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    L’estone Kadi Kullerkann è la nuova opposta dell’Esperia Cremona

    Di Redazione Arriva direttamente dall’Estonia la nuova opposta dell’Esperia Cremona: classe 1992 per 195 centimetri d’altezza, Kadi Kullerkann vivrà proprio nella neopromossa squadra lombarda la sua prima stagione in Italia. “Ho iniziato a giocare a pallavolo all’età di 14 anni – si presenta la nuova arrivata – più o meno in contemporanea con mia sorella. Successivamente ho frequentato Audentes, le ‘superiori’ estoni ad indirizzo sportivo, per poi raggiungere laurea e master negli Stati Uniti parallelamente all’attività agonistica, rispettivamente alle università di Houston e a Pittsburgh“. Kullerkann giunge in Italia dopo varie esperienze in Europa (Olanda, Turchia, Repubblica Ceca, Estonia), l’ultima delle quali in Grecia con la maglia del Markopoulo. “Ogni stagione è stata speciale sotto vari aspetti – racconta – ed ho imparato qualcosa di importante in ogni esperienza. Sebbene abbia ricevuto vari premi individuali, in particolare al college, la stagione più memorabile è stata nel 2020/2021, in cui abbiamo vinto tutti i titoli possibili in Estonia tra cui la Baltic League con la TalTech Volleyball. In quella stagione sono stata nominata miglior opposto ed MVP della Baltic League. Oltre a questo, ho davvero tanti ricordi legati alle annate negli Stati Uniti, specialmente il mio anno e mezzo con la Pitt Volleyball“. L’opposta sta portando avanti anche l’esperienza con la maglia della nazionale estone: “Ciò che preferisco riguardo alla nazionale sono le persone che ho incontrato e con cui ho stretto bei rapporti. Adoro entrare in palestra con questo gruppo ogni estate. Le partite ed i risultati passano, ma queste relazioni restano. Ho sentito parlare di Esperia in prima battuta tramite il mio coach della nazionale Alessandro Orefice, dopodiché mi sono presa del tempo per scoprire la cultura e la storia del club. Sono stata molto contenta di vedere una società forte storicamente, con un’atmosfera ed uno staff calorosi. Ed ancora una volta, l’unione di intenti è ciò che ha reso la scelta facile per me“.  “Ho scelto il numero 1 – conclude Kullerkann – perché quello che uso di solito, il 19, non è ammesso in serie A2. Così ho rimosso il 9 e tenuto l’1. Inoltre, avere il primo (o l’ultimo) numero aiuta nella ricerca delle statistiche inerenti la propria prestazione in campo, così direi che è stata anche una scelta di comodo, in questo senso. Sono molto emozionata di arrivare a Cremona per incontrare tutti quanti di persona e per iniziare a lottare per i nostri obiettivi comuni” conclude. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Beatrice Balconati completa il reparto palleggiatrici dell’Esperia Cremona

    Di Redazione Due importanti novità in arrivo per il gruppo dell’Esperia Cremona: la giovane Beatrice Balconati completa il reparto palleggiatrici, mentre Emanuele Zanoni affiancherà coach Magri in panchina. Modenese, nata il 6 marzo 2004, Balconati sta affrontando il percorso di studi in un istituto tecnico di biotecnologie sanitarie. A livello agonistico si è formata nella Scuola di Pallavolo Anderlini Modena: “Della mia esperienza di pallavolo, ricordo particolarmente quando siamo arrivate prime alla final four riuscendo ad ottenere il titolo regionale Under 18” racconta. “Per questa stagione – spiega Beatrice – ho scelto i colori gialloblù dell’Esperia perché l’ambiente mi è sembrato fin da subito affidabile e si prende cura delle proprie giocatrici, con uno staff che emana una grande grinta e voglia di fare. Il numero che ho scelto é il 3 perché mi ha accompagnato nei miei anni di crescita e lo vedo come un porta fortuna che mi ricorda che in questi anni sono migliorata, oltre che dare sempre il massimo senza mollare mai. Seguiteci in questa nuova avventura, ci si vede in campo!“. Come detto, l’altra novità riguarda la panchina: al fianco di coach Valeria Magri siederà Emanuele Zanoni. Nato il 4 gennaio 1975 ad Asola ma residente da sempre a Casalromano, è sposato con Jenny e ha un figlio di 9 anni di nome Jeremy. Nella vita è un geometra libero professionista, con uno studio tecnico in collaborazione con altri due colleghi ad Asola. Allenatore di 2° grado 3° livello giovanile, entra nel mondo della pallavolo nel 2001: inizia nel suo paese allenando la squadra giovanile locale per sei stagioni, per poi passare per i successivi due anni all’Op Volley come vice allenatore in B2 Femminile, dove conosce la Valeria Magri atleta. Passa di seguito alla Polisportiva Piubeghese per tre stagioni per poi iniziare l’avventura della creazione del settore giovanile femminile ad Asola nel 2012, con il sodalizio della Pallavolo Mura Asola, ora diventato ASD Asolaremedello. Dal 2018 è il responsabile tecnico del settore femminile della ASD Asolaremedello e SSD Schiantarelli di Asola. Ha ricoperto inoltre, dal 2002 fino al 2016 il ruolo di selezionatore femminile per il Comitato Provinciale di Mantova. Ecco le prime parole di Emanuele da vice allenatore gialloblù: “Ora sono qui, in questa nuova avventura, nel ruolo di vice-allenatore in serie A2, che quasi ancora mi suona strano dirlo, ma in cui darò il massimo per fare bene e non deludere le aspettative di chi mi ha voluto qui. Vorrei ringraziare mia moglie per consigliarmi ed assecondarmi sempre nelle scelte sportive che fino ad ora ho intrapreso, tutte le mie super atlete di Asola, dalle più grandi alle più piccole ed i miei collaboratori perché è anche grazie a loro che ho potuto arrivare qui ed accettare la proposta dell’Esperia“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Esperia Cremona, arriva la giovane schiacciatrice Anna Piovesan

    Di Redazione Una giovanissima per l’Esperia Cremona: la neopromossa squadra lombarda potrà schierare il prossimo anno la schiacciatrice Anna Piovesan, classe 2004, proveniente dalla Reale Mutua Fenera Chieri. Trevigiana di Castelfranco Veneto, 186 cm di altezza, Piovesan frequenta il Liceo Artistico e studia design e grafica; a Chieri, lo scorso anno, ha realizzato il sogno dell’esordio in Serie A1. Piovesan racconta così la sua carriera, iniziata con la Synergy Venezia per poi proseguire dal 2019 al 2021 alla Vero Volley Monza: “Nel 2019 io e le mie compagne abbiamo vinto lo scudetto al Trofeo delle Regioni, è stato il mio primo ‘oro’, davvero bellissimo e super intenso. Aver avuto l’opportunità di partecipare agli Europei 2020 resterà sempre un ricordo importante del mio percorso. Nella scorsa stagione invece, ecco un altro piccolo passo del mio percorso con l’esordio in serie A, un sogno che si avvera e poi ancora il primo punto solo qualche settimana dopo, è stato davvero bellissimo e non so descrivere il vortice di emozioni e sensazioni provate in quel momento“.  “A livello personale – prosegue Piovesan – ho ancora tanti piccoli obiettivi che mi sono sempre posta fin da piccola, ci sto lavorando, siamo sulla buona strada! Ho un fratellino più piccolo a cui sono tanto tanto legata e una famiglia che mi è sempre stata vicino e mi ha sostenuta qualsiasi cosa facessi e dovunque andassi, ne vado molto fiera“. Sul suo approdo all’Esperia la schiacciatrice aggiunge: “Già conoscevo la società per amicizie in comune, sapevo che fosse un ambiente serio, in cui si lavora tanto e bene, di cui tutti mi hanno sempre parlato molto bene. Ho scelto Esperia perché credo sia un ambiente ottimale per la mia crescita e spero di essere io stessa d’aiuto, nel mio piccolo, alle mie compagne (che non vedo l’ora di conoscere) per ogni cosa“. Infine una curiosità: “Non ho mai dato troppo peso al numero di maglia, ma per il prossimo anno ho scelto il numero con cui ho iniziato a sognare di arrivare in serie A, il numero 8 che è stato il mio primo numero di maglia in assoluto nel mio percorso giovanile ed ora, chiuso quel capitolo, mi è sembrato giusto aprire il successivo con lo stesso numero“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La giovane Chiara Landucci è la nuova centrale dell’Esperia Cremona

    Di Redazione L’Esperia Cremona aggiunge un nuovo elemento al gruppo delle centrali: dalla Futura Volley Giovani Busto Arsizio approda nella squadra cremonese neopromossa in A2 la giovane Chiara Landucci. Nata a Modena il 22 maggio 2002, si è diploma al liceo scientifico a Bologna e attualmente è iscritta alla facoltà di Digital Marketing a Reggio Emilia. È la stessa nuova arrivata a riepilogare la sua carriera: “Ho iniziato a giocare a pallavolo a 10 anni a Bologna, per poi continuare il mio percorso di giovanili alla Scuola di Pallavolo Anderlini Modena. Nel 2017 ho partecipato ai campionati Under 16 e di Serie D, per poi esordire in B2 l’anno successivo, giocando le Final Four della Coppa Italia di categoria e la finale play off, che abbiamo perso proprio con Cremona. In Under 18 invece abbiamo conquistato un quarto posto alle Finali Nazionali a Vibo Valentia. La scorsa stagione ho vestito la maglia della Futura, dove mi sono confrontata con la Serie A2. Sicuramente un’esperienza che mi ha fatto crescere molto, che abbiamo chiuso giocando un quarto di finale play off”. “Giocare nell’Esperia – prosegue Landucci – sarà una bella occasione per mettermi in gioco e avere possibilità di esprimermi nel campionato di A2. L’ambiente e la società mi sono sembrate subito adatte per il mio percorso di crescita. Non vedo l’ora di conoscere staff, allenatrice e le mie compagne. Per la prossima stagione ho scelto il 13 come numero di maglia; colgo l’occasione per salutare anche i tifosi gialloblù, che conoscerò presto al palazzetto“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cristina Coppi confermata all’Esperia: “Ho sensazioni molto positive”

    Di Redazione Il secondo trait d’union con la stagione appena terminata dall’Esperia Cremona, dopo la conferma di coach Valeria Magri, è la presenza nel settore schiacciatrici di Cristina Coppi. La banda toscana prolunga così la sua militanza a Cremona per giocarsi le proprie carte nella serie cadetta, conquistata con grande sacrificio e determinazione lo scorso giugno. Nativa di San Miniato (Pisa), Cristina muove i primi passi nel mondo della pallavolo nella sua terra natia. Con la fine del liceo inizia le prime esperienze fuori casa: due anni a Gabicce Mare in B2, un anno con la Lardini Filottrano in A2 ed una stagione alla Trentino Rosa in A2. Cristina poi ritorna a disputare il campionato di B1, all’Anthea Vicenza prima, nella Timenet Empoli poi. Tre anni fa veste la maglia di Castelbellino e poi sceglie Volta Mantovana, sempre nel terzo campionato nazionale. La scorsa stagione, la seconda in maglia Esperia, riserva a Cristina la soddisfazione della conquista della serie A2. “Direi che è stata una stagione molto lunga – commenta la schiacciatrice – che ci ha messo a dura prova in più di un occasione, ma nonostante ciò abbiamo fatto delle molteplici difficoltà che si sono presentate il nostro punto di forza. Questo ci ha permesso, insieme al duro lavoro, di fare del gioco di squadra la nostra arma vincente. Personalmente parlando, venivo dalla stagione precedente in cui ho perso la finale al Golden Set e quindi quest’anno, più che mai, desideravo tantissimo raggiungere quel traguardo mancato per un soffio“.  “La valigia di questo lungo viaggio racchiude emozioni indelebili – aggiunge Coppi parlando ancora del campionato terminato a giugno – che porterò sempre con me e che si fanno fatica anche a spiegare a chi non era insieme a noi in quel campo. Il ricordo più bello rimarrà per sempre quello di Gara 2 di Finale, dove non sono potuta scendere in campo fisicamente, ma tutte le mie compagne, tutto lo staff e la società mi hanno fatto sentire come se in quel campo ci fossi anch’io in ogni momento. Concludo con le parole usate da Chiara Brandini in un suo post social, perché sono veramente perfette: ‘Non ho mai pianto così tanto e non ho mai visto così tante lacrime alla fine di una stagione’“.  