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    La Tecnoteam Albese torna da Modica con due punti

    Di Redazione La partita più incredibile di questa stagione di A2 per la Tecnoteam Albese Volley Como conquistata dopo tanta sofferenza e con una notevole determinazione nei momenti cruciali del match anche se dopo averla controllata per due set e poi quasi buttata via nei restanti due. Nel quarto le ragazze di Modica hanno annullato ben cinque match-ball alle ragazze di Mucciolo con una grinta pazzesca. Portando la gara al quinto. E qui la Tecnoteam si è ricompattata ed è tornata prepotentemente in gara andando a chiudere sul 9-15. Due punti che, per come si sono messe le cose dopo il quarto set, sono un ulteriore passo in avanti verso l’obiettivo stagionale della società: la salvezza. Anche se, per dirla come il capitano Zanotto, resta una sensazione di un successo a metà: ”Non va bene anche se siamo state brave a portare a casa la gara. Testa alla prossima e godiamoci questi due punti. In alcuni momenti non siamo state brave questo pomeriggio. Un punto lo abbiamo perso ed è un peccato”. Coach Mucciolo parte con un sestetto differente dalle ultime due uscite: c’è Pinto in banda al posto di Nardo. Il resto è tutto uguale: Cialfi al palleggio, Gallizioli e Veneriano centrali, Oikonomidou opposto, Zanotto e Pinto bande e De Nardi libero. In un palazzetto freddo (in campo con maglia termica e calzamaglia quasi tutte), Albese parte con un po’ di difficoltà sotto i colpi di M’Bra ed Herrera. Le padrone di casa vanno subito in vantaggio (6-2), poi la rimonta delle guerriere con Pinto e Zanotto a dare la carica alle compagne. Una fast di Gallizioli porta in parità il match (7-7). E poi equilibrio da entrambe le parti anche se Modica tiene spesso il vantaggio. Break delle padrone di casa a metà tempo (16-13) con Mucciolo che sostituisce Pinto con Nardo. E la giovane banda albesina si presenta subito bene con due punti quasi consecutivi. Ma è la Pvt Modica a restare avanti (19-16) quando Mucciolo chiama il primo tie-break del set per cercare di riordinare le idee. E ci riesce perchè al rientro la Tecnoteam, con Zanotto a suonare la carica, riesce a spingere avanti le ragazze. Poi nel finale entra Baldi per il capitano al turno di servizio e trova subito uno splendido aces. Un errore al servizio delle padrone di casa chiude il set: 22-25 per Albese. Avvio di secondo set con Chiara Pinto che torna in campo per Nardo. Sestetto iniziale per Mucciolo con la Tecnoteam che parte come un fulmine: 1-6 in pochi attimi. E poi Albese resta davanti con sicurezza con i punti di Pinto (anche a muro) ed un aces di Veneriano al servizio (5-11). Anche Maria si fa vedere con ben tre aces di fila e la Tecnoteam allunga ancora (6-15). Modica non riesce a reagire con la decisione del primo set e con un altro aces di Cialfi Albese va a +12 (9-21). Nel finale Mucciolo dà spazio anche alla baby-Mocellin (per Veneriano) e lei mette subito a segno un punto tra le gioia delle compagne. Set dominato da Albese che chiude 12-25. Terzo set che inizia con lo stesso sestetto del precedente. Modica spinta da M’Bra, ma la Tecnoteam è solida come il suo palleggiatore, una perfetta Cialfi. E Maria riprende a martellare al servizio: altro aces nel suo score personale. Sempre M’Bra a tenere in partita le sue assieme ad una positiva Longobardi. 10-7 quando Mucciolo mette dentro Nardo per Zanotto in banda. Equilibrio fino a che M’Bra, ancora lei, trova un altro aces portando la Pvt al +3(16-13) con richiesta di tempo del nostro coach. Massimo vantaggio delle padrone di casa (19-15) quando Mucciolo chiama il secondo time-out del set. Ma stavolta non c’è la rimonta del primo set per la Tecnoteam: qualche errore di troppo e le ragazze di casa riescono a chiudere sul 25-17. Albese deve resettare e ripartire con la stessa decisione delle prime due frazioni. Quarto set con le due squadre che restano vicinissime nella fase iniziale (7-7). E’ il muro di Veneriano a spezzare l’equilibrio anche se poi Modica resta aggrappata al match con le sue bocche da fuoco. Fatica Albese con Mucciolo che cerca di trovare correttivi: dentro Baldi e Nardo per Oikonomodou e Pinto a metà set. La squadra soffre rispetto ai primi due set, ma trova proprio nelle nuove entrate la linfa giusta per tornare sotto e pareggiare (17 pari). Si va avanti a strappi, le padrone di casa non mollano ed Albese prova più volte l’allungo: 22-24. Sembra fatta per le guerriere che si vedono annullare entrambi i punti del match. E poi altri tre conquistati con tenacia. Niente da fare. La Tecnoteam parte con decisione, con Baldi sempre per Maria e Nardo per Pinto, e tiene la barra dritta. Non sbanda e porta a casa il successo. Che permette alla squadra di avanzare in classifica alla vigilia della sosta di domenica prossima. Egea Pvt Modica – Tecnoteam Albese Volley Como 2-3 (22-25 12-25 25-18 29-27 9-15)Egea Pvt Modica: Brioli, Herrera Alvarez 15, Gridelli 12, M’bra 26, Longobardi 12, Antonaci 14, Salviato (L), Saccani, Ferro, Ferrantello (L), Bacciottini. Non entrate: Salamida. All. Quarta. Tecnoteam Albese Volley Como: Cialfi 1, Zanotto 10, Veneriano 13, Oikonomidou 19, Pinto 9, Gallizioli 15, De Nardi (L), Nardo 10, Baldi 6, Mocellin 1. Non entrate: Lualdi, Ghezzi (L), Bocchino, Scurzoni. All. Mucciolo. Arbitri: Cavalieri, Gaetano. Note – Durata set: 29′, 22′, 26′, 37′, 15′; Tot: 129′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Albese riparte dalla trasferta in Sicilia. De Nardi: “Lo stop non ci ha agevolate”

    Di Redazione I contagi a fine anno, la ripresa complicata dopo dieci giorni di stop per tutto il gruppo squadra. Due ottime gare disputate con Talmassons a Casnate ed a Montecchio fuori casa: una sconfitta a testa alta ed un successo importante (1-3). Poi il nuovo stop forzato per i contagi, questa volta delle avversarie (Anthea Vicenza). La Tecnoteam Albese Volley Como prova a ripartire in un campionato non facile, tra virus e valore delle avversarie. E lo fa con la trasferta di sabato, alle ore 15.30, a Modica contro la formazione che resta all’ultimo posto in classifica. La preparazione della Tecnoteam è proseguita oggi a Merone, domani e venerdì mattina la rifinitura in palestra ad Albese prima di volare in Sicilia. Per Albese i punti in palio a Modica sono di fondamentale importanza per la corsa alla salvezza. Il libero De Nardi presenta la sfida: “Questo stop forzato non ci ha agevolato: avevamo tanta voglia di riscattarci contro Vicenza dopo aver perso alll’andata. Questo sabato giocheremo contro Modica, che sicuramente non ha espresso il suo massimo potenziale ma credo che cercherà di trovare i suoi equilibri. E’ una trasferta difficile sia per l’orario che per la lontananza con la palestra. Tornando allo stop, credo che questo possa gioviare chi era un po’ in difficoltà, mentre per chi aveva preso ritmo, come noi, sicuramente non agevola. Facendo un bilancio, stiamo dimostrando di poter combattere e giocare con tutte, abbiamo un grande valore che va mostrato in campo” chiosa De Nardi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Ipag Sorelle Ramonda passa a Modica e si prende il terzo posto

    Di Redazione Nel segno della Ipag Sorelle Ramonda Montecchio il recupero della terza giornata di ritorno del Girone B: la squadra vicentina si impone per 3-1 sul campo della Egea PVT Modica e si porta al terzo posto in classifica, a meno uno da Pinerolo e a 3 dalla battistrada Talmassons, anche se le rivali hanno ancora diverse partite da recuperare. Non mancano comunque i motivi di soddisfazione per Modica, che cancella in parte la brutta prova di domenica con Soverato e gioca alla pari con le ospiti nei primi due parziali. Ottime le prove di Mazzon (20) e Meli (15); per Modica non bastano i 17 punti di EGEA PVT MODICA – IPAG SORELLE RAMONDA MONTECCHIO 1-3 (25-22 22-25 15-25 13-25) – EGEA PVT MODICA: Brioli 3, Herrera Alvarez 8, Gridelli 10, M’bra 17, Longobardi 13, Antonaci 5, Salviato (L), Ferro 3, Salamida, Saccani, Bacciottini. All. Quarta. IPAG SORELLE RAMONDA MONTECCHIO: Jeremic 8, Brandi 6, Mazzon 20, Fiorio 16, Meli 15, Bortoli, Mistretta (L), Frigerio 3, Bartolucci 1, Magazza 1, Orlandi, Muraro. All. Amadio. ARBITRI: Ciaccio, Pecoraro. NOTE – Durata set: 24′, 31′, 22′, 21′; Tot: 98′., la migliore per le padrone di casa. La cronaca:Coach Quarta si affida alla diagonale Brioli-M’Bra, Gridelli e Antonaci al centro, Longobardi ed Herrera in banda e libero Salviato. Risponde Amadio che opta per Bortoli in cabina di regia, Giorgia Mazzon opposta, capitan Fiorio e Jeremic in posto quattro, Brandi e Meli al centro e libero Mistretta.  Le siciliane partono decise e concentrate in avvio (2-0), ma le ospiti non impiegato molto tempo a ricucire il break ed a passare davanti con Mazzon (4-6). L’Egea non demorde, e non fa scappare Montecchio, giocandosi il set a viso aperto e pareggiando i conti a metà parziale e trovando il sorpasso con l’attacco di Longobardi (14-13). Si va avanti punto a punto fino al break di Mazzon che riporta avanti le vicentine (16-17), ma le padroni di casa riescono a mantenersi in parità fino al 22-22, ed a trovare lo strappo decisivo sul finale con Longobardi, l’errore in attacco di Montecchio ed il tocco di Brioli sottorete per il 25-22 casalingo. La Ipag prova a dimenticare il set precedente, trovando immediatamente il break sul quale Quarta ferma il gioco (4-7). Il time-out è una panacea per le padroni di casa, che con M’Bra – autentica protagonista – firmano un break di 6-0, con Amadio costretto a fermare il gioco (10-7). Meli trova due ace intervallati dal primo punto di Magazza – appena entrata per una spenta Jeremic -, ed è nuovamente parità con la fast di Brandi (13-13). Il muro di Fiorio, l’attacco out di M’Bra ed il muro di Mazzon portano il break alle venete, con Quarta che deve parlare nuovamente con le sue (14-17).  Longobardi ed un errore delle ospiti riportano a contatto Modica sul finale (20-21), con Amadio che rimette Jeremic in campo al posto di Magazza infortunata. Si susseguono scambi lunghissimi e combattuti, ma è proprio la serba Jeremic a fare la differenza, con il muro finale per il definitivo 22-25, rimettendo tutto in parità. L’Egea PVT parte forte in avvio di terzo set con Gridelli (4-1), ma l’Ipag Sorelle Ramonda risponde immediatamente con capitan Fioro che riporta la parità (4-4). M’Bra ritrova l’immediato break, subito riassorbito dal tocco intelligente di seconda di Bartolucci (7-7). Sembra il preludio per un altro set equilibrato, ma Mazzon inizia a martellare in attacco e la seconda linea di Modica inizia a vacillare, soprattutto in ricezione, con Montecchio che invece prende bene le misure muro-difesa sugli attacchi di M’Bra, e le ospiti scappano sull’8-12 prima, e poi allungano in facilità, chiudendo la terza frazione a proprio vantaggio sul 15-25. Il turno iniziale al servizio di Frigerio è semplicemente devastante ad inizio quarta frazione, complice il black out delle siciliane, e Montecchio ringrazia portandosi sull’ 1-9. Il set praticamente finisce qui, con Modica che prova la reazione ma le ospiti amministrano senza affanni il corposo vantaggio, chiudendo la sfida sul definitivo 13-25 con il punto di Capitan Fiorio. Egea PVT Modica-Ipag Sorelle Ramonda Montecchio 1-3 (25-22, 22-25, 15-25, 13-25)Egea PVT Modica: Brioli 3, Herrera Alvarez 8, Gridelli 10, M’bra 17, Longobardi 13, Antonaci 5, Salviato (L), Ferro 3, Salamida, Saccani, Bacciottini. All. Quarta. Ipag Sorelle Ramonda Montecchio: Jeremic 8, Brandi 6, Mazzon 20, Fiorio 16, Meli 15, Bortoli, Mistretta (L), Frigerio 3, Bartolucci 1, Magazza 1, Orlandi, Muraro. All. Amadio. Arbitri: Ciaccio, Pecoraro. Note: Durata set: 24′, 31′, 22′, 21′; Tot: 98′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Montecchio a Modica in cerca di conferme. Amadio: “Avversarie difficilmente decifrabili”

    Di Redazione Si terrà nel pomeriggio alle ore 15.30, a Modica, la seconda partita in terra siciliana nel giro di tre giorni per la Ipag Sorelle Ramonda Montecchio. Dopo l’incredibile vittoria di domenica scorsa contro Catania (sotto di due set Fiorio e compagne hanno rimontato) le ragazze di coach Amadio si sono allenate in questi giorni al completo per affrontare questa nuova difficile sfida. Queste le parole di coach Amadio: “Le nostre avversarie sono difficilmente decifrabili, dal momento che cambiano spesso formazione sia da partita a partita che durante lo stesso match. Hanno due palleggiatori che giocano entrambi e con i centrali che si alternano continuamente. Anche nel reparto attaccanti cambiano spesso quindi noi dovremmo stare molto attenti perché gli equilibri in campo cambiano davvero molto spesso. Per quanto riguarda noi è la seconda partita fuori casa nel giro di cinque giorni e so quanto le ragazze sentano l’importanza di questa seconda partita per continuare a muovere la classifica“. La partita sarà trasmessa in diretta streaming sul canale youtube Volleyball World. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    CDA Talmassons, rinviata a data da destinarsi la gara con Modica

    Di Redazione Ancora impossibilitata a giocare a causa dell’iter burocratico legato alle recenti positività nel loro gruppo squadra, l’Egea PVT Modica chiede il rinvio della partita contro la CDA Talmassons. La partita, in programma per sabato 16 è così rinviata a data da destinarsi. La CDA Talmassons ritornerà quindi in campo domenica 30 gennaio nel match casalingo contro Soverato, dovendo osservare il turno di riposo nel prossimo weekend. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Modica convince sul campo di una Martignacco in crisi

