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    F1, Gp di Germania (Eifel): come guardare la diretta in TV o in streaming sul web

    Come guardare la diretta in TV o in streaming sul web del Gran Premio di Germania (Eifel) 2020 di Formula 1. La programmazione completa.

    La Formula 1 arriva in Germania: da giovedì 8 a domenica 11 ottobre al Nurburgring sarà di scena l’undicesima tappa del Mondiale 2020 di Formula 1 con il primo Gran Premio dell’Eifel. Domenica appuntamento live dalle 14.10 con la gara su Sky Sport F1 e Sky Sport Uno, in streaming su NOW TV.
    La Programmazione del Gran Premio di Germania al Nurburgring, in diretta su Sky Sport F1 e su Sky Sport Uno:
    Giovedì 8 ottobreOre 17.45: Paddock Live Pit WalkOre 19.30: sintesi conferenza stampa Piloti (differita)
    Venerdì 9 ottobreOre 10.45: Paddock LiveOre 11.00: prove libere 1 F1Ore 12.30: Paddock LiveOre 14.45: Paddock LiveOre 15.00: prove libere 2 F1Ore 16.30: Paddock LiveOre 17: conferenza stampa Team Principal (differita)Ore 18: Paddock Live Show
    Sabato 10 ottobreOre 11.45: Paddock LiveOre 12.00: prove libere 3 F1Ore 13.00: Paddock LiveOre 14.15: #skymotoriOre 14.30: Paddock LiveOre 15.00: qualificheOre 16.15: Paddock LiveOre 18: Paddock Live Show
    Domenica 11 ottobreOre 12.30: Paddock Live garaOre 14.10: garaOre 16.10: Paddock LiveOre 16.30: Paddock Live #SkyMotoriOre 19: Race Anatomy LEGGI TUTTO

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    F1, Curiosità: Come si accende il motore di una monoposto di Formula 1?

    Come si accende il motore di una monoposto di Formula 1? Ve lo spieghiamo noi in questo articolo.

    Per anni siamo stati abituati a vedere il pilota nell’abitacolo dare il segnale con una mano a un meccanico che a quel punto inseriva l’avviatore nel retrotreno in modo da dare l’impulso di energia in grado di far partire il propulsore.
    Oggi non è più così, almeno per quei costruttori che hanno scelto di rendere il pilota in grado di gestire autonomamente questa procedura, come ad esempio ha fatto la Ferrari.
    Da qualche anno infatti la power unit di Maranello è avviata dal pilota utilizzando l’energia generata dalla MGU-K, sia quando la vettura si trova nel box sia quando è in pista. In un certo senso, il pilota agisce esattamente come ognuno di noi fa quando accende il motore di una vettura stradale, girando una chiave o, come ormai si usa sempre di più, premendo un semplice pulsante. In realtà il pilota completa una una sequenza di comandi ma la sostanza è la stessa.
    Apparentemente può sembrare un dettaglio ma può risultare decisivo. Lo si è visto ad esempio nelle qualifiche dello scorso Gran Premio di Russia, in occasione delle concitate battute finali della Q2. Dopo l’interruzione causata dall’uscita di pista di Sebastian Vettel, restavano solamente due minuti e 15 secondi dal semaforo verde per potersi lanciare per l’ultimo tentativo e sul tracciato di Sochi un normale giro di lancio è stimato fra il minuto e 50 e i due minuti e 20 secondi: abbastanza per qualche pilota, non certo per tutti i 14 rimasti in lizza.
    Ecco che la posizione d’uscita dalla pit-lane diventava quindi fondamentale, come spiega Iñaki Rueda, Head of Race Strategy Ferrari: “La maggior parte delle squadre avevano deciso di mandare i piloti alla fine della pit-lane ben prima di sapere quando la sessione sarebbe ripartita, proprio perché si sapeva che la posizione d’uscita sarebbe stata decisiva. È quello che abbiamo fatto con Charles che, una volta messosi in fila, ha potuto spegnere la PU in attesa dell’inizio della procedura di ripartenza, contando sulla possibilità di riaccenderla autonomamente, senza un ausilio esterno. Altri concorrenti hanno fatto la stessa scelta ma hanno dovuto tenere il motore acceso proprio perché non disponevano di questa possibilità e, visto che l’attesa si protraeva e le temperature di esercizio si alzavano pericolosamente, alcuni piloti hanno dovuto rinunciare e riportare la vettura ai box, non potendo più migliorare il proprio tempo. Altri hanno scelto addirittura di aspettare nel box l’annuncio dell’orario di ripartenza per poi provare a recuperare il tempo perduto in pista. La possibilità per il pilota di accedenre da solo la vettura può essere utile anche in altre occasioni. Ad esempio, nel caso il pilota compiesse una manovra errata e si ritrovasse con la vettura ferma in pista a motore spento allora potrebbe ripartire da solo, come è successo a Charles in Spagna, per citare un caso. Senza contare il fatto che non si devono più portare gli avviatori in griglia prima del via, il che – considerata la limitazione del personale presente – consente di essere più efficienti. Poter contare su questa funzionalità può far risparmiare tempo ma anche salvare una gara!”.
    La Ferrari ha iniziato a lavorare su questa soluzione a partire dal 2017 ed è stato necessario un importante lavoro di affinamento, sia hardware – in particolare sull’identificazione della coppia necessaria per l’avviamento e sulla conseguente robustezza della MGU-K e della cascata degli ingranaggi del motore, sottoposti ad uno stress inusuale e a un picco di vibrazioni – che software, fondamentale proprio per gestire le fasi nella maniera migliore e, soprattutto, più sicura dal punto di vista dell’affidabilità. Oggi è una funzionalità ormai standardizzata che ha dimostrato una volta di più la sua utilità. LEGGI TUTTO

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    F1, Gran Premio dell’Eifel: numeri e curiosità della gara al Nurburgring

    Gran Premio dell’Eifel 2020 di Formula 1: numeri e curiosità della gara sul tracciato del Nurburgring in Germania.

    La Formula 1 torna dopo sette anni sulla pista del Nürburgring per un altro inedito del calendario 2020, il Gran Premio dell’Eifel, undicesimo appuntamento della stagione, che prende il nome dall’altopiano che sorge a cavallo del confine tra Renania-Palatinato e Renania Settentrionale-Vestfalia, vicino al confine con Belgio e Lussemburgo.
    Gran Premio dell’Eifel: numeri e curiosità
    6. Le versioni del circuito del Nürburgring sulle quali la Formula 1 ha gareggiato dal 1951. La prima Nordschleife misurava 22.810 metri, ma nel 1967 si decise di intervenire sul layout della parte finale della pista. Da dopo la curva Galgenkopf, infatti, i piloti erano in piena accelerazione per oltre quattro chilometri e arrivavano sul traguardo a una velocità spaventosa. Per rallentare le vetture nella zona dei box venne dunque introdotta la chicane Hohenrain che portò la lunghezza a 22.835 metri. Nel 1984 debuttò la nuova GP-Strecke, lunga 4.542 metri, divenuti 4.556 nel 1995. Nel 2002 venne aggiunta la nuova zona della Mercedes Arena che ha portato la lunghezza del tracciato a 5.146 metri diventati definitivamente 5.148 dall’anno successivo.
    7. I piloti di Formula 1 iscritti al GP dell’Eifel che hanno già gareggiato al Nürburgring nella massima categoria. Si tratta di Kimi Räikkönen, che ci ha corso ben nove volte ottenendo come miglior risultato un secondo posto nell’ultima occasione in cui questa pista è stata in calendario, il 2013; di Lewis Hamilton, con quattro partecipazioni e una vittoria, nel 2011; di Sebastian Vettel che vanta il successo nel 2013 ed è stato secondo nel 2009 e quarto nel 2011; di Daniel Ricciardo e Sergio Perez, che ci hanno corso due volte (2011 e 2013); e infine di Valtteri Bottas e Romain Grosjean che erano al via dell’edizione 2013.
    9,2. I gradi di temperatura media giornaliera nella zona del Nürburgring nella seconda settimana di ottobre. Secondo i dati, che sono disponibili a partire dal 1981, nella cittadina di Nürburg mediamente si va dai 5.9 gradi centigradi di minima ai 12.5 di massima. Le punte di caldo e freddo raggiunte in questo periodo negli ultimi quarant’anni raccontano invece di 25.2 gradi e -5.3 rispettivamente.
    47. I piloti tedeschi che hanno disputato almeno un Gran Premio di Formula 1. Quattro quelli che hanno gareggiato anche per la Scuderia Ferrari tra cui il più vincente di tutti, Michael Schumacher, capace di vincere sette titoli mondiali e 91 Gran Premi, 72 dei quali con la squadra di Maranello. Ci sono poi Sebastian Vettel, 14 affermazioni con la Scuderia (e 53 in totale) nonché terzo plurivincitore nella storia del team dopo Schumacher e Niki Lauda, e Wolfgang von Trips, due volte vincitore con la Ferrari e perito a Monza del 1961 mentre era in lizza per il titolo con il compagno di squadra Phil Hill. Infine c’è Kurt Adolff, che disputò il suo unico Gran Premio di Formula 1 proprio al Nürburgring su una Ferrari 166 della Ecurie Espadon ritirandosi dopo tre tornate per un problema alla trasmissione.
    1925. L’anno di inizio dei lavori per la costruzione del Nürburgring. L’architetto Gustav Eichler si ispirò al tracciato della Targa Florio per creare un circuito che doveva far emergere, per le sue difficoltà, i migliori piloti e le vetture più robuste e performanti. Era il mese di settembre quando venne posata la prima pietra, mentre l’inaugurazione avvenne nella primavera del 1927 con l’ADAC Eifelrennen del 18 giugno. Si tenne una gara di moto che venne vinta da Toni Ulmen, poi impegnato anche in Formula 1, mentre il 19 giugno Rudolf Caracciola fu il primo pilota a iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro del Nürburgring. LEGGI TUTTO

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    Gp Germania (Eifel) F1 2020: Orari TV Sky e TV8, programma e diretta web

    La guida introduttiva al Gran Premio di Germania (Eifel) F1 2020 dove trovare tutte le informazioni per seguire gli eventi live in tv e sul nostro sito.

    Dopo una piccola pausa la Formula 1 torna a dare spettacolo su un tracciato dove in passato si sono scritte le pagine di storia e, sebbene la pista sia stata decisamente ridisegnata, il fascino e la leggenda del Nurburgring sono rimaste invariate, per cui sarà fantastico per i tifosi e gli appassionati assistere al Gran Premio di Germania (Eifel) F1 2020.
    GP GERMANIA EIFEL F1 2020: ORARI TV
    Il Gp di Germania (Eifel) F1 2020 sarà trasmesso interamente dalle reti Sky, in diretta e in esclusiva per gli abbonati Sky Sport. Qualifiche e gara saranno visibili poi in chiaro, anche se in differita, sul canale TV8.
    Tuttavia potrete seguire la nostra diretta su CircusF1, dove avrete a disposizione tutti i tempi (Live Timing), il commento (scritto e in audio, grazie alla web radio LiveGp), le classifiche aggiornate minuto per minuto, le foto e molto altro.

    VENERDI’ 09 OTTOBRE 2020
    ORA ITALIANA | Evento | Diretta TV* | Diretta Web
    11:00 – 12:30 | Prove Libere 1 | SKY Sport F1 HD | CircusF1 LIVE
    15:00 – 16:30 | Prove Libere 2 | SKY Sport F1 HD | CircusF1 LIVE
    * Prove Libere 1 e 2: nessuna differita su TV8

    SABATO 10 OTTOBRE 2020
    ORA ITALIANA | Evento | Diretta TV* | Diretta Web
    12:00 – 13:00 | Prove Libere 3 | SKY Sport F1 HD | CircusF1 LIVE
    15:00 – | Qualifiche | SKY Sport F1 HD | CircusF1 LIVE
    * Qualifiche: differita TV8 ore 18.00. Prove Libere 3: nessuna differita su TV8

    DOMENICA 11 OTTOBRE 2020
    ORA ITALIANA | Evento | Diretta TV* | Diretta Web
    14:10 – | Gara | SKY Sport F1 HD | CircusF1 LIVE
    * differita su TV8 alle 18:00

    GP GERMANIA (EIFEL) F1 2020: LA DIRETTA WEB, GRAZIE AL NOSTRO LIVE
    Anche quest’anno potrai seguire gratis e in tempo reale su CircusF1 la diretta di prove libere, qualifiche e gara con aggiornamenti in real time su ciò che avviene in pista e non solo.
    GP GERMANIA (EIFEL) F1 2020: IL CIRCUITO

    Nome: Nurburgring Gp-StreckeLocalità: Nurburg, GermaniaLunghezza: 5.148mNumero di curve: 15Giri: 60 con un totale di 308,617 kmPrimo GP: 1951Podio 2013: 1° Sebastian Vettel (RBR), 2° Kimi Raikkonen (LOT), 3° Romain Grosjean (LOT).

    GP GERMANIA (EIFEL) F1 2020: LE CARATTERISTICHE DELLA PISTA
    La leggendaria pista tedesca presenta molte curve di percorrenza e lunghi rettilinei, per questo motivo il carico aerodinamico richiesto è medio.
    Una particolarità di questa pista sono i saliscendi dovuti appunto all’altopiano dell’Eifel, da cui prende la denominazione il Gran Premio. La prima frenata è in discesa con una curva molto stretta difficile da fare, successivamente, nella Mercedes Arena si ha una curva in salita, per poi riscendere in direzione del tornante Dunlop.  I saliscendi proseguono poi per tutto il tracciato con la difficilissima frenata di curva 10. La difficoltà principale sarà quindi quella di trovare i giusti punti di frenata e soprattutto inizialmente saranno frequenti i bloccaggi.
    Saranno presenti 2 zone DRS: la prima sul rettilineo principale, la seconda tra curva 11 e curva 13.
    GP GERMANIA (EIFEL) F1 2020: LE SCELTE DI PIRELLI
    Nel 2013, la Pirelli era già da qualche anno in Formula 1, quindi ha esperienze su questo circuito, ma negli anni le vetture sono cambiate tantissimo e per questo motivo il tracciato del Nurburg rappresenterà una sfida tutta nuova. Sulla pista tedesca la Pirelli ha deciso di portare le mescole: C2 (Hard-Fascia Bianca), C3 (Medium-Fascia Gialla) e C4 (Soft-Fascia Rossa). Ricordiamo inoltre che ogni pilota avrà a disposizione: 2 set di Hard, 3 di Medium e 8 di Soft.
    GP GERMANIA (EIFEL) F1 2020: ALBO D’ORO*

    Maggior numero di Vittorie per pilota: Michael Schumacher (5)Maggior numero di Vittorie per team: Ferrari (14)Maggior numero di Pole-Position per pilota: Jim Clark (4)Maggior numero di Pole-Position per team: Ferrari (15)Maggior numero di Podi per pilota: Michael Schumacher (8)Maggior numero di Podi per team: Ferrari (41)

    (*) Le statistiche riguardano il tracciato del Nurburgring che in passato ha ospitato Gran Premi con diverse denominazioni. LEGGI TUTTO