Poi lo sguardo si volge al futuro: “Ho sensazioni molto stimolanti e positive. A livello individuale sarà molto interessante potersi mettere alla prova nuovamente in questa categoria. A livello di squadra abbiamo tutte le carte in regola per poter lavorare bene in palestra e portare poi sul campo i nostri progressi, vedremo durante la stagione cosa riusciremo a fare“. Coppi vestirà nuovamente la maglia numero 11: “Sono arrivata solo l’anno scorso in Esperia ma i tifosi fin da subito mi hanno fatto sentire un calore immenso e per tutto l’anno sono stati il nostro settimo giocatore in campo. Quindi li ringrazio di cuore e li aspetto super carichi in palestra per la nuova stagione. Non vedo l’ora di rivedervi tutti, siete grandi!“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Esperia Cremona, Jasmine Rossini è il primo innesto nel reparto schiacciatrici

    Di Redazione Prosegue la campagna di rafforzamento dell’Esperia Cremona in vista del prossimo campionato di Serie A2: Jasmine Rossini è una delle nuove schiacciatrici agli ordini di coach Valeria Magri. Nata a Bollate il 17 giugno 1992, Rossini muove i primi passi nel mondo della pallavolo tramite la scuola per poi esordire in serie D alla Pro Patria Milano nel 2007. Vive presto un grande salto di livello a Novara e poi a San Donà, squadre con cui esordisce in B1. La prima volta in serie A2 arriva nel 2010 a Verona, l’esperienza in cadetteria prosegue poi a Rovigo. Jasmine poi torna in B1 per un biennio a Orvieto (2014-2016) e poi a Ravenna, dove vince il campionato. Marsala le offre l’occasione di calcare nuovamente il taraflex lilla nel 2017. Negli ultimi due anni vive l’esperienza a Vicenza, prima in B1 e poi in A2 nella scorsa annata, chiusa con 325 punti a referto in 28 gare per 103 set disputati. Jasmine poi si presenta al suo nuovo pubblico: “Sono una persona positiva e quindi in ogni anno riesco a trovare soddisfazioni sportive o personali. Ricordo con particolare piacere l’anno in cui ho giocato a Ravenna: è stato il primo in cui ho vinto il mio primo campionato di B1 e in cui ho conosciuto belle persone. Il contatto con Esperia è avvenuto per l’interesse da entrambe le parti. Ho scelto Cremona perché è una società rinomata per la sua professionalità e anche perché hanno espresso un interesse su quello che faccio e mi ha fatto molto piacere“. Nella prossima stagione Rossini vestirà la maglia numero 6.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chiara Brandini chiude la carriera dopo la promozione: “Vorrei restare nella famiglia Esperia”

    Di Redazione L’Esperia Cremona saluta il suo capitano Chiara Brandini, che ha deciso di ritirarsi dalla pallavolo giocata. La carriera agonistica della centrale toscana classe 1989 si chiude dunque con la gioia più grande: la promozione in serie A2. “Brandini non ci sarà. Ha preso una scelta di vita che esula dalla pallavolo – ha detto il capitano nella diretta Instagram in cui ha annunciato la sua decisione – tuttavia mi piacerebbe molto restare nella famiglia Esperia. Con grande sacrificio siamo arrivate a portare l’Esperia in A2 quindi in qualche modo la voglio vivere. Lo farò non dal campo, ma da dietro le quinte“. Nella propria esperienza ventennale di pallavolo giocata, Chiara ha militato nel Cus Siena nelle annate che vanno dal 2005 al 2011, per poi intraprendere l’esperienza biennale a Montelupo Fiorentino (B2, 2011-2013). Dopo essere rientrata a Siena per la stagione 2013-2014, veste per tre annate la casacca di San Michele Firenze (B1). In questi anni, Chiara si toglie importanti soddisfazioni come il raggiungimento della finale