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    F1, Vesseur: “Contiamo di fare dei passi avanti sulla competitività in gara”

    Il Circuito di Barcellona ospita il Gran Premio di Spagna, settimo appuntamento della stagione, riproponendo il layout in uso fino al 2006, senza più impiegare la chicane nel terzo settore.
    Per la Ferrari, si tratta della gara di casa per Carlos Sainz, che lo scorso anno con il quarto posto ottenne il suo miglior risultato sul suolo iberico.
    Alle vigilia della seconda gara europea, Frédéric Vasseur, Team Principal della Scuderia di Maranello ha detto: “A pochi giorni dalla corsa di Monaco torniamo in pista a Barcellona per il Gran Premio di Spagna, la gara di casa per Carlos. Anche in questo weekend dunque potremo contare sul supporto speciale dei tifosi di uno dei nostri piloti, che ci spingerà a dare il massimo su una pista tra le più conosciute in Formula 1”.
    Tornando a parlare dell’ultimo Gran Premio nel Principato, Vasseur ha aggiunto: “A Monaco non siamo riusciti a mostrare il vero potenziale della nostra vettura e crediamo che la gara di Barcellona potrà darci una fotografia più accurata, tanto più che stiamo continuando a portare degli aggiornamenti come abbiamo sempre fatto nelle gare disputate fin qui”.

    E infine un messaggio fiducioso sul potenziale della SF-23: “Contiamo di fare dei passi avanti in termini di competitività in gara e speriamo di portare a casa un buon risultato di squadra”. LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Monaco 2023 (FP2): i tempi delle prime prove libere da Monte Carlo

    I tempi delle seconde prove libere (FP2) che si sono disputate oggi a Monte Carlo, in vista del Gran Premio di Monaco F1 2023 che si correrà domenica 28 maggio.MONTE-CARLO, MONACO – MAY 26: Max Verstappen of the Netherlands and Oracle Red Bull Racing prepares to drive in the garage during practice ahead of the F1 Grand Prix of Monaco at Circuit de Monaco on May 26, 2023 in Monte-Carlo, Monaco. (Photo by Dan Mullan/Getty Images) // Getty Images / Red Bull Content Pool //La seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Monaco (FP2) ha visto il miglior tempo di Max Verstappen. Il pilota olandese della Red Bull ha preceduto i due piloti Ferrari con Charles Leclerc che ha preceduto Carlos Sainz.
    Alle loro spalle Fernando Alonso, Lando Norris, Lewis Hamilton e Sergio Perez. Hanno chiuso la top ten, nell’ordine: Valtteri Bottas, Pierre Gasly ed Esteban Ocon.
    GP MONACO F1 2013 – PROVE LIBERE I (FP2)
    Pos. N. Pilota Team Gap Tempo Giri
    1 33 M. Verstappen Red Bull 1’12″462 23
    2 16 C. Leclerc Ferrari +0″065 1’12″527 27
    3 55 C. Sainz Ferrari +0″107 1’12″569 22
    4 14 F. Alonso Aston Martin +0″220 1’12″682 26
    5 4 L. Norris McLaren +0″444 1’12″906 18
    6 44 L. Hamilton Mercedes +0″498 1’12″960 23
    7 11 S. Perez Red Bull +0″529 1’12″991 24
    8 11 V. Bottas Alfa Romeo +0″588 1’13″050 27
    9 10 P. Gasly Alpine +0″627 1’13″089 22
    10 31 E. Ocon Alpine +0″700 1’13″162 24
    11 10 L. Stroll Aston Martin +0″723 1’13″185 25
    12 63 G. Russell Mercedes +0″729 1’13″191 26
    13 24 G. Zhou Alfa Romeo +0″892 1’13″354 26
    14 20 K. Magnussen Haas +0″995 1’13″457 22
    15 27 N. Hulkenberg Haas +1″058 1’13″520 27
    16 22 Y. Tsunoda AlphaTauri +1″179 1’13″641 22
    17 19 N. De Vries AlphaTauri +1″201 1’13″663 28
    18 81 O. Piastri McLaren +1″211 1’13″673 24
    19 2 L Sargeant Williams +1″776 1’14″238 27
    20 23 A. Albon Williams 4 LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Monaco 2023 (FP1): i tempi delle prime prove libere da Monte Carlo