    Di Redazione Il brutto periodo dell’Itas Ceccarelli Group Libertas Martignacco non si placa. Nella prima di ritorno del girone B di serie A2 femminile, le friulane perdono 1-3 (23-25, 23-25, 25-18, 18-25) contro Modica e incappano nella quinta sconfitta consecutiva. In avvio, coach Gazzotti sceglie Carraro in regia, Rossetto opposto, Modestino ed Eckl al centro, capitan Pascucci e Milana in banda, Barbagallo libero. Modica parte bene facendo l’andatura, a lungo. Le siciliane tengono le mani sul manubrio (4-9, 6-11, 7-13) fino a quando, per l’Itas Ceccarelli Group, non arriva il turno in battuta di capitan Pascucci. Le friulane risalgono la corrente e impattano a quota 15, poi mettono il naso avanti per la prima volta grazie a due aces di Rossetto. Martignacco, però, non riesce a scappare via. Gazzotti sostituisce Milana con Cortella e Modestino con Mazzoleni, ma le ospiti rimettono a loro volta la freccia: 21-22. Si combatte (22-22, 23-23), lo spunto decisivo è esterno: 23-25. L’Itas Ceccarelli Group approccia il secondo parziale con un’altra faccia e la partenza è buona: 3-1, 7-4, 10-6. Modica, però, annusa profumo di primi punti stagionali e si ridesta subito, impattando (12-12) e andando in vantaggio (15-16). Sul 18-20, coach Gazzotti chiama time-out e Martignacco torna davanti sfruttando nuovamente il turno in battuta di capitan Pascucci: 22-21. Non è finita, nemmeno sul 23-22. Le siciliane estraggono dal cilindro un altro 23-25 a vanno sullo 0-2. Nel terzo set, coach Gazzotti rimescola ancora le carte. Stavolta tocca a Zorzetto al posto di Rossetto e l’assetto è quello giusto. Modica si ritrova sul 6-7, ma l’Itas Ceccarelli Group è nettamente migliore rispetto ai due parziali precedenti. Il primo strappo corrisponde al 10-7. Il secondo al 17-9. E’ quello fondamentale per accorciare le distanze: 1-2 (25-18). Modica torna a macinare gioco in avvio di quarto set (1-4), l’Itas Ceccarelli Group va avanti sul 7-6 mentre Modestino sostituisce Eckl, ma sarà l’ultimo vantaggio interno del match. Le siciliane con prepotenza indirizzano la sfida (8-13, 9-17) e vincono 1-3 (18-25), conquistando la prima vittoria in campionato. Itas Ceccarelli Group Martignacco-Egea Pvt Modica 1-3 (23-25, 23-25, 25-18, 18-25) Itas Ceccarelli Group: Carraro 1, Zorzetto 2, Mazzoleni 12, Pascucci 8, Cortella 7, Rossetto 12, Milana 19, Modestino 4, Eckl 6. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vicenza non ha problemi contro il fanalino di coda Modica: 3-0 nel turno infrasettimanale

