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    Gp Austria F1 2025, le pagelle: McLaren implacabile, Bortoleto superstar, Antonelli bocciato

    SPIELBERG, AUSTRIA – JUNE 28: Gabriel Bortoleto of Brazil driving the (5) Kick Sauber C45 Ferrari on track during final practice ahead of the F1 Grand Prix of Austria at Red Bull Ring on June 28, 2025 in Spielberg, Austria. (Photo by Joe Portlock/Getty Images) – Credits: Pirelli

    La Formula 1 vive un possibile momento di svolta dopo la gara di Spielberg, teatro dell’ennesimo dominio a tinte papaya. Lando Norris vince il duello con Oscar Piastri e, complice il ritiro di Max Verstappen (speronato da Kimi Antonelli al via), racchiude definitivamente la contesa iridata ai due alfieri della McLaren. Alle loro spalle si attesta una discreta Ferrari, con Charles Leclerc sul podio e Lewis Hamilton alle sue spalle, certificando per la Rossa il grado di seconda forza per questo weekend, con ampio margine sulla Mercedes. Superlativo il weekend di Gabriel Bortoleto, per la prima volta a punti dal suo debutto, e per Liam Lawson, capace di battere la Red Bull sia in qualifica che in gara. Ancora disastroso Yuki Tsunoda. Questo e molto altro nelle pagelle del Gran Premio d’Austria.
    VOTO 10 ALLA MCLAREN, SEMPLICEMENTE IMPLACABILE
    Una sinfonia papaya irradia le montagne della Stiria, definendo una volta per tutte le gerarchie nel mondiale piloti. La vittoria di Lando Norris, che vince il duello rusticano (ma leale) con Oscar Piastri, e il conseguente ritiro di Max Verstappeen (ora a -61 in classifica), permette ai due alfieri della McLaren di racchiudere i discorsi iridati a loro stessi. E lo fanno al termine di un weekend dominato in lungo e in largo, in cui il team papaya ha semplicemente ridicolizzato la concorrenza, rifilando distacchi abissali. Direttive nuove, vecchie, aggiornamenti e quant’altro: non esistono strumenti per gli avversari, per intaccare un dominio degno dei tempi gloriosi. Papaya rules (di nuovo)!
    VOTO 9 A BORTOLETO, WEEKEND DA LEONE
    Un po’ un oggetto misterioso fino ad ora, Gabriel Bortoleto decide di far vedere tutto il suo talento in Austria. Il pilota della Sauber si dimostra competitivo sin dal venerdì sul circuito di Spielberg, risultando veloce sul giro secco e consistente sul passo gara. La prima parte del capolavoro, poi, la confeziona in qualifica, cogliendo un ottavo posto di tutto rispetto. Il lavoro, poi, lo finalizza in gara, battagliando sempre nelle posizioni di rilievo, prima di ingaggiare un duello generazionale col suo manager, Fernando Alonso, negli ultimi giri. E se è vero che ne esce sconfitto, è altrettanto vero che alla fine coglie un ottavo posto che vale i suoi primi punti in carriera. Primo brasiliano in top-10 dal 2017, con Felipe Massa. E la torcida è già pronta a infiammarsi.
    VOTO 8 A LAWSON, UNA DOLCE RIVINCITA
    L’epurazione dalla Red Bull dopo sole due gare poteva essere una mazzata per la carriera di Liam Lawson. E invece, in Austria il neozelandese si prende la sua rivincita. In qualifica si concede il lusso di chiudere davanti a Max Verstappen, e in gara è l’unico pilota della famiglia Red Bull a chiudere in zona punti, cogliendo un brillante 6° posto. Il tutto mentre l’olandese viene speronato da Antonelli e Yuki Tsunoda trascorre il suo tempo a lottare per l’ultimo posto. Una dolce rivincita per Liam.
    VOTO 7 A HULKENBERG E ALONSO, VECCHI INDOMABILI
    La classe non è acqua, e soprattutto non ha età. Nico Hulkenberg e Fernando Alonso sanno ancora farci alla guida di una Formula 1. Il pilota tedesco sfodera una rimonta da urlo dall’ultima posizione, giungendo al nono posto e, quindi, ancora in zona punti (la Sauber non piazzava entrambi i piloti a punti dal Canada 2022). Lo spagnolo, invece, con una strategia avventurosa ma efficace da una sola sosta, coglie un brillante settimo posto, al termine di una lotta con il “suo” pilota, Gabriel Bortoleto. Il buon vino…
    VOTO 6 ALLA FERRARI, SEGNALI DI RISVEGLIO
    Tra voci di addii ed ennesime rivoluzioni all’orizzonte, la Ferrari torna dall’Austria con una buona dose di fiducia in più. I primi aggiornamenti importanti (un nuovo fondo, in attesa della nuova sospensione posteriore) hanno dato già dei buoni frutti: Leclerc 3°, Hamilton 4°. E se è vero che il distacco dalla McLaren è abissale (oltre 20 secondi), è altrettanto vero che il distacco inflitto alle rivali più vicine è altrettanto notevole, come testimoniano i quasi 30 secondi rifilati all’unica Mercedes superstite, quella di George Russell. Qualche timido segnale di ripresa, che intanto riporta la Rossa al secondo posto nella classifica costruttori.

