MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “E’ stata una partita difficile, come ci aspettavamo, soprattutto all’inizio ed è una cosa su cui dobbiamo fare un po’ più di attenzione, però siamo stati bravi a soffrire ed è stato bello andare a vincerlo così. Poi dopo siamo riusciti a fare sicuramente un po’ meglio, anche se ci sono stati dei momenti nel secondo set in cui ci siamo rilassati troppo e questa cosa non va troppo bene. Tuttavia vanno fatti i complimenti ai ragazzi perché quello che hanno fatto non era affatto scontato e penso vada sottolineato”.

    Evolution Green Aversa 0MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3 (24-26, 20-25, 17-25)

    Evolution Green Aversa: Garnica 3, Canuto 4, Frumuselu 4, Motzo 17, Lyutskanov 8, Arasomwan 4, Agouzoul (L), Saar 1, Rossini (L), Ambrose 1, Minelli 0, Mentasti 0. N.E. Barbon. All. Tomasello. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 1, Allik 9, Codarin 10, Pinali 21, Sette 8, Volpato 6, Oberto (L), Cavaccini (L), Agapitos 1, Mastrangelo 0, Brignach 0. N.E. Malavasi, De Souza, Compagnoni. All. Battocchio. Arbitri: Grossi, Autuori. Note – durata set: 30′, 32′, 25′; tot: 87′.

    (fonte: MA Acqua S.Bernardo Cuneo) LEGGI TUTTO

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    Aversa a caccia della ‘bella’ contro Cuneo. Tomasello: riscattiamoci

    La Evolution Green Aversa si prepara a scendere in campo per gara 2 dei playoff, che si disputerà domenica 30 marzo alle ore 18 al PalaJacazzi. Dopo la sconfitta in gara 1 a Cuneo, dove la MA Acqua San Bernardo si è imposta per 3-0, la squadra normanna è determinata a reagire e a portare la serie alla decisiva gara 3.
    Coach Giacomo Tomasello e i giocatori sono consapevoli delle difficoltà affrontate nella prima sfida, ma la fiducia nel gruppo resta alta: “Dobbiamo accettare il risultato di gara 1, ma questo non significa che non ci sia spazio per un riscatto. Abbiamo giocato bene per tutta la stagione e anche se in questa fase abbiamo avuto qualche difficoltà, ci sono tanti fattori in gioco, tra cui anche la qualità dell’avversario. Cuneo ha interpretato la partita nel migliore dei modi, mentre noi abbiamo avuto qualche difficoltà, ma ora abbiamo la possibilità di ribaltare la situazione in casa nostra”.
    La squadra sta lavorando intensamente per correggere gli errori e affrontare al meglio questa sfida cruciale: “Gara 2 sarà il nostro riscatto. Non ci sono dubbi sul valore di questo gruppo, lo abbiamo dimostrato per tutto l’anno. Ogni partita è a sé, e vogliamo giocarcela con la massima determinazione per allungare la serie. Cuneo ha dimostrato di essere più in forma in alcuni momenti, ma abbiamo le qualità per ribaltare la situazione. La voglia di vincere non ci manca e domenica daremo tutto davanti al nostro pubblico”. LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile: domenica è tempo di gara-2 dei Quarti di Finale Play-Off

    La 2ª giornata dei Quarti di Finale Play Off Serie A2 Credem Banca può essere già decisiva nell’economia del tabellone, visto che il turno è al meglio delle tre partite. La serie dei Quarti di Finale Play Off ha inoltre una doppia valenza: le formazioni vincenti, oltre a qualificarsi per le Semifinali Play Off, accedono di diritto (insieme alla prima classificata della Regular Season, ovvero Tinet Prata di Pordenone) anche ai Quarti di Finale Del Monte® Coppa Italia Serie A2.

    A distanza di una settimana esatta dall’esordio nei Play Off, le sei squadre in lizza per raggiungere in Semifinale la Tinet Prata di Pordenone si giocano molto in questo secondo round in programma domenica 30 marzo. Ad aprire le danze, alle 17.30 sono Cosedil Acicastello e Gruppo Consoli Sferc Brescia, con gli etnei che cercano di tenere viva la serie puntando sul fattore campo e i Tucani che si presentano al PalaCatania per chiudere i conti, forti del 3-0 casalingo imposto nel primo match. Situazione simile, alle 18.00, sul taraflex del PalaJacazzi, con l’Evolution Green Aversa, caduta 3-0 al via degli scontri diretti e obbligata a una reazione in Campania per riscattarsi contro la MA Acqua S. Bernardo Cuneo e portare i piemontesi a una Gara 3 da dentro o fuori. L’unica squadra che ambisce a passare il turno nel proprio quartier generale è l’Emma Villas Siena, attesa al PalaEstra con il vento a favore dopo il 3-1 corsaro in Romagna contro la Consar Ravenna, caduta nel finale di quarto set e tutt’altro che rassegnata.

    Quarta sfida globale e stagionale tra Cosedil Acicastello e Gruppo Consoli Sferc Brescia. Nei due incroci precedenti prima di Gara 1 dei Quarti, gli etnei erano riusciti a prevalere. Forti del primo successo negli scontri diretti, i Tucani possono sigillare la qualificazione in Sicilia, con Alessandro Tondo che torna nel campo in cui militava lo scorso anno. L’Acicastello è già spalle al muro e ha una sola via per rialzarsi, vincere con qualsiasi risultato per allungare la serie, magari con il contributo del centrale Filippo Bartolucci, attualmente a soli 3 punti dal traguardo dei 1000 sigilli in carriera.Terzo incrocio stagionale tra Evolution Green Aversa e MA Acqua S.Bernardo Cuneo. Al collettivo campano spetta un’impresa complicata, centrare il primo successo sui piemontesi dopo le cinque sconfitte incassate nei precedenti match con Cuneo, che ormai è presente alla voce “bestia nera” nell’agenda dei padroni di casa, obbligati a far valere il fattore campo per rompere il tabù e rimediare alla sconfitta netta di Gara 1. Solo un successo con qualsiasi risultato riequilibrerebbe le sorti della serie, ma gli ospiti scendono al PalaJacazzi con l’obiettivo di non concedere chance.

    L’incontro n. 8 tra Emma Villas Siena e Consar Ravenna è il classico match da vivere tutto d’un fiato. Avanti 1-0 nella serie grazie al 3-1 corsaro firmato in Romagna, ma sotto negli scontri diretti globali (4-3) e stagionali (2-1), i giganti toscani non vogliono sprecare il match point casalingo, ma la formazione ospite, memore del successo netto strappato al PalaEstra nel 3° turno di ritorno della Regular Season, non vuole lasciare nulla di intentato. Quattro gli ex: da una parte militano Victorio Ceban e coach Gianluca Graziosi, dall’altra Riccardo Copelli e Alessio Tallone.

    La situazione dopo Gara 1Gruppo Consoli Sferc Brescia è avanti 1-0 nella serie con Cosedil Acicastello.MA Acqua S.Bernardo Cuneo è avanti 1-0 nella serie con Evolution Green Aversa.Emma Villas Siena è avanti 1-0 nella serie con Consar Ravenna.

    Gara 2 Quarti di Finale – Play Off A2 Credem BancaDomenica 30 marzo, ore 17.30Acicastello – Brescia

    Domenica 30 marzo, ore 18.00Siena – RavennaAversa – Cuneo

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO