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    Catania: “Un’altra sconfitta potrebbe aprire alcuni ragionamenti”

    Di Redazione
    Ultimo posto in classifica, con sette punti frutto di una vittoria e ben dieci sconfitte. È questo il ruolino di marcia della Banca Valsabbina Millenium Brescia che, di sicuro, non soddisfa le aspettative dei vertici della società lombarda.
    Dopo il commento sulla sconfitta al tie break delle sue Leonesse contro Monza, è sempre il GM Emanuele Catania a tornare a parlare, intervistato da Brescia Oggi, facendo un resoconto sulla prima parte del campionato: “Una vittoria in un girone è un risultato magro­. È anche vero, però, che una vittoria da tre punti a Cuneo ci riporterebbe in piena lotta salvezza e potrebbe rilanciarci in maniera più importante. L’idea è quella di ripartire da una vittoria ­e se le altre squadre non dovessero realizzare tutti i punti disponibili, potremmo considerarci salvi se il campionato finisse al girone di andata”.
    “È chiaro che speravo di non dover fare calcoli di questo tipo: non voglio fasciarmi la testa troppo presto, ma serve qualcosa in più. Certo, ci sono i tie break, ma non è sufficiente. Dobbiamo fare più di così, a prescindere dai risultati non mi è piaciuto l’approccio alle partite, non possiamo andare sempre sotto di 6/7 punti dopo i primi scambi, a volte riesci a recuperare, altre volte no”
    Su dei possibili cambiamenti il General Manager afferma: “Non abbiamo ancora pensato al mercato, è chiaro però che un’altra sconfitta potrebbe aprire alcuni ragionamenti. È inutile prendersi in giro, se non riusciamo a mettere insieme due vittorie nel girone d’andata, dobbiamo iniziare a fare delle riflessioni. Adesso è un po’ prematuro, perché siamo qua per far lavorare le ragazze, non per far loro da spauracchio. Ma Millenium quando ha dovuto cambiare l’ha fatto e, se dovesse rendersi necessario, lo faremo. Non è mai una bello cambiare perché significa che qualche ingranaggio non funziona; questa squadra ha le qualità per uscirne, ma deve dimostrarlo”. LEGGI TUTTO

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    Brescia, cambiamenti in vista? Catania: “Alcune giocatrici non stanno facendo quello che ci aspettavamo”

    Di Redazione
    Dopo l’ultimo ko, contro Saugella Monza nell’ultima giornata di andata, in casa Banca Valsabbina Millenium Brescia, qualcosa si sta muovendo. Al termine del match, coach Mazzola aveva imputato la sconfitta alla mancanza di rischio delle sue atlete. Ora, l’ultimo posto in classifica preoccupa la società: i risultati non arrivano.
    Brescia ha una sola partita da recuperare, quella con Cuneo, in programma sabato alle 20.30. Un’occasione per mettere nel sacco tre punti che potrebbero iniziare a muovere la classifica ed essere fondamentali, come afferma il General manager Emanuele Catania al Giornale di Brescia:
    “Cuneo non è in una situazione ottimale. Sta giocando molto e potrebbero sentire di un po’ di stanchezza. Dovremo sfruttare questo loro periodo di debolezza e portare a casa i tre punti. Se non lo faremo le cose per noi saranno davvero molto complicate”.
    Lo spazio lasciato dalla Lega per recuperare tutti i match, facendo slittare l’inizio del girone di ritorno al 16 dicembre, potrebbe essere occasione per la società bresciana di pensare a qualche cambiamento:
    “Abbiamo dato massima fiducia a tutte le ragazze -­ continua Catania ­- e a oggi non abbiamo ancora pensato concretamente a degli innesti. Alcune giocatrici, però, non stanno facendo quello che ci aspettavamo”. LEGGI TUTTO

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    Brescia, Catania: “Dovremo risalire la china. Un passo alla volta”

    Di Redazione
    Un’altra occasione sprecata per la Banca Valsabbina Millenium Brescia per portare a casa la vittoria con Perugia nell’ultimo turno di campionato. Una classifica severa che vede proprio le due formazioni agli ultimi due posti. Un po’ amareggiato il direttore generale Emanuele Catania, intervistato dal quotidiano Bresciaoggi: «Abbiamo una squadra che deve centrare l’obiettivo salvezza ed è chiaro a tutti che le potenzialità per salvarci serenamente ci sono. Ma finché non le tiriamo fuori saremo costretti a soffrire in ogni partita».
    La formazione di Mazzola ha già dimostrato di essere all’altezza del compito al quale è chiamata, ma deve ancora lavorare sulla continuità, per non avere cali improvvisi e riuscire a partire subito con il piede giusto. «Sicuramente abbiamo picchi di buon livello che però fatichiamo a mantenere – analizza Catania – Quello che ci manca è un po’ di coralità. Non possiamo stare ad aspettare ogni volta qualcuno che non è in partita e che comincia a giocare dopo uno o due set».
    Se si guarda però al bicchiere mezzo pieno, la Millenium è comunque riuscita a portare a casa cinque punti in tre partite : tre grazie alla vittoria nel derby con Bergamo, uno con Casalmaggiore e uno con la Bartoccini. «Quando tutti gli elementi si amalgamano bene nel gioco, diventiamo una squadra di buon livello – prosegue il direttore generale bresciano -. Sono convinto che quando riusciremo a mantenere questo ritmo per tutta la partita, potremo dire la nostra contro chiunque».
    Adesso non resta che rimboccarsi le maniche e andare avanti. «Dovremo cercare di sfruttare tutte le prossime occasioni, fare un girone di ritorno migliore di quello di andata e risalire la china. Un passo alla volta». LEGGI TUTTO