    Di Redazione Blitz siciliano riuscito per l’Anthea Vicenza, che nel turno infrasettimanale, valido come ottava giornata del campionato di A2 femminile, ha espugnato il PalaRizza di Modica superando 3-1 le padrone di casa targate Egea Pvt, rimaste a quota zero punti in classifica. Per la formazione di Luca Chiappini, invece, si tratta della seconda vittoria stagionale ed esterna, con sei degli attuali sette punti in classifica conquistati lontani dalla città del Palladio dove domenica alle 16 al palazzetto dello sport andrà in scena un altro match cruciale per le biancorosse (ottave in classifica) contro la Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania, battuta 3-1 in casa da Talmassons e scavalcata in graduatoria dal Club Italia. Missione compiuta, dunque, per l’Anthea, che ha iniziato al meglio la cinque giorni cruciale per la classifica del periodo. La squadra di Luca Chiappini ha ben interpretato il match, non facendosi intimorire dalla doccia fredda subita nel primo set, iniziato bene (11-14) ma poi conquistato dalle padroni di casa (25-20). Una partenza decisa in ognuna delle successive tre frazioni ha dato sicurezza a Vicenza, che ha messo in mostra carattere e collettivo, con il gioco ben orchestrato da Eze, capace di mandare in doppia cifra quattro delle cinque attaccanti biancorosse. Cheli (16 punti, di cui quello conclusivo) e Piacentini hanno spadroneggiato al centro, Errichiello si è ben disimpegnata in posto due, con Rossini in evidenza in posto quattro dove Pavicic si è fermata a 7 punti, pur risultando preziosa soprattutto nel quarto set. Accanto a loro, la solidità in seconda linea del libero Norgini, precisa in ricezione e presente in difesa. Una solida seconda linea di squadra ha aiutato l’Anthea, che nella fase break ha brillato in battuta e soprattutto a muro. LA PARTITA – L’Anthea scende in campo con Eze in palleggio, Errichiello opposta, Pavicic e Rossini in banda, Cheli e Piacentini al centro e Norgini libero. L’avvio sorride a Vicenza, con Rossini subito protagonista (0-3), ma le siciliane rispondono subito con Longobardi  (3-4).  Il muro di Piacentini rilancia le biancorosse, ma la stessa banda dell’Egea Pvt si fa carico di annullare il gap: attacco ed ace della parità a quota 11. Il copione del film è lo stesso: Vicenza prova ad allungare (muri di Eze e Cheli per l’11-14), le locali recuperano (pipe di Longobardi ed ace di Antonaci per il 14-14). Il ping pong prosegue con il muro di Piacentini che vale il +2 ospite (15-17), mentre l’errore di Rossini regala il 18-18 a Modica. La “solita” Longobardi rilancia la squadra di Quarta (20-19), che ci crede e vola sul 24-20 complici due errori in attacco dell’Anthea, nonostante il time out di Chappini e l’ingresso di Nardelli per Rossini: chiude M’Bra per il 25-20 ragusano. Nonostante la doccia fredda, la squadra di Chiappini riparte di slancio, presa per mano da Errichiello (0-5). Time out EgeaPvt, con un sussulto di casa (4-7, ace di M’Bra), ma Pavicic (attacco e muro) rilancia Vicenza, che approfitta anche del muro di Eze per far ripartire con decisione la propria azione (5-13).  Modica deve farei conti con una scatenata Piacentini (attacco più ace per l’8-18), che poi trova anche il muro del 13-24. Le locali si aggrappano alla centrale Gridelli (ace del 16-24), ma non basta: 17-25 e un set pari. Nel terzo set, Vicenza parte subito forte tra gli attacchi di Rossini e i muri delle centrali (0-4), con Cheli che trova anche l’ace del +5 (3-8, time out Quarta). Ancora la fase break lancia in orbita l’Anthea, avanti 4-11 con il muro di Piacentini e l’ace di Eze. Sul versante siciliano, sempre Gridelli si fa sentire (attacco e muro del 6-11), con M’bra e Longobardi che provano a limitare la supremazia di Vicenza (dall’8-16 al 10-16). Due ace di Rossini pesano come il piombo (11-20), preludio al 15-25 che regala il primo punto alle biancorosse. Il trio Errichiello-Rossini-Piacentini è protagonista del break biancorosso in avvio di quarto set (0-3). L’Egea Pvt trova risposte confortanti in M’Bra (tre punti per il 4-4). Pavicic si fa carico dell’attacco di Vicenza (6-8), Piacentini conferma l’ottima serata (muro del 7-10), con Longobardi che cerca di far rimanere in carreggiata le padrone di casa (9-10), anche se l’Anthea riallunga sul +3 (9-12, time out Quarta). Dopo la sosta, Errichiello firma il 10-14 e poi l’11-15. La squadra di Quarta si affida alla verve di Longobardi per riaprire il discorso (15-16). Modica, però, spreca la palla della possibile parità a quota 17 (out M’Bra per il 16-18) e viene punita da Pavicic (16-19) e poi da Rossini (17-21). L’Anthea difende a denti stretti il tesoretto fino al 19-24, Herrera e Longobardi annullano due match point (21-24, time out Chiappini), poi chiude capitan Cheli in fast: 22-25 e 3-1 biancorosso. LE DICHIARAZIONI POST- PARTITA:  Luca Chiappini (tecnico Anthea Vicenza): “Sono molto contento del risultato e di come è maturato. Abbiamo iniziato esprimendo un buon gioco, ci siamo persi nel finale del primo set, ma siamo ripartiti forte. Siamo stati bravi ad avere aggressività e continuità in battuta e questo ci ha semplificato la fase break, dove abbiamo lavorato bene a muro. Eze ha avuto una distribuzione molto equilibrata tenendo sempre attive tutte le attaccanti che hanno risposto bene. Questa vittoria ci dà morale in vista del match casalingo contro Catania, ugualmente importante nel nostro cammino”. EGEA PVT MODICA-ANTHEA VICENZA 1-3 (25-20, 17-25, 15-25, 22-25) EGEA PVT MODICA: Gridelli 13, Brioli, Longobardi 18, Antonaci 6, M’Bra 14, Herrera 6, Ferrantello (L), Salviato, Saccani, Bacciottini, Salamida 1. N.e.: Gulino, Ferro. All.: Quarta ANTHEA VICENZA: Pavicic 7, Piacentini 13, Errichiello 16, Rossini 13, Cheli 16 Eze 2, Norgini (L), Nardelli. N.e.: Furlan, Lodi, Caimi, Pegoraro, Fiore. All.: Chiappini L. ARBITRI: Guarneri e Scarfò (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La LPM Bam fa bottino pieno a Modica e balza in vetta al Girone B