playoff per la A2, persa contro Palmi. Dopo i tre anni nel capoluogo toscano, fa tappa nuovamente a Siena nell’estate 2017 per raggiungere ancora i playoff promozione e la Final Four della coppa di B2. Nell’estate 2018 approda a Cremona per iniziare la sua avventura con l’Esperia, con cui conquisterà le promozioni in B1 ed in A2. “Cercavo la promozione in serie A da ormai da parecchi anni e ci sono riuscita, quindi è stata davvero una grandissima soddisfazione – osserva Chiara sulla stagione appena terminata –. Ricordo molto bene la sconfitta contro Montale: in quella partita eravamo in campo senza capire come fare punto, in difficoltà, a livello di gruppo. Tornate a casa, il lunedì in allenamento ci siamo rese conto di alcuni limiti presenti e ci abbiamo lavorato sopra. Abbiamo fatto mente locale osservando che avevamo perso contro Montale, una squadra forte e creata per fare il salto di categoria“. “Credo – continua Brandini – che la partita contro Cesena abbia avuto un’importanza particolare. Abbiamo vinto bene, di squadra, con la consapevolezza dei nostri mezzi. Da lì in poi si è creata questa atmosfera magica che ci ha portato in fondo. Ero consapevole che ci saremmo giocate i playoff. Dovevamo solo rimanere concentrate e giocare come sapevamo. Ce lo siamo meritato col tempo e col sacrificio. Con tanta voglia e tanto cuore ci siamo prese la promozione ai playoff“. Una stagione, quella terminata lo scorso 4 giugno, che ha visto Chiara in veste di capitano: “Onestamente non mi aspettavo questa nomina, sono rimasta senza parole. Vuol dire che probabilmente negli anni, ho fatto qualcosa di buono per meritare la fascia da capitano. Ho cercato di rappresentare i colori gialloblù al meglio, senza deludere nessuno ma restando sempre fedele a me stessa, coi miei pregi ed i miei difetti“. Infine, Chiara rivolge un pensiero a due compagne di squadra con cui ha creato un bellissimo rapporto anche fuori dal rettangolo di gioco: “Voglio ricordare in particolare Sara Lodi, con la quale il rapporto all’inizio era lontano e distaccato, forse a causa dei nostri caratteri. Una volta che abbiamo cominciato a conoscerci, la nostra amicizia sicuramente si è protratta nel tempo e si protrarrà anche fuori dal mondo Esperia. Voglio però anche parlare del mio rapporto con Cristina Coppi, che sebbene duri da molto meno tempo rispetto al rapporto con Sara, è stato molto veloce. Un rapporto nato così, molto spontaneo, forse perché siamo toscane, ci siamo capite al volo. Sono super soddisfatta di questa stagione, a prescindere ovviamente da questi due rapporti in particolare“. In attesa di capire con quale ruolo Brandini proseguirà il suo rapporto con Esperia, la società la ringrazia in un comunicato “per quanto dimostrato in campo e fuori in questi anni di militanza, oltre che augurarle il meglio per il proprio futuro“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Espugnata Volta Mantovana: l’Esperia Cremona torna in Serie A2 dopo 13 anni

    Di Redazione In un PalaMarconi gremito in ogni ordine di posto, le tigri gialloblù dell’Esperia Cremona completano l’opera iniziata in Gara 1 e tornano in Serie A2, a distanza di 13 anni dall’ultima partecipazione. La Nardi Volta Mantovana, costretta a ribaltare il risultato dell’andata per coltivare speranze di promozione, parte forte facendo valere da subito il fattore campo. Ancora una volta il gruppo di coach Valeria Magri, a piccoli passi, si fa forza riuscendo a spuntare ai vantaggi il secondo set. Nel terzo, con l’inserimento di forze fresche, Cremona disorienta le avversarie: il sogno A2 diventa realtà. La cronaca:Coach Magri deve fare a meno di Cristina Coppi, operata d’urgenza ad inizio settimana e presente in tribuna a sostegno delle compagne. La scelta ricade su Viola Pedretti, in campo assieme a Erika Pionelli in banda. Con loro, la diagonale d’attacco Arcuri-Lodi e la coppia centrale formata da capitan Brandini e Bea Badini, Patrizia Zampedri libero. Risponde coach Breviglieri che conferma la formazione vista in gara1: Oriente al palleggio, Facco opposto, Boninsegna e Marcone ai lati, Galiero e Neriotti al centro, Di Nucci libero. In avvio, Pionelli risponde a Marcone, 2-2. Neriotti in fast esagera poi Pionelli col servizio firma il 5-7. Boninsegna mette in rete il 7-9 gialloblù. La tesa di Galiero accorcia sul 9-11, Facco in diagonale pareggia il conto sull’11-11. Volta si porta sul +2 e coach Magri richiama le sue. L’ace di Boninsegna fissa il 14-11. Pionelli non supera la rete ed è 18-14 Volta. Badini si fa sentire a muro, Boninsegna trova la parallela del 21-16. Sara Lodi prova a suonare la carica con la diagonale del 22-19. Viola Pedretti firma la parallela del 23-21. Galiero a muro su Brandini offre tre set points alle compagne. L’attacco di Marcone chiude il set sul 25-22.  Volta riparte con Boninsegna al servizio subito efficace, 2-0. Cremona ricuce con Brandini e Pionelli, 4-3. Volta resta avanti nel punteggio sul 9-6, poi Pedretti lascia il campo a Giulia Decordi. Sara Lodi trova l’ace del 9-8. Il mani out di Boninsegna vale il 12-8 su cui coach Magri ferma il gioco. La stessa Boninsegna infila un altro break dai nove metri, 15-9. Cremona a poco a poco accorcia con la buona vena di Brandini al servizio e gli attacchi di Pionelli, 15-14 e timeout Breviglieri. Pionelli fa la voce grossa a muro ed impatta sul 16-16. Neriotti ridà linfa alle sue con la fast del 20-18 su cui coach Magri richiama le sue. Chiara Ravera, inserita in posto 2, sale in cattedra con due attacchi ed un muro: l’errore in pipe di Boninsegna fissa il 21-22 del timeout Breviglieri. Boninsegna mette in rete il 23-24 gialloblù. Ai vantaggi, la palletta di Decordi vale il 25-26. La parallela di Erika Pionelli chiude il set sul 25-27. 1-1 e tutto da rifare. Decordi risponde a Neriotti, 2-2. La stessa Neriotti va a segno con il servizio, 6-5. Pionelli realizza una pipe per l’8-10. La parallela di Chiara Ravera coglie il lato debole del muro per il 9-12 del timeout Breviglieri. Giulia Decordi va a segno da posto 4 per l’11-15. Volta prova a colpire in attacco ma Ravera e Decordi allungano sul 14-17. Gli errori in attacco di Facco e Boninsegna spingono Cremona sul 15-20. Lodi rientra su Ravera e firma l’attacco del 19-21. Erika Pionelli sfrutta il muro rossonero e mette giù il 20-22. La fast di Brandini regala 3 set points a Cremona. Emma Rizzieri di seconda intenzione chiude il discorso promozione sul 22-25, 2-1 gialloblù e si scatena l’entusiasmo sulle tribune del PalaMarconi. A promozione raggiunta, coach Magri inserisce Jasmina Crestin ed Alice Martino, assieme a Chiara Ravera e Viola Pedretti. Le tigri gialloblù giocano inevitabilmente a braccio sciolto ed il gioco ne beneficia. Rizzieri svaria su tutto il fronte d’attacco mandando a segno le sue bocche da fuoco, 6-13. Esperia conduce sempre con 5-6 lunghezze di margine e taglia la linea di fine set sul punteggio di 16-25. È il 3-1 che abbassa il sipario su una stagione che resterà per sempre negli annali della storia gialloblù.  Nardi Volta Mantovana-U.S. Esperia 1-3 (25-22, 25-27, 22-25, 16-25)Nardi Volta Mantovana: Boninsegna 11, Galiero 8, Facco 4, Marcone 18, Neriotti 7, Oriente 3, Di Nucci (L), Giannace 1, Guarnieri, Maghenzani 1, Manzon, Massafeli (L); NE: Angelini. All. M. Breviglieri – L. Camarini.U.S. Esperia: Pedretti 6, Brandini 8, Arcuri, Pionelli 19, Badini 4, Lodi 6, Zampedri (L), Decordi 5, Ravera 11, Rizzieri 3, Crestin 3, Martino 3. All. V. Magri – G. Denti.Arbitri: Valentina Tassini e Virginia Tundo.Note: Ricezione positiva (perfetta): Volta 40% (26%) – Esperia 42% (17%). Attacco punti (%): Volta 41 (24%) – Esperia 61 (37%). Battuta errori (punti): Volta 13 (7) – Esperia 9 (2). Muri punto: Volta 5 – Esperia 5. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO