Taranto-Siena sarà la “finale-salvezza”? Probabile, ma Padova non può dormire tranquilla
Di Giuliano Bindoni
Lo avevamo immaginato neanche un mese fa (qui il nostro approfondimento), poi i risultati hanno confermato la teoria: la sfida di sabato 18 febbraio alle 18 fra Taranto e Siena potrebbe essere a tutti gli effetti una finale per la permanenza in Superlega. E non è neanche detto che il risultato del match possa mettere la parola fine alla questione.
Al momento le due squadre si trovano appaiate all’ultimo posto a quota 14 punti, ma i toscani hanno il vantaggio di aver vinto una gara in più (5 contro 4). Calendario alla mano, poi, dopo questo scontro diretto Taranto avrà davanti a sé ancora due sfide, quella in casa ma “impossibile” contro Perugia e quella in trasferta a Milano all’ultima giornata, con l’Allianz che potrebbe avere bisogno ancora di punti Play Off e dunque non sarà in vena di sconti. Siena, dal canto suo, avrà Verona in casa e Monza fuori, più il recupero con Civitanova fissato per il prossimo 25 febbraio. Tutte squadre per cui vale lo stesso discorso fatto per Milano.
Valutiamo allora alcuni degli scenari possibili, quantomeno i più plausibili a meno di risultati clamorosi:
Taranto batte Siena da 3 punti – In questo caso la Gioiella Prisma salirebbe a quota 17 punti, più 3 rispetto a Siena e con lo stesso numero di vittorie. Seppur forte di questo vantaggio, Taranto potrebbe retrocedere nel caso in cui facesse zero punti nelle ultime due partite e Siena ne conquistasse 3 nelle sue ultime tre, ma vincendone almeno una (ad esempio 1 vittoria da 3 punti e 2 sconfitte da zero o una vittoria da 2 punti, una sconfitta al tie break e un’altra a zero). Oppure nel caso in cui Siena perdesse tre gare al tie break e, a parità di punti e vittorie, avesse alla fine un miglior quoziente set.
Siena batte Taranto da 3 punti – In questo caso l’Emma Villas Aubay andrebbe a 17 punti, più 3 sulla Gioiella Prisma e con due vittorie in più (6 a 4). A quel punto Siena potrebbe retrocedere solo se facesse zero punti nelle sue ultime tre gare e Taranto ne conquistasse non meno di 4.
Vittoria di una delle due squadre al tie break – In questo caso la forbice in classifica sarebbe di un solo punto e tutto sarebbe rimandato alle ultime sfide di campionato, considerando sempre che, in caso di arrivo a pari punti, si valutano in prima battuta il numero di vittorie e, in caso di ulteriore parità, il migliore quoziente set.
Il tutto senza dimenticare Padova… che di punti ad oggi ne ha 16, due in più di Siena e Taranto, ma che deve ancora giocare con Monza (fuori), Trento (in casa) e Piacenza (fuori). Il rischio che possa raccogliere zero punti è decisamente alto, come è altrettanto possibile, lo dice la matematica, che possa essere clamorosamente sorpassata da entrambe le squadre che si daranno battaglia sabato al PalaMazzola. LEGGI TUTTO