    I tempi delle prime prove libere (FP1) che si sono disputate oggi a Monte Carlo, in vista del Gran Premio di Monaco F1 2023 che si correrà domenica 28 maggio.1 – GP MONACO F1/2023 – GIOVEDI’ 25/05/2023 – credit: @Scuderia Ferrari Press OfficeLa prima sessione di prove libere del Gran Premio di Monaco (FP1) ha visto il miglior tempo di Carlos Sainz. Il piloa spagnolo della Ferrari ha preceduto Fernando Alonso, Lewis Hamilton, Sergio Perez e il compagno di squadra Charles Leclerc.
    Solo un sesto tempo per Max Verstappen, con un distacco che ha sfiorato il secondo. Hanno chiuso la top ten, nell’ordine: Lando Norris, Esteban Ocon, Lance Stroll e Alex Albon.
    GP MONACO F1 2013 – PROVE LIBERE I (FP1)
    Pos. Nr Pilota Team Gap Tempo Giri
    1 55 C. Sainz Ferrari 1’13″372 25
    2 14 F. Alonso Aston Martin +0″338 1’13″710 25
    3 44 L. Hamilton Mercedes +0″663 1’14″035 22
    4 11 S. Perez Red Bull +0″666 1’14″038 23
    5 16 C. Leclerc Ferrari +0″721 1’14″093 21
    6 33 M. Verstappen Red Bull +0″908 1’14″280 23
    7 4 L. Norris McLaren +1″095 1’14″467 21
    8 31 E. Ocon Alpine +1″213 1’14″585 28
    9 10 L. Stroll Aston Martin +1″281 1’14″653 27
    10 23 A. Albon Williams +1″294 1’14″666 28
    11 11 V. Bottas Alfa Romeo +1″346 1’14″718 28
    12 20 K. Magnussen Haas +1″353 1’14″725 26
    13 22 Y. Tsunoda AlphaTauri +1″448 1’14″820 28
    14 10 P. Gasly Alpine +1″494 1’14″866 27
    15 63 G. Russell Mercedes +1″694 1’15″066 21
    16 19 N. De Vries AlphaTauri +1″711 1’15″083 32
    17 81 O. Piastri McLaren +1″820 1’15″192 29
    18 2 L Sargeant Williams +2″185 1’15″557 27
    19 24 G. Zhou Alfa Romeo +2″373 1’15″745 24
    20 27 N. Hulkenberg Haas +2″413 1’15″785 17 LEGGI TUTTO

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    F1, Nuova Mercedes W14: le prime immagini della versione B [ FOTO ]

    A Monaco debutterà la nuova Mercedes W14. Una vera e propria versione B della monoposto del team tedesco con importanti modifiche a pance, fondo e sospensioni.

    Qui sotto siamo in ingrado di mostrarvi le prime immagini (via @AlbertFabrega, @TeamLH44JAPAN) e le foto della nuova monoposto di Lewis Hamilton e George Russell fotografata oggi nel box Mercedes a Monte Carlo.
    Mercedes W14-B: le nuove pance

    Primera imagen de los muevos pontones de Mercedes.
    First image of the new Mercedes sidepods. #f1 #MonacoGP pic.twitter.com/su38hzjeDN
    — Albert Fabrega (@AlbertFabrega) May 24, 2023

    Mercedes W14-B: le nuove aperture delle pance

    サイドインパクト構造さえ動かせれば…それでも下側の部分は少しでもえぐろうとはした模様
    [📸:@AlbertFabrega] pic.twitter.com/n44Oo7iPBk
    — #TeamLH Japan (@TeamLH44JAPAN) May 24, 2023
    Mercedes W14-B: la nuova sospensione anteriore

    並べれば一目瞭然 pic.twitter.com/n5sx2DxOXp
    — #TeamLH Japan (@TeamLH44JAPAN) May 24, 2023 LEGGI TUTTO

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    F1, Calcellato il Gp a Imola: le reazioni dei piloti sui social

    Nella giornata di ieri si è optato per cancellare il weekend del Gran Premio di Formula 1 a Imola. La decisione è stata presa a seguito di un confronto tra i vertici della Formula 1, il Presidente della FIA, le autorità competenti, il Presidente dell’Automobile Club d’Italia, il Presidente della Regione Emilia-Romagna, il Sindaco della città e il promotore.

    In questo articolo abbiamo riportato le dichiarazioni di Stefano Domenicali, Presidente e Amministratore Delegato della Formula 1, e Presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem.
    Ora invece riportiamo le reazioni dei piloti, pubblicate sui loro profili social, dopo avervi anche mostrato quelle dei 10 team, in questo nostro articolo.
    Calcellato il Gp a Imola: le reazioni dei piloti

    Un messaggio da casa ❤️🇮🇹 pic.twitter.com/lKFQCJ0uzs
    — Carlos Sainz (@Carlossainz55) May 17, 2023

    After a horrible night the town is heavily impacted: dust, mud, and the smell of gasoline everywhere. Currently people are struggling to find food and especially places to stay,after many have been evacuated from their own homes. Please, anything you can do to help is appreciated pic.twitter.com/NQw72LeCLy
    — 角田裕毅/Yuki Tsunoda (@yukitsunoda07) May 17, 2023

    Sending strength to the people in Emilia Romagna and to all the emergency services working endlessly. 🙏
    — Mick Schumacher (@SchumacherMick) May 17, 2023

    All my thoughts and prays with the people in the Italian region of Emilia Romagna 🇮🇹
    We’re not racing there this weekend, but hopefully we can get back soon.
    Please stay safe!
    Tutti i miei pensieri e preghiere con le persone nella regione italiana dell’Emilia Romagna.… https://t.co/X8C2Wsf04C
    — Sergio Pérez (@SChecoPerez) May 17, 2023

    All my thoughts and prays with the people in the Italian region of Emilia Romagna 🇮🇹
    We’re not racing there this weekend, but hopefully we can get back soon.
    Please stay safe!
    Tutti i miei pensieri e preghiere con le persone nella regione italiana dell’Emilia Romagna.… https://t.co/X8C2Wsf04C
    — Sergio Pérez (@SChecoPerez) May 17, 2023

    I love racing, but the safety of everyone else is more important. Sorry to all the fans, we’ll be back Imola, stay safe 🇮🇹❤️
    — Lando Norris (@LandoNorris) May 17, 2023

    Sorry for the fans that this weekend’s race has been cancelled but the safety of everyone involved always has to come first.
    Wishing all the best to everyone in the Emilia-Romagna region and surrounding areas that have been affected by these floods.
    — George Russell (@GeorgeRussell63) May 17, 2023

    Thoughts are with the people in the Emilia-Romagna region, hoping everyone stays safe! https://t.co/9PqrmrZO9l
    — Alex Albon (@alex_albon) May 17, 2023

    Race weekend in Imola is unfortunately canceled but way more important now: really hope all the people who live in the Emilia-Romagna region stay safe in the next few days !!
    — Nico Hülkenberg (@HulkHulkenberg) May 17, 2023 LEGGI TUTTO

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    F1, A Imola un’importante novità in qualifica per i pneumatici Pirelli

    A Imola un nuovo regolamento prevede l’obbligo di utilizzare una tipologia di mescola diversa per ognuna delle tre sessioni delle qualifiche: le Hard in Q1, le Medium in Q2 e le Soft in Q3.

    Scelta più morbida per la selezione di mescole del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna rispetto all’anno scorso. Pirelli porterà infatti a Imola la C3 come P Zero White hard, C4 come P Zero Yellow medium e C5 come P Zero Red soft.
    L’autodromo del Santerno è il secondo circuito dopo Baku ad avere il tris più morbido.La maggiore morbidezza delle mescole potrebbe aprire a più strategie di gara. Imola è infatti tradizionalmente una gara ad una sola sosta ma con un tris di penumatici meno duri rispetto al passato, i team avranno più alternative.
    L’Autodromo Enzo e Dino Ferrari ha compiuto quest’anno 70 anni di vita. Essendo stato ultimato nel 1953. Quello di Imola è un tracciato “classico”, più stretto rispetto quelli più moderni ed è anche per questo motivo che i sorpassi sono particolarmente impegnativi ma, al tempo stesso, più spettacolari.
    L’asfalto, nonostante sia stato steso ormai diversi anni fa, è mediamente abrasivo sui pneumatici. La pista è scorrevole e le forze laterali e longitudinali sono bilanciate. Nella media anche la deportanza e l’evoluzione della pista.
    Nel 2022 il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna si disputò il penultimo fine settimana di aprile, un mese prima rispetto a questa stagione: teoricamente ci dovrebbero essere temperature più elevate ma, al momento, si prevede che difficilmente supereranno i 20 °C.

    “Il primo appuntamento in Europa della stagione 2023 offrirà due importanti novità per quanto concerne i pneumatici, entrambe mirate a migliorare la sostenibilità ambientale del nostro sport.La prima riguarda le qualifiche: a Imola sperimenteremo un nuovo regolamento che prevede l’obbligo di utilizzare una tipologia di mescola diversa per ognuna delle tre sessioni, con le Hard previste per la Q1, le Medium per la Q2 e le Soft per la Q3. Ciò comporta una riduzione – da 13 a 11 – dei treni di gomme da asciutto che ogni pilota ha a disposizione per tutto l’evento, generando così una diminuzione dell’impatto generato dalla produzione e dal trasporto dei pneumatici.Sempre con lo stesso fine, a partire da questo Gran Premio sarà introdotta una nuova mescola per le gomme Full Wet che non richiederà l’impiego delle termocoperte prima di essere utilizzate. I test in pista hanno dimostrato prestazioni addirittura migliori rispetto alle precedenti Cinturato Blue Full Wet, pur senza il riscaldamento elettrico del pneumatico. È un primo passo concreto, frutto degli studi realizzati da Pirelli, verso l’uso anche delle gomme da asciutto senza preriscaldamento.Infine, abbiamo scelto di portare a Imola il nostro range di mescole più morbide (C3, C4 e C5), il che potrebbe offrire alle squadre un ventaglio più ampio di opzioni strategiche in vista della gara”.

    UN NUOVO FORMAT DI QUALIFICHE: L’ALTERNATIVE TYRE ALLOCATION
    Durante il Gran Premio di Imola si sperimenterà un nuovo format di qualifiche. In ciascuna delle tre sessioni di qualifica sarà obbligatorio utilizzare una sola tipologia di mescola: in Q1 le Hard, in Q2 le Medium e in Q3 le Soft.
    Il cosiddetto “Alternative Tyre Allocation” (ATA) consentirà di ridurre a 11 il numero di set di pneumatici da asciutto forniti da Pirelli ad ogni monoposto, rispetto ai 13 dei fine settimana di gara senza F1 Sprint, suddivisi in tre Hard, quattro Medium e altrettante Soft. Rimane invariato il numero di set di gomme da bagnato: quattro treni di Cinturato Green Intermediate e tre di Cinturato Blue Full Wet.
    Ogni pilota avrà a disposizione per la gara di domenica un totale di sette treni di pneumatici, di cui almeno uno per ciascuna delle mescole obbligatorie, come consuetudine Hard e Medium. Dei rimanenti quattro set a disposizione, uno verrà restituito dopo FP1, uno dopo FP2 e due dopo FP3.
    I CINTURATO BLUE FULL WET SENZA TERMOCOPERTE
    A Imola debutteranno anche i nuovi Cinturato Blue Full Wet che non avranno più bisogno delle termocoperte. Finora i pneumatici da bagnato estremo venivano riscaldati con le termocoperte per due ore a 40°C. Pirelli ha sviluppato una nuova mescola che può essere montata sulle vetture, senza prima riscaldare il pneumatico con le coperte termiche.
    L’introduzione della nuova mescola si inserisce in un percorso di ricerca e sviluppo concordato tra Pirelli, FIA e F1 per raggiungere la fattibilità tecnica necessaria all’utilizzo di tutte le tipologie di pneumatici senza termocoperte entro il 2024. LEGGI TUTTO

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    Domenicali: “Montezemolo esigente. Marchionne ti portava allo stremo”

    Stefano Domenicali, in una recente intervista al Corriere ha affrontato diversi temi tra i quali un “confronto” tra Luca di Montezemolo e Sergio Marchionne, alla guida della Ferrari in due diversi momenti.

    L’attuale Amministratore Delegato e Presidente della Formula 1 ha lavora sia con Montezemolo, a Maranello fino al 2014, che con Marchionne che ha preso il suo posto fino al 2018.
    “Montezemolo ha definito e connotato la Ferrari amando l’azienda e la squadra, un uomo molto competente che chiedeva tanto”, ha detto Domenicali che invece su Marchionne ha commentato: “Marchionne è il manager che ha salvato la Fiat, con un’intelligenza sopraffina e, per come l’ho conosciuto, un lavoratore incredibile. Come tutte le persone di qualità non sempre era facile lavorarci, perché ti portava allo stremo. Dovevi capire come gestire l’equilibrio tra la tua professione e la tua vita privata”.
    Passando ai ricordi di trent’anni passati nel mondo delle corse, Domenicali ha detto: “Personalmente ricordo la vittoria in Ferrari del campionato di Formula 1 nel 2000 a Suzuka in Giappone, così come non dimenticherò mai il 2008, quando vincemmo il campionato costruttori e perdemmo il campionato piloti all’ultimo giro dell’ultima gara. Sono momenti indimenticabili che nella loro durezza ti fanno crescere, altrimenti vuole dire che non sei uno sportivo in grado di migliorarti nei momenti di difficoltà”

    E parlando del pilota migliore di sempre, l’AD della Formula 1 non ha avuto dubbi nel fare il nome di Michael Schumacher: “In ogni epoca ci sono campioni irraggiungibili e, quindi, ogni stagione va contestualizzata, per quanto mi riguarda e per come l’ho vissuto a livello professionale e personale non ho dubbi: Michael Schumacher”.
    Leggi l’intervista completa su Corriere.it LEGGI TUTTO

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    Gp Miami F1 2023, le pagelle: Verstappen inarrivabile, Ferrari impresentabile!

    Il fine settimana in terra americana, sul circuito di Miami, va in archivio per la Formula 1. Un appuntamento che, ancora una volta, ha confermato lo strapotere di Max Verstappen e della Red Bull, dominatori incontrastati nonostante qualche intoppo in qualifica. Conferme anche dall’Aston Martin di Fernando Alonso, ad oggi l’unico vero antagonista, mentre è notte fonda per la Ferrari e un irriconoscibile Charles Leclerc. Questo e tanto altro nelle pagelle del Gp di Miami.
    VOTO 10 A VERSTAPPEN E RED BULL, DI UN ALTRO MONDO
    Anche a Miami va in scena il Max Verstappen show: gli errori inusuali che lo costringono al nono posto in griglia vengono cancellati da una gara incredibile, più che nella rimonta nel ritmo. Già, perché vedere un pilota fare giri veloci in successione dopo 40 giri, rimanda a domini di era britannica, non così lontani. Imbarazzante, in più, anche la ferocia con cui rimette Perez al suo posto, che dopo l’exploit di Baku e la pole di sabato, si ritrova di nuovo a semplice ruolo di “finto rivale”. Perché, in verità, non esiste nessuno capace di battere Max Verstappen.
    VOTO 9 AD ALONSO, VECCHIA VOLPE ANCHE IN AMERICA
    Il primo degli umani, che forse tanto umano neanche è. Fernando Alonso regala un’altra lectio magistralis di come essere una leggenda senza tempo della Formula 1: astuzia, visione della corsa ad ampio raggio, concretezza nella guida e, per ultimo, una comunicazione pungente come nessun’altra. A 42 anni da compiere si diverte come quel ragazzino di 24 che vinceva il suo primo mondiale. Ma soprattutto, continua il suo magic moment anche in termini di risultati: 4 podi e un quarto posto in 5 gare. Più di quanto raccolto negli ultimi 9 anni. El Plan.
    VOTO 8 A MAGNUSSEN, L’INCUBO DI LECLERC
    Quarto in griglia di partenza e, per 40 giri, davanti (e con merito) alla Ferrari di Charles Leclerc. Kevin Magnussen si ritrova a Miami, dopo un inizio di stagione complicato, trascorso perlopiù alle spalle del compagno Nico Hulkenberg. In Florida K-Mag ritrova fiducia nei propri mezzi e ottime capacità di guida, mettendosi dietro il monegasco per lunghissimi tratti della corsa, dopo duelli corpo a corpo che l’hanno visto quasi sempre vincitore. Alla fine porta a casa anche un punticino prezioso, giusto premio di un fine settimana solidissimo del danese.

    VOTO 7 A ALPINE, (REDI)VIVA E VEGETA
    L’appannamento delle ultime due gare ha lasciato spazio in casa Alpine a qualche riflessione spazzata via dall’ottima gara di Miami. E stavolta con entrambi i piloti; sì, perché sia Esteban Ocon che Pierre Gasly hanno offerto una prestazione di tutto rispetto, con un gran bel passo e una voglia di giocarsela anche con chi sta davanti. Al resto ci ha pensato il muretto con una strategia ben studiata. Ora l’obiettivo è continuare a crescere.
    VOTO 6 A MERCEDES, DR JEKYLL E MR HYDE
    Non è facile esprimere un giudizio sul week-end della Mercedes. In difficoltà irreversibili sin dal venerdì, in qualifica tira fuori il peggio di sé, relegando Lewis Hamilton addirittura al 13° posto in griglia. Un risultato durissimo da accettare, ma che nascondeva qualcosa: la “potenza della domenica” delle Frecce Nere. Già, perché in gara le cose cambiano in meglio: ritmo costante, soprattutto nell’ultima parte, superiore anche a quello della Ferrari. E alla fine, il quarto e sesto posto di Russell e Hamilton pone rimedio (parzialmente) a un week-end nato malissimo. Ma è chiaro che ci si attende molto di più.
    VOTO 5 A STROLL, IMPANTANATO NELLE RETROVIE
    Se l’anno scorso poteva essere una consuetudine uscire nel Q1, con l’Aston Martin di quest’anno sembra inaccettabile pensare per Lance Stroll di non entrare almeno nei primi 15. Una qualifica sottovalutata che, di fatto, ha compromesso tutto il week-end. Perché, poi, in gara non sono arrivati particolari sussulti; vero, il ritmo non era malvagio, ma tutti erano sullo stesso livello. E alla fine la zona punti non arriva. Con il compagno sul podio…
    VOTO 4 ALLA FERRARI, DI NUOVO NEL BARATRO
    Alla fine quella di Baku è stata una parentesi. Perché il reale valore della Ferrari è quello di Miami. Macchina incomprensibile, capace di stare al passo dei primi in alcuni momenti e incapace di superare una Haas in altri. Un rendimento talmente altalenante da far venire dubbi anche su quanto fatto dai piloti. Che, a onor del vero, ci hanno messo del loro per compromettere ulteriormente la corsa: Carlos Sainz con una sciocca penalità per eccesso di velocità nella pit-lane, Charles Leclerc con un week-end imbarazzante, costellato di errori in qualifica e mediocrità in gara. Non è tutto da rifondare ma poco ci manca: Imola non ammette figuracce.
    VOTO 3 ALLA MCLAREN, SPARITA NEL NULLA
    Melbourne e Baku sembravano aver riportato la McLaren almeno in una posizione più adeguata. Tuttavia Miami ha riportato tutti gli uomini di Woking con i piedi sottoterra, a scontrarsi con una realtà disastrosa. Quart’ultimo Norris e penultimo Piastri, una coppia di piloti a cui la qualità di certo non manca. Ma che questa macchina non è assolutamente capace di mettere in mostra, rischiando di far deprimere due talenti puri del Circus. LEGGI TUTTO