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    F1, Ferrari: per Lewis Hamilton un contratto pluriennale

    1 febbraio 2024. Questa data resterà nella storia della Scuderia Ferrari che ha annunciato oggi, introno alle ore 20:00 che Lewis Hamilton entrerà a far parte del team dalla stagione 2025, con un contratto pluriennale.
    Dopo le anticipazioni di questa mattina del Corriere della Sera e le altre notizie che si sono susseguite lungo il corso dell’intera giornata, in serata è arrivata la conferma ufficiale.
    Il sette volte campione del mondo inglese farà coppia con Charles Leclerc a partire della stagione 2025 e proverà a riportare il titolo mondiale a Maranello per superare nell’albo d’oro della Formula 1, Michael Schumacher.
    Il campionissimo inglese per ora pare dividere i tifosi della Scuderia ma siamo certi che se dovessero arrivare vittorie e titoli mondiale, non mancheranno di cambiare idea in merito.

    Attendiamo ora la conferma anche della Mercedes e un’inevitabile ripercussione sul mercato piloti F1, con un sedile molto appetibile che si libererà e con un protagonista come Carlos Sainz che sarà libero di chiudere le trattative aperte per un cambio di casacca. LEGGI TUTTO

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    F1, Le immagini della prima monoposto 2024 [ FOTO ]

    La Williams, anticipando un po’ tutti, ha pubblicato oggi una prima foto della nuova FW46. La presentazione ufficiale avverrà lunedì 5 febbraio a New York.

    Williams F1 2024 – La prima foto

    Five days. pic.twitter.com/aKNdAgASkQ
    — Williams Racing (@WilliamsRacing) January 31, 2024

    Il particolare mostrato nel tweet qui sopra mostra una vista dall’alto della parte posteriore della pancia laterale destra e del cofano motore. A differenza della soluzione vista lo scorso anno (foto qui sotto), è evidente come gli ingegneri del team inglese abbiano enfatizzato sulla Fw46 i concetti aerodinamici della FW45, ispirandosi chiaramente a soluzioni già viste lo scorso anno su McLaren e Aston Martin.
    Il cofano motore appare privo di branchie ma con ingombri laterali importanti per permettere lo sfogo dell’aria calda nella parte posteriore.

    Williams F1 2023 – credit: Williams Racing LEGGI TUTTO

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    F1, La non facile convivenza tra Leclerc e Sainz in Ferrari nel 2024

    credit: @Scuderia Ferrari Press OfficeCharles Leclerc ha rinnovato, Carlos Sainz no. Partirà così la stagione 2024 della Ferrari in Formula 1 con due piloti che si troveranno in due condizioni molto diverse tra loro.
    Il monegasco sarà più “tranquillo”, sicuro si sé e consapevole di avere i vertici Ferrari molto vicini e la squadra pronta a supportarlo in ogni sua richiesta. Lo spagnolo invece, con un contratto in scadenza a fine 2024, si sentirà un po’ “isolato” ma anche più libero di dimostrare il suo talento, non solo in pista ma soprattutto nei confronti del compagno di squadra.
    Una situazione non facile nella quale Fred Vasseur sarà chiamato in prima persona ad una gestione forte ed autoritaria per evitare situazioni spiacevoli per il team di Maranello.
    Voci di mercato danno Sainz in Audi a partire dal 2026, anno in cui la casa di Ingolstadt farà il suo ingresso in Formula 1. E’ molto probabile che lo spagnolo possa aver già preso un accordo con l’attuale Team Sauber per guidare per loro il prossimo anno. La decisione sarebbe maturata sul finire dello scorso anno, dopo che alcuni episodi interni al team non sono piaciuti a Sainz e al suo entourage. Oltre a questo le distanze per un rinnovo, intavolate nel momento in cui lo spagnolo si trovava davanti al compagno nella classifica mondiale piloti, non sono mai state così strette, soprattutto per il valore dell’ingaggio e i premi.
    Da lì la decisione di Carlos di chiudere il capitolo con Maranello e “giocarsi” la carta dei 4 anelli.

    In Ferrari dal 2021, lo spagnolo ha chiuso il suo primo anno con la Scuderia di Maranello al quinto posto assoluto nella classifica piloti, davanti al suo compagno di squadra Leclerc. In quella stagione, Sainz è stato anche l’unico pilota a vedere la bandiera a scacchi di ogni gara della stagione.
    Nel 2022, Sainz conferma il quinto posto nella classifica piloti con 246 punti, con all’attivo 9 podi, 3 pole, 2 giri veloci e una vittoria. E infine il 2023 dove ha chiuso al 7° posto: da ricordare la sua pole position e il terzo posto finale in gara a Monza, dopo un duello serrato con il compagno di squadra. La pole nella gara successiva a Singapore, lo vede poi cogliere anche l’unica vittoria stagionale per la Ferrari. LEGGI TUTTO

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    F1, La McLaren blinda Norris e lo toglie dal mercato

    La McLaren ha annunciato oggi di aver prolungato il contratto di Lando Norris, oltre la scadenza che era prevista a fine 2025. Il team inglese toglie il suo giovane talento dal mercato.Lando Norris, McLaren, 3rd position, arrives on the podium

    Un po’ come Ferrari per il rinnovo di Charles Leclerc, anche McLaren non ha voluto comunicare la durata del prolungamento di contratto.
    Il focus della trattativa del pilota inglese verteva su un consistente aumento di ingaggio a cui il team ha unito una scadenza che potrebbe prevedere almeno due anni in più di contratto (2027) con un’opzione anche per il 2028.
    “È una sensazione fantastica – ha detto Norris – rimanere in papaya. Sono cresciuto con la McLaren e qui mi sento a casa, la squadra è come una famiglia per me. Il viaggio finora è stato entusiasmante, abbiamo avuto alti e bassi, ma la scorsa stagione ha dimostrato il nostro desiderio di tornare a competere”.
    “Il lavoro che Zak (Brown, ndr), Andrea (Stella, ndr) e tutto il team hanno svolto nell’ultimo anno è stato incredibile -ha proseguito il pilota inglese – e sono fiducioso di poter competere per le vittorie con la McLaren. Non vedo l’ora di creare altri fantastici ricordi e di continuare a lavorare duramente con tutti i collaboratori per i prossimi anni”.

    Il Team Principal, Andrea Stella, ha così commentato: “Sono lieto di confermare l’estensione della nostra partnership con Lando con un contratto pluriennale oltre il 2025. Questo riflette l’impegno e la fiducia che abbiamo in lui, con l’ambizione condivisa di vincere i campionati in futuro”.
    “Lando è cresciuto – ha aggiunto Stella – come pilota e come persona da quando è entrato in McLaren nel 2017. Ha impressionato la scorsa stagione, svolgendo un ruolo importante nei nostri progressi durante l’anno, assicurandosi sette podi con molti fantastici giri”. LEGGI TUTTO

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    FIA WEC 2024: Robert Kubica correrà con la Ferrari 499P

    A poco più di un mese dall’inizio del FIA WEC 2024, AF Corse ha definito l’equipaggio che scenderà in pista con la Ferrari 499P numero 83 iscritta nella categoria Hypercar. Con Robert Kubica ci saranno Robert Shwartzman e Yifei Ye.Robert Kubica – credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    Robert Kubica, campione del mondo in carica di classe LMP2, già annunciato come pilota Ferrari con AF Corse, sarà affiancato da Robert Shwartzman e Yifei Ye nel Campionato FIA WEC 2024. Shwartzman ha già gareggiato con il Team AF Corse nella stagione 2023 del GT World Challenge Europe – Endurance Cup, imponendosi nella 3 ore di Barcellona. Ye, invece, nel 2021 ha trionfato nell’Asian e nella European Le Mans Series in classe LMP2.
    Il primo impegno ufficiale dell’equipaggio al completo sarà il prologo del FIA WEC 2024, in programma il 24 e 25 febbraio in Qatar. La settimana seguente sarà poi la volta della tappa inaugurale del campionato, sempre al Losail International Circuit.

    Robert Kubica ha dichiarato: “Dopo due anni nel FIA WEC in classe LMP2, coronati dal titolo nella stagione 2023, sono molto contento di poter guidare la Ferrari 499P di AF Corse. Dividerò la macchina con Robert e Yifei, due piloti molto veloci, ma la sfida sarà molto complicata in una griglia di partenza molto tosta. Abbiamo tutti i presupposti per fare bene, ma dobbiamo anche recuperare tanto terreno, dal momento che tutti e tre abbiamo poca esperienza al volante della 499P”.
    Il pilota polacco ha poi aggiunto: “Sarà una sfida difficile ed impegnativa, ma al tempo stesso molto emozionante. Dovremo cercare di mantenere i piedi per terra e fare del nostro meglio. Specialmente ad inizio stagione non sarà facile, ma cercheremo di massimizzare il tempo in pista per accumulare esperienza preziosa. Sono contento di entrare a far parte di AF Corse, una squadra che vedevo correre e vincere da tantissimi anni in molte categorie”. LEGGI TUTTO

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    F1 2024, quando e dove si corre il primo Gran Premio di Formula 1

    Tra due mesi esatti, il Circus della Formula 1 vedrà spegnersi i semafori per il primo Gran Premio della stagione F1 2024. La gara scatterà sabato 2 marzo, sul circuito di Sakhir in Bahrain.2023 Bahrain Grand Prix, Friday – LAT Images – credit: Mercedes-AMG Petronas Motorsport media

    Sabato 2 marzo 2024. E’ questa la prima data che gli appassionati di Formula 1 devono segnarsi in calendario e che segnerà ufficialmente il via della stagione F1 2024.
    Il Gran Premio di apertura del mondiale sarà disputato sul circuito di Sakhir in Bahrain, come ormai da qualche anno a questa parte. Sia questa gara che quella successivo in Arabia Saudita non si correranno di domenica ma il sabato, come forma di rispetto per il Ramadan.
    Gli orari delle qualifiche, in programma venerdì 1° marzo, dovrebbero disputarsi alle 16:00, ora italiana. Analogo orario per il via del Gran Premio, anche se ancora si attende la conferma ufficiale da parte degli organizzatori.
    Non appena disponibili gli orari definitivi di prove libere, qualifiche e gara, li troverete tempestivamente pubblicati sia sulla nostra pagina “Calendario Gp + Orari TV” che sul sito Formula1.com.

    Il calendario completo della stagione F1 2024 prevede 24 appuntamenti, un record per il Circus della Formula 1 con le due ultime gare dell’anno che si correranno il 1° e l’8 dicembre, rispettivamente in Qatar e Abu Dhabi. LEGGI TUTTO

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    F1, Vasseur: “In Messico per cogliere ogni opportunità”

    credit: @Scuderia Ferrari Press OfficeSeconda gara della tripla americana per il Mondiale di Formula 1, che dal Texas si sposta a sud per il Gran Premio di Città del Messico, al quale la Scuderia Ferrari arriva con il podio conquistato ad Austin da Carlos Sainz, risultato che ha permesso di recuperare ancora qualche punto a Mercedes nella classifica Costruttori.
    “Abbiamo lasciato Austin con una classifica rivista dopo l’esclusione di Lewis Hamilton e di Charles, che ha permesso a Carlos di salire sul podio”, ha commentato Fred Vasseur, alla vigilia del Gran Premio del Messico.
    Il Team Principal della Ferrari, sempre parlando dello scorso Gp, hai poi aggiunto: “È un risultato che si merita per come ha gestito la gara e che ci ha consentito di tornare a rosicchiare punti nella rincorsa al secondo posto nella classifica Costruttori”.

    Pensando alla prossima gara invece, Vasseur ha detto: “In Messico però voglio vedere maggiore concentrazione da parte della squadra perché non possiamo più permetterci alcuni degli errori di valutazione che abbiamo visto negli Stati Uniti. Quella che ci attende è una gara molto particolare, nella quale condizioni ambientali uniche influiscono sul rendimento delle vetture, sia sotto l’aspetto della prestazione pura che sotto quello della gestione gomme”.
    In Messico la Formula 1 torna al classico format con tre turni di prove libere, qualifiche e gara: “Avendo il formato di gara tradizionale – ha commentato Vasseur -, avremo modo di fare tutte le necessarie valutazioni nelle tre sessioni di prove libere e sono convinto che metteremo a punto strategie mirate che ci permettano di trarre il massimo da un Gran Premio che sulla carta si prospetta non poco complicata. Noi tutti, a cominciare da Carlos e Charles, dobbiamo essere in grado di cogliere al volo ogni opportunità che si presenterà”. LEGGI TUTTO

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    F1, La corsa al secondo posto nel mondiale costruttori

    2023 United States Grand Prix, Saturday – LAT Images

    In uno dei migliori weekend stagionali per la Mercedes, arriva uno dei risultati più difficili da digerire. La stella a tre punte vista ad Austin ha espresso una competitività che avrebbe potuto permettere il consolidamento del ruolo di seconda forza. La squalifica di Lewis Hamilton costa invece un pesante passo indietro, quantomeno in termini di punti, che lascia aperta la corsa al secondo posto.
    Nella notte italiana è arrivata la notizia della squalifica delle monoposto numero 44 e 16, rispettivamente seconda e sesta al traguardo. L’irregolarità al pattino del fondo riscontrata nelle verifiche post gara non ha lasciato spazio ad interpretazioni, con la conseguente esclusione di Hamilton e Leclerc dalla classifica del GP degli Stati Uniti. Una beffa per la Mercedes che si era presentata ad Austin in una delle vesti più performanti della stagione. Non è stata l’unica beffa del weekend, visto che gli errori strategici avevano infatti già privato Lewis di una possibile vittoria di tappa.
    Con il senno di poi sarebbe stato un boccone ancor più pesante da digerire, ma guardando al cambio delle classifiche pre e post penalizzazione si tratta di un duro colpo per la Mercedes. Lewis Hamilton passa da -19 a -39 dalla seconda posizione nel mondiale piloti, mentre il team capitanato da Toto Wolff vede il distacco con Ferrari assottigliarsi da -31 a -22. In questo scenario la squalifica di Leclerc risulta meno pesante per la rossa rispetto a quanto non lo sia quella di Hamilton per il team di Brackley, visto che la Ferrari lascia Austin con il podio di Carlos Sainz.

    L’esclusione di Hamilton e Leclerc dalle classifiche è arrivata dopo i controlli randomici effettuati sul fondo dalla Federazione. Fa discutere infatti la scelta di controllare soltanto quattro vetture (Hamilton, Leclerc, Verstappen e Norris), la metà delle quali sono risultate non conformi alle misure imposte da regolamento. Ma come ha sottolineato Toto Wolff, le regole non lasciano spazio ai dubbi. “Altri erano conformi mentre noi no, non ci sono margini nelle regole. Dobbiamo accettarlo, imparare e tornare più forti il prossimo weekend.”
    Una Mercedes che può contare sulle performance che hanno permesso a Lewis Hamilton di avvicinarsi al ritorno al successo come mai era accaduto in questa stagione. Un leitmotiv che non sembra aver intrapreso la Ferrari, che deve invece trovare le risposte sul fronte di ciò che è mancato al COTA. A quattro GP dal termine la rossa si trova nella condizione di non poter commettere errori, anche a fronte di un avversario apparso cresciuto e rinforzato, ma pur sempre non impeccabile. LEGGI TUTTO