B1 femminile, i coach Mazzola e Di Toma alla vigilia di Conad Alsenese-Certosa Volley
Di Redazione Un crocevia importante della stagione, con tre punti importanti in palio. In serie B1 femminile (ottava giornata di ritorno del girone D), la Conad Alsenese è attesa dall’appuntamento casalingo di domani sera (sabato) alle 21 al palazzetto di Alseno, quando arriverà il fanalino di coda Certosa Volley. Contro le giovani pavesi, le gialloblù di Enrico Mazzola cercheranno il riscatto dopo tre ko consecutivi per 3-0 (Cesena, Garlasco e Forlì), provando a migliorare la classifica (attuale quart’ultimo posto ma a una sola lunghezza dalla zona salvezza) e soprattutto a riacquisire fiducia per valorizzare il prezioso lavoro quotidiano svolto. “Come livello – spiega Enrico Mazzola – siamo più o meno stabili, ci sono alcuni miglioramenti, ma soprattutto per le ragazze giovani non è facile stabilizzarli, è un processo che richiede tempo. Poi in partita incide anche la parte emotiva e n questo periodo stiamo oltretutto giocando senza il nostro capitano Valeria Diomede, un punto di forza e di esperienza per la nostra formazione”. Quindi aggiunge. “Certosa è una formazione giovane e “strana”: all’andata giocammo bene noi e loro sottotono, poi contro Gossolengo sfoderarono una prestazione di livello decisamente più alto. Per questo bisogna stare attenti, è un avversario che può mettere in difficoltà chiunque e sarà molto importante replicare l’atteggiamento dell’andata”. L’AVVERSARIO – Il Certosa Volley è allenato da Federico Di Toma, tecnico di esperienza ha militato anche in categorie superiori. A sua disposizione, un roster interamente under 19 che in classifica ha 2 punti, frutto dell’unica vittoria (al te break ) in casa contro il Fumara MioVolley. “Il nostro unico obiettivo – spiega coach Di Toma – è la crescita, la classifica d B1 non l’abbiamo mai presa in considerazione, anche se ovviamente farebbe piacere centrare qualche punto. Siamo molto contenti dei progressi delle ragazze. Alseno è una squadra guidata da un allenatore bravo ed esperto come Mazzola e che gioca una pallavolo intelligente. Nella Conad ci sono diverse giovani, anche in ruoli chiave, ed è normale ci sia qualche alto e basso di rendimento. Per quanto ci riguarda, spero che la squadra abbia superato le scorie emotive dell’approccio al campionato di B1 e riesca ad andare in campo per dimostrare tutto ciò che sa fare. Nel match d’andata eravamo stati spesso ostaggio dei problemi emotivi”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO