More stories

  • in

    Eurolega, Delaney trascina Milano: 75-71 all'Anadolu Efes

    MILANO –  Quarta vittoria consecutiva in Eurolega per l’Olimpia Milano. Gli uomini di Ettore Messina, dopo aver battuto Cska Mosca, Maccabi Tel Aviv e Baskonia, sconfiggono anche l’Anadolu Efes nella quarta giornata di regular season della massima competizione europea. I meneghini portano a casa un successo meritato, arrivato al termine di un match sofferto. Gli ospiti partono forte e nel primo quarto provano a prendere il largo, sfruttando i canestri di Micic e Larkin. Milano si affida a Delaney e chiude a sole cinque lunghezze dai turchi (16-21).
    L’Olimpia prende il largo nella ripresa
    Nei secondi dieci minuti l’Efes sembra schiacciare i meneghini (raggiunge il più 9, portandosi sul 23-32), ma prima della sirena l’Olimpia si riscatta e ribalta il risultato grazie ad un clamoroso parziale di 14-0, con Datome e Hall protagonisti. Nella ripresa gli uomini di Ettore Messina prendono il volo: chiudono il terzo quarto sul più 14 (63-49) con una tripla di Grant e una serie di canestri di Delaney. Poi, negli ultimi dieci minuti resistono ad un tentativo di rimonta dei turchi (0-9 ad inizio quarto) e portano a casa il risultato. Il match si chiude sul 75-71. LEGGI TUTTO

  • in

    Eurolega, l'Olimpia Milano fa tre su tre: battuto il Maccabi Tel Aviv

    MILANO – Non c’è due senza tre per l’Armani Exchange Milano di Ettore Messina che al Mediolanum Forum batte il Maccabi Tel Aviv con il punteggio di 83-72. L’Olimpia vola dunque a punteggio pieno dopo il successo all’esordio sul CSKA Mosca e il bis servito in Spagna contro il Baskonia. Contro gli israeliani di Sfairopoulos sugli scudi Hall e Mitoglou, rispettivamente autori di 17 e 16 punti. Buona prova anche per l’italiano Nicolò Melli: 8 punti, 4 rimbalzi e 2 assist. Agli ospiti non bastano i 19 punti di Williams, i 16 di Nunally, i 13 di Reynolds e i 10 di Lessort.
    L’Olimpia Milano di Messina supera il Maccabi Tel Aviv 83-72
    Al Mediolanum Forum di Milano Ettore Messina parte con il quintetto formato da Melli, Shields e il trio americano Delaney, Hall e Tarczewski. Il Maccabi Tel Aviv risponde invece con Caloiaro, Evans, Lessort, Nunally e Wilbekin. L’Armani Exchange Milano parte subito forte e prende il largo già nel primo quarto, chiuso con il punteggio di 26-15. Sugli scudi Delaney e l’azzurro Melli, rispettivamente autori di sette e sei punti già nel primo parziale. Stesso punteggio nel secondo quarto, con le due compagini che vanno dunque all’intervallo sul 52-30 a favore dell’Olimpia Milano. Gli israeliani di Sfairopoulos cercano di rientrare nel match e da 22 portano a 14 i punti di distanza dagli avversari grazie al 19-11 del terzo parziale. Il distacco tra le due squadre è però troppo elevato, così il Maccabi Tel Aviv, nonostante un secondo tempo ottimo e il 23-20 del quarto quarto, non può che arrendersi per 83-72.
    Eurolega, segui i match LIVE sul nostro sito
    Eurolega: tutti i risultati
    Unics Kazan-Bayern 73-70
    CSKA Mosca-Zenit San Pietroburgo 77-67
    Alba Berlino-Fenerbahce 84-70
    Lione Villeurbanne-Anadolus Efes Istanbul 75-73
    Baskonia-Panathinaikos 81-79 LEGGI TUTTO

  • in

    Eurolega, Olimpia Milano inarrestabile: Maccabi Tel Aviv ko 83-72

    MILANO – L’Armani Exchange Milano fa tre su tre in Eurolega e supera al Mediolanum Forum il Maccabi Tel Aviv con il punteggio di 83-72. L’Olimpia di Ettore Messina conferma quanto di buono visto all’esordio contro il CSKA Mosca e in Spagna contro il Baskonia. Prestazione super per Hall (17 punti), Mitoglou (16) e l’italiano Nicolò Melli: 8 punti, 4 rimbalzi e 2 assist. Ai greci di Sfairopoulos non bastano quattro giocatori in doppia cifra: Williams (19), Nunally (16), Reynolds (13) e Lessort (10). 
    L’Olimpia Milano fa tre su tre: Maccabi Tev Aviv ko
    L’Olimpia Milano di Ettore Messina parte con il piede sull’acceleratore e spinta dal pubblico del Mediolanum Forum mette subito il match in discesa chiudendo il primo quarto con il punteggio di 26-15. Delaney e Melli mostrano ai greci del Maccabi Tel Aviv di cosa sono in grado e mettono a referto rispettivamente sette e sei punti. Stesso parziale nel secondo quarto, con l’Armani Exchange Milano che va dunque all’intervallo con il punteggio di 52-30. La squadra di Sfairopoulos riparte meglio nel terzo parziale e grazie al 19-11 accorcia le distanze portando da 22 a 14 i punti di distacco dai meneghini. Il Maccabi fa suo anche il quarto quarto (23-20), ma non basta per battere l’Olimpia Milano. Al Mediolanum Forum finisce 83-72. Grandi emozioni anche sugli altri parquet. Ecco tutti i risultati delle partite di Eurolega di martedì 12 ottobre: Unics Kazan-Bayern 73-70, CSKA Mosca-Zenit San Pietroburgo 77-67, Alba Berlino-Fenerbahce 84-70, Lione Villeurbanne-Anadolus Efes Istanbul 75-73, Baskonia-Panathinaikos 81-79. LEGGI TUTTO

  • in

    Scariolo: “Per lo scudetto è lotta a due”

    MILANO – Al termine della cerimonia della consegna dei Collari d’Oro, la più importane onorificenza dello sport italiano, ha parlato Sergio Scariolo, coach delle Vu-Nere, squadra campione d’Italia in carica: “Per gli investimenti che due grandi imprenditori come Zanetti e Armani hanno fatto, il duello per lo scudetto dovrebbe essere tra Virtus e Armani. Non è mancanza di rispetto per altri o che non ci possano essere altri inserimenti, ma è giusto assumersi le responsabilità che personaggi di questa importanza si meritano nel momento in cui decidono di investire nel nostro sport”. La Virtus Bologna non partecipa alla massima competizione cestistica europea, ma per Scariolo questo non sembra essere un limite: “La Virtus non è in Eurolega per un discorso politico e poco sportivo. Servono parametri anche extra sportivi, ma tutti sanno nel mondo del basket che la noi siamo una realtà che non ha niente da invidiare ad altre che partecipano alla competizione”.  LEGGI TUTTO

  • in

    Basket Eurolega, il Bayern Monaco sfida il Barcellona

    La prima giornata di gare del secondo turno della Turkish Eurolega si chiude con la sfida tra il Bayern e il Barcellona. I tedeschi sono reduci dalla sconfitta sul filo di lana (68-69) rimediata nel match d’esordio in casa del Maccabi Tel Aviv mentre i catalani, nel primo match della massima competizione continentale, hanno letteralmente disintegrato (96-64) l’Alba Berlino. Nel primo turno la differenza nei risultati l’hanno fatta i tiri da tre: mentre il Barcellona ha messo a segno i due terzi dei suoi 21 tiri i bavaresi non sono andati oltre il 6 su 19. Da sottolineare, però, l’ottimo rendimento delle difese visto che entrambe le formazioni hanno concesso meno di 70 punti ai rispettivi avversari.
    Fai ora il tuo pronostico!
    La sfida
    Nonostante il passo falso iniziale il Bayern può guardare a questo secondo impegno con un certo ottimismo visto che Andrea Trinchieri potrà avere più giocatori a disposizione di quanti ne avesse avuti sette giorni fa (a Tel Aviv erano soltanto otto). Inoltre, se i precedenti possono avere valore, vale la pena ricordare che nella passata edizione il quintetto di Jasikevicius ha rimediato un doppio ko contro il Bayern (il secondo dei quali proprio nell’ultimo round quando i tedeschi hanno conquistato i playoff imponendosi con un netto 82-72).
    Dalla parte dei catalani, a parte la qualità, spicca l’ottimo momento di forma di Nikola Mirotic (assente nei due confronti con il Bayern della scorsa edizione) che, nei diciassette minuti disputati contro l’Alba Berlino, ha chiuso con 22 punti e 5 rimbalzi.
    In campionato…
    Il Bayern nel suo campionato ha disputato finora una sola partita perdendo in casa (83-86) contro l’Ulm.  Subito dopo si è però rifatto negli ottavi di finale della Coppa di Germania superando 98-77 il Bamberg.
    Il Barcellona è invece primo, a punteggio pieno, con cinque vittorie nelle prime cinque giornate con 405 punti complessivamente realizzati e 342 subìti (vale però  la pena aggiungere che l’ultimo impegno, vinto contro il Saragozza, è andato in onda martedì 5 ottobre, più o meno 48 ore prima di questa suggestiva sfida di Eurolega).
    Grande equilibrio in vista
    Per le caratteristiche di entrambe le squadre la sfida tra Bayern e Barcellona si presenta all’insegna dell’equilibrio e prevedere da quale lato penderà l’ago della bilancia è davvero  difficile. Se proprio ci si deve… sbilanciare allora, proprio per l’incertezza che regna sul match, si può provare a guardare in direzione del margine di vittoria: da 1 a 5 punti a favore dei padroni di casa oppure da 1 a 5 punti a favore della formazione ospite. LEGGI TUTTO

  • in

    Il Bayern Monaco ospita il Barcellona in Eurolega

    Turkish Eurolega, il Bayern riceve il Barcellona. I tedeschi hanno perso all’esordio in casa del Maccabi Tel Aviv (69-68) mentre i catalani, nel primo match della massima competizione continentale, hanno battuto senza problemi (96-64) l’Alba Berlino. Nel primo turno la differenza nei risultati l’hanno fatta i tiri da tre: mentre il Barcellona ha messo a segno i due terzi dei suoi 21 tiri i bavaresi non sono andati oltre il 6 su 19. Da sottolineare, però, l’ottimo rendimento delle difese visto che entrambe le formazioni hanno concesso meno di 70 punti ai rispettivi avversari.
    Fai ora il tuo pronostico!
    La sfida
    Nonostante il passo falso iniziale il Bayern può guardare a questo secondo impegno con un certo ottimismo visto che Andrea Trinchieri potrà avere più giocatori a disposizione di quanti ne avesse avuti sette giorni fa (a Tel Aviv erano soltanto otto). Inoltre, se i precedenti possono avere valore, vale la pena ricordare che nella passata edizione il quintetto di Jasikevicius ha rimediato un doppio ko contro il Bayern (il secondo dei quali proprio nell’ultimo round quando i tedeschi hanno conquistato i playoff imponendosi con un netto 82-72).
    Dalla parte dei catalani, a parte la qualità, spicca l’ottimo momento di forma di Nikola Mirotic (assente nei due confronti con il Bayern della scorsa edizione) che, nei diciassette minuti disputati contro l’Alba Berlino, ha chiuso con 22 punti e 5 rimbalzi.
    In campionato…
    Il Bayern nel suo campionato ha disputato finora una sola partita perdendo in casa (83-86) contro l’Ulm.  Subito dopo si è però rifatto negli ottavi di finale della Coppa di Germania superando 98-77 il Bamberg.
    Il Barcellona è invece primo, a punteggio pieno, con cinque vittorie nelle prime cinque giornate con 405 punti complessivamente realizzati e 342 subìti (vale però  la pena aggiungere che l’ultimo impegno, vinto contro il Saragozza, è andato in onda martedì 5 ottobre, più o meno 48 ore prima di questa suggestiva sfida di Eurolega).
    Grande equilibrio in vista
    Per le caratteristiche di entrambe le squadre la sfida tra Bayern e Barcellona si presenta all’insegna dell’equilibrio e prevedere da quale lato penderà l’ago della bilancia è davvero  difficile. Se proprio ci si deve… sbilanciare allora, proprio per l’incertezza che regna sul match, si può provare a guardare in direzione del margine di vittoria: da 1 a 5 punti a favore dei padroni di casa oppure da 1 a 5 punti a favore della formazione ospite. LEGGI TUTTO

  • in

    Eurolega: Efes Istanbul campione, sconfitto il Barcellona

    COLONIA (Germania) – L’Anadolu Efes Istanbul vince l’edizione 2020/2021 dell’Eurolega superando in finale il Barcellona per 86-81. A Colonia la squadra allenata da Ataman, supera gli spagnoli grazie ai 25 punti di Micic e ai 21 di Larkin, chiudendo uno strepitoso triennio. Il serbo è il dominatore di questa stagione, prossimo avversario dell’Italia al Preolimpico di Belgrado, ed ora aspetta la Nba dopo aver firmato un biennale con Oklahoma. Il Barcellona invece soffre e senza l’apporto dei suoi tre big non riesce ad incidere: infatti Calathes, Mirotic e Gasol, dopo aver segnato 48 punti in tre nella semifinale con Milano, ne realizzano appena 12.
    Micic è imprendibile
    La tensione è alta come in ogni finale ed è il Barcellona a partire meglio chiudendo il primo periodo sul 22-15, ma in realtà è l’unico momento in cui la squadra turca sembra appannata. Nel secondo quarto , infatti, cambia l’inerzia della partita grazie ad un clamoroso parziale di 21-4 per i turchi trascinati da Sanli e Larkin. Il risultato a fine primo tempo è 36-39. Poi i turchi ritrovano anche di Micic ed il Barca, orfano dei suoi big, è retto soprattutto da Higgins. I catalani accorciano: al 32’ è -3 (62-65). Come nella semifinale con Milano, la difesa blaugrana nell’ultimo quarto diventa un muro, i catalani arrivano più volte a contatto ma nel finale devono arrendersi un Micic imprendibile, che risponde colpo su colpo ai tentativi di rimonta degli avversari LEGGI TUTTO

  • in

    Eurolega, l'Efes Istanbul trionfa in finale contro il Barcellona

    COLONIA (Germania) – L’Anadolu Efes Istanbul vince l’edizione 2020/2021 dell’Eurolega superando in finale il Barcellona per 86-81. A Colonia i turchi trionfano per la prima volta nella loro storia dopo la finale persa a Vitoria nel 2019. La squadra allenata da Ataman chiude uno straordinario triennio centrando il titolo più atteso e cercato. Micic è il dominatore di questa stagione, dopo il titolo di Mvp della stagione regolare nella finale è il top scorer con 25 punti. Shane Larkin mette a referto invece 21 punti. Il serbo, prossimo avversario dell’Italia al Preolimpico di Belgrado, ora aspetta la Nba dopo aver firmato lo scorso inverno un contratto biennale con Oklahoma. Il Barcellona viene invece tradito sui tre big: Calathes, Mirotic e Gasol, dopo aver segnato 48 punti in tre nella semifinale con Milano, ne realizzano appena 12.
    La partita
    Tensione in campo alta come in ogni finale con Barcellona al comando delle operazioni nel primo quarto con 10 punti di Brandon Davies nel 22-15 di fine primo quarto. Nel secondo quarto cambia l’inerzia della partita grazie ad un clamoroso parziale di 21-4 per i turchi trascinati da Sanli e Larkin. Il risultato a fine primo tempo è 36-39. Poi i turchi ritrovano anche la verve di Micic ed il Barça, orfano dei suoi big, è retto soprattutto da Higgins, l’eroe della semifinale. I catalani accorciano: al 32’ è -3 (62-65). Come nella semifinale con Milano, la difesa blaugrana nell’ultimo quarto diventa un muro. L’Efes ne mette solo 4 in 5’ e Mirotic pareggia, 69 pari. Nel finale Micic fa la differnza e l’Efes è campione d’Europa. LEGGI TUTTO