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    Il DG Emanuele Catania ospite a Sotto Rete questa sera

    Di Redazione
    Oltre al giovane dirigente bresciano e consigliere della Lega Volley Femminile, saranno ospiti un rappresentante della Vbc E’Più Casalmaggiore e Patrizia Zampedri, libero dell’Esperia Cremona, ed ex giocatrice della Millenium nella stagione 2016-2017. Durante la trasmissione interverranno altri ospiti in collegamento web.
    Appuntamento alle ore 22 circa su Cremona 1 e anche online sul sito web dell’emittente. Condurrà la trasmissione Simone Arrighi.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Emanuele Catania: “Vogliamo la riapertura dei palasport per il volley”

    Di Redazione
    Determinazione ed entusiasmo, senza dimenticare tutte le precauzioni del caso, animano il volley femminile, così come altri sport, nella volontà di capire fattivamente quando e come si potrà effettivamente riaprire al pubblico. Il PalaLeonessa, così come altri palazzetti lombardi, riapre i battenti al 25% per la Supercoppa del basket e crea un precedente nella direzione auspicata da addetti ai lavori e tifosi degli sport indoor.
    «Vogliamo fortemente la riapertura dei palasport per il volley, ovviamente nel più totale rispetto delle regole – afferma convinto il DG della Millenium Brescia Emanuele Catania – in primis perché lo sport senza pubblico è qualcosa di molto meno coinvolgente e stimolante, inoltre siamo uno di quei team che può vantare un forte afflusso degli sponsor alle gare interne, che oltre a godersi la partita spesso fanno networking in hospitality e sugli spalti. Ovviamente non possiamo nascondere che il ticketing sia anche una parte importante degli introiti per molte squadre, noi compresi».
    La prima partita ufficiale dell’anno si è giocata a porte chiuse, a Scandicci, che tantissimi affezionati hanno seguito on-line. «Non mancheranno le dirette streaming oltre la partita trasmessa da Rai Sport, quindi possiamo garantire grande visibilità – assicura Catania – La nostra partita di Supercoppa fra Youtube e Facebook conta oltre 80.000 visualizzazioni, ed era un evento pre-season», tuttavia non molla il colpo: «il nostro obiettivo è quello di riaprire in sicurezza, con mascherine e distanziamento.
    Puntiamo ad avere il 25% della capienza (il PalaGeorge è omologato per 4.000 persone) ma anche un terzo sarebbe ampiamente sostenibile in termine di sicurezza e distanziamento sociale. Noi ci faremo trovare pronti alla riapertura, ora tocca a Regione e Prefettura, compatibilmente con la situazione sanitaria locale ovviamente». Senza inoltre dimenticare il tema delle tempistiche: «Le risposte non possono arrivare all’ultimo minuto, abbiamo bisogno di organizzarci per lavorare in sicurezza per la migliore tutela delle persone coinvolte»
    Intanto anche nel volley maschile si muove qualcosa dal Trentino dove si è deciso di far partecipare alla prima gara ufficiale del Trentino Volley 500 spettatori, con la possibilità di portare la capienza a 1.000 spettatori alla seconda gara contro Treviso e mantenere questa capienza anche per la terza ed ultima gara casalinga della Supercoppa in data 11 settembre. Timidi ma concreti segnali di riapertura.
    Infine una chiosa del DG, anche consigliere di Lega Pallavolo Serie A Femminile: «Noi siamo un gruppo chiuso, monitorato, con assistenza medica, prova della temperatura giornaliera, screening iniziale ecc… inoltre abbiamo l’obbligo dei tamponi ogni 15 giorni con un aggravio di costi importanti per il club, che nessuno ci rimborsa. Aziende, scuole, università, enti e grandi realtà non hanno i nostri obblighi. Mi sembra insensato. Tenerci controllati è un dovere e lo facciamo con scrupolosità, ma trovare una giusta misura per non mettere in difficoltà i club sportivi sarebbe auspicabile».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marta Bechis sarà ancora la palleggiatrice di Brescia

    Di Nata a Torino il 4 settembre 1989, Marta è cresciuta nelle giovanili dell’Asystel Novara, aggregandosi poi alla prima squadra in A1 e vincendo la Coppa di Lega. A Novara è rimasta sino al 2012 con una parentesi di una stagione ad Urbino nel 2009. Il il 6 luglio 2010 a Ekaterinburg (Russia) ha debuttato […] LEGGI TUTTO