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    Eurolega, quinto ko consecutivo per l'Olimpia: il Monaco dilaga

    MONTECARLO (Francia) – Niente da fare per l’Olimpia Milano, che non riesce ad invertire la rotta in Eurolega, perdendo anche con il Monaco, per il quinto ko consecutivo, che relega la squadra di coach Ettore Messina all’ultimo posto in classifica.

    Mike James show, Olimpia affondata

    Nel 101-88 a favore dei transalpini, brilla la prestazione di un Mike James in grande spolvero, autore di una doppia doppia da 18 punti e 10 assist, anche se i migliori marcatori, con 19 punti a testa, sono Okobo e un mai domo Luwawu-Cabarrot.
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    Basket, James trascina il Monaco: Milano cade ancora in Eurolega

    MONTECARLO (Monaco) – Nel Principato arriva il 5° ko consecutivo dell’Olimpia Milano sconfitta 101-88 dal Monaco dell’ex Mike James autore di 18 punti e 10 assist. Per Milano vani i 19 punti di Tim Luwawu-Cabarrot. Milano gioca una partita anomala per le sua caratteristiche ovvero più propensa all’attacco che alla difesa (complice anche la difesa non ermetica del Monaco), i ragazzi di Messina resistono bene alle fiammate di James & Okobo arrivando anche sul 70-70 a 2’34” dalla sirena del 3° periodo ma da quel momento i padroni di casa cambiano marcia: parziale di 22-8 per i monegaschi che volano sul 96-78 con 6 minuti da giocare nell’ultima frazione. Come da prassi in questa complicata stagione europea Milano arriva nel 4° periodo in riserva e i padroni di casa archiviano la pratica arrivando a toccare anche il +16 (99-83). LEGGI TUTTO

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    Eurolega, Olimpia Milano ancora ko: il Villeurbanne passa 79-73

    MILANO – Ancora una sconfitta per l’EA7. Nello scontro diretto tra le cenerentole del girone di Eurolega, il Villeurbanne espugna il Forum per 73-79 e infligge all’Olimpia il quarto ko consecutivo, relegando Milano all’ultimo posto in classifica.
    Mathews rompe l’equilibrio, Milano non reagisce
    A fare la differenza in un match tutto sommato equilibrato è Mathews. che realizzando due triple consecutive condanna la squadra di Messina, disastrosa nei tiri liberi con un dilettantesco 3/8 che finisce per fare la differenza.
    Coach Messina se la prende con i “big”
    Emblematiche le parole di coach Messina a fine partita: “La differenza sono le perse nei momenti cruciali, che ci sono costati punti facili”. 
    Eurolega, i risultati della serata LEGGI TUTTO

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    Eurolega, Milano si arrende all'Asvel: non basta un super Davies

    MILANO – Niente da fare per Milano che nel 20° turno di Eurolega si arrende all’Asvel Lyon per 73-79 al termine di una gara combattuta che l’Armani non riesce a portare a casa, complicando così il cammino in Europa. Quarto ko consecutivo per Milano che non ha ancora vinto nel 2023: i playoff ormai appaiono un miraggio, distanti 5 vittorie con 14 gare. Parte male la squadra di casa che riesce però a restare a contatto con la formazione transalpina chiudendo il primo tempo sul 37-42. Brandon Davies segna 26 punti, Luwawu-Cabarrot chiude a referto con 16, ma sono dati che  non bastano ai meneghini per ribaltare il match in proprio favore. 17 punti per Mathews e 13 per De Colo tra le fila dell’Asvel regalano la vittoria agli ospiti che piazzano un colpo importantissimo, centrando il settimo successo stagionale in Eurolega. Sconfitta numero 14 per la banda Messina che finisce così all’ultimo posto in classifica. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, la Virtus Bologna resiste al Panathinaikos e vince 74-64

    BOLOGNA – Prova di forza della Virtus Bologna che al 20° round di Eurolega batte il Panathinaikos di personalità e tiene in vita la lotta Playoffs. I ragazzi di Scariolo, guidati dai 16 punti e 7 rimbalzi di Toko Shengelia,  hanno battuto i Greens 74-64 in match che hanno condotto per 35′ prima di farsi recuperare e poi dominare il finale. Infatti la Segafredo va al riposo lungo avanti 43-30 in controllo delle operazione mai i greci non demordono e non solo rientrano ma prendono la leadership della partita sul 57-55 a 7′ dalla conclusione. Da quel momento i padroni di casa cambiano marcia piazzando un break di 14-0 chiuso da Cordinier per il 69-57 a 98″ dalla sirena finale. Successo doppiamente importante per le V-Nere che vincono, ribaltano lo scontro diretto con il Panathinaikos e salgono 9-11. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, la Virtus Bologna torna a vincere: Panathinaikos domato 74-64

    BOLOGNA – Dopo due sconfitte consecutive con Olympiacos e Zalgiris Kaunas, la Virtus Bologna torna a vincere in Eurolega, superando il Panathinaikos al PalaDozza per 74-64.
    Terzo quarto da brividi, ma vittoria meritata per la Segafredo
    Le V Nere di Scariolo dominano in lungo e in largo contro gli ateniesi, ma la battuta a vuoto nel terzo quarto poteva costare cara, avendo riportato in partita un Panathinaikos che pareva ormai annichilito. Shengelia miglior marcatore per Bologna, ma a risultare decisivo è anche e soprattutto Cordinier, uscito alla grande nella fase calda del match. Decisivo anche il contributo di Bako e del solito Teodosic per un successo che risolleva morale e classifica degli emiliani. LEGGI TUTTO

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    L’Eurolega del futuro e le italiane

    La prima osservazione della sera è che Ettore Messina, smentendo fermamente una voce di mercato paradossale, ha dato una lezione di giornalismo a chi informa e su come informarsi ai fruitori. Verificare cioè le notizie prima di diffonderle. La regola dimenticata. La seconda osservazione riguarda sempre Milano che si presenterà da favorita alla Coppa Italia torinese. L’Olimpia che in Italia ha dominato le rivali dirette nei confronti diretti. In Europa invece è evidente che oltre ai limiti in regia (Pangos fuori fino a marzo ben inoltrato riporta l’Olimpia sul mercato), l’Armani soffra anche di tensioni e insicurezze. Prova ne è la percentuale al tiro. Milano senza Shields non è giudicabile, Mitrou-Long come secondo (pseudo) gestore del gioco è stata scommessa forse esagerata, ma le nostre due squadre devono specchiarsi in un contesto tecnico molto difficile.

    La Virtus e le altre italiane

    E la Virtus deve anche confrontarsi con i criteri di ammissione alla prossima Eurolega, che nel 2023/24 non passerà ancora a 20 squadre, anche se il nuovo ad Marshall Glickman ha detto a L’Equipe che la decisione sarà presa in estate. Però Glickman ha pure sottolineato alcuni concetti cardine. Il più importante è che Euroleague e Fiba dovranno confrontarsi sulle coppe e i calendari. E con nuovi dirigenti sostiene sia possibile. Poi ha detto che Euroleague si allargherà e vuole l’As Monaco (peraltro in piena corsa per i playoff) e a breve Parigi (non l’ha detto in Francia, ma anche Londra). E la Virtus? E il resto delle italiane? Venezia sogna con la nuova arena per il 2026, ma intanto potrebbe vincere l’Eurocup. La Virtus se dovesse risolversi l’aggressione bellica della Russia in Ucraina, rischia di restare fuori. Ma soprattutto la nostra Italia deve strutturarsi. Come fa Tortona che nel 23/24 sarà in Eurocup. Come purtroppo non riescono a fare in B Firenze che si è ritirata e Palermo che rinuncia a una gara. E questo è punto di riflessione ineludibile. Perché è bello, emozionante e dolcemente retrò che da noi conti soprattutto (soltanto) vincere. Ma organizzarsi per vivere a lungo è il primo obiettivo, sempre accantonato. LEGGI TUTTO