    VOTO 5 ALLA WILLIAMS, CONTINUANO I PASSI INDIETRO
    La vera sorpresa di inizio stagione, con gare solide e la lucida follia di attaccare i piani alti, sta lasciando spazio a un graduale “ritorno” alla normalità. La Williams, reduce dalla miseria di 4 punti nelle ultime 4 gare, tocca il punto più basso della sua stagione proprio in Austria, con un doppio ritiro nelle prime battute di gara: prima tocca a Sainz, che neanche riesce a iniziare la sua gara, bloccato in partenza da un sospetto problema ai freni; poi Albon, costretto al ritiro dopo poche tornate per un altro problema di affidabilità. Grove, abbiamo un problema.
    VOTO 4 AD ANTONELLI, STAVOLTA BOCCIATO
    Gli elogi per il primo podio in carriera in Canada, e per la maturità conseguita nei giorni successivi, stavolta lasciano spazio a un giro dietro la lavagna per Kimi Antonelli. Davvero grave il suo errore in curva 3 dopo la partenza, con una frenata troppo avventata che lo porta a speronare l’incolpevole Max Verstappen. Gara finita per entrambi (con scuse immediate al campione del mondo e alla Red Bull) e prima tirata d’orecchie dell’anno per il rookie bolognese. Che, per una volta, è tra i bocciati del weekend. A Silverstone per rifarsi.
    VOTO 3 A TSUNODA, CHE TRISTE DECLINO
    La sliding door della stagione di Yuki Tsunoda rimarrà il suo passaggio in Red Bull. Dal suo debutto con la casa madre, la versione battagliera del pilota giapponese ha lasciato spazio a un triste e inesorabile declino verso l’anonimato, vittima di una scelta (ormai acclarata) di puntare solo su Verstappen. Poi chiaro, lui ci mette anche del suo, come testimoniano i pasticci in qualifica e in gara, dove ingaggia duelli privi di logica con Colapinto, che gli costano ben due penalità. Il tutto, mentre il suo predecessore, Liam Lawson, festeggia al 6° posto come unico della famiglia Red Bull a punti sul circuito di casa. Dura la vita da comprimario di Max. LEGGI TUTTO

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    F1 2025 | Gp Austria, ordine di arrivo: risultato e classifica della gara di oggi

    Gran Premio d’Austria F1 2025: Spielberg, ordine di arrivo. Il risultato finale della gara che si è corsa oggi sul circuito del Red Bull Ring.SPIELBERG, AUSTRIA – JUNE 27: Lando Norris of Great Britain driving the (4) McLaren MCL39 Mercedes on track during practice ahead of the F1 Grand Prix of Austria at Red Bull Ring on June 27, 2025 in Spielberg, Austria. (Photo by Peter Fox/LAT Images) – Credits: PirelliIl Gran Premio d’ Austria di Formula 1 ha visto la vittoria di Lando Norris davanti al compagno rivale Oscar Piastri. I due, scattati rispettivamente dalla pole position e dalla terza posizione, hanno percorso tutti i 70 giri della gara con distacchi molto ridotti. Solo in un paio di occasioni però, l’australiano ha tentato di attaccare l’inglese.
    Sul podio oggi, con i due piloti McLaren, troviamo Charles Leclerc che ha preceduto il compagno Lewis Hmailton. Quinto posto per George Russell, vincitore dello scorso Gp in Canada. Ottimo sesto posto per Liam Lawson (RB) che ha preceduto Fernando Alonso (Aston Martin). Eccellente ottavo e nono posto per le due Sauber con Gabriel Bortoleto davanti a Nico Hulkenberg. Chiude la zona punti Esteban Ocon (Haas).
    F1 2025 | Gp Austria: ordine di arrivo della gara (70 Giri)

    # Pilota Team Tempo/Gap
    1 L. Norris McLaren
    2 O. Piastri McLaren + 2″695
    3 C. Leclerc Ferrari + 19″820
    4 L. Hamilton Ferrari + 29″020
    5 G. Russell Mercedes + 62″396
    6 L. Lawson Racing Bulls + 67″754
    7 F. Alonso Aston Martin + 1 giro
    8 G. Bortoleto Kick Sauber + 1 giro
    9 N. Hulkenberg Kick Sauber + 1 giro
    10 E. Ocon Haas + 1 giro
    11 O. Bearman Haas + 1 giro
    12 I. Hadjar Racing Bulls + 1 giro
    13 P. Gasly Alpine + 1 giro
    14 L. Stroll Aston Martin + 1 giro
    15 F. Colapinto Alpine + 1 giro
    16 Y. Tsunoda Red Bull + 2 giri
    17 A. Albon Williams Ritirato
    18 M. Verstappen Red Bull Ritirato
    19 K. Antonelli Mercedes Ritirato
    20 C. Sainz Williams Ritirato

    CLASSIFICA PILOTI F1 2025, dopo la gara in Austria
    1 O. Piastri McLaren 216
    2 L. Norris McLaren 201
    3 M. Verstappen Red Bull 155
    4 G. Russell Mercedes 146
    5 C. Leclerc Ferrari 119
    6 L. Hamilton Ferrari 91
    7 K. Antonelli Mercedes 63
    8 A. Albon Williams 42
    9 E. Ocon Haas 23
    10 N. Hulkenberg Sauber 22
    11 I. Hadjar RB 21
    12 L. Stroll Aston Martin 14
    13 F. Alonso Aston Martin 14
    14 C. Sainz Williams 13
    15 L. Lawson Red Bull 12
    16 P. Gasly Alpine 11
    17 Y. Tsunoda RB 10
    18 O. Bearman Haas 6
    19 G. Bortoleto Sauber 4
    20 J. Doohan Alpine 0
    CLASSIFICA COSTRUTTORI F1 2025, dopo la gara in Austria
    1 McLaren 417
    2 Ferrari 210
    3 Mercedes 209
    4 Red Bull 162
    5 Williams 55
    6 RB 36
    7 Haas 29
    8 Aston Martin 28
    9 Kick Sauber 26
    10 Alpine 11 LEGGI TUTTO

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    Gp Austria F1 2025 (Qualifiche): Norris pole inarrivabile! Ottima Ferrari: Leclerc 2°, Hamilton 4°

    SUZUKA, JAPAN – APRIL 04: Lando Norris of Great Britain driving the (4) McLaren MCL39 Mercedes on track during practice ahead of the F1 Grand Prix of Japan at Suzuka Circuit on April 04, 2025 in Suzuka, Japan. (Photo by Sam Bagnall/Sutton Images) – credits: McLaren Racing Media CentreUn assolo inglese in Austria, sul circuito di Spielberg, appuntamento per questa settimana di Formula 1. Lando Norris firma una pole position devastante, con il tempo di 1:03.971, mezzo secondo abbondante più veloce del secondo. Che, a sorpresa, non è il compagno di squadra Oscar Piastri (3°), bensì l’ottimo Charles Leclerc con una Ferrari in netto miglioramento (almeno in qualifica). La bontà della SF-25 sul giro secco, per la giornata odierna, è confermata dal 4° posto di Lewis Hamilton, al miglior piazzamento in griglia con la Rossa. 5° posto per George Russell, davanti a un sorprendente Liam Lawson, persino davanti a un opaco Max Verstappen, in ombra per tutte le qualifiche. Completano la top-10 Bortoleto, Antonelli e Gasly.
    Q1: MCLAREN DOMINA, LECLERC-MERCEDES A FATICA
    La McLaren fa un altro sport, e già con il primo tentativo mette al sicuro la sua qualificazione con entrambi i piloti a fare l’andatura. Dietro tantissimo equilibrio, con un grande affanno per Mercedes e Leclerc, non lontani dalla zona pericolosa. Ennesimo disastro per Yuki Tsunoda, 18° ed eliminato insieme a Stroll, Ocon, Sainz e Hulkenberg.
    Q2: PAPAYA INARRIVABILI, FERRARI SECONDA FORZA
    I due papaya continuano il loro monopolio, archiviando la pratica con un solo tentativo che vale ben mezzo secondo di vantaggio sui rivali. Per la cronaca, Norris batte Piastri. Ferrari in palla con entrambi i piloti, soprattutto con Leclerc, terzo posto con un tempo con gomma usata. Eccellente quinto posto per Bortoleto, mentre suda freddo Kimi Antonelli, che strappa la qualificazione con l’ultimo tempo disponibile. Vanno fuori Alonso, Albon, Hadjar, Colapinto e Bearman.
    Q3: NORRIS MARZIANO, LECLERC ECCELLENTE
    Primo tentativo eccellente di Lando Norris, solido e senza sbavature, davanti a un ottimo Leclerc e a un Oscar Piastri un po’ pasticcione. Bene anche Hamilton, 4°, davanti a Russell e Verstappen. Secondo tentativo devastante dell’inglese della McLaren, che rifila distacchi abissali a tutti. Si conferma Leclerc in prima fila, con i rispettivi compagni di squadra alle loro spalle. Malissimo Verstappen, 7° ma condizionato da una bandiera gialla nell’ultimo settore, per un testacoda di Gasly.

    F1 2025, GP Austria: Griglia Partenza della gara
    Nr Pilota Team –Q1– –Q2– –Q3– Gap
    1 L. Norris McLaren 1’04″672 1’04″410 1’03″971
    2 C. Leclerc Ferrari 1’05″197 1’04″734 1’04″492 +0″521
    3 O. Piastri McLaren 1’04″966 1’04″556 1’04″554 +0″583
    4 L. Hamilton Ferrari 1’05″115 1’05″896 1’04″582 +0″611
    5 G. Russell Mercedes 1’05″189 1’04″880 1’04″763 +0″792
    6 L. Lawson RB 1’05″017 1’05″041 1’04″926 +0″955
    7 M. Verstappen Red Bull 1’05″106 1’04″836 1’04″929 +0″958
    8 G. Bortoleto Kick Sauber 1’05″123 1’04″846 1’05″132 +1″161
    9 K. Antonelli Mercedes 1’05″178 1’04″052 1’05″276 +1″305
    10 P. Gasly Alpine 1’05″054 1’04″846 1’05″649 +1″678
    ——————————————————————-
    11 F. Alonso Aston Martin 1’05″197 1’05″128
    12 A. Albon Williams 1’05″143 1’05″205
    13 I. Hadjar RB 1’05″063 1’05″226
    14 F. Colapinto Alpine 1’05″278 1’05″288
    15 O. Bearman Haas 1’05″218 1’05″312
    ————————————————————–
    16 L. Stroll Aston Martin 1’05″329
    17 E. Ocon Haas 1’05″364
    18 Y. Tsunoda Red Bull 1’05″369
    19 C. Sainz Williams 1’05″582
    20 N. Hulkenberg Kick Sauber 1’05″606 LEGGI TUTTO

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    GP Austria F1 2025: Verstappen, Hadjar e Gasly aprono le danze nella conferenza stampa di Spielberg

    L’atmosfera è elettrica a Spielberg in vista del Gran Premio d’Austria 2025. La conferenza stampa che precede l’evento ha offerto i primi spunti interessanti, con un mix di veterani e giovani talenti pronti a darsi battaglia sul Red Bull Ring.

    Il primo gruppo di piloti a salire sul palco ha visto protagonisti il beniamino di casa Max Verstappen (Red Bull), affiancato dal promettente Isack Hadjar (Racing Bulls) e dall’esperto Pierre Gasly (Alpine).
    Max Verstappen ha espresso fiducia in vista del weekend austriaco: “Qui ho tante vittorie e proveremo a ripeterci. Portiamo anche aggiornamenti, quindi speriamo sia un buon fine settimana”. Immancabile la domanda sulla controversia post-Montreal, ma il campione olandese ha tagliato corto: “Su Montreal è stato detto tutto e non ho altro da aggiungere sul ricorso (contro Mercedes), non aiuta continuare a parlarne”. Sulle recenti linee guida per i commissari pubblicate dalla FIA, Verstappen ha mostrato il suo pragmatismo: “È cambiato qualcosa? Non ho visto, ero impegnato. Ah, pubblicato? Allora non è cambiato nulla” Un chiaro segnale che la sua attenzione è tutta rivolta alla pista.
    Isack Hadjar, protagonista al volante della Racing Bulls, ha mostrato tutto il suo entusiasmo per la sua partecipazione alla gara su un circuito così iconico, mentre Pierre Gasly ha sottolineato l’importanza di capitalizzare ogni opportunità per la sua Alpine, cercando punti preziosi.

    La seconda parte della conferenza stampa del GP Austria 2025 ha visto la partecipazione di un altro trio intrigante: Oscar Piastri (McLaren), Gabriel Bortoleto (Sauber) ed Esteban Ocon (Haas).
    Oscar Piastri, reduce da prestazioni solide, ha espresso ottimismo per le opportunità che il Red Bull Ring potrebbe offrire alla sua McLaren, un circuito che si adatta bene alle caratteristiche della vettura. Il giovane australiano è determinato a mantenere lo slancio positivo.
    Il brasiliano Gabriel Bortoleto, alla guida della Sauber, si è mostrato ansioso di mettersi alla prova su un tracciato impegnativo, cercando di apprendere il più possibile e dimostrare il suo valore. La sua presenza in conferenza sottolinea l’attenzione del team verso i nuovi talenti.
    Infine, Esteban Ocon ha ribadito l’importanza di un weekend senza errori per massimizzare le performance del team. Il pilota francese è concentrato nel trovare il giusto bilanciamento per la sua vettura e portare a casa un risultato significativo.
    Il sipario si alza così sul Gran Premio d’Austria 2025 a Spielberg, promettendo un weekend di intense battaglie e strategie mozzafiato. Restate sintonizzati per tutti gli aggiornamenti direttamente dal cuore della Formula 1. LEGGI TUTTO

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    Gran Premio d’Austria F1 2025: anteprima

    Dopo l’adrenalinica e imprevedibile tappa del Gran Premio del Canada 2025, il circus della Formula 1 si prepara a spostarsi in una delle cornici più spettacolari e veloci del calendario: il Red Bull Ring di Spielberg, in Austria. Con le scorie di una gara canadese che ha rimescolato le carte, l’attesa per l’appuntamento austriaco è alle stelle. Nella gara di casa della Red Bull, ci si aspetta una nuova epica battaglia.

    Gp del Canada: un breve riassunto dei momenti salienti dell’ultimo round
    Il Gran Premio del Canada di Formula 1 2025 è stato un evento ricco di colpi di scena e ha visto trionfare George Russell su Mercedes.Qualifiche: George Russell ha conquistato la pole position, con Max Verstappen (Red Bull) in seconda posizione e Oscar Piastri (McLaren) terzo. Molto bene anche Andrea Kimi Antonelli (Mercedes), partito dalla quarta posizione.La gara è stata caratterizzata da diverse strategie e cambi di posizione.Russell ha condotto gran parte della gara, dimostrando un’ottima gestione delle gomme. Max Verstappen ha cercato di massimizzare i punti in un weekend complicato per la Red Bull, arrivando molto vicino a Russell. Un momento chiave è stato il contatto tra Lando Norris (McLaren) e Oscar Piastri (McLaren) a pochi giri dal termine, con Norris che è finito contro il muro, causando l’ingresso della Safety Car. Questo ha compromesso una potenziale doppietta McLaren. Le Ferrari di Charles Leclerc e Lewis Hamilton hanno faticato a tenere il passo dei migliori, con Leclerc che, nonostante volesse fare una sola sosta, non è stato ascoltato dal muretto, influenzando il suo risultato. La vittoria di Russell ha rafforzato la posizione della Mercedes nel campionato costruttori, salendo al secondo posto dietro alla McLaren. Oscar Piastri (McLaren), nonostante l’incidente che ha coinvolto il compagno di squadra, ha guadagnato punti importanti e ha allungato nella classifica piloti, anche grazie al ritiro di Norris.
    Il Gran Premio d’Austria 2025: Date e Orari del Weekend
    Venerdì 27 Giugno 2025Prove Libere 1: 13:30 – 14:30Prove Libere 2: 17:00 – 18:00
    Sabato 28 Giugno 2025Prove Libere 3: 12:30 – 13:30Qualifiche: 16:00 – 17:00
    Domenica 29 Giugno 2025Gara: 15:00 (CEST)
    Red Bull Ring: La Pista Che Non Perdona
    credit: racingcircuits.infoIl Red Bull Ring, con le sue curve veloci, i saliscendi impegnativi e le zone di frenata cruciali, è un tracciato che esalta le monoposto ben bilanciate e i piloti coraggiosi. Le opportunità di sorpasso non mancano, specialmente in Curva 3 e Curva 4, rendendo ogni sessione di gara e qualifica un vero spettacolo. La configurazione “sprint” del circuito, con i suoi 4.318 km, favorisce spesso gare dinamiche e ricche di colpi di scena.

    Il Formula 1 Qatar Airways Austrian Grand Prix 2024 è stato un Gran Premio ricco di colpi di scena e ha visto una vittoria inaspettata.La gara dello sconso anno è stata caratterizzata da un’emozionante battaglia al vertice culminata in un incidente che ha ribaltato le sorti della gara, regalando una sorprendente vittoria a George Russell.Max Verstappen (Red Bull) ha conquistato sia la pole position per la gara Sprint che per la gara principale, e ha condotto gran parte della gara dimostrando un passo forte. La svolta cruciale è avvenuta negli ultimi giri della gara. Max Verstappen e Lando Norris (McLaren) sono stati protagonisti di un contatto mentre lottavano per la leadership. Questo incidente ha portato ad una foratura per Verstappen e una penalità di 10 secondi per il pilota Red Bull, che è scivolato indietro. Norris, a sua volta, è stato costretto al ritiro a pochi giri dalla fine a causa dei danni subiti. A beneficiare del contatto è stato George Russell (Mercedes), che ha ereditato la prima posizione e ha conquistato la sua seconda vittoria in carriera in Formula 1, la prima per Mercedes nella stagione 2024. A completare il podio sono stati Oscar Piastri (McLaren), che ha concluso al secondo posto, e Carlos Sainz Jr. (Ferrari) in terza posizione. Lewis Hamilton (Mercedes) ha chiuso al quarto posto, mentre Max Verstappen, nonostante la penalità e la foratura, è riuscito a finire quinto. Nico Hülkenberg (Haas) e Sergio Pérez (Red Bull) hanno completato la top 7. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, il dopo-Vasseur potrebbe essere affidato a Coletta, secondo La Gazzetta dello Sport

    Vasseur – credits: @Scuderia Ferrari Press Office

    Il condizionale è d’obbligo e lo usa anche Luigi Perna, giornalista de ‘La Gazzetta dello Sport‘ quando, in un articolo su Gazzetta.it ha parlato del dopo-Vasseur, facendo il nome del suo possibile successore. Si tratterebbe di Antonello Coletta, Global Head of Ferrari Endurance e Corse Clienti, alla guida del programma WEC che ha recentemente visto la Ferrari trionfare alla 24 Ore di Le Mans per la terza volta consecutiva.
    Perna ha sottolineato come a Maranello siano arrivati o passati grandi talenti, come Aldo Costa, poi passato in Mercedes oppure Andrea Stella, ora Team Principal in McLaren. Oltre a questi si fanno altri nomi come quelli di James Allison e Simone Resta, anch’essi passati da Maranello alla corte di Toto Wolff.
    Un primo interrogativo che però il giornalista di Gazzetta si pone è il seguente: “Sarà in grado (Coletta, ndr) di sbrogliare la matassa rossa?”. Già perchè Perna pone l’accento su un groviglio di cose che a Maranello sono il vero problema, al di là dell’uomo che giuda il Reparto Corse.
    Secondo quanto riportato da Perna, Coletta avrebbe già ricevuto una proposta dal presidente John Elkann e sarebbe anche in procinto di accettare. Raccogliere il testimone di Vasseur non sarà facile ma forse potrebbe essere solo questione di tempo.

    Leggi l’articolo completo di Luigi Perna su Gazzetta.it.
    Se invece vuoi approfondire la Crisi Ferrari e comprendere i preoccupanti segnali che arrivano da Maranello e cosa potrebbe servire invece alla Ferrari per tornare a vincere, ti invitiamo a leggere questo nostro articolo di approfondimento. LEGGI TUTTO

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    Gp Canada F1 2025, le pagelle: Antonelli storico, Russell stoffa del campione, Norris crolla

    Gran Premio del Canada F1 2025, le pagelle: Antonelli entra nella storia, Russell dimosra diavere la stoffa del campione, Norris crolla.
    MONTREAL, QUEBEC – JUNE 13: Lewis Hamilton of Great Britain driving the (44) Scuderia Ferrari SF-25 on track during practice ahead of the F1 Grand Prix of Canada at Circuit Gilles-Villeneuve on June 13, 2025 in Montreal, Quebec. (Photo by Glenn Dunbar/LAT Images) – Credits: Pirelli

    La Formula 1 torna da Montreal a margine di una delle gare più belle e combattute degli ultimi anni. Il vero trionfatore porta il nome di George Russell, autentico dominatore sin dal sabato, con la pole position tramutata, poi, in vittoria. Ma in casa Mercedes, il vero capolavoro lo firma Kimi Antonelli, che a 18 anni conquista il primo podio della carriera, riportando l’Italia lì dove mancava da 16 anni. Solido secondo posto per Max Verstappen, che rosicchia qualche punto nella classifica mondiale ai due McLaren. Già, i papaya, che per la prima volta arrivano allo scontro in pista: Piastri (4° al traguardo) viene tamponato da Norris (ritirato), sancendo il crollo (definitivo?) del pilota inglese e il volo dell’australiano verso il mondiale. Assente ingiustificata la Ferrari, a un passo dall’implosione definitiva. Questo e molto altro nelle pagelle del Gran Premio del Canada.
    VOTO 9 AD ANTONELLI, L’ITALIA CHIAMO’!
    Da Jarno Trulli a Kimi Antonelli. Sedici anni dopo, l’Italia riassapora il dolce gusto del podio in Formula 1 grazie al pilota bolognese, protagonista di una gara meravigliosa in terra canadese. Il baby prodigio della Mercedes confeziona gran parte del suo capolavoro in partenza, concedendosi il lusso di sorpassare il leader del mondiale Oscar Piastri. Da lì è un costante inseguimento a Verstappen, ma anche una continua difesa dal ritorno delle McLaren. Difesa degna del miglior Franco Baresi, agevolata dallo scontro fratricida a tinte papaya. Il terzo posto finale è il meritato premio per il futuro del motorsport italiano. L’Italia chiamò!
    VOTO 8 A RUSSELL, STOFFA DA CAMPIONE DEL MONDO
    Passa spesso inosservato, ma quando te ne accorgi capisci che razza di talento sia George Russell. Il pilota inglese riporta la Mercedes alla vittoria in Canada, al culmine di un fine settimana semplicemente perfetto: pole position al sabato, gara controllata dall’inizio alla fine alla domenica. Una cavalcata inesorabile, che conferma una volta di più la classe sopraffina di George, al quale ora manca soltanto una macchina competitiva in ogni condizione per ambire a sogni iridati. Perché la stoffa del campione del mondo c’è tutta.

    VOTO 7 AD HULKENBERG, ANCORA IN TOP 10
    Tecnicamente la Sauber dovrebbe essere l’ultima macchina della griglia, ma questo Nico Hulkenberg non lo sa e continua a conquistare punti pesanti per la “lotta degli altri”. Anche a Montreal il pilota tedesco tira fuori una corsa di estrema solidità, emergendo dalla lotta serrata a centro gruppo con la sua consueta classe, abbinata all’esperienza infinita di cui gode. Risultato: 8° posto pregevole, altri punti in classifica per il team svizzero ed ennesima dimostrazione di come Nico sia tra i piloti più sottovalutati della griglia.
    VOTO 6 A PIASTRI, IL COMPITINO BASTA E AVANZA
    Il suo approccio al weekend canadese è fin troppo molle, tra errori, baci al “muro dei campioni” e un ritmo sottotono rispetto agli standard elevatissimi a cui la McLaren ha abituato. Ma, alla fine della fiera, Oscar Piastri può incamerare il fine settimana di Montreal come positivo. Il quarto posto finale è un risultato benedetto dalla follia di Lando Norris, che nel tentativo sciagurato di superare il compagno sul rettilineo gli finisce addosso, concludendo la sua gara con un sanguinoso zero. L’australiano ringrazia e vola a +22 nella classifica piloti, dando una spallata pesantissima alle ambizioni del suo compagno di box. Un uomo tranquillo, un uomo al comando.
    VOTO 5 ALLA FERRARI, A UN PASSO DALL’IMPLOSIONE
    In casa Ferrari i nervi iniziano a saltare. Tutta la settimana di avvicinamento al Gp del Canada ha portato con sé polemiche e veleni, tra indiscrezioni di un doppio addio Vasseur-Leclerc e dei malumori sempre più in aumento per Lewis Hamilton. Un mood che non è assolutamente cambiato nello svolgimento del Gran Premio: dall’incidente di Leclerc nelle FP1 all’errore dello stesso monegasco in qualifica, passando per la sfuriata di Vasseur contro la stampa italiana (e qualcun altro?) e la frustrazione di uno sconsolato Lewis. Il 5° e 6° posto finale, lontano da tutti e frutto di una strategia parecchio discussa tra piloti e muretto, è solo la punta di un iceberg che sta iniziando a sciogliersi. La valanga sembra dietro l’angolo: chi si salverà?
    VOTO 4 A NORRIS, FOLLIA E SCIAGURA BY LANDO
    Effettivamente gli orrori di Lando Norris mancavano da un po’ di tempo su queste frequenze… Stavolta, però, Lando la combina grossa. L’incidente con Oscar Piastri è un errore gravissimo, sottolineato sia dallo stesso Lando che dal muretto, che non sembra aver digerito particolarmente la manovra avventatissima del pilota inglese nei confronti del compagno di squadra. Un possibile turning point della sua stagione, visto il distacco di 22 punti dalla testa del mondiale. Oltre alla netta sensazione di inferiorità rispetto al suo compagno-rivale. E chissà che anche la McLaren non stia iniziando ad aprire gli occhi… LEGGI TUTTO

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    GP Canada F1 2025: Russell trionfa a Montreal. Primo storico podio per Antonelli

    Il Gran Premio del Canada 2025 di Formula 1 entra nella storia con una gara ricca di colpi di scena, emozioni e un podio che riscrive le statistiche. A trionfare sul circuito Gilles Villeneuve è un magistrale George Russell su Mercedes, che con una performance impeccabile si porta a casa la vittoria, lasciando alle spalle un tenace Max Verstappen (Red Bull). Ma l’attenzione è tutta per il terzo gradino del podio, conquistato da un incredibile Kimi Antonelli, al suo primo, storico, podio in Formula 1 a soli 18 anni.
    Russell dominante, Verstappen combatte fino alla fine
    Fin dalle prime fasi, George Russell ha dimostrato un passo gara superiore, gestendo la sua Mercedes con precisione e intelligenza. La strategia del team di Brackley si è rivelata vincente, permettendo al pilota britannico di mantenere la testa della corsa nonostante la pressione di Max Verstappen. L’olandese, pur non riuscendo a impensierire seriamente Russell, ha comunque disputato una gara solida, massimizzando il risultato per la Red Bull e confermando il suo status di contendente al titolo.
    Kimi Antonelli, nella storia della Formula 1
    Il vero protagonista di giornata è però Kimi Antonelli. Il giovanissimo talento italiano, alla sua stagione d’esordio, ha mostrato nervi saldi e un talento cristallino, conquistando un incredibile terzo posto. Un risultato che lo proietta direttamente nell’olimpo della Formula 1 e riscrive diversi record:– terzo più giovane della storia a podio: con i suoi 18 anni, 9 mesi e 21 giorni, Antonelli si posiziona alle spalle solo di fenomeni come Max Verstappen e Lance Stroll, dimostrando di avere un futuro brillantissimo davanti a sé;– 29° italiano a podio in F1: il suo podio segna il ritorno di un pilota italiano nelle prime tre posizioni dopo ben 15 anni, 8 mesi e 11 giorni, da quando Jarno Trulli conquistò il podio nel Gran Premio del Giappone 2009. Un momento atteso da tempo per i tifosi italiani;– 11° pilota Mercedes a podio: Antonelli entra nel prestigioso club dei piloti che hanno portato la Mercedes sul podio. Un dato impressionante, che sottolinea come ogni pilota che abbia corso più di un GP con il team tedesco in Formula 1 sia riuscito a conquistare un piazzamento tra i primi tre.
    La sua gara è stata un mix di abilità nel gestire le gomme, lucidità nelle fasi di bagarre e una determinazione che non ti aspetteresti da un rookie così giovane. Questo podio non è solo una gioia per lui e il suo team, ma un messaggio chiaro al paddock: Antonelli è qui per restare e per fare la storia.
    Piastri quarto, Ferrari a rilento con Leclerc e Hamilton
    A ridosso del podio si è classificato un solido Oscar Piastri con la McLaren, autore di una gara senza sbavature. Deludente invece la performance delle Ferrari, con Charles Leclerc e Lewis Hamilton che si sono dovuti accontentare rispettivamente del quinto e sesto posto. La scuderia di Maranello dovrà analizzare a fondo i dati per capire cosa non ha funzionato, strategia a parte!
    Ritiri e Safety Car: un finale turbolento
    Il finale di gara è stato caratterizzato da momenti di grande tensione. Lando Norris, dopo un accanito duello con il compagno di squadra Piastri, è stato protagonista di un incidente che lo ha costretto al ritiro. L’episodio ha portato all’ingresso della Safety Car che ha congelato le posizioni fino alla bandiera a scacchi. Ritiri anche per Alexander Albon (Williams) e Liam Lawson (Red Bull RB).

    F1 2025 | Gp Canada (Montreal): ordine di arrivo della gara (70 Giri)
    # Pilota Team Tempo/Gap
    1 G. Russell Mercedes winner
    2 M. Verstappen Red Bull dietro SC
    3 K. Antonelli Mercedes dietro SC
    4 O. Piastri McLaren dietro SC
    5 C. Leclerc Ferrari dietro SC
    6 L. Hamilton Ferrari dietro SC
    7 F. Alonso Aston Martin dietro SC
    8 N. Hulkenberg Sauber dietro SC
    9 E. Ocon Haas 1 GIRO
    10 C. Sainz Williams 1 GIRO
    ———————————————–
    11 O. Bearman Haas
    12 Y. Tsunoda Red Bull
    13 F. Colapinto Alpine
    14 G. Bortoleto Sauber
    15 P. Gasly Alpine
    16 I. Hadjar RB
    17 L. Stroll Aston Martin

    Ritirati: Norris, Lawson e ALbon
    CLASSIFICA PILOTI F1 2025, dopo la gara in Canada (Montreal)
    1 O. Piastri McLaren 198
    2 L. Norris McLaren 176
    3 M. Verstappen Red Bull 155
    4 G. Russell Mercedes 136
    5 C. Leclerc Ferrari 104
    6 L. Hamilton Ferrari 79
    7 K. Antonelli Mercedes 63
    8 A. Albon Williams 42
    9 E. Ocon Haas 22
    10 I. Hadjar RB 21
    11 N. Hulkenberg Sauber 20
    12 L. Stroll Aston Martin 14
    13 C. Sainz Williams 13
    14 P. Gasly Alpine 11
    15 Y. Tsunoda RB 10
    16 F. Alonso Aston Martin 8
    17 O. Bearman Haas 6
    18 L. Lawson Red Bull 4
    19 G. Bortoleto Sauber 0
    20 J. Doohan Alpine 0
    CLASSIFICA COSTRUTTORI F1 2025, dopo la gara in Canada (Montreal)
    1 McLaren 374
    2 Mercedes 199
    3 Ferrari 183
    4 Red Bull 162
    5 Williams 55
    6 RB 28
    7 Haas 28
    8 Aston Martin 22
    9 Kick Sauber 20
    10 Alpine 11 LEGGI TUTTO