A 14 anni di distanza dall’ultimo Gran Premio di San Marino, vinto da Michael Schumacher con la Ferrari 248 F1 nel 2006, la Formula 1 ritorna all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola per il GP dell’Emilia Romagna, 13° appuntamento della stagione 2020 e terzo in terra italiana dopo quelli di Monza e Mugello.
Sono passati 40 anni dalla prima volta del Mondiale sul circuito del Santerno, quando l’impianto ospitò il GP d’Italia al posto di una Monza chiusa per lavori di ammodernamento. Dall’anno seguente il tracciato alle porte di Milano si è ripreso la corsa tricolore ma per 26 anni a Imola si è disputato il Gran Premio di San Marino. La Scuderia Ferrari ha vinto qui otto volte, la prima nel 1982 con Didier Pironi, nella gara che sancì la fine del rapporto tra il pilota francese e il compagno di squadra canadese Gilles Villeneuve; l’anno successivo con Patrick Tambay e poi per sei volte con Schumacher (1999, 2000, 2002, 2003, 2004 e 2006).
Nuovo layout. Non esistono riferimenti sul giro attendibili non solo perché dall’ultima visita della Formula 1 a Imola sono trascorsi parecchi anni, ma soprattutto per il fatto che il circuito è stato modificato: non c’è più la variante prima dei box per cui adesso, dall’uscita della Rivazza fino alla staccata della chicane del Tamburello, le vetture sono sempre in piena accelerazione. Il tempo sul giro dovrebbe aggirarsi intorno al minuto a 14 secondi, ben più veloce rispetto all’1’20”411 ottenuto sulla precedente configurazione da Schumacher nel 2004. Per il resto il circuito non è cambiato e continua a proporre curve leggendarie come la velocissima Villeneuve, la Tosa, l’impegnativa Piratella e le Acque Minerali in discesa.
Charles Leclerc, alla vigilia della gara a Imola, ha detto: “Ho corso a Imola una sola volta, ai tempi della Formula Renault. La pista mi piace molto e guidare qui è emozionante. Ci sono passaggi molto tecnici, specialmente alcune curve che non concedono margine d’errore. Credo che i piloti che non la conoscono ameranno Imola fin da subito. In questo weekend proveremo anche il formato su due giorni anche se, ad essere onesti, abbiamo sperimentato qualcosa di simile un paio di settimane fa, quando non siamo stati in grado di uscire dai box a causa del maltempo al Gran Premio dell’Eifel. Sarà interessante vedere come si svolgerà questo weekend così compresso”. LEGGI TUTTO