    Di Redazione

    La LPM Bam Mondovì è la nuova capolista del girone B di Serie A2 femminile: il netto 3-0 sul campo della Egea PVT Modica e il contemporaneo scivolone interno di Talmassons contro Pinerolo consentono alle monregalesi di balzare in vetta. Il risultato finale non smentisce il pronostico, anche se le padrone di casa escono comunque a testa alta dalla contesa, arrendendosi solo alla maggiore esperienza delle ospiti.

    La cronaca:Il match inizia in parità (5-5). Molinaro e Cumino trovano il break (5-8), Modica ricuce lo strappo (9-9) e passa in vantaggio (11-10). Si torna in equilibrio (12-12). Le schiacciatrici Hardeman e Populini allungano (13-15). Le monregalesi tornano in cattedra (15-18) e mantengono le distanze (17-23), chiudendo a proprio favore il primo set (19-25).

    Avvio punto a punto nel parziale successivo (11-11). Mondovì si porta a più 2 (11-13), Modica aggancia (13 pari). Le pumine tornano a graffiare (14-18), ma le padrone di casa non mollano (17-18). Trascinata dagli Ultras Puma, che hanno seguito le loro beniamine anche in Sicilia, l’LPM BAM Mondovì si porta sul 18-22 e guida il gioco. Ci pensa poi Populini a chiudere il capitolo (21-25).

    Anche la terza frazione ha una partenza equilibrata (7-7). Il team di Solforati spinge sull’acceleratore (11-15) e mantiene il vantaggio (16-20). È un errore delle siciliane a regalare i 3 punti all’LPM BAM Mondovì (17-25).

    Egea PVT Modica-LPM Bam Mondovì 0-3 (19-25, 21-25, 17-25)Egea PVT Modica: Longobardi 12, Antonaci 5, M’bra 6, Herrera Alvarez 10, Gridelli 6, Brioli 1, Ferrantello (L), Salamida 2, Bacciottini 1, Saccani. Non entrate: Ferro, Gulino, Salviato (L). All. Quarta. LPM Bam Mondovì: Populini 16, Molinaro 5, Taborelli 9, Hardeman 9, Montani 10, Cumino 5, Bisconti (L), Pasquino 1, Giubilato, Trevisan. Non entrate: Bonifacio, Ferrarini. All. Solforati. Arbitri: Selmi, Laghi. Note: Durata set: 25′, 27′, 23′; Tot: